Mauro Sandreani (26 settembre 1954 a Roma) è un ex calciatore italiano e successivamente allenatore. Come calciatore ha giocato per squadre come la AS Roma, il CFC Genova e il Lanerossi Vicenza, mentre come allenatore ha avuto successo principalmente con il Calcio Padova.
Carriera da giocatore
Mauro Sandreani, nato nel 1954 nella capitale italiana Roma, ha iniziato a giocare a calcio nelle giovanili della prestigiosa squadra AS Roma. Nel 1974 ha fatto il suo debutto nella prima squadra romana sotto la guida dell'allenatore Nils Liedholm e ha giocato in questa squadra per tre anni, fino al 1977. Nonostante non sia mai riuscito a imporsi come titolare, ha disputato 31 partite di campionato fino al 1977, senza segnare alcun gol come difensore.
Tuttavia, alla sua seconda tappa come calciatore, con il Lanerossi Vicenza, non ottenne molti successi. Tuttavia, fece parte della squadra del club che, sotto la guida dell'allenatore Giovan Battista Fabbri, ottenne il maggior successo nella storia del club, conquistando il secondo posto del campionato. Nell'estate del 1979 si trasferì per un anno al CFC Genoa in Serie B e l'anno successivo tornò a Vicenza. Poiché il club era retrocesso come vicecampione in carica, Mauro Sandreani continuò a giocare nel campionato di Serie B. Dopo che la promozione diretta era sfuggita per un soffio nel primo anno, il Lanerossi Vicenza, con Sandreani, giocò la Serie B 1980/81 lottando per la salvezza e alla fine della stagione, terminò al quartultimo posto, un punto dietro il primo non retrocessione, l'Hellas Verona, e fu retrocesso in terza divisione. Da quel momento, le strade del Lanerossi Vicenza e Mauro Sandreani si separarono.
Sandreani ha giocato un anno nella Serie C1 per il FC Modena, dove però ha disputato solo nove partite di campionato. Dal 1983 al 1984 è stato poi attivo per l'Alma Juventus Fano, e successivamente per lo stesso periodo presso il Rimini Calcio. Dal 1984 al 1987 Sandreani ha avuto la sua ultima esperienza in carriera presso il club di bassa classificata Vis Pesaro. Nell'estate del 1987 ha concluso la sua carriera da calciatore all'età di 33 anni.
Carriera da allenatore
Un anno dopo la fine della sua carriera da calciatore, Mauro Sandreani iniziò la sua esperienza come assistente allenatore sotto la guida di Mario Colautti, prima all'AC Perùgia e poi, a partire dal 1989, per due anni al Calcio Padova. Dal 1991 al 1992, continuò a svolgere lo stesso ruolo anche con il successore di Colautti, Bruno Mazzia. Quando questi venne licenziato dopo 31 giornate del campionato di Serie B 1991/92, Mauro Sandreani assunse il ruolo di allenatore capo al Calcio Padova, inizialmente fino alla fine della stagione, e riuscì a condurre la squadra alla salvezza in extremis. Grazie a questo successo, il suo contratto venne rinnovato. Mauro Sandreani fu allenatore del Calcio Padova per i successivi quattro anni. Nella sua prima stagione completa come allenatore capo, la squadra mancò di poco la promozione in Serie A, classificandosi al quinto posto con un solo punto di distacco dalla US Lecce. L'anno successivo, però, l'obiettivo venne raggiunto: grazie a una migliore differenza reti rispetto all'AC Cesena, il Calcio Padova si piazzò al quarto posto in Serie B, ottenendo così la promozione. Per il Calcio Padova fu il ritorno nella massima serie dopo 32 anni ed è stata finora l'ultima promozione in Serie A. Il Padova terminò la stagione 1994/95 come neopromosso, raggiungendo la quattordicesima posizione in classifica grazie a giocatori come Giuseppe Galderisi, Alexi Lalas o Goran Vlaović, e ottenendo la salvezza grazie a una migliore differenza reti rispetto al CFC Genoa, che aveva lo stesso punteggio. L'anno successivo, però, l'ultimo in classifica con un distacco di tredici punti dalla zona salvezza, la squadra retrocesse nuovamente in Serie B.
Mauro Sandreani lasciò il Calcio Padova dopo la retrocessione in Serie B e divenne allenatore del Torino Calcio nella stagione successiva. Ciononostante, a metà classifica nella Serie B, Sandreani fu sollevato dal suo incarico dopo 28 giornate e sostituito dall'ex portiere del Torino Lido Vieri. Nella stagione successiva, Sandreani allenò il Ravenna Calcio fin dall'inizio, ma anche qui fu licenziato più avanti durante la stagione. Anche l'esperienza di Mauro Sandreani al FC Empoli nella Serie A 1998/99 durò solo sei mesi ed ebbe scarsissimi risultati. La squadra terminò la stagione ultima in classifica. Anche il suo periodo al CD Tenerife nel 1999 e al FBC Treviso nel 2001 fu di breve durata.
Dopo dodici anni lontano dal mondo del calcio, Mauro Sandreani ha assunto nel 2013 il ruolo di direttore tecnico della Juventus Torino, ricoprendo tale posizione fino al 2014. Da allora, lavora in questa stessa veste per la nazionale italiana di calcio.