Profilo dell'allenatore Attilio Tesser

Attilio Tesser
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Dati personali
Nome completo Attilio Tesser
Nome corto Attilio Tesser
Data di nascita 10 Giugno 1958 (65 anni)
Luogo di nascita Montebelluna
Paese di nascita ItaliaItalia
Carriera Allenatore
Categoria Serie ASerie A
Squadra attuale Modena
Data squadra att. 22 Giugno 2021
Contratto fino al 23 Maggio 2023
Squadra debutto
Data debutto 30 Ottobre 2023
Carriera Giocatore
Posizione Difensore
Squadra storica Udinese
Elo 71
Internazionale
PG Internazionale
Debutto per competizione
Competizione Debutto Partita
Coppa Italia Coppa Italia
17-08-2003
Triestina
Serie B Serie B
11-09-2003
Triestina
Serie B relegation play-off Serie B relegation play-off
19-06-2005
Triestina
Serie A Serie A
28-08-2005
Cagliari
Lega Pro Lega Pro
18-01-2009
Padova
Coppa Lega Pro Coppa Lega Pro
14-10-2009
Novara
1-1
SuperCoppa Lega SuperCoppa Lega
19-05-2010
Novara
Serie B Playoffs Serie B Playoffs
02-06-2011
Novara
Amichevole Amichevole
07-08-2011
Novara
0-0
Squadre allenate
Squadra PEnt
Modena 40
Da: 22-06-2021
Fino: 23-05-2023
Pordenone 122
Da: 04-07-2018
Fino: 03-04-2021
Cremonese 86
Da: 31-05-2016
Fino: 23-04-2018
Avellino 5
Da: 20-04-2016
Fino: 31-05-2016
Avellino 34
Da: 13-06-2015
Fino: 22-03-2016
Ternana Calcio 66
Da: 31-12-2013
Fino: 13-06-2015
Novara 27
Da: 06-03-2012
Fino: 31-10-2012
Novara 115
Da: 11-06-2009
Fino: 30-01-2012
Padova 4
Da: 13-01-2009
Fino: 22-02-2009
Mantova 28
Da: 11-06-2007
Fino: 24-02-2008
Ascoli 11
Da: 20-05-2006
Fino: 05-11-2006
Cagliari 4
Da: 01-07-2005
Fino: 29-08-2005
Triestina 96
Da: 01-07-2003
Fino: 30-06-2005
Debutti per squadra
Squadra Partita
Triestina Triestina
17-08-2003
Cagliari Cagliari
07-08-2005
Ascoli Ascoli
19-08-2006
Mantova Mantova
15-08-2007
Padova Padova
18-01-2009
Novara Novara
02-08-2009
Ternana Calcio Ternana Calcio
25-01-2014
Avellino Avellino
09-08-2015
Cremonese Cremonese
26-07-2016
Pordenone Pordenone
29-07-2018
Modena Modena
21-07-2022

Attilio Tesser (10 giugno 1958 a Montebelluna) è un ex calciatore italiano e allenatore attuale.

Come giocatore attivo, ha giocato, tra le altre squadre, per il SSC Napoli, Udinese Calcio e Catania Calcio. Come allenatore, Tesser è stato ad esempio a Udinese e SSC Venezia, dove ha ricoperto il ruolo di allenatore giovanile, così come a Novara Calcio e Ternana Calcio.

Carriera da giocatore

Attilio Tesser, nato il 10 giugno 1958 a Montebelluna, una città del Nord Italia in Veneto, ha iniziato a giocare a calcio nella squadra locale Calcio Montebelluna, che però non è mai riuscita a raggiungere il livello professionistico del calcio italiano. Dopo due anni nella prima squadra della sua città natale, Tesser si è trasferito al FBC Treviso, che all'epoca giocava in terza divisione del calcio italiano, dove ha disputato 63 partite di campionato nella Serie C dal 1976 al 1978, segnando sei gol. Nell'estate del 1978, Tesser, che giocava come difensore, si è unito alla SSC Napoli, ma non è riuscito a imporsi completamente e in due anni ha disputato 37 partite nella Serie A. Durante i suoi due anni in Campania, con la maglia del Napoli, la squadra ha ottenuto un piazzamento a metà classifica.

Dopo due anni a Napoli, nel 1980 Attilio Tesser tornò nel nord Italia e firmò un contratto con l'Udinese Calcio, squadra di Serie A, dove giocò fino al 1985. A Udine, Tesser divenne un giocatore chiave e disputò un totale di cento partite di campionato, segnando sei gol. Di solito si raggiungevano posizioni di metà classifica nella Serie A; il maggior successo di Tesser con l'Udinese arrivò nella stagione 1982/83, quando la squadra si classificò sesta e sfiorò di poco la qualificazione alla Coppa UEFA.

Dopo cento partite con l'Udinese, Attilio Tesser lasciò il Friuli nel 1985 e si trasferì al Perùgia, ex vice campione italiano che giocava ormai solo in seconda divisione. Con il Perùgia, Tesser si posizionò al terzultimo posto nella Serie B del 1985/86 e sarebbe stato retrocesso in Serie C1 dal punto di vista sportivo. A causa del coinvolgimento del Perùgia nello scandalo del secondo Totonero, un caso di manipolazione del calcio italiano nel 1985, il Perùgia fu addirittura retrocesso in quarta divisione, la Serie C2. Successivamente, Tesser si trasferì in Sicilia al Catania Calcio, che all'epoca militava in Serie B. Anche qui Tesser non ebbe successo e con il Catania dovette affrontare la retrocessione in terza divisione al termine della stagione 1986/87. In Serie C1 trascorse anche gli anni successivi con la maglia del Catania, prima di trasferirsi nel 1989 al Trento Calcio 1921, dove giocò ancora fino al 1991 a livello dilettantistico. Nel 1991 Attilio Tesser concluse la sua carriera da calciatore all'età di 33 anni.

Carriera da allenatore

Dopo la fine della sua carriera da calciatore attivo, Attilio Tesser è diventato allenatore. Inizialmente, dal 1992 al 1994, è stato responsabile del successo sportivo presso la squadra di bassa lega Sevegliano. Nel 1994, Tesser è diventato allenatore giovanile della sua vecchia squadra, l'Udinese Calcio. Ha ricoperto questa carica fino al 1996, quando è passato a lavorare come allenatore giovanile anche per il SSC Venezia, che negli anni '90 ha ottenuto alcuni successi di breve durata, incluso la promozione in Serie A per la prima volta in circa quarant'anni, per lo più nel settore degli adulti.

Nel 2001 Attilio Tesser diventa allenatore del FC Südtirol. Raggiunge l'obiettivo stabilito dal presidente Leopold Goller, ovvero i playoff per la promozione in Serie C1, ma la sua squadra viene sconfitta da Brescello Calcio. Alla fine della stagione molti giocatori chiavavano il club. Nonostante ciò, la squadra di Tesser riesce nuovamente a qualificarsi per i playoff, ma perde la finale contro Novara Calcio. Alla fine della stagione 2002/03, il contratto di Attilio Tesser a Bolzano non viene rinnovato e firma per la stagione 2003/04 in Serie B con la US Triestina. Il Trieste termina la Serie B 2003/04 al decimo posto, ma la stagione successiva è meno fortunata e la retrocessione in terza divisione viene evitata solo per poco.

Prima della stagione 2005/06, Attilio Tesser fu presentato come nuovo allenatore della squadra di Serie A, Cagliari Calcio. Già dopo la prima partita, persa per 1-2 contro l'AC Siena nonostante una buona prestazione, il presidente Massimo Cellino lo sollevò dal suo incarico di allenatore della prima squadra e lo sostituì con Daniele Arrigoni, che a sua volta perse la sua posizione solo una giornata dopo. In totale, quattro allenatori diversi allenarono la squadra del Cagliari Calcio nella stagione 2005/06.

Il 20 maggio 2006 fu annunciato che Attilio Tesser sarebbe stato il successore di Marco Giampaolo come allenatore dell'Ascoli Calcio per la stagione 2006/07. Tuttavia, anche a Ascoli Piceno, Tesser non lavorò a lungo; dopo soli undici giornate del campionato di Serie A 2006/07, venne licenziato a causa dei risultati deludenti e sostituito da Nedo Sonetti, che però non riuscì a evitare la retrocessione della squadra in Serie B. Tesser non vinse nessuna delle undici partite di campionato in cui fu alla guida della squadra, pareggiando quattro volte e perdendo sette volte.

Nell'estate del 2007, Attilio Tesser ha firmato un contratto con il club di Serie B AC Mantova con l'obiettivo di portare la squadra in Serie A. Dopo alcuni buoni risultati iniziali, all'inizio del 2007/08 è seguito un periodo negativo con peggiori risultati, che ha portato alla perdita del suo incarico di allenatore il 24 febbraio 2008, dopo una sconfitta contro l'AS Bari. Dopo quasi un anno senza lavoro, Tesser è tornato sulla panchina nel gennaio 2009, allenando per poco più di un mese la squadra del Calcio Padova come successore di Carlo Sabatini. Sabatini è tornato in febbraio e ha ripreso il suo ruolo di allenatore.

L'11 giugno 2009 la dirigenza del club tradizionale piemontese Novara Calcio presentò Attilio Tesser come nuovo allenatore. Raggiunse subito il suo obiettivo di riportare il club, che un tempo militava in Serie A, in Serie B. Tesser ottenne il primo posto nel Girone A della Lega Pro Prima Divisione 2009/10 con Novara, con cinque punti di vantaggio sull'AS Varese 1910, avendo inoltre la miglior difesa del campionato. Così Novara tornò a giocare nella seconda divisione dopo il 1977. In Serie B il club si stabilì subito e ottenne buoni risultati. Dopo aver occupato a lungo una posizione di promozione diretta, alla fine della Serie B 2010/11, Novara Calcio si classificò al terzo posto, che consentì loro di partecipare ai playoff promozione. Dopo due pareggi contro il Reggina Calcio, grazie alla regola che prevede la qualificazione della squadra meglio classificata in caso di parità nei playoff, raggiunsero la finale contro il Calcio Padova. Dopo lo 0-0 a Padova, Novara Calcio vinse 2-0 allo Stadio Silvio Piola e ottenne la promozione diretta dalla Lega Pro Prima Divisione alla Serie A. In quella stagione Novara Calcio era considerata la prima candidata alla retrocessione e fin dall'inizio giocò per evitare la retrocessione. Il club ottenne un grande successo sconfiggendo 3-1 l'Inter, detentrice della Coppa Italia al quarto turno, il che costò l'esonero dell'allenatore Gian Piero Gasperini. Tuttavia, il prosieguo della stagione non offrì molto di positivo ad Attilio Tesser e Novara Calcio. Dopo una sconfitta per 0-2 contro il Palermo e la retrocessione all'ultimo posto in classifica, la dirigenza del club decise di separarsi da Tesser il 30 gennaio 2012. Emiliano Mondonico fu quindi incaricato come suo successore. Due mesi dopo, anche Mondonico fu licenziato e Tesser tornò ad allenare Novara Calcio. Tuttavia, nemmeno il ritorno di Tesser sulla panchina di Novara Calcio riuscì a evitare la retrocessione diretta del club piemontese. Anche l'inizio della stagione di Serie B 2012/13 fu travagliato e Tesser fu costretto a dimettersi nell'autunno del 2012.

Dopo oltre un anno senza impiego, la squadra di Serie B Ternana Calcio ha assunto Tesser alla fine di dicembre 2013 come sostituto del licenziato Domenico Toscano. A Terni, Tesser ha lavorato per un anno e mezzo, riuscendo a mantenere la squadra nella Serie B per due volte. Alla fine della stagione 2014/2015, i percorsi del club e dell'allenatore si sono separati nuovamente e Tesser è diventato il successore di Massimo Rastelli presso il concorrente di campionato AS Avellino 1912. È rimasto lì per un anno, con una breve interruzione, senza però riuscire a ottenere grandi successi. Dal 2016 all'aprile 2018, Tesser ha allenato la squadra di Serie C US Cremonese, con cui è riuscito a ottenere la promozione in Serie B.