Profilo dell'allenatore Franciasco Graziani

Franciasco Graziani
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Dati personali
Nome completo Franciasco Graziani
Nome corto Franciasco Graziani
Data di nascita 16 Dicembre 1952 (70 anni)
Luogo di nascita Subiaco
Paese di nascita ItaliaItalia
Carriera Allenatore
Categoria No CompetitionNo Competition
Squadra attuale Montevarchi Calcio Aquila 1
Data squadra att. 17 Dicembre 2003
Contratto fino al 30 Giugno 2004
Divisione di debutto Serie ASerie A
Squadra debutto Fiorentina
Data debutto 29 Aprile 1990
Carriera Giocatore
Posizione Attaccante
Squadra storica Torino
Elo 86
Internazionale ItaliaItalia
PG Internazionale 63
Debutto per competizione
Competizione Debutto Partita
Serie A Serie A
29-04-1990
Fiorentina
Europa League Europa League
02-05-1990
Fiorentina
Coppa Italia Coppa Italia
26-08-1990
Ascoli
Serie B Serie B
30-12-1990
Reggina
Lega Pro Lega Pro
28-04-2002
Catania
Squadre allenate
Squadra PEnt
Catania 10
Da: 20-05-2002
Fino: 12-11-2002
Catania 2
Da: 27-04-2002
Fino: 15-05-2002
Avellino 10
Da: 04-04-1992
Fino: 30-06-1992
Reggina 14
Da: 17-12-1990
Fino: 08-04-1991
Ascoli 1
Da: 01-07-1990
Fino: 31-08-1990
Fiorentina 3
Da: 26-04-1990
Fino: 30-06-1990
Debutti per squadra
Squadra Partita
Fiorentina Fiorentina
29-04-1990
Ascoli Ascoli
26-08-1990
Reggina Reggina
30-12-1990
Avellino Avellino
05-04-1992
Catania Catania
28-04-2002

Franciasco "Ciccio" Graziani (16 dicembre 1952 a Subiaco, Italia) è un ex calciatore e allenatore di calcio italiano.

Carriera da giocatore

L'attaccante centrale Franciasco Graziani ha iniziato la sua carriera all'AC Arezzo e nel 1973 si è trasferito nella Serie A italiana al Torino Calcio. Qui è diventato un giocatore della nazionale italiana e ha partecipato alla Coppa del Mondo di calcio del 1978 in Argentina. Tuttavia, è stato sempre in ombra del goleador Paolo Rossi. Graziani, famoso per il suo gioco di testa, è stato principalmente utilizzato come sostituto e ha avuto solo tre brevi apparizioni nella Coppa del Mondo del 1978. Con il Torino ha vissuto i suoi migliori anni tra il 1975 e il 1977, quando è diventato campione d'Italia e nel 1977 è diventato vicecampione dietro al rivale locale Juventus. Nel 1977 è stato anche capocannoniere della Serie A. In totale, ha segnato 131 gol in 353 partite di campionato. Graziani ha mancato il più grande successo a livello di club nella finale della Coppa dei Campioni del 1984. Contro il Liverpool FC, ha perso 3-5 ai rigori con la squadra di Roma. Anche Graziani ha sbagliato un rigore nell'Olimpico di Roma.

Graziani faceva anche parte della squadra italiana durante il Campionato Europeo di calcio del 1980 in Italia. Nel 1981 si trasferì da Torino all'AC Fiorentina, dove giocava insieme al regista di centrocampo Giancarlo Antognoni. I suoi compagni d'attacco erano il campione del mondo argentino del 1978 Daniel Bertoni e il giovane Daniele Massaro. Il commissario tecnico nazionale Enzo Bearzot lo convocò nuovamente per la Coppa del Mondo di calcio del 1982 in Spagna, e questa volta puntò su una coppia d'attacco con Rossi e Graziani. La fase a gironi fu però una delusione. L'Italia ottenne solo tre pareggi, di cui Graziani segnò il gol del vantaggio nel terzo e ultimo incontro del girone contro il Camerun con una testata.

L'Italia si è qualificata per la seconda fase finale, ma si è poi migliorata con le vittorie contro i favoriti Argentina e Brasile e alla fine è diventata campione del mondo per la prima volta dal 1938 nella finale contro la Germania. Graziani è stato presente in campo in tutte le partite degli italiani dall'inizio, ma il protagonista della squadra è stato ancora una volta Rossi, capocannoniere del torneo. Inoltre, proprio nell'incontro finale, Graziani si è infortunato ed è stato sostituito da Alessandro Altobelli dopo soli sette minuti, che poi ha segnato il gol del 3-0 al 81º minuto. Graziani ha disputato 64 partite internazionali per l'Italia segnando 23 gol.

Dopo aver terminato la sua carriera in Nazionale, Graziani si trasferì nel 1983 dalla Fiorentina all'AS Roma e nel 1986 all'Udinese Calcio, dove giocò per altri due anni prima di concludere la sua carriera l'anno successivo all'APIA Leichhardt in Australia.

Carriera da allenatore

Dopo aver terminato la sua carriera da giocatore attivo, Graziani intraprese una carriera da allenatore di club e durante la stagione 1989/90 divenne allenatore capo della AC Firenze. Dopo una stagione che si concluse al 12º posto nella Serie A, tuttavia, dovette lasciare il suo posto e poco tempo dopo ottenne il lavoro presso la squadra di seconda divisione Reggina Calcio, dove tornò ad allenare. Nella stessa stagione fu licenziato e anche il suo incarico presso l'US Avellino fu poco fortunato, mantenendosi in carica per meno di una stagione. Poco prima della fine della stagione 1991/92, il rapporto di lavoro con la squadra di seconda divisione Avellino fu interrotto e Graziani prese una pausa dal mondo degli allenatori.

Nella stagione 2000/01 accettò un lavoro presso il club di terza divisione AS Viterbese Calcio, portando la squadra a garantirsi la permanenza in Serie C1. Nella stagione successiva si trasferì al Catania Calcio, all'epoca suo avversario di campionato, che era anche in terza divisione. Nella sua prima stagione portò i siciliani alla promozione in Serie B, ma dopo un inizio insoddisfacente nella stagione 2002/03 gli fu licenziato. Graziani trovò un impiego presso il club di quarta divisione Montevarchi Calcio Aquila 1902, ma non riuscì a riportare il team al successo e dovette lasciare il club durante la stagione 2003/04. Dal 2004 al 2006, l'allenatore italiano si impegnò con l'AS Cervia, portando la squadra dalla sesta divisione dell'Eccellenza alla promozione in Serie D e terminando la stagione 2005/06 al quinto posto.