Profilo dell'allenatore István Tóth-Potya

István Tóth-Potya
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Dati personali
Nome completo István Tóth-Potya
Nome corto István Tóth-Potya
Data di nascita 28 Luglio 1891 (53 anni)
Luogo di nascita Budapest
Paese di nascita UngheriaUngheria
Carriera Allenatore
Categoria NB INB I
Squadra attuale Ferencvárosi
Data squadra att. 1 Luglio 1942
Contratto fino al 30 Giugno 1943
Squadra debutto Ferencvárosi
Data debutto 20 Luglio 2023
Carriera Giocatore
Posizione Attaccante
Squadra storica
Elo 41
Internazionale UngheriaUngheria
PG Internazionale 15
Debutto per competizione
Competizione Debutto Partita
Serie A Serie A
06-07-1930
Triestina
Squadre allenate
Squadra PEnt
Triestina 60
Da: 01-07-1934
Fino: 01-07-1936
Inter 34
Da: 01-07-1931
Fino: 30-06-1932
Triestina 35
Da: 01-07-1930
Fino: 30-06-1931
Debutti per squadra
Squadra Partita
Triestina Triestina
06-07-1930
Inter Inter
20-09-1931

István Tóth-Potya [ˈiʃtvaːn ˈtoːt ˈpocɒ] (28 luglio 1891 a Budapest, Austria-Ungheria; † 6 febbraio 1945 nella stessa città) è stato un calciatore e allenatore di calcio ungherese.

Carriera associativa

István Tóth-Potya ha iniziato a giocare a calcio a 13 anni nel settore giovanile della squadra di vertice Budapesti Torna Club, ma nel 1906 è passato alla squadra di basso livello Nemzeti SC, che nel 1909 è riuscita a salire nella massima serie. Tóth è riuscito a farsi un posto nella Nemzeti Bajnokság, ha frequentato contemporaneamente una scuola di ingegneria e nel 1912 è passato al Ferencvárosi Torna Club. Con i verde-bianchi, l'attaccante ambidestro, il cui punto forte era il controllo di palla e il salto, ha subito vinto il titolo di campione e la coppa. Dopo le vittorie nei due campionati non ufficiali d'autunno del 1914 e della primavera del 1915, è iniziato però un periodo di dieci anni di dominio del MTK Budapest, mentre il FTC era abbonato ai secondi e terzi posti e poteva vincere solo la coppa nel 1922. Solo nell'ultima stagione di Tóth prima della fine della sua carriera da calciatore, che era anche l'ultima stagione prima dell'introduzione del professionismo in Ungheria, riuscì a vincere ancora un titolo di campione nel 1926.

Nazionale

La sua prima convocazione nella nazionale avvenne nel maggio 1909, nella sconfitta per 2-4 contro l'Inghilterra. Già alla sua seconda partita, una vittoria per 6-0 contro la Norvegia in vista delle Olimpiadi estive del 1912, segnò il suo primo gol con la maglia nazionale. Sebbene fosse nella rosa dell'Ungheria, non giocò durante il torneo. Tra il 1912 e il 1916 fu titolare della nazionale, ma successivamente le sue convocazioni furono più sporadiche. La sua ultima partita la disputò nel maggio 1926 contro l'Austria. In totale ha collezionato 19 presenze, segnando otto gol.

Carriera come allenatore

Dopo la fine della sua carriera attiva, Tóth è rimasto al FTC diventando il suo primo allenatore professionista. Già nelle prime due stagioni, con una squadra di vecchie glorie come Imre Schlosser e Mihály Pataki e giovani talenti come Márton Bukovi e Vilmos Kohut, si è conquistato il double con il titolo di campione e la vittoria in Coppa. Inoltre, raggiunse la finale della Mitropa Cup del 1928 battendo il Beogradski SK e il SK Admira Vienna, dove si incontrò con il SK Rapid Vienna. Con una vittoria per 7-1 nella partita di andata, i giocatori di Budapest praticamente si assicurarono la vittoria totale, anche una sconfitta per 3-5 a Vienna non poteva più cambiar nulla.

Nel 1930 lasciò l'Ungheria e assunse la posizione di allenatore presso la US Triestina, con la quale riuscì a garantire la permanenza in Serie A e a dare il suo debutto al sedicenne Gino Colaussi. Successivamente, prese il posto del suo connazionale Árpád Weisz all'Inter Milano (all'epoca AS Ambrosiana), dove aveva a disposizione una squadra con Giuseppe Meazza, Luigi Allemandi e Attilio Demaría. Tuttavia, dopo un deludente sesto posto, dovette cedere il suo posto al predecessore già dopo una stagione.

Tóth tornò a Budapest e prese in mano l'Újpesti FC, che guidò immediatamente al titolo di campione nel 1933 con una squadra composta da László Sternberg e Stefan Auer. Nel 1934 tornò per altre due stagioni alla Triestina, dove ottenne il miglior piazzamento nella storia del club con un sesto posto. Tornato in Ungheria, divenne direttore sportivo dell'appena promosso in prima divisione Elektromos, con il quale non solo riuscì a mantenere la categoria, ma la squadra si consolidò a lungo nella massima serie. Nel 1943, Tóth assunse nuovamente l'incarico di allenatore al Ferencváros.

Oltre alla sua attività di allenatore, Tóth si impegnava anche nella formazione degli allenatori, tenendo corsi e diventando presidente dell'associazione degli allenatori.

Durante la Seconda guerra mondiale, era attivo nella resistenza antifascista. Nel 1944 fu arrestato, consegnato alla Gestapo e assassinato nel febbraio 1945.