Antonio "Totò" Di Natale (13 ottobre 1977 a Napoli) è un ex calciatore italiano, che ha giocato per dodici anni nell'Udinese Calcio. È considerato uno dei migliori marcatori della Serie A.
Carriera sportiva
Lo striker Di Natale, soprannominato Totó, ha iniziato la sua carriera nella seconda lega italiana con il FC Empoli, ma ha raggiunto il suo successo come titolare nella stagione 1997/98 nella quarta lega con l'Iperzola. Dopo le esperienze al Varese e al Viareggio, è tornato ad Empoli nel 1999. Con la squadra toscana è stato promosso in Serie A dopo la stagione 2001/02, contribuendo con 16 gol. Già nella prima stagione di Empoli nella massima serie, Di Natale segnò 13 gol e divenne un giocatore della Nazionale.
Dopo due stagioni in Serie A, Empoli è retrocesso in Serie B nel 2004 e Di Natale è passato all'Udinese Calcio, dove ha formato duetti d'attacco di successo con giocatori come Vincenzo Iaquinta, Fabio Quagliarella o Antonio Floro Flores ed è diventato noto come un attaccante affidabile: dalla stagione 2004/05 ha sempre segnato più di dieci gol in tutte le competizioni ufficiali. Inoltre, ha giocato con l'Udinese Calcio in UEFA Europa League e in Champions League.
È diventato famoso in tutta Europa solo all'età di 32 anni durante la stagione 2009/10, quando è diventato capocannoniere della Serie A con 29 gol e ha praticamente salvato Udinese Calcio dalla retrocessione da solo. Inoltre, ha battuto il record del club di Oliver Bierhoff, che nella stagione 1997/98 aveva segnato 28 gol per l'Udinese.
Che la fame di gol di Di Natale non fosse ancora soddisfatta, lo dimostrò nella stagione seguente: con 28 gol si confermò nuovamente capocannoniere italiano. Inoltre, in quella stagione formò, insieme ad Alexis Sánchez, la coppia d'attacco più prolifica della lega e condusse l'Udinese Calcio al quarto posto in classifica e quindi alla qualificazione alla Champions League, dove però l'Udinese fallì contro il FC Arsenal.
Prima della stagione 2011/12, la Juventus Turin voleva ingaggiare Di Natale. Un trasferimento, però, non era un'opzione per l'attaccante: "Ho giurato al presidente che terminerò la mia carriera all'Udinese. E la mia parola vale più di qualsiasi firma su un contratto." Alla fine di quella stagione, Di Natale non riuscì a difendere il titolo di capocannoniere, ma con i suoi 23 gol in campionato fu il miglior marcatore italiano della stagione. Con i suoi gol e numerosi assist, contribuì a far terminare l'Udinese Calcio al terzo posto e a partecipare nuovamente alle qualificazioni per la Champions League.
Nel luglio 2012, Di Natale ha prolungato il suo contratto con l'Udinese fino al 30 giugno 2014. Nella stagione 2012/13 ha concluso ancora una volta come il miglior italiano e secondo nella classifica dei marcatori dietro a Edinson Cavani, segnando altri 23 gol in campionato. Solo tra il 2009 e il 2013, il trentacinquenne Di Natale ha disputato 139 partite di campionato e segnato 103 gol. Il 9 luglio 2013 ha rinnovato il suo contratto con l'Udinese fino al 30 giugno 2015. Nel gennaio 2014, Di Natale ha annunciato il suo ritiro al termine della stagione 2013/14, ma dopo aver segnato altri 17 gol in 32 partite di campionato e un'ottima prestazione nell'ultima giornata con una tripletta, ha annunciato che avrebbe continuato a giocare. Nella stagione 2014/15 ha disputato la sua 400ª partita in Serie A il 23 novembre 2014, segnando il suo 200º gol. In totale, ha segnato altri 14 gol in 33 partite e ha nuovamente ripensato al suo ritiro al termine della stagione. Dopo una stagione 2015/16 meno fortunata, con soli due gol in 23 partite, Di Natale ha terminato la sua carriera nell'estate del 2016.
Squadra nazionale
Di Natale ha fatto il suo debutto nella nazionale italiana quando giocava ancora per l'Empoli, il 20 novembre 2002, in una partita contro la Turchia. Ha segnato il suo primo gol con gli Azzurri alla sua quarta presenza in nazionale, il 18 febbraio 2004 contro la Repubblica Ceca.
Con l'Italia, Di Natale ha preso parte al Campionato Europeo del 2008 e al Campionato del Mondo del 2010, entrambi deludenti per lui e per la sua squadra: durante i rigori dei quarti di finale dell'Europeo del 2008 contro la Spagna, ha calciato il rigore decisivo che è stato parato dal portiere spagnolo Iker Casillas. Durante il Campionato del Mondo del 2010, anche se è riuscito a segnare un gol nell'ultima partita della fase a gironi contro la Slovacchia, la squadra è stata eliminata nella fase a gironi a causa della sconfitta per 2-3.
Di Natale era presente nella squadra italiana di Cesare Prandelli alla Coppa Europea del 2012. Nel primo incontro del gruppo il 10 giugno 2012 contro la Spagna, con il punteggio di 1-1, è stato sostituito da Mario Balotelli e ha segnato il gol del vantaggio per la sua squadra con il suo primo tocco di palla al minuto 60. Questo sarebbe stato l'unico gol che Iker Casillas avrebbe subito nel corso del torneo. Nonostante gli italiani abbiano raggiunto la finale, hanno dovuto arrendersi agli spagnoli nell'ultima partita internazionale di Di Natale. Di Natale ha disputato tutte le partite tranne i quarti di finale.
Una nomination di Di Natale per la nazionale, in particolare per la Coppa delle Confederazioni 2013, è stata sempre presa in considerazione, ma poi non è stata effettuata.