Profilo dell'allenatore Andrea Pirlo

Andrea Pirlo
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Dati personali
Nome completo Andrea Pirlo
Nome corto Andrea Pirlo
Data di nascita 19 Maggio 1979 (44 anni)
Paese di nascita ItaliaItalia
Carriera Allenatore
Categoria Serie BSerie B
Squadra attuale Sampdoria
Data squadra att. 1 Luglio 2023
Contratto fino al 30 Giugno 2025
Divisione di debutto Lega ProLega Pro
Squadra debutto Juventus Next Gen
Data debutto 9 Luglio 2020
Carriera Giocatore
Posizione Centrocampista
Squadra storica Milan
Elo 91
Internazionale ItaliaItalia
PG Internazionale 116
Debutto per competizione
Competizione Debutto Partita
Lega Pro Lega Pro
09-07-2020
Juventus Next Gen
Amichevole Amichevole
13-09-2020
Juventus
Serie A Serie A
20-09-2020
Juventus
UCL Champions League
20-10-2020
Juventus
Coppa Italia Coppa Italia
13-01-2021
Juventus
Italian Super Cup Italian Super Cup
20-01-2021
Juventus
Turkish Süper Lig Turkish Süper Lig
07-08-2022
Fatih Karagümrük
Turkish Cup Turkish Cup
10-11-2022
Fatih Karagümrük
Serie B Serie B
19-08-2023
Sampdoria
Squadre allenate
Squadra PEnt
Sampdoria 18
Da: 01-07-2023
Fino: 30-06-2025
Fatih Karagümrük 40
Da: 12-06-2022
Fino: 24-05-2023
Juventus 53
Da: 08-08-2020
Fino: 28-05-2021
Juventus Next Gen 2
Da: 01-07-2020
Fino: 08-08-2020
Debutti per squadra

Andrea Pirlo (19 maggio 1979 a Flero) è un ex calciatore italiano e attuale allenatore di calcio. Il centrocampista proviene dal settore giovanile del Brescia Calcio e poco dopo il suo sedicesimo compleanno è passato alla Serie A con il club della Lombardia. Nel 1998 si trasferì all'Inter Milano, ma non riuscì ad imporsi. Solo dopo il suo passaggio al rivale cittadino AC Milan, tre anni dopo, Pirlo si sviluppò come un giocatore di classe mondiale. Con il Milan ha vinto il campionato italiano nel 2004 e nel 2011, così come la Champions League nel 2003 e nel 2007. Dopo una stagione in cui è stato impiegato meno frequentemente, il 32enne si trasferì nel 2011 alla Juventus di Torino, riprendendo la sua vecchia forma e vincendo quattro campionati (2012, 2013, 2014, 2015). Dal 2015 al 2017 ha concluso la sua carriera nella Major League Soccer. Con la nazionale italiana, il campione europeo under 21 del 2000 ha disputato 116 partite tra il 2002 e il 2015. Ha preso parte ai Mondiali del 2006, dove è diventato campione del mondo, ai Mondiali del 2010 e del 2014, così come agli Europei del 2004, del 2008 e del 2012.

Dopo aver terminato la sua carriera, Pirlo ha allenato nella stagione 2020/21 la sua ex squadra, la Juventus di Torino. Nella stagione 2022/23 è stato allenatore capo della Fatih Karagümrük SK.

Carriera da giocatore

Associazioni

Andrea Pirlo ha iniziato la sua carriera da professionista nel 1994 al Brescia Calcio. Nel 1998 si è trasferito all'Inter di Milano. Da lì, nel 1999, è stato prestato al Reggina Calcio. Dal 2000 fino a gennaio 2001 il centrocampista ha giocato di nuovo nell'Inter, per poi essere nuovamente prestato al Brescia a partire da gennaio 2001. Nell'estate del 2001, Pirlo si è trasferito al Milan per una cifra equivalente a 17,5 milioni di euro. Con il Milan ha vinto il campionato italiano nel 2004 e nel 2011, e la Champions League nel 2003 e nel 2007; nella finale del 2007 ha fornito un assist per un gol. Nella sua biografia del 2014, intitolata "Penso, quindi gioco", Pirlo racconta che dopo la stagione del 2006 c'era quasi stato un trasferimento al Real Madrid, il club record spagnolo. Era già d'accordo con il club e mentalmente già a Madrid, finché il presidente del Milan, Adriano Galliani, non gli ha offerto un nuovo contratto quinquennale lasciando lo stipendio da concordare. Pirlo poteva inserire liberamente il suo salario desiderato.

Prima della stagione 2011/12, il 32enne Pirlo si trasferì gratuitamente alla Juventus Turin. Firmò un contratto triennale fino al 30 giugno 2014. Il suo primo gol per la Juventus lo segnò il 18 febbraio 2012 nella vittoria per 3-1 nella partita di Serie A contro il Catania Calcio. Nella stagione 2011/12, Pirlo divenne un giocatore chiave e vinse il suo terzo titolo di campione italiano sotto la guida dell'allenatore Antonio Conte. Formò il fulcro centrale del centrocampo insieme a Claudio Marchisio e Arturo Vidal e contribuì con 14 assist e tre gol all'imbattuto conquista dello Scudetto.

Il 6 luglio 2015 è stato reso noto che Andrea Pirlo lascia la Juventus dopo quattro stagioni, durante le quali ha segnato 16 gol in 119 partite di campionato, per giocare con il New York City FC nella Major League Soccer nordamericana. Pirlo diventa così, insieme a David Villa e Frank Lampard, il terzo Designated Player del New York City FC nella stagione 2015 della MLS.

La nazionale

Pirlo ha giocato per le squadre nazionali Under-15, Under-16 e Under-17 dell'Italia dal 1994 al 1995, prima di unirsi alla selezione Under-18 nello stesso anno. Con loro, Pirlo è sceso in campo in 18 partite fino al 1997, segnando sette gol. Nel marzo del 1998, all'età di 18 anni, Pirlo ha debuttato nella nazionale Under-21, con la quale ha giocato per i successivi quattro anni. Con l'Under-21, Pirlo è diventato campione d'Europa e capocannoniere dell'Europeo 2000. Fino al 2002, Pirlo ha disputato complessivamente 46 partite per gli Azzurrini, diventando il loro recordman.

Inoltre, Pirlo ha partecipato ai tornei di calcio olimpico del 2000 e del 2004. Alle Olimpiadi del 2004, si è classificato terzo con la squadra, ottenendo così la medaglia di bronzo. In totale, Pirlo ha disputato nove partite olimpiche e ha segnato un gol.

Il 7 settembre 2002, Pirlo fece il suo debutto nella nazionale italiana e da allora fece regolarmente parte della squadra della Squadra Azzurra. Il suo primo grande torneo fu il Campionato Europeo del 2004 in Portogallo, in cui però l'Italia fallì alla fase a gironi contro la Svezia e la Danimarca.

Nella stagione successiva, Pirlo diventò un giocatore imprescindibile e regista per gli Azzurri. Il ruolo fondamentale che ricoprì fu evidente durante la Coppa del Mondo del 2006, che si concluse con la vittoria del titolo. Pirlo fu scelto dalla FIFA come "uomo partita" in tre occasioni, tra cui la semifinale contro la Germania e la finale contro la Francia. Nel corso del torneo, Pirlo segnò un gol e fornì diverse assistenze, inoltre trasformò un calcio di rigore nella decisiva serie di rigori della finale. Inoltre, le sue prestazioni gli valsero il Pallone di bronzo, il premio come terzo miglior giocatore del torneo dietro a Zinédine Zidane e al suo compagno di squadra Fabio Cannavaro, oltre alla nomina nel miglior undici della Coppa del Mondo composto da 23 giocatori.

Anche all'Europeo 2008, Pirlo ha partecipato con l'Italia, ma la squadra è stata eliminata ai quarti di finale dalla Spagna, poi vincitrice del torneo. Pirlo era squalificato per quella partita, a causa di un'espulsione ricevuta nell'ultimo incontro della fase a gironi contro la Francia, dopo aver segnato un rigore che ha garantito la vittoria necessaria per avanzare. Nella partita contro la Romania, è stato anche nominato "Miglior Giocatore della Partita".

Dato che l'Italia si era qualificata come campione del mondo per la Coppa delle Confederazioni 2009, Pirlo partecipò anche a questo torneo. Nonostante una vittoria iniziale contro gli Stati Uniti, la squadra fu eliminata già alla fase a gironi a causa delle sconfitte contro l'Egitto e il Brasile.

Il prossimo grande torneo, il Campionato del Mondo 2010, era stato a lungo in bilico per Pirlo. Nonostante non fosse del tutto guarito da un infortunio, è stato incluso nella squadra, poiché il selezionatore Marcello Lippi non voleva rinunciare a lui. Anche se era presente un sostituto, Andrea Cossu, che si era recato in Sudafrica, Pirlo è rimasto nel roster dell'Italia, anche se ha persino saltato le prime due partite del girone. Nella terza partita della fase a gironi, quando l'Italia aveva bisogno di una vittoria contro la Slovacchia, è stato inserito in campo con il punteggio di 0-1, ma non è riuscito a evitare la sconfitta per 2-3 e l'Italia è stata eliminata arrivando ultima nel girone.

Nelle partite di qualificazione successivi al torneo per il Campionato Europeo 2012 contro l'Estonia, le Isole Faroe e l'Irlanda del Nord, Pirlo guidò gli italiani come capitano in campo, poiché Gianluigi Buffon, il capitano di diritto, si era procurato un infortunio a lungo termine nella prima partita dei Mondiali.

Nel campionato europeo del 2012, Pirlo ha nuovamente svolto un ruolo importante per gli italiani. Durante il percorso verso la finale, in cui sono stati sconfitti dalla Spagna per 0-4, ha segnato, tra le altre cose, un calcio di punizione diretto nella fase a gironi contro la Croazia e ha segnato con un cucchiaio nel tiro di rigore dei quarti di finale contro l'Inghilterra, che ha segnato la svolta in questa partita. È stato eletto "uomo della partita" in tre partite (contro Croazia, Inghilterra e Germania) ed è stato inserito nella squadra UEFA All-Star composta da 23 giocatori del torneo. Grazie alle sue prestazioni, è stato considerato uno dei migliori centrocampisti del mondo.

Nel maggio 2013, durante la presentazione della sua autobiografia, Pirlo annunciò che avrebbe terminato la sua carriera nella nazionale dopo la Coppa del Mondo 2014, per dare ai giocatori più giovani l'opportunità di svilupparsi nella nazionale.

Nel successivo Torneo delle Confederazioni del 2013, Pirlo raggiunse il terzo posto con l'Italia, dopo che la squadra dovette adattarsi di partita in partita a causa di numerosi infortuni. Nel primo incontro del girone contro il Messico il 16 giugno, disputò la sua centesima partita in nazionale, segnando il gol del 1-0 su punizione e venendo nominato miglior giocatore della partita.

Nel campionato del mondo del 2014, Pirlo ha guidato la sua squadra come capitano alla vittoria per 2-1 nella prima partita contro l'Inghilterra, ma a causa delle successive sconfitte contro la Costa Rica e l'Uruguay, questa vittoria è risultata priva di valore. Tuttavia, a seguito dell'eliminazione deludente dalla Coppa del Mondo, Pirlo ha ritrattato la sua dichiarazione riguardo al ritiro dalla nazionale e ha aggiunto che sarebbe stato ancora disponibile se avessero avuto bisogno di lui.

Pirlo è stato inizialmente nominato da Antonio Conte di tanto in tanto, ma non faceva più parte stabile della squadra. Dopo il suo trasferimento nella Major League Soccer, ha giocato ancora tre partite per l'Italia, l'ultima il 3 settembre 2015 contro Malta. Un mese dopo è stato nominato per l'ultima volta, ma è rimasto in panchina senza giocare. Pirlo ha giocato in totale 116 partite per l'Italia e ha segnato 13 gol.

Nell'ottobre 2017, Pirlo annunciò che a dicembre dello stesso anno avrebbe terminato la sua carriera attiva.

Stile di gioco

La sua eccellente tecnica, visione di gioco e intelligenza tattica erano considerate le sue qualità più evidenti. Inoltre, si faceva notare spesso, soprattutto nei calci di punizione, per la sua potenza e precisione nel tiro. Nella Nazionale italiana, Pirlo era solito occuparsi di tutti i calci d'angolo e i calci di punizione. Il centrocampista si distingueva soprattutto per essere presente nelle partite importanti e per preparare o segnare gol. In particolare, i suoi passaggi lunghi e precisi nello spazio libero creavano sempre pericolo. Questo si rifletteva anche nelle sue statistiche come assistman.

Da parte dei suoi compagni di squadra, Pirlo ricevette il soprannome di "l'architetto", mentre Marcello Lippi, l'allenatore campione del mondo dell'Italia, coniò l'espressione "leader silenzioso".

Carriera come allenatore

Nell'agosto 2019, Pirlo ha iniziato il percorso di formazione per la licenza UEFA Pro (livello UEFA Pro), che è equivalente all'allenatore di calcio della DFB.

Il 30 luglio 2020, Pirlo è stato presentato come allenatore della squadra B (U23) della Juventus. Dopo che Maurizio Sarri fu licenziato pochi giorni dopo l'eliminazione agli ottavi di finale della Champions League contro l'Olympique Lione, Pirlo ha preso il suo posto come allenatore della prima squadra il 8 agosto 2020, senza aver allenato la squadra B nemmeno una volta. Pirlo ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2022. Nel settembre 2020, Pirlo ha ottenuto la licenza UEFA Pro. Sebbene Pirlo sia riuscito a vincere la Supercoppa nazionale e la Coppa Italia con la Juve, è stato eliminato dalla Champions League già agli ottavi di finale contro il Porto. In campionato, nella stagione 2020/21, dopo nove titoli consecutivi, la squadra si è qualificata per la Champions League solo all'ultimo turno, poiché il Napoli ha pareggiato in contemporanea. A causa dei cattivi risultati in campionato e in Champions League, il club si è separato da Pirlo al termine della stagione.

Dopo un anno senza un impiego, Pirlo ha preso il controllo del club turco Fatih Karagümrük SK nella stagione 2022/23. A tre giornate dalla fine del campionato, il club ha annunciato sorprendentemente la separazione anticipata da Pirlo, in modo che entrambe le parti possano pianificare al meglio il futuro per la prossima stagione. Al momento della separazione, Fatih Karagümrük occupava il nono posto in classifica.

Nella stagione 2023/24 è diventato allenatore della Sampdoria Genova, squadra retrocessa dalla Serie A.

Personale

Pirlo ha preso in consegna nel 2010 a Flero, presso Brescia, la tenuta vitivinicola Pratum Coller che in precedenza apparteneva ai suoi genitori. La cantina produce annualmente da 15.000 a 20.000 bottiglie.

Nel 2013, Pirlo smentì, nella sua autobiografia "Penso quindi gioco", le affermazioni ricorrenti secondo cui la sua famiglia paterna fosse di origine sinti.