La Lazio ha ottenuto una vittoria convincente sulla Benfica nella terza fase delle qualificazioni della Champions League. La partita si è svolta allo Stadio Olimpico di Roma, con Roberto Mancini come allenatore della Lazio e José Antonio Camacho come allenatore del Benfica.
La Lazio ha preso il comando del gioco fin dall'inizio e ha aperto le danze al 16' con un gol di Bernardo Corradi. Il giocatore ha sfruttato al meglio un assist preciso e ha battuto il portiere avversario per portare la Lazio in vantaggio.
Nella seconda metà della partita, la Lazio ha continuato a premere e alla fine ha raddoppiato il vantaggio al 54' con un gol di S. Fiore. Il centrocampista ha saputo sfruttare al meglio una buona azione d'attacco per mettere la palla in rete.
Il Benfica ha provato a reagire e ha ottenuto un gol al 65' grazie a Simão. Tuttavia, la Lazio ha mantenuto il controllo del gioco e ha continuato a creare pericoli per la difesa avversaria.
La Lazio ha poi siglato il terzo gol al 80' con una magnifica esecuzione di S. Mihajlovic. Il difensore ha sfruttato al meglio un calcio di punizione per mettere la palla nell'angolo alto della porta avversaria.
Nonostante i tentativi del Benfica di rientrare in partita, la Lazio ha gestito bene il vantaggio e alla fine ha conquistato una vittoria importante.
La partita è stata caratterizzata anche da alcune sostituzioni da entrambe le squadre. La Benfica ha effettuato due sostituzioni all'55', con A. Andersson che ha rimpiazzato Zlatko Zahovic e Roger che ha preso il posto di Fernando Aguiar. La Lazio ha effettuato due sostituzioni al 74', con F. Liverani che ha rimpiazzato Giuseppe Favalli e Sérgio Conceição che ha preso il posto di Demetrio Albertini. Nel finale della partita, il Benfica ha effettuato un'altra sostituzione all'85', con M. Fehér che ha rimpiazzato Geovanni. La Lazio ha effettuato un'ultima sostituzione all'87', con G. Giannichedda che ha preso il posto di Claudio López.
La vittoria ha conferito alla Lazio una buona posizione per il ritorno, mentre il Benfica dovrà lavorare duramente per recuperare il divario nel prossimo incontro.