Profilo dell'allenatore Marcello Lippi

Marcello Lippi
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Dati personali
Nome completo Marzocello Lippi
Nome corto Marzocello Lippi
Data di nascita 12 Aprile 1948 (75 anni)
Luogo di nascita Viareggio
Paese di nascita ItaliaItalia
Carriera Allenatore
Categoria AmichevoleAmichevole
Squadra attuale Cina
Data squadra att. 24 Maggio 2019
Contratto fino al 14 Novembre 2019
Squadra debutto Sampdoria Sub 19
Data debutto 20 Luglio 2023
Carriera Giocatore
Posizione Difensore
Squadra storica Sampdoria
Elo 72
Internazionale
PG Internazionale
Debutto per competizione
Competizione Debutto Partita
Coppa Italia Coppa Italia
24-08-1986
Siena
Serie A Serie A
27-08-1989
Cesena
Serie B Serie B
01-09-1991
Lucchese Libertas
Europa League Europa League
13-09-1994
Juventus
UCL Champions League
13-09-1995
Juventus
Italian Super Cup Italian Super Cup
17-01-1996
Juventus
Intercontinental Cup Intercontinental Cup
27-11-1996
Juventus
UEFA Super Cup UEFA Super Cup
15-01-1997
Juventus
UCL Qualifying UCL Qualifying
09-08-2000
Inter
Chinese Super League Chinese Super League
20-05-2012
Guangzhou FC
AFC Champions AFC Champions
30-05-2012
Guangzhou FC
FA Cup Cina FA Cup Cina
18-07-2012
Guangzhou FC
Super Cup Cina Super Cup Cina
03-03-2013
Guangzhou FC
FIFA Club World Cup FIFA Club World Cup
14-12-2013
Guangzhou FC
Amichevole Amichevole
06-07-2014
Guangzhou FC
International Amichevole International Amichevole
18-08-2004
Italia
WC Qual. Europe WC Qual. Europe
04-09-2004
Italia
World Cup World Cup
12-06-2006
Italia
Confederations Cup Confederations Cup
15-06-2009
Italia
WC Qual. Asia WC Qual. Asia
15-11-2016
Cina
Cina Cup Cina Cup
10-01-2017
Cina
EAFF East Asian Cup EAFF East Asian Cup
09-12-2017
Cina
Asian Cup Asian Cup
07-01-2019
Cina
Squadre allenate
Squadra PEnt
Cina 5
Da: 24-05-2019
Fino: 14-11-2019
Cina 30
Da: 22-10-2016
Fino: 25-01-2019
Guangzhou FC 126
Da: 17-05-2012
Fino: 02-11-2014
Italia 27
Da: 01-07-2008
Fino: 30-06-2010
Italia 29
Da: 01-07-2004
Fino: 12-07-2006
Juventus 161
Da: 01-07-2001
Fino: 28-05-2004
Inter 50
Da: 01-07-1999
Fino: 01-10-2000
Juventus 243
Da: 01-07-1994
Fino: 07-02-1999
Napoli 36
Da: 01-07-1993
Fino: 30-06-1994
Atalanta 36
Da: 01-07-1992
Fino: 30-06-1993
Lucchese Libertas 42
Da: 01-07-1991
Fino: 30-06-1992
Cesena 55
Da: 01-07-1989
Fino: 26-01-1991
Siena 5
Da: 01-07-1986
Fino: 30-06-1987
Debutti per squadra
Squadra Partita
Siena Siena
24-08-1986
Cesena Cesena
23-08-1989
Lucchese Libertas Lucchese Libertas
21-08-1991
Atalanta Atalanta
25-08-1992
Napoli Napoli
29-08-1993
Juventus Juventus
31-08-1994
Inter Inter
29-08-1999
Italia Italia
18-08-2004
Guangzhou FC Guangzhou FC
20-05-2012
Cina Cina
15-11-2016

Marcello Romeo Lippi (12 aprile 1948 a Viareggio (LU), Italia) è un ex calciatore italiano e allenatore di calcio.

Come allenatore è stato campione italiano per cinque volte e ha vinto la Champions League nel 1995/96 con la Juventus di Torino. Nel 2006 ha guidato la nazionale di calcio italiana alla vittoria del titolo di campione del mondo in Germania.

Carriera da giocatore

Marcello Lippi ha giocato a calcio professionistico, tra le altre squadre, come libero con la Sampdoria di Genova (dal 1969 al 1980) e il Savona 1907 FBC, l'AC Pistoiese e l'AS Lucchese Libertas.

Carriera da allenatore

Anni iniziali

La sua carriera da allenatore è iniziata nel 1982 quando Marcello Lippi ha lavorato come allenatore giovanile alla Sampdoria di Genova. La sua prima esperienza da allenatore di una squadra professionistica è stata con la US Città di Pontedera nella Serie C2 (1985-1986). Successivamente, Lippi ha allenato l'AC Siena (1986-1987), l'AC Pistoiese (1987-1988), la US Carrarese (1988-1989), l'AC Cesena (1989-1991), la AS Lucchese Libertas (1991-1992), l'Atalanta Bergamo (1992-1993) e il SSC Napoli (1993-1994), con cui ha raggiunto il sesto posto nella Serie A nella stagione 1993-1994.

Juventus Torino

Dopo il suo periodo di successo alla SSC Napoli tormentata da crisi, Lippi fu ingaggiato come allenatore dalla Juventus nel 1994. Allo stesso tempo, nel 1994, arrivò anche Didier Deschamps alla Juventus. Il centrocampista francese divenne uno dei giocatori più importanti di Lippi. Nella prima stagione di Lippi come allenatore dei torinesi riuscì a vincere il double, composto dal campionato e dalla coppa italiana. Per la Juventus fu il primo Scudetto dal 1986. In Coppa UEFA si arrivò in finale, dove si perse contro l'AC Parma in un confronto tutto italiano. Pochi settimane dopo, la Juventus sconfisse il Parma nella finale di Coppa Italia. Grazie alla vittoria del campionato, Lippi si qualificò con la Juventus per l'edizione successiva della Champions League.

Nella stagione 1995/96, Lippi fallì nella difesa del double con la Juventus. Sebbene abbiano vinto la Supercoppa italiana nel gennaio del 1996, in campionato si piazzarono solo al secondo posto dietro all'AC Milan e vennero eliminati agli ottavi di finale della Coppa Italia dall'Atalanta Bergamo. In Champions League, la Juventus raggiunse la finale, raggiungendo così la seconda finale europea consecutiva dopo quella della Coppa UEFA dell'anno precedente. L'avversario in finale era il campione in carica Ajax Amsterdam sotto la guida dell'allenatore Louis van Gaal. La partita allo Stadio Olimpico di Roma venne vinta ai calci di rigore con il punteggio di 4-2. Come detentori del titolo, Lippi e la Juventus si qualificarono automaticamente per l'edizione successiva della Champions League. Si qualificarono anche per la partecipazione alla Coppa del Mondo per club e alla Supercoppa europea.

Nell'estate del 1996, due anni dopo l'assunzione di Lippi come allenatore della Juventus, ci fu una rivoluzione nella rosa della Vecchia Signora. Il capitano Gianluca Vialli lasciò il club dopo quattro anni per trasferirsi al Chelsea FC, Fabrizio Ravanelli si trasferì al Middlesbrough FC e Paulo Sousa al Borussia Dortmund. Inoltre, i veterani Giancarlo Marocchi, Pietro Vierchowod e Massimo Carrera lasciarono anche loro il club. Dopo il campionato europeo, Zinédine Zidane fu acquistato dal Girondins Bordeaux e, nonostante un inizio difficile, divenne una figura chiave nella squadra di Lippi. Inoltre, si unirono alla Juventus giocatori come Alen Bokšić, Christian Vieri, Paolo Montero e Mark Iuliano.

Nella stagione 1996/97, Lippi vinse nuovamente il campionato con la Juve. Nella Coppa Italia, furono eliminati ai quarti di finale dal loro arcirivale Inter Milan. Nel novembre 1996, la Juventus vinse il Mondiale per club sotto la guida di Lippi, con una vittoria per 1-0 contro il River Plate a Tokyo. A gennaio 1997, conquistarono anche la Supercoppa europea con due vittorie contro il Paris Saint-Germain. A livello europeo, Lippi e la Juve proseguirono la loro dominanza degli anni precedenti, raggiungendo la loro terza finale consecutiva in Europa, dopo la finale della Coppa UEFA del 1995 e la vittoria nella finale di Champions League del 1996. In questa occasione, affrontarono il Borussia Dortmund allenato da Ottmar Hitzfeld. I torinesi erano considerati i favoriti per la partita allo stadio olimpico di Monaco, ma furono sconfitti per 1-3. All'inizio di agosto 1997, vinsero nuovamente la Supercoppa Italiana contro il Vicenza Calcio.

Nella stagione 1997/98, Lippi riuscì a difendere il titolo con la Juventus in Serie A. Nella Coppa Italia, la squadra fu eliminata in semifinale dalla Lazio. In Champions League, Lippi portò la Juventus per il terzo anno consecutivo in finale, dove affrontò il Real Madrid, allenato da Jupp Heynckes, plurivincitore del trofeo. La partita, disputata alla Johan Cruyff Arena di Amsterdam, si concluse con una sconfitta per 0-1 dopo un gol di Predrag Mijatović, e Lippi perse la sua seconda finale consecutiva di Champions League. Nel agosto 1998, la Juventus perse la Supercoppa Italiana con una sconfitta per 1-2 contro la Lazio, vincitrice della Coppa Italia.

Nella stagione 1998/99 molti giocatori titolari si sono infortunati (tra cui Alessandro Del Piero e Filippo Inzaghi), quindi le ambiziose aspettative non sono state soddisfatte, il che ha spinto Lippi a dimettersi volontariamente nel febbraio dello stesso anno. Il suo successore fu Carlo Ancelotti.

Inter Milano

Nella stagione 1999/2000, Marcello Lippi divenne allenatore dell'Inter Milano. Qui non riuscì a replicare i successi ottenuti alla Juventus. In campionato si ottenne solo il quarto posto. Nella Coppa Italia si raggiunse la finale, ma si perse contro i campioni in carica della Lazio Roma. Alla fine della stagione, Lippi chiese di rescindere il contratto. Il presidente del club, Massimo Moratti, rifiutò ma lo licenziò dopo la sconfitta per 1-2 contro la Reggina Calcio nella prima partita del nuovo campionato.

Ritorno alla Juventus Torino

Nell'estate del 2001, Lippi tornò alla Juventus di Torino, prendendo il posto di Ancelotti. Nel frattempo, tra gli altri, il pilastro Didier Deschamps lasciò il club e l'attaccante francese David Trezeguet si trasferì da Monaco alla Juventus. Parallelamente all'arrivo di Lippi, la squadra subì un'altra trasformazione. Sia Filippo Inzaghi che la superstar mondiale Zinédine Zidane lasciarono il club. Entrambi erano stati pilastri della squadra durante il primo mandato di Lippi. Inzaghi si unì al Milan AC, mentre Zidane si trasferì al Real Madrid per una cifra record di 77,5 milioni di euro. I proventi dei trasferimenti permisero alla Juventus di ingaggiare la stella offensiva della Lazio, Pavel Nedvěd, il portiere di 23 anni del Parma, Gianluigi Buffon, e il difensore Lilian Thuram. Nella successiva seconda era di Lippi, tutti diventarono componenti integrali della squadra.

Nella sua prima stagione di ritorno alla Juventus, Lippi è riuscito a riprendere subito i successi ottenuti nel suo primo mandato a livello nazionale. La squadra ha raggiunto la finale di Coppa Italia, persa contro il Parma, e si è laureata campione con un punto di vantaggio sul titolare del titolo, l'AS Rom allenata da Fabio Capello. Per Lippi è stato il quarto titolo di campione dopo quelli ottenuti nel 1995, 1997 e 1998. A livello europeo, però, non è riuscito a ripetere i vecchi successi. La squadra è stata eliminata nella seconda fase a gironi della Champions League, la prima volta sotto la sua guida che la Juventus non è riuscita a passare alla fase a eliminazione diretta. Alla fine di agosto 2002, Lippi ha vinto per la terza volta la Supercoppa Italiana con la Juventus.

Nella stagione successiva la Juventus difese il titolo di campione. Nella Coppa Italia fu eliminata ai quarti di finale dalla AC Perùgia. In Champions League ci fu un notevole miglioramento delle prestazioni. Tra i momenti salienti ci fu la semifinale contro i campioni in carica, il Real Madrid allenato da Vicente del Bosque. Per Lippi e la Juventus era il primo confronto con i madrileni dalla sconfitta in finale nel 1998. Dopo una sconfitta per 1-2 a Madrid, nella partita di ritorno a Torino si sconfisse il Real Madrid per 3-1, una squadra che comprendeva stelle mondiali come Luís Figo, i campioni del mondo Ronaldo e Roberto Carlos, e l'ex bianconero Zinédine Zidane. La Juventus si qualificò ancora una volta per la finale sotto la guida di Lippi. Per Lippi quella finale a Old Trafford fu il quarto finale di Champions League, dopo quelli del 1996, 1997 e 1998, e il quinto finale europeo in totale, includendo la finale della Coppa UEFA del 1995. L'unico piccolo inconveniente della vittoriosa semifinale contro il Real Madrid fu l'esclusione di Nedvěd a causa di un fallo sconsiderato per la finale. Nella finale a Manchester affrontò il AC Milan allenato da Carlo Ancelotti. Dopo che la partita si concluse 0-0 dopo 120 minuti, la Juventus fu sconfitta dal Milan per 2-3 ai calci di rigore. Con questa sconfitta, Lippi divenne il primo allenatore a perdere tre finali di Champions League.

La stagione 2003/04 fu l'ultima di Lippi come allenatore della Juventus. Ad agosto, vinse inizialmente la Supercoppa italiana contro il vincitore della Coppa Italia, l'AC Milan, con un punteggio di 5-3 ai rigori, il quarto Supercoppa italiana di Lippi. In campionato, dopo due scudetti consecutivi, si classificò solo al terzo posto. Nel frattempo, nella Coppa Italia, la squadra arrivò in finale, ma la perse contro la Lazio. In Champions League, dopo la finale dell'anno precedente, le prestazioni calarono notevolmente e vennero eliminati agli ottavi di finale dal Deportivo La Coruña. Alla fine della stagione, il contratto di Lippi non fu rinnovato e lasciò il club. Il suo successore fu Fabio Capello.

Guangzhou Evergrande

Il 17 maggio 2012 è stato annunciato che Lippi avrebbe allenato in futuro il club cinese di prima divisione Guangzhou Evergrande. Ha firmato un contratto triennale e, secondo i media, avrebbe guadagnato dieci milioni di euro all'anno. Nel 2014 ha esteso il contratto di altri tre anni, fino alla fine del 2017. Nel febbraio 2015 si è dimesso dalla posizione di allenatore del Guangzhou Evergrande. In totale, ha vinto tre campionati cinesi, una Coppa cinese e nel 2013 la Champions League AFC con Guangzhou.

CT (Commissario Tecnico)

Il 16 luglio 2004 Marcello Lippi divenne allenatore della nazionale di calcio italiana, che guidò alla vittoria del titolo mondiale nel 2006. Prima di ciò, il percorso di Lippi con la nazionale era stato piuttosto altalenante: sebbene avesse raggiunto l'obiettivo della qualificazione ai Mondiali, lo aveva fatto con vittorie risicate e nonostante una sconfitta per 0-1 in Slovenia. Successivamente, la squadra allenata da Lippi convinse con vittorie in amichevoli contro Russia (2-0), Paesi Bassi (3-1) e Germania (4-1). Questi successi confermarono che i giovani giocatori come Daniele De Rossi e Alberto Gilardino, che Lippi aveva inserito nella squadra, si stessero sempre più integrando. Dal 2004 fino alla finale del 9 luglio 2006, Lippi mantenne l'Italia imbattuta in 25 partite internazionali, con 16 vittorie e nove pareggi. Dopo il trionfo, si dimise dal suo ruolo di allenatore della nazionale italiana il 12 luglio 2006. Lippi fu il primo allenatore nella sua carriera ad essere sia campione del mondo che vincitore della Champions League.

Il 24 giugno 2008 è stato annunciato che Lippi sarebbe tornato ad allenare la Nazionale italiana. Ha preso il posto di Roberto Donadoni, che era stato licenziato dopo l'eliminazione degli Azzurri ai quarti di finale del Campionato Europeo di Calcio 2008. La prima partita di Lippi, il 20 agosto 2008 contro l'Austria, si è conclusa con un pareggio 2-2.

Con un pareggio 1-1 nella partita amichevole contro la Grecia il 20 novembre 2008, la nazionale, considerando solo i due mandati di Lippi, rimase imbattuta per la 31ª partita consecutiva. In questo modo, Lippi pareggiò il precedente record mondiale.

Questo record è stato superato dalla Spagna durante la Confederations Cup 2009. La selección è rimasta senza sconfitte per 35 partite consecutive fino alla sconfitta in semifinale contro gli Stati Uniti. Nonostante la Squadra Azzurra sia iniziata il torneo con una vittoria per 3-1 contro gli Stati Uniti, il campione del mondo non è stato in grado di soddisfare le aspettative ed è stato eliminato già nella fase a gironi dopo le sconfitte contro l'Egitto e il Brasile.

La qualificazione per il Campionato del Mondo di calcio 2010 è stata ottenuta senza sconfitte, gli italiani hanno ottenuto sette vittorie e tre pareggi in dieci partite. Nel Campionato del Mondo 2010 stesso, l'Italia è stata eliminata dopo due pareggi e una sconfitta per 2-3 contro la Slovacchia nell'ultima partita della fase a gironi. Per questo, Marcello Lippi ha preso piena responsabilità e ha annunciato le sue dimissioni durante la conferenza stampa successiva.

Dal 22 ottobre 2016 al 25 gennaio 2019 e dal 24 maggio al 14 novembre 2019, Lippi ha allenato la nazionale di calcio cinese.

Il 22 ottobre 2020 Lippi annunciò la fine della sua carriera da allenatore.

Sistema di gioco

Lippi ha giocato con l'Italia al campionato del mondo del 2006 con un sistema a 4-4-1-1. Durante tutto il torneo, la squadra non ha subito nessun gol da azione (i due gol subiti sono stati un autogol e un calcio di rigore).