Franco Selvaggi (15 maggio 1953 a Pomarico (MT), Italia) è un ex calciatore italiano.
Durante la sua carriera attiva ha giocato come attaccante ed è diventato campione del mondo di calcio nel 1982 con l'Italia.
Carriera
Selvaggi ha iniziato la sua carriera da professionista al Ternana Calcio, dove ha fatto il suo debutto in Serie A il 30 dicembre 1972 contro la AC Fiorentina. Nella stagione 1972/73 si è trasferito alla AS Roma, ma è stato impiegato solo in due partite durante la stagione. Dopo aver fatto ritorno per alcuni mesi al Ternana nel 1974, si è trasferito al Taranto Sport. Lì ha trascorso cinque stagioni in Serie B diventando un elemento chiave della squadra.
Nella stagione 1979/80 Franco Selvaggi si trasferì allora al Cagliari Calcio, neo promosso in Serie A, dove segnò subito dodici gol e si classificò quarto nella lista dei marcatori, dietro a Roberto Bettega, Alessandro Altobelli e Paolo Rossi. Anche nelle due stagioni successive, Selvaggi ebbe ottime prestazioni con il club sardo, guadagnandosi così la convocazione nella nazionale.
Il 19 aprile 1981, Selvaggi fece il suo debutto nella Squadra Azzurra sotto la guida dell'allenatore Enzo Bearzot nella partita contro la DDR, terminata 0-0. Dopo altre due presenze in nazionale, fu infine convocato da Bearzot anche per la Coppa del Mondo del 1982 in Spagna. Sebbene Franco Selvaggi non abbia giocato nemmeno un minuto in campo durante il torneo, è comunque riuscito a festeggiare la vittoria del titolo mondiale.
Dopo il campionato del mondo, Selvaggi si trasferì all'AC Torino e successivamente non fu più convocato in nazionale. Al Toro formò dapprima il duo d'attacco con Carlo Borghi e successivamente con l'austriaco Walter Schachner. Nella stagione 1984/85 Selvaggi si trasferì all'Udinese Calcio, nella stagione successiva giocò per l'Inter Milano e nella stagione seguente scese in campo per il SS Sambenedettese Calcio, terminando la sua carriera attiva nel 1987.