Calendario e Risultati Mondiali Sudafrica 2010

Pubblicità
10 Lug 2010
Fin
World Cup
Uruguay
Squadra Uruguay
2-3
Squadra Germania
Germania
11 Lug 2010
Fin
World Cup
Paesi Bassi
Squadra Paesi Bassi
0-1
Squadra Spagna
Spagna

La fase finale della Coppa del Mondo di calcio 2010 (in inglese FIFA World Cup) è stata la 19ª edizione del torneo più importante per le squadre nazionali di calcio, e si è svolta dal 11 giugno all'11 luglio 2010 in Sudafrica, diventando così la prima volta che si è tenuta nel continente africano.

Il vincitore del titolo mondiale è stata per la prima volta la Spagna, che ha sconfitto i Paesi Bassi in finale. Il terzo posto è stato ottenuto dalla squadra di Germania, che ha fornito anche il capocannoniere del torneo, Thomas Müller, autore di cinque gol. L'Italia, campione in carica, è stata eliminata insieme alla Francia, vicecampione del mondo nel 2006, già nella fase a gironi.

Assegnazione

A causa di un principio di rotazione deciso dalla FIFA, sono state accettate solo candidature di paesi africani per il Mondiale del 2010. Oltre al Sudafrica, sono state ammesse anche le candidature di Egitto e Marocco. Una candidatura congiunta di Libia e Tunisia era stata precedentemente respinta, a seguito della quale la Tunisia si è ritirata. La Libia ha chiarito che non sarebbe stata ammessa la presenza di Israelee nel proprio paese, e poco dopo si è ritirata come candidata. La motivazione ufficiale della FIFA è stata che l'infrastruttura della Libia non era sufficiente per ospitare un campionato del mondo. Nonostante le prime anticipazioni, la Nigeria non ha presentato una candidatura. Nel primo turno di votazione, il Sudafrica si è assicurato la vittoria con 14 voti a 10 contro il Marocco. L'Egitto non ha ricevuto alcun voto. La decisione del Comitato Esecutivo della FIFA è stata presa il 15 maggio 2004 a Zurigo. La FIFA ha annunciato la data precisa del Mondiale del 2010 il 6 dicembre 2006 a Zurigo. Il dirigente Chuck Blazer ha ammesso nel 2013 di aver accettato delle tangenti in cambio del suo voto.

Luoghi di gioco

I giochi del campionato del mondo si sono svolte in dieci stadi in nove diverse città sudafricane. Soccer City a Johannesburg è considerato la "casa del calcio sudafricano" ed è stato scelto come sede delle partite di apertura e di finale. Lo stadio è uno stadio esclusivamente per il calcio e può ospitare circa 84.490 spettatori dopo un'espansione per la Coppa del Mondo. Le due semifinali si sono svolte a Città del Capo e Durban, mentre la partita per il terzo posto si è tenuta a Port Elizabeth. In totale, sono state disputate otto partite a Soccer City, così come a Città del Capo e Port Elizabeth, mentre Ellis Park a Johannesburg e lo stadio di Durban hanno ospitato sette partite. A Rustenburg, Bloemfontein e Pretoria sono stati giocati sei partite ciascuno. Sia Polokwane che Nelspruit hanno ospitato quattro partite di gruppo.

Qualificazione

Per partecipare al 19° Campionato del mondo di calcio si erano candidati un numero record di 200 squadre nazionali di calcio. I posti di partenza sono stati assegnati attraverso un torneo di qualificazione, anche conosciuto come fase a gironi delle eliminatorie del mondiale, all'interno delle sei confederazioni continentali. Il sorteggio dei gruppi di qualificazione si è tenuto durante il Preliminary draw il 25 novembre 2007 a Durban.

All'UEFA europea sono garantiti 13 partecipanti alla Coppa del Mondo, mentre alla CAF africana sono garantiti 6, compresa la squadra ospitante. Al contrario, l'AFC asiatica ha dovuto far affrontare il proprio quinto classificato in uno spareggio contro il vincitore delle qualificazioni OFC dell'Oceania, da cui si è qualificata la Nuova Zelanda per la Coppa del Mondo. Dalla CONCACAF nordamericana e centroamericana si sono qualificate tre squadre, poiché l'Uruguay si è qualificato come quinto partecipante sudamericano attraverso i playoff del CONMEBOL.

Partecipante

Le seguenti 32 squadre nazionali si sono qualificate per la fase finale dai rispettivi confederati continentali:

Nel campionato mondiale di calcio del 2010, la Serbia e la Slovacchia hanno partecipato per la prima volta come nazioni indipendenti. La Serbia era stata rappresentata in precedenza durante i tornei come parte della squadra jugoslava e nel 2006 come parte della squadra serbo-montenegrina. La Slovacchia era già stata rappresentata in precedenza con la nazionale cecoslovacca.

Estrazione

Il 2 dicembre 2009, la FIFA ha annunciato i gironi per il sorteggio. Contrariamente alla prassi precedente, per la prima volta è stato preso in considerazione solo il ranking mondiale FIFA (di ottobre 2009) per stabilire le squadre teste di serie. Negli anni precedenti, era sempre stato utilizzato un mix di ranking mondiale e dei risultati dei tornei passati. Oltre alla squadra ospitante il Sudafrica (posizione 85), erano testa di serie le squadre europee Spagna (2), Paesi Bassi (3), Italia (4), Germania (5) e Inghilterra (7), e le squadre sudamericane Brasile (1) e Argentina (6). A ciascuna di queste squadre è stata poi assegnata una squadra dall'America del Nord e Centrale, Asia, Australia e Oceania, un'altra squadra rappresentante l'Africa e il Sudamerica, e una delle squadre rimanenti d'Europa. Inoltre, la FIFA ha stabilito che Brasile e Argentina non potevano essere sorteggiati contro altre squadre sudamericane, e il Sudafrica non poteva essere sorteggiato contro altre squadre africane.

Il sorteggio per il turno finale si è svolto il 4 dicembre 2009 a Città del Capo. Ha determinato la seguente composizione dei gruppi:

Per informazioni sui singoli gruppi mondiali e sulle squadre che li compongono, fare clic sul link corrispondente.

Regole e modalità

Nel 2010, la FIFA ha apportato due modifiche al regolamento. La prima riguardava la regola della squalifica per ammonizione, secondo la quale i giocatori che ricevevano due cartellini gialli erano squalificati per la partita successiva. A differenza del mondiale del 2006, i cartellini gialli accumulati non venivano più azzerati al termine della fase a gironi, ma soltanto dopo i quarti di finale. La seconda novità riguardava l'esecuzione dei rigori. Il calciatore era ancora autorizzato a fare la rincorsa, ma non poteva ritardare il tiro. In caso di violazione di questa regola, il rigore veniva ripetuto e il calciatore poteva essere ammonito con un cartellino giallo.

C'erano otto gruppi con quattro partecipanti ciascuno. All'interno di ogni gruppo, ogni squadra ha giocato contro tutte le altre squadre. Le prime due squadre di ciascun gruppo si sono qualificate per gli ottavi di finale. L'ordine di classificazione delle squadre nei gruppi è stato il seguente:

Fase a gironi

Tutti gli orari di inizio corrispondono all'ora locale (UTC+2) e sono in linea con l'Ora legale dell'Europa centrale. Il punteggio alla fine del primo tempo è indicato tra parentesi.

Gruppo A

L'Uruguay non era considerato tra i favoriti del gruppo A. La partita d'esordio contro i favoriti francesi a Città del Capo è stata povera di emozioni per gran parte del tempo. Alla fine si è conclusa con un 0-0, così che i sudamericani si trovavano sotto pressione nella seconda partita contro i padroni di casa del Sudafrica. In una partita a senso unico, l'attaccante uruguaiano Diego Forlán ha segnato il 0-1 dopo 24 minuti, e anche dopo i "Urus" hanno dominato il gioco. Dopo un fallo del portiere sudafricano Khune su Suárez al 80º minuto, quest'ultimo ha ricevuto il cartellino rosso e il successivo calcio di rigore è stato nuovamente trasformato da Forlán. Il risultato finale di 0-3 è stato siglato da Pereira nei tempi di recupero, quindi all'Uruguay sarebbe bastato un pareggio nell'ultima partita per raggiungere gli ottavi di finale. Nell'ultima partita del gruppo A contro il Messico, grazie a una rete di Suárez al 44º minuto, è stata ottenuta un'altra vittoria. L'Uruguay ha così festeggiato per la prima volta dal Mondiale del 1990 l'accesso agli ottavi di finale e, insieme al Portogallo, è stata l'unica squadra a non subire gol nella fase a gironi.

Come seconda classificata nel gruppo, il Messico si è qualificato. Sebbene i messicani siano andati in svantaggio poco dopo l'inizio della ripresa nella partita di apertura contro il Sudafrica, l'1-1 è stato raggiunto al 79º minuto, quando Rafael Márquez è riuscito a tirare completamente libero nell'area di rigore degli ospiti. Alla fine la partita è terminata con un pareggio di 1-1. Nella seconda partita contro la Francia, i centroamericani hanno dominato la vice campione del mondo in modo sorprendentemente passivo. I gol di Chicharito, subentrato poco prima, al 69º minuto e un calcio di rigore trasformato da Cuauhtémoc Blanco hanno portato la prima vittoria per i messicani in questo mondiale. Così, nell'ultima partita del girone contro l'Uruguay, è stata ancora possibile la qualificazione agli ottavi di finale. Anche se il Messico ha perso 0-1, grazie alla differenza reti migliore rispetto al Sudafrica è riuscito comunque a conquistare un posto tra gli ultimi 16.

Il Sudafrica, paese ospitante, era considerato sin dall'inizio un outsider nel gruppo A, ma già nella partita di apertura contro il Messico la squadra dell'allenatore Carlos Alberto Parreira ha mostrato cuore e volontà, e è addirittura andata in vantaggio al 55esimo minuto grazie a un tiro di Siphiwe Tshabalala. Il pareggio successivo di Márquez ha fatto sfumare il sogno di un inizio perfetto per l'ospitante, ma alla fine è comunque arrivato un rispettabile 1-1. La successiva partita contro l'Uruguay ha messo in evidenza le debolezze tecniche del Sudafrica: l'ospitante fatica a creare occasioni d'attacco e la difesa sembra spesso disorganizzata. Di conseguenza, la partita è stata persa per 0-3. Per accedere agli ottavi di finale, il Sudafrica avrebbe potuto farcela solo con una grande vittoria contro la Francia. Nell'ultima partita, il Sudafrica ha dimostrato una grande determinazione e ha vinto per 2-1 grazie ai gol di Khumalo e Mphela. Tuttavia, il peggior saldo reti rispetto al Messico ha fatto terminare il Sudafrica al terzo posto nel gruppo A. Pertanto, per la prima volta nella storia delle Coppe del Mondo, un paese ospitante è stato eliminato nella fase a gironi.

Come campione in carica del mondiale del 2002, la Francia questa volta è stata eliminata nella fase a gironi come vice-campione del mondo. Dopo un inizio cautelativo contro l'Uruguay che è terminato con un pareggio 0-0 e una sconfitta contro il Messico, l'attuale vice-campione del mondo avrebbe potuto raggiungere gli ottavi di finale solo con una vittoria. Anche l'ultima partita del gruppo A contro il Sudafrica non è stata vinta: dopo essere stati in svantaggio per 0-2, il solo gol dei francesi in questo torneo segnato al 70º minuto da Florent Malouda non ha potuto evitare l'umiliazione. La Francia è stata eliminata con un punto e un bilancio di 1-4 gol, arrivando ultima nel gruppo. Ma non solo dal punto di vista del gioco, anche al di fuori del campo c'era caos, che è stato definito dai media francesi come "fiasco di Knysna". Dopo una lite tra il capitano Patrice Evra e il preparatore atletico Robert Duverne, i giocatori hanno boicottato gli allenamenti. Inoltre, l'attaccante Nicolas Anelka è stato mandato a casa in anticipo perché si dice abbia pesantemente insultato l'allenatore Raymond Domenech nell'intervallo della partita contro il Messico.

Gruppo B

Gli argentini allenati da Diego Maradona erano considerati tra i favoriti per il titolo mondiale. Nella partita d'esordio contro la Nigeria, hanno dimostrato subito di essere all'altezza delle aspettative, quando Gabriel Heinze ha portato gli sudamericani in vantaggio dopo soli sei minuti. Il resto della partita, però, non è riuscito a mantenere lo stesso livello dei primi minuti. Nonostante ciò, i gauchos hanno vinto per 1-0. Nella seconda partita contro la Corea del Sud, la squadra di Maradona ha mostrato le sue qualità offensive, segnando due gol già dopo mezz'ora di gioco. Poco prima dell'intervallo, però, una disattenzione di Martín Demichelis ha permesso ai sudcoreani di segnare un gol riducendo il distacco, rendendo la partita ancora più avvincente. Verso la fine del match, però, gli asiatici hanno perso energia: due gol di Higuaín nella fase finale hanno fissato il punteggio finale sul 4-1. Di conseguenza, l'Argentina si è qualificata anticipatamente per gli ottavi di finale. Anche l'ultima partita, in cui Maradona ha fatto giocare una squadra di riserva contro una inoffensiva Grecia, è stata vinta per 2-0. In questo modo, l'Argentina - insieme ai Paesi Bassi nel Gruppo E - è stata l'unica squadra a vincere tutte e tre le partite della fase a gironi.

La Corea del Sud si è qualificata per gli ottavi di finale per la prima volta dopo il rispettabile quarto posto ai Mondiali del 2002, giocati in casa propria. Nella partita d'esordio contro la Grecia, la squadra ha ottenuto i primi tre punti grazie ai gol di Lee Jung-soo e della stella del Manchester Park Ji-sung. La successiva sconfitta per 1-4 contro l'Argentina ha messo gli asiatici in difficoltà: solo una vittoria contro la Nigeria avrebbe garantito alla Corea del Sud l'accesso diretto agli ottavi di finale, altrimenti si sarebbe dovuto sperare in una sconfitta della Grecia contro l'Argentina. Dopo essere andata in svantaggio per 0-1 nel match decisivo al 12º minuto, la Corea del Sud è riuscita a pareggiare grazie a Lee Jung-soo (38º minuto) prima dell'intervallo. Poco dopo l'inizio del secondo tempo, Lee Chung-yong ha ribaltato la partita, portando il punteggio sul 2-1 a favore della Corea del Sud. Un calcio di rigore ha permesso alla Nigeria di pareggiare nel 69º minuto, ma alla fine il pareggio per 2-2 è stato sufficiente per la Corea del Sud per l'accesso alla fase a eliminazione diretta, poiché la Grecia ha perso per 0-2 contro l'Argentina.

Per la prima volta dalla Coppa del Mondo del 1994, la Grecia ha partecipato nuovamente a un Mondiale. Come allora, stavolta ha giocato nella stessa gruppo dell'Argentina e della Nigeria. La partita d'esordio contro la Corea del Sud è stata persa 0-2, l'approccio degli greci sembrava troppo inerme. Nella partita contro la Nigeria, uno svantaggio precoce di 0-1 è stato trasformato in una vittoria per 2-1. Così la Grecia ha ottenuto i suoi primi punti e reti in una Coppa del Mondo. Una vittoria contro l'Argentina e una contemporanea sconfitta dei sudcoreani contro la Nigeria avrebbero potuto portare la Grecia agli ottavi di finale. Ma la partita contro la squadra B dell'Argentina è stata persa 0-2. Gli greci sono tornati a casa in anticipo. Successivamente, Otto Rehhagel si è dimesso come allenatore della nazionale greca.

La deludente prestazione della nazionale nigeriana (solo un punto in tre partite) ha avuto conseguenze molto gravi. Il 30 giugno 2010, il presidente nigeriano Goodluck Jonathan ha ordinato lo scioglimento della federazione calcistica nigeriana e il ritiro delle Super Eagles da tutti i tornei per due anni. Ha inoltre annunciato l'intenzione di perseguire i dirigenti per eventuali malversazioni di denaro. Le misure avrebbero dovuto servire per una ricostruzione radicale, dato che i problemi della squadra di calcio nigeriana erano di natura strutturale. Tuttavia, queste misure andavano contro il principio della FIFA di non interferenza statale. In passato, la FIFA ha già sospeso temporaneamente squadre come l'Iraq o il Brunei a causa di interventi statali. Poco prima della scadenza dell'ultimatum, in cui la FIFA minacciava la sospensione della Nigeria, il presidente nigeriano ha revocato il divieto per le nazionali e lo scioglimento della federazione il 5 luglio 2010. Nel 1996, la Nigeria era stata esclusa per due anni dalla confederazione calcistica africana CAF, dopo che la squadra, su ordine del dittatore militare Sani Abacha, non aveva partecipato alla Coppa d'Africa 1996 in Sudafrica.

Gruppo C

Una delle grandi sorprese della fase a gironi è stata la vittoria del gruppo degli americani nel Gruppo C. Nonostante fossero andati in svantaggio contro l'Inghilterra dopo soli 4 minuti nella partita d'apertura, il risultato è stato pareggiato poco prima dell'intervallo: un tiro innocuo di Clint Dempsey al 40º minuto è passato tra le mani del portiere inglese Robert Green e nella porta. Gli Stati Uniti sono riusciti a difendere il risultato fino al fischio finale, ottenendo il primo punto contro gli altamente favoriti inglesi. Anche nella seconda partita contro la Slovenia, gli americani si sono trovati presto in svantaggio, dopo 13 minuti Birsa ha segnato il gol che ha portato gli sloveni in vantaggio, prima che Ljubijankič raddoppiasse poco prima dell'intervallo, portando il punteggio sul 2-0. Tutto sembrava avvicinarsi a una sconfitta degli Stati Uniti, ma gli americani si sono mostrati combattivi e, poco dopo l'inizio del secondo tempo, Landon Donovan ha segnato il gol del 2-1. Otto minuti prima del termine, Michael Bradley, figlio dell'allenatore Bob Bradley, ha segnato il gol del pareggio 2-2. Con due pareggi, gli americani dovevano vincere l'ultima partita contro l'Algeria, poiché una situazione di parità non sarebbe stata sufficiente a causa della vittoria dell'Inghilterra sulla Slovenia. Tuttavia, a lungo non sembrava così, dopo che gli americani avevano trattato in modo quasi negligente le opportunità di gol. Solo nei minuti di recupero Landon Donovan ha segnato il gol liberatorio per la vittoria per 1-0, così gli Stati Uniti si sono qualificati non solo per la fase a eliminazione diretta, ma sono addirittura arrivati primi nel gruppo grazie al maggior numero di gol segnati.

Gli inglesi erano considerati sicuramente candidati alla vittoria nel gruppo, anche grazie alla qualificazione senza intoppi. I media inglesi ridevano del gruppo in anticipo al Mondiale chiamandolo EASY (Inghilterra, Algeria, Slovenia, Yanks). Ma già nella prima partita contro gli Stati Uniti non hanno affatto svolto il ruolo di favoriti. Anche se Steven Gerrard del Liverpool è riuscito a segnare il gol del vantaggio presto, il resto della partita è stato confuso. Così nemmeno l'errore del portiere Green poteva essere rimediato e la vittoria prevista all'apertura del torneo è sfumata. Dopo l'errore di Green è stato sostituito da David James per il resto del torneo. Sfortunatamente, nel secondo match del gruppo non c'è stata alcuna ripresa di prestazione, contro l'Algeria le Three Lions hanno creato poche occasioni in una partita debole. Con due pareggi gli inglesi erano sotto pressione nell'ultima partita del gruppo contro la Slovenia, ma sono riusciti a mantenere il vantaggio grazie a un gol di Defoe al 23esimo minuto. L'Inghilterra aveva così lo stesso numero di punti degli Stati Uniti, ma a causa di meno gol segnati si sono classificati solo al secondo posto nel gruppo.

Per la Slovenia il torneo è iniziato come outsider del Gruppo C in modo furioso: grazie alla vittoria per 1-0 nella partita di apertura contro l'Algeria, sono stati conquistati i primi tre punti. Anche nella seconda partita contro gli Stati Uniti, si è arrivati al 2-0 al termine del primo tempo. Alla fine, però, gli americani sono riusciti a pareggiare, quindi il passaggio al turno a eliminazione diretta dipendeva dall'ultima partita contro l'Inghilterra. In questa partita, la squadra slovena non è riuscita a ripetere le buone prestazioni delle partite precedenti e ha perso per 0-1. Un pareggio o una sconfitta degli Stati Uniti contro l'Algeria sarebbe stato sufficiente per consentire alla Slovenia di accedere agli ottavi di finale, ma gli Stati Uniti hanno vinto contemporaneamente contro l'Algeria, quindi la Slovenia è stata eliminata come terza nel gruppo.

Nelle qualificazioni ai Mondiali, l'Algeria è riuscita a battere sorprendentemente l'Egitto nella partita decisiva, e così dopo il 1982 e il 1986 ha potuto prendere parte nuovamente alla fase finale del campionato. Tuttavia, già nella prima partita contro la Slovenia è stata sconfitta per 0-1. Nella seconda partita contro l'Inghilterra è riuscita a strappare un pareggio per 0-0, ma le possibilità dell'Algeria di raggiungere gli ottavi di finale erano solo teoria. Anche nell'ultima partita contro gli Stati Uniti è riuscita a stare al passo per lungo tempo, ma alla fine il gioco principalmente difensivo dei nordafricani non è stato sufficiente. La sconfitta per 0-1 ha sancito l'eliminazione dell'Algeria, che non è riuscita a segnare nemmeno un gol.

Gruppo D

Il gruppo D è stato l'unico gruppo in cui ogni squadra è riuscita a vincere almeno una partita.

La squadra tedesca favorita si è assicurata una netta vittoria per 4-0 contro l'Australia, con il futuro capocannoniere Thomas Müller che ha segnato il suo primo gol in nazionale con il gol del 3-0. Contro la Serbia, sfortunatamente si è perso per 0-1, con la discussa espulsione di Miroslav Klose dopo due cartellini gialli. Un'altra particolarità di questa partita è stata il rigore fallito da Lukas Podolski, che è la prima volta che un giocatore tedesco sbaglia un rigore in un Campionato del Mondo dal 1982 con Uli Stielike. Nella terza partita, la squadra tedesca doveva vincere per passare il turno, e ci sono riusciti grazie a un gol di Mesut Özil, nonostante una prestazione debole.

Il Ghana non è riuscito a segnare nessun gol dall'azione durante l'intera fase a gruppi, ma ha ottenuto quattro punti grazie a un rigore contro la Serbia e l'Australia, il che è stato sufficiente per passare nonostante la sconfitta per 0-1 contro la Germania. Questa partita è stata unica nella storia della Coppa del Mondo di calcio, poiché per la prima volta si sono affrontati due fratelli, Jérôme e Kevin-Prince Boateng.

La Serbia ha perso sfortunatamente la prima partita contro il Ghana, ma è riuscita a ottenere una vittoria grazie a una prestazione migliore contro la Germania, con il portiere Vladimir Stojković che ha parato il penalty tirato da Podolski. Con una vittoria contro l'Australia o un pareggio, se la partita tra Germania e Ghana non finiva in pareggio, la squadra serba avrebbe potuto garantirsi sicuramente la qualificazione agli ottavi di finale. Tuttavia, nonostante una prima metà tempo migliore, hanno perso per 1-2, così la Serbia è stata eliminata con tre punti.

L'Australia ha perso contro la Germania per 0-4. Nella seconda partita, ha preso il comando iniziale, ma ha subito un rigore per mano nella stessa metà del tempo, portando al pareggio finale per 1-1. Alla fine, è stata eliminata nonostante una vittoria contro la Serbia, in quanto era necessaria una vittoria con 4 gol di scarto per raggiungere gli ottavi di finale.

Gruppo E

Il favorito principale del gruppo E erano i Paesi Bassi, anche a causa della loro qualificazione impeccabile con otto vittorie su otto partite. Tuttavia, l'inizio è stato difficile per Bert van Marwijk e i suoi olandesi contro una squadra danese molto difensiva: solo un'autorete di Daniel Agger poco dopo l'inizio del secondo tempo ha portato un po' di vivacità nell'attacco olandese, mentre Dirk Kuyt ha segnato poco prima del fischio finale per il 2-0. Anche la seconda partita contro il Giappone è stata povera di emozioni, la blasonata offensiva olandese ha avuto difficoltà contro gli asiatici ben schierati. Un potente tiro di Sneijder al minuto 53 è finito in rete, fissando il risultato finale di 1-0. Nell'ultima partita contro il Camerun, i Paesi Bassi hanno preso il controllo con un gol di van Persie dopo una mezz'ora di gioco, ma un fallo di mano di Rafael van der Vaart ha dato ai camerunesi un calcio di rigore al minuto 65, trasformato da Eto'o per pareggiare. Arjen Robben, che era stato a lungo infortunato, ha fatto il suo debutto nella Coppa del Mondo al minuto 73, e solo dieci minuti dopo ha fornito l'assist per il gol che ha portato all'1-2, segnato da Huntelaar. Così i Paesi Bassi sono arrivati primi nel gruppo E insieme all'Argentina, l'unico altra squadra a vincere tutte le partite del girone.

La prima partita del Giappone contro il Camerun è stata molto confusa, con poca voglia di attaccare da entrambe le squadre. Al 38º minuto, Keisuke Honda ha segnato il 1-0 per gli asiatici, l'unico punto saliente della partita e anche il risultato finale. Contro i Paesi Bassi, nel secondo match, il Giappone ha subito una sconfitta, ma è comunque riuscito a qualificarsi per la fase a eliminazione diretta nell'ultima partita del girone. Contro la Danimarca, dopo due gol su punizione di Honda ed Endō, il risultato era già 2-0 dopo meno di mezz'ora. Un rigore trasformato da Tomasson poco prima della fine ha riavvicinato i danesi, ma all'89º minuto l'ingresso in campo di Okazaki ha segnato il gol per il risultato finale di 3-1, portando così il Giappone agli ottavi di finale.

A lungo i danesi sono stati in grado di tenere il passo con i Paesi Bassi nella partita di apertura, ma un'autorete di Agger ha smorzato il loro entusiasmo e la partita è stata persa per 2-0. Nella seconda partita contro il Camerun, eravamo già in svantaggio dopo dieci minuti, ma i gol di Bendtner e Rommedahl hanno riportato i danesi in gioco e la partita è stata vinta per 2-1. Quindi, nell'ultima partita contro il Giappone, la squadra allenata da Morten Olsen aveva ancora una chance per il secondo posto, ma alla fine è stata sconfitta per 1-3 e ha terminato il Mondiale come terza nel girone dopo la fase a gironi.

Dopo che il giocatore di punta del Camerun, Samuel Eto’o, minacciò di boicottare la Coppa del Mondo a causa delle critiche di Roger Milla, già prima dell'inizio si creò molto tumulto nella squadra e intorno ad essa. Alla fine, Eto’o fu comunque inserito nella squadra, ma il Camerun non fu in grado di soddisfare le alte aspettative del paese in nessun momento. Tutte e tre le partite del girone vennero perse. Il Camerun terminò il suo primo Mondiale sul proprio continente come peggior squadra africana.

Gruppo F

Dopo la vicecampione del mondo Francia nel gruppo A, è stata eliminata anche l'attuale campione del mondo Italia. Per l'Italia è stata la prima eliminazione nella fase a gironi dalla Coppa del Mondo del 1974. L'Italia è quindi diventata la quarta squadra campione in carica dal 1950 (anch'essa l'Italia), 1966 (Brasile) e 2002 (Francia) ad essere stata eliminata al primo turno. La Slovacchia ha raggiunto gli ottavi di finale dopo tre tentativi falliti di qualificazione ai Mondiali, in occasione della sua prima partecipazione come nazione indipendente. La Nuova Zelanda, alla sua seconda partecipazione ai Mondiali dopo il 1982, ha ottenuto i suoi primi punti in una Coppa del Mondo e ha chiuso il torneo come unica squadra imbattuta, poiché anche la campione del mondo Spagna ha perso nella fase a gironi contro la Svizzera. La Nuova Zelanda è quindi diventata la quinta squadra a essere stata eliminata dalla fase a gironi senza subire sconfitte (dopo l'Inghilterra nel 1958, la Scozia nel 1974, il Camerun nel 1982 e il Belgio nel 1998).

Gruppo G

Il Brasile veniva considerato uno dei principali favoriti per la vittoria del titolo prima del torneo, come accade quasi sempre prima di ogni Coppa del Mondo. Nella prima partita contro la Corea del Nord, la squadra ha faticato in modo insolito con la sua nuova modalità di gioco più umile e ha avuto difficoltà a ottenere un vantaggio contro i coriacei coreani in difesa. Solo nella seconda metà del tempo sono riusciti a segnare i due gol vincenti, ma la Corea del Nord è riuscita a ridurre il divario a 1-2 al minuto 89. Nonostante un cartellino giallo-rosso per il regista Kaká, la squadra è riuscita a vincere la partita contro la Costa d'Avorio per 3-1, anche se Luís Fabiano ha segnato il secondo gol in modo irregolare utilizzando il braccio. Infine, un pareggio senza gol contro il Portogallo, orientato in modo difensivo, ha garantito la vittoria del gruppo.

Il Portogallo deluse come favorito nella prima partita contro la Costa d'Avorio con un 0-0. Purtroppo, questa partita è stata caratterizzata più da falli e gesti scorretti che da classe di gioco. Tuttavia, contro la Corea del Nord, le abilità della squadra furono rivelate e gli outsider furono travolti per 7-0. Grazie a una differenza reti molto positiva, il secondo posto nel gruppo era praticamente garantito. L'eliminazione sarebbe stata ancora possibile solo in caso di una vittoria molto ampia della Costa d'Avorio e una chiara sconfitta contro il Brasile. L'ultima partita del gruppo si concluse con un 0-0 dopo una partita equilibrata e poco spettacolare, permettendo a entrambe le squadre di mantenere la loro posizione in classifica.

La Costa d'Avorio è stata eliminata in modo sfortunato come nel 2006, in un gruppo difficile. Dopo lo 0-0 contro il Portogallo, hanno subito una sconfitta contro il Brasile, durante la quale sono stati chiaramente svantaggiati dall'arbitro Stéphane Lannoy, che sembrava in difficoltà. In questa partita, Didier Drogba è riuscito a segnare solo un gol d'onore. Nell'ultima partita contro la Corea del Nord, la Costa d'Avorio era nettamente superiore e ha festeggiato una vittoria senza problemi, anche se non è stata influenzata dal pareggio tra Portogallo e Brasile.

La squadra outsider della Corea del Nord non era stata considerata con molte possibilità in questo gruppo. Tuttavia, la stretta sconfitta per 1-2 contro il Brasile è stata vista come un successo ragguardevole, tanto che nel paese totalitario – dove di solito le partite vengono trasmesse in differita per poterle cancellare in caso di risultati sgraditi – si è deciso di trasmettere in diretta la partita contro il Portogallo. Si sperava in una rivincita per la partita dei quarti di finale del 1966, nella quale la Corea del Nord, nonostante un vantaggio di 3-0, aveva alla fine perso per 3-5. Ironicamente, la partita contro i forti brasiliani è stata comunque la migliore partita della squadra coreana, mentre la sfida contro il Portogallo è stata un disastroso 0-7. Il commentatore nordcoreano è rimasto in silenzio dopo il quarto gol e la trasmissione è stata conclusa senza commenti al fischio finale. Anche nell'ultima partita contro la Costa d'Avorio, la squadra non ha avuto successo, perdendo per 0-3 e venendo eliminata nella fase a gironi con la peggiore differenza reti di tutte le squadre della Coppa del Mondo. Già dopo la partita contro il Portogallo, erano circolate voci secondo cui la squadra coreana potesse subire delle punizioni per le sue performances insufficienti nel paese d'origine. La FIFA ha avviato un'indagine, ma in seguito l'ha interrotta perché non sono emerse prove sufficienti per sostenere i sospetti.

Gruppo H

La Spagna era considerata la chiara favorita del Gruppo H, dato che il paese aveva già vinto il Campionato Europeo di calcio del 2008 e aveva giocato una qualificazione eccellente. Pertanto, la sconfitta per 0-1 della squadra contro la Svizzera è stata sorprendente, dovuta sia all'incapacità della squadra spagnola di sfruttare il proprio possesso palla, sia alla solida difesa svizzera. Tuttavia, la squadra si è ripresa contro l'Honduras, vincendo per 2-0, così come contro il Cile con un punteggio di 2-1. Tre dei gol sono stati segnati dall'attaccante David Villa, che successivamente avrebbe fatto parte dei migliori marcatori del torneo con 5 gol.

Il Cile ha vinto la prima partita con un netto 1-0, così come contro la Svizzera, garantendosi l'accesso agli ottavi di finale con un pareggio contro la Spagna. Nonostante una prestazione abbastanza forte, in cui Rodrigo Millar ha segnato uno dei soli due gol subiti dalla Spagna, il Cile ha perso la partita. Tuttavia, poiché la Svizzera non è riuscita a vincere l'ultima partita contro l'Honduras, il Cile è comunque riuscito a raggiungere gli ottavi di finale.

La Svizzera ha brillato particolarmente contro la Spagna con una difesa ben organizzata, ma ha mostrato gravi lacune in attacco durante l'intera fase a gironi. Se da una parte ha vinto contro la Spagna con un gol un po' bizzarro di Gelson Fernandes, dall'altra ha subito un gol nella partita contro il Cile. In precedenza, la Svizzera aveva superato il record di Italia con un totale di 558 minuti senza subire gol nei campionati del mondo. Con una vittoria contro l'Honduras, la Svizzera avrebbe potuto assicurarsi l'accesso agli ottavi di finale, ma è riuscita solo a ottenere un 0-0, il che ha comportato l'eliminazione della squadra nonostante la vittoria contro i campioni d'Europa, classificandosi al terzo posto.

Honduras non ha fatto una figura particolarmente buona nelle sue partite e ha perso 0-1 e 0-2 contro il Cile e la Spagna. Solo contro la debole Svizzera è riuscita a mostrare una prestazione migliore e alla fine ha conquistato un punto.

Finale

Programma della fase finale

1 Vittoria ai tempi supplementari 2 Decisione ai calci di rigore

Ottavi di finale

Tutti i primi di ogni gruppo, tranne gli Stati Uniti, hanno vinto negli ottavi di finale. L'unico seconda classificata che ha raggiunto i quarti di finale è stata il Ghana.

Gioco per il terzo posto

Per la prima volta c'è stata una riproposizione della partita per il terzo posto, ovvero l'incontro del 1970. Fino ad allora ogni sfida in questa fase era stata unica. Inoltre, la Germania è diventata la prima squadra a raggiungere per la seconda volta consecutiva il terzo posto al Campionato del Mondo.

Finale

Per la prima volta dal 1978, due squadre che non erano mai state campioni del mondo si sono affrontate in finale. Con la vittoria degli spagnoli, è stato stabilito un secondo parallelo con il mondiale del 1978: è la prima volta che una squadra diventa campione del mondo nonostante abbia subito una sconfitta durante il torneo. Al contrario, il fatto che una squadra diventi campione del mondo dopo una sconfitta nella partita d'esordio è invece una novità.

Per la prima volta dal 1962, il trofeo della Coppa del Mondo è rimasto sullo stesso continente, ovvero in Europa. Tuttavia, per la prima volta in assoluto, ha cambiato nazione, ma non continente. Inoltre, con la vittoria della Spagna, è la prima volta che una squadra europea diventa campione del mondo al di fuori dell'Europa.

Migliori marcatori

L'ordine dei giocatori singoli dipende dai criteri della FIFA per il "Pallone d'oro". Inizialmente vengono contati i gol realizzati. Se sono uguali, viene considerato il numero di assist. Se anche questo è uguale, il giocatore con meno minuti giocati viene valutato più in alto.

Si aggiungono altri 65 giocatori con un gol a testa e due autoreti.

I capocannonieri dell'intera competizione sono stati il brasiliano Luís Fabiano, l'uruguaiano Diego Forlán, il burkinabé Moumouni Dagano, il figiano Osea Vakatalesau e lo spagnolo David Villa, tutti con 12 gol ciascuno.

Premi

Campione del mondo e piazzati

Il nuovo campione del mondo, la Spagna, ha ricevuto immediatamente dopo la finale il trofeo. Prima della partenza dal Sudafrica, il trofeo è stato sostituito da una replica placcata in oro, in conformità al regolamento. Il trofeo e la replica rimasero di proprietà della FIFA. Le squadre dei primi tre classificati, Spagna, Paesi Bassi e Germania, hanno ricevuto rispettivamente 50 medaglie d'oro, d'argento e di bronzo.

Pallone d'oro

Die rappresentanti dei media hanno eletto Diego Forlán come migliore giocatore del Mondiale, vincendo così il Pallone d'oro, seguito da Wesley Sneijder (Pallone d'argento) e David Villa (Pallone di bronzo). Anche i tedeschi Bastian Schweinsteiger e Mesut Özil erano tra i dieci nominati.

Scarpa d'oro

I tre migliori marcatori hanno ricevuto la scarpa d'oro, d'argento e di bronzo.

Il guanto d'oro

Iker Casillas della Spagna è stato eletto migliore portiere del torneo dal gruppo di studio tecnico della FIFA.

Il trofeo del Fair Play della FIFA

La squadra della Spagna, valutata come la migliore nella classifica Fairplay del torneo, ha ricevuto il Trofeo Fairplay della FIFA, così come una medaglia Fairplay per ogni giocatore e ufficiale, un diploma e un buono da 50.000 dollari statunitensi da utilizzare per attrezzatura calcistica per la promozione del settore giovanile.

Miglior giovane giocatore

Il tedesco Thomas Müller è stato designato come miglior giovane calciatore dal gruppo tecnico di studi della FIFA.

Uomo del match

Per votazione su internet, è stato deciso il miglior giocatore della partita (il "Man of the Match") dopo ogni partita della fase finale. Con quattro premi per le partite contro la Danimarca, il Giappone, il Brasile e l'Uruguay, il giocatore olandese Wesley Sneijder ha ricevuto questo premio più volte.

Squadra All-Star

Il 15 luglio 2010 la FIFA ha pubblicato la squadra All-Star della Coppa del Mondo. A differenza dei tornei precedenti, questa volta è stata scelta una squadra ideale anziché una selezione di 23 giocatori.

Onorificenze dei classificati

In Olanda, Bert van Marwijk e Giovanni van Bronckhorst sono stati nominati cavalieri dell'Ordine di Orange-Nassau. Il presidente federale Wulff ha annunciato, il giorno dopo la partita per il terzo posto, che Joachim Löw riceverà la Croce al merito federale e ai giocatori verrà conferita la Foglia d'argento di alloro. La squadra tedesca è stata eletta per la nona volta come squadra sportiva dell'anno in Germania, terza volta come terza classificata ai mondiali. La Spagna campione del mondo è stata scelta come squadra dell'anno ai Laureus World Sports Awards del 2011.

Impatto sulla classifica mondiale

Grazie alla vittoria nella Coppa del Mondo, la Spagna è salita al primo posto nella classifica mondiale FIFA pubblicata il 14 luglio 2010, con il nuovo record di 1.883 punti. Anche gli altri paesi si sono migliorati: i Paesi Bassi e la Germania hanno guadagnato rispettivamente due posizioni, arrivando al secondo e al quarto posto. Al contrario, Brasile ha perso due posizioni, Portogallo cinque, Italia sei e Francia dodici. La Francia è uscita dalla top 20 per la prima volta dal 1998, anche se quella volta il suo piazzamento era dovuto all'assenza delle partite di qualificazione in quanto ospitante del Mondiale. I maggiori progressi sono stati fatti dalla Nuova Zelanda (+24 posizioni), Sudafrica (+17 posizioni), Paraguay (+15 posizioni), Giappone (+13 posizioni), Uruguay (+10 posizioni), Ghana (+9 posizioni) e Cile (+8 posizioni). L'Uruguay è entrato per la prima volta nella top 10 della classifica mondiale, mentre la Slovenia è entrata per la prima volta nella top 20. Il maggior calo di posizioni l'ha subito il Camerun (-21). L'Egitto, che non ha partecipato al torneo, è arrivato per la prima volta al nono posto, grazie alla scarsa prestazione nel 2006 che non è stata presa in considerazione.

Arbitro

La FIFA ha nominato inizialmente 30 arbitri e 60 assistenti arbitrali. Dopo l'esclusione di due squadre a causa della scarsa forma fisica degli assistenti e la successiva nomina di una squadra, è stata compilata una lista di 29 arbitri e 58 assistenti arbitrali per il Campionato del Mondo.

Cinque degli arbitri nominati sono stati impiegati solo come quarto ufficiale; dieci assistenti arbitrali non sono stati utilizzati affatto. Anche in questa Coppa del Mondo gli arbitri hanno ricevuto alcune critiche; queste si sono rivolte sia a singole decisioni sbagliate come gol erroneamente valutati, sia alle tendenze generali di alcuni arbitri di dare troppi cartellini gialli o di mettersi "troppo in evidenza con gesti affettati e comportamenti esagerati". Per la prima volta, anche il segretario generale della FIFA, Jérôme Valcke, ha criticato le prestazioni degli arbitri e ha ammesso che ci sono state decisioni che "non erano buone decisioni". La FIFA ha respinto l'introduzione molto discussa di mezzi tecnici come il VAR e il chip nel pallone, ma ha annunciato il supporto agli arbitri attraverso l'aggiunta di assistenti sulla linea di porta. I complimenti sulle prestazioni degli arbitri si riferivano alla punizione coerente dei falli che mettevano in pericolo l'incolumità degli atleti.

La partita di apertura è stata diretta dallo uzbeko Ravshan Ermatov, che aveva anche arbitrato il maggior numero di partite, ben cinque.

Organizzazione

Finanze

Il volume totale degli investimenti per i Campionati del Mondo, secondo i documenti di candidatura del Sud Africa, ammontava a 825 milioni di dollari statunitensi. Il comitato organizzatore della Coppa del Mondo aveva l'obiettivo di ottenere circa 467 milioni di euro attraverso la vendita dei biglietti, mentre gli sponsor locali avrebbero contribuito con circa 47 milioni di euro.

Le 32 federazioni partecipanti hanno ricevuto complessivamente più di 283 milioni di euro dalle entrate, distribuite in base al loro successo sportivo. Le 16 squadre eliminate dopo la fase a gironi hanno ricevuto 6,5 milioni di euro ciascuna, gli otto perdenti agli ottavi di finale 7,3 milioni di euro ciascuno, e i quattro partecipanti sconfitti nei quarti di finale 11,3 milioni di euro ciascuno. Alle federazioni delle quattro squadre prime classificate sono stati pagati premi di "entrata e successo" pari a 14,6, 16,2, 19,5 e 24,4 milioni di euro. Inoltre, ogni partecipante ha ricevuto una somma di circa 815.000 euro come rimborso delle spese di preparazione e, per la prima volta in un Mondiale, è stato versato un importo totale di 32,5 milioni di euro ai club dei giocatori partecipanti, pari a 1300 euro al giorno per giocatore, compresi i giorni di preparazione.

Biglietti d'ingresso

Per il torneo erano disponibili complessivamente 3.422.868 biglietti; 480.000 erano riservati ai tifosi sudafricani, altri 1,5 milioni potevano essere acquistati dagli spettatori stranieri, il resto era destinato agli sponsor, ai membri della FIFA e ai giocatori. La prima fase di vendita, composta da cinque fasi, è iniziata con una fase di registrazione dal 20 febbraio al 31 marzo 2009, e un'estrazione il 15 aprile 2009. Dopo la fine della terza fase di vendita il 13 gennaio 2010, si è constatato che le vendite dei biglietti fino a quel momento erano state al di sotto delle aspettative.

I prezzi dei biglietti erano divisi in quattro categorie e andavano da circa 20 dollari USA per la categoria 4 di una partita a circa 900 dollari USA per un biglietto di categoria 1 per la finale. I circa 480.000 biglietti della categoria 4 erano riservati agli abitanti del Sudafrica, venivano pagati in rand sudafricani invece che in dollari USA come i biglietti delle categorie 1-3 e costavano tra i 13 e i 100 euro circa. Per la prima volta è stato istituito un fondo per i biglietti che regalava biglietti agli abitanti del paese ospitante che altrimenti non avrebbero potuto vedere una partita dal vivo. In totale, il fondo conteneva 120.000 biglietti gratuiti di categoria 4, di cui, secondo la FIFA, 54.000 andavano ai lavoratori coinvolti nella costruzione degli stadi e "66.000 agli uomini e alle donne del Sudafrica che si dedicano a programmi sociali e comunitari".

Nonostante la vendita soddisfacente del 97% dei biglietti disponibili, sono stati riscontrati numerosi posti vuoti in alcune partite. La partita di gruppo tra Paesi Bassi e Danimarca si è svolta davanti a circa 10.000 posti vuoti, anche se il numero ufficiale di spettatori dichiarato di 83.465 indicava solo una mancanza di circa 1.000 spettatori. Il direttore media della FIFA, Nicolas Maingot, ha commentato che sono in corso indagini su questo fenomeno: "I biglietti sono stati venduti, ma i posti rimangono comunque vuoti". Le precedenti dichiarazioni secondo le quali tutti i biglietti del Mondiale erano stati venduti si sono rivelate già false.

Infrastruttura

Per la Coppa del Mondo di calcio sono stati ampliati gli aeroporti internazionali di Johannesburg e Città del Capo, a Durban è stato costruito un nuovo aeroporto per far fronte all'aumento del traffico passeggeri. In totale, ci sono dieci aeroporti sudafricani in grado di gestire aerei di grandi dimensioni.

In occasione dell'inizio del Campionato del Mondo, è stato inaugurato il primo tratto del nuovo sistema ferroviario Gautrain nella regione metropolitana tra Pretoria e Johannesburg. Per l'evento, sono disponibili anche tratti della rete ferroviaria già esistente, che copre oltre 20.000 chilometri. La rete stradale, con oltre 73.000 chilometri di strade e autostrade asfaltate, è considerata in ottime condizioni, grazie agli investimenti nel settore dei trasporti dello Stato sudafricano per un totale di 170 miliardi di Rand.

Uno sciopero dei conducenti di autobus, che volevano sottolineare le loro richieste di pagamento per le ore extra tramite proteste, è stato concluso dopo un giorno di concessioni (→ Problemi).

Per la sicurezza dei Mondiali di calcio, sono state fornite, secondo quanto dichiarato dal governo, 41.000 forze di polizia, il che ha comportato una spesa di 640 milioni di rand; 10.000 dei poliziotti impiegati sono stati richiamati come riservisti aggiuntivi. In caso di scioperi dei steward negli stadi (→ problemi), è stato necessario far intervenire anche gli allievi ufficiali di polizia.

Mentre l'operato delle forze di polizia durante le proteste è stato oggetto di critiche, la sicurezza dei tifosi di calcio durante il campionato del mondo è stata valutata molto positivamente, a differenza del periodo pre-campionato, in cui la sicurezza era frequentemente messa in discussione. Alcuni dei fattori che favoriscono la criminalità, come "disuguaglianza sociale, insoddisfazione, disoccupazione, alcol e libero accesso alle armi da fuoco", sono stati "eliminati durante il campionato del mondo", motivo per cui il tasso di criminalità è diminuito notevolmente durante il torneo, ha analizzato l'Istituto sudafricano per gli studi sulla sicurezza. In un solo caso i visitatori del campionato del mondo sono stati vittime di una rapina armata. La polizia sudafricana attribuisce il merito di questo bilancio positivo alla sua forte presenza sul territorio: "circa 44.000 agenti di polizia sono stati dispiegati specificamente nelle sedi del campionato del mondo, a cui si aggiungono circa 11.000 allievi ufficiali di polizia impiegati direttamente negli stadi", inoltre molti agenti di polizia hanno lavorato a doppio turno. I tifosi di solito rispettano le indicazioni per un "comportamento appropriato in Sudafrica" e quindi contribuiscono alla propria sicurezza, ha osservato il portavoce dell'ambasciata tedesca, aggiungendo: "I turisti preparati per il Sudafrica di solito non si trovano nei luoghi in cui avvengono crimini violenti in Sudafrica. Gli stadi, i luoghi d'incontro nelle sedi delle partite, gli hotel e i ristoranti sono ben protetti e lo sforzo aggiuntivo della polizia aumenta ancora la sicurezza".

Nel frattempo, c'erano però segnalazioni di "due spettacolari furti a Johannesburg": Dalla casa del vice ministro della polizia sudafricana Fikile Mbalula è stato rubato, tra le altre cose, un prezioso televisore. Durante un furto presso l'ufficio FIFA a Johannesburg, sono andate perdute "sette copie della Coppa del Mondo".

Problemi

I rapporti preliminari del gruppo di ispettori della FIFA hanno rilevato che i sistemi di trasporto, le telecomunicazioni, gli alloggi e l'assistenza medica in Sudafrica sono a un livello molto alto e pronti per la Coppa del Mondo. È stata criticata la mancanza di sicurezza nel paese, tuttavia, secondo la valutazione della FIFA, il governo sudafricano ha le risorse e le conoscenze necessarie per organizzare il mondiale senza problemi.

Prima della Coppa del Mondo, sono state comunque criticate carenze significative: secondo i rapporti dei media sudafricani, è emerso che vi era la necessità di migliorare notevolmente l'infrastruttura di trasporto pubblico locale. A causa dell'aumento dei prezzi dei materiali da costruzione e della mancanza di personale qualificato locale, si è verificato un deficit di bilancio di circa 270 milioni di euro.

In vista della Coppa del Mondo, si sono verificate anche delle espulsioni di persone dalle baraccopoli. L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ha riferito, tra le altre cose, di 20.000 persone che sono state trasferite in campi di transizione a causa della Coppa del Mondo. Inoltre, i programmi statali per l'edilizia sociale sono stati compromessi a causa delle esigenze di bilancio in vista della Coppa del Mondo. Le critiche dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite si sono rivolte anche all'aumento drammatico dei budget per lo sport e il tempo libero fino alla Coppa del Mondo, nonostante l'impegno del Sudafrica nell'ottenere l'organizzazione della Coppa del Mondo fosse proprio incentrato sul miglioramento delle condizioni di vita delle fasce socialmente svantaggiate della popolazione.

Nel tentativo di presentare il Sudafrica sotto una luce più positiva possibile, secondo quanto riferito dai testimoni oculari, sono stati deportati anche i bambini di strada. Nel aprile del 2010, il Centro svizzero per l'aiuto ai lavoratori (SAH) ha lanciato una petizione alla FIFA, in cui hanno chiesto al loro presidente Blatter di impegnarsi attivamente nel rispetto dei diritti umani. Tuttavia, la FIFA ha rifiutato ufficialmente di accettare le oltre 13.000 firme il 8 giugno 2010. Il SAH ha criticato il fatto che "gli stipendi dei lavoratori edili non garantivano nemmeno la sopravvivenza", che "i quartieri poveri [...] sono stati demoliti per costruire gli stadi e le infrastrutture" e che la FIFA ha cercato di mettere un bavaglio alla stampa.

Dopo diversi scioperi che si erano già verificati in precedenza, durante i primi giorni del torneo anche diversi gruppi di lavoratori attirarono l'attenzione attraverso scioperi e manifestazioni: a Johannesburg, autisti di autobus in protesta fecero notizia ostacolando il ritorno di circa 1.000 tifosi dal Soccer City verso il centro della città dopo la partita dei gironi tra Paesi Bassi e Danimarca. Gli autisti richiedevano il pagamento delle ore straordinarie che dovevano fare grazie ai turni aggiuntivi legati al Mondiale. Il sistema di trasporto di Johannesburg riprese a funzionare il giorno successivo dopo un accordo con gli autisti degli autobus. Anche i dipendenti dell'azienda energetica Eskom rinnovarono le minacce di sciopero.

Il primo match della squadra tedesca di calcio durante il campionato del mondo contro l'Australia ha suscitato forti polemiche a Durban a seguito della protesta di almeno 400 steward (addetti alla sicurezza dello stadio) i quali, insieme ai loro colleghi impiegati dall'azienda di sicurezza privata Stallion Security a Johannesburg, Città del Capo e Port Elizabeth, hanno deciso di scioperare. Secondo quanto dichiarato dai manifestanti, era stata concordata una paga giornaliera di 350 Rand, ma nei primi giorni del torneo hanno ricevuto solo 150 Rand, pari a circa 15 euro. Tale situazione ha portato a gravi disordini che hanno messo a rischio lo svolgimento della partita tra Italia e Paraguay. La polizia ha fatto uso di gas lacrimogeni, proiettili di gomma e granate stordenti contro i manifestanti.

Alcuni scioperanti hanno restituito i loro gilet e hanno terminato il protesto quando hanno ricevuto un pagamento di circa 200 Rand ciascuno. La FIFA, che aveva chiesto agli scioperanti di supportare le loro richieste di salario, si è dichiarata non competente: la sicurezza dello stadio è una questione del comitato organizzativo, mentre la sicurezza al di fuori dello stadio era di competenza delle autorità sudafricane. Al posto degli steward in sciopero, sono stati impiegati agenti di polizia negli stadi interessati.

Arte e cultura

Il logo ufficiale del torneo è stato presentato il 7 luglio 2006, dopo un anno di sviluppo, durante una conferenza stampa ufficiale a Berlino, dal presidente sudafricano Thabo Mbeki. Rappresenta in forma astratta un giocatore che si prepara ad eseguire un calcio acrobatico, di fronte alla stilizzata silhouette del continente africano.

Il pallone ufficiale del torneo, come nelle altre edizioni del campionato del mondo, è stato prodotto da Adidas e ha preso il nome di Jabulani, che nella lingua zulu significa "gioia". I suoi undici colori rappresentano le undici etnie principali del Sudafrica e le loro lingue, così come gli undici giocatori di ogni squadra. Nella finale è stato utilizzato un pallone speciale chiamato Jo'bulani, in omaggio al luogo della finale, Johannesburg, anche conosciuta come Jo'burg. Dopo il campionato del mondo, è stato introdotto un'edizione del Jabulani chiamata "Torfabrik", di colore nero e rosso su bianco, come primo "pallone unificato" della Bundesliga. Le critiche espresse nei confronti del Jabulani hanno persino suggerito che la squadra tedesca avesse un "vantaggio sleale", poiché il nuovo pallone era stato testato in Bundesliga a partire dal 4 dicembre 2009.

Die Serie B Saison 2022-2023 verspricht ein spannendes Fußballspektakel zu werden. Mit insgesamt 20 Teams aus ganz Italien wird der Wettbewerb intensiver sein als je zuvor. Jede Mannschaft wird ihr Bestes geben, um den Aufstieg in die begehrte Serie A zu schaffen. Zu den Teilnehmern gehören traditionsreiche Vereine wie Brescia Calcio, Ascoli Calcio und Cittadella Calcio, die bereits in der Vergangenheit erfolgreich waren und nun den ersehnten Aufstieg zurück in die Serie A anstreben. Aber auch aufstrebende Teams wie Cremonese, Empoli, Lecce und Salernitana sind dabei und haben bewiesen, dass sie auf dem Platz mit den besten Mannschaften mithalten können. Mit ihrer jungen und talentierten Spielerschaft werden sie sicherlich für Überraschungen sorgen. Neben diesen Teams sind auch Frosinone, Monza, Pisa, Reggina und Vicenza mit von der Partie. Sie alle haben in der Vergangenheit gezeigt, dass sie sich in der Serie B behaupten können und nun einen weiteren Angriff auf den Aufstieg starten wollen. Der Kampf um den Klassenerhalt wird ebenfalls hart sein. Mannschaften wie Alessandria, Cosenza, Crotone, Entella, Pordenone, SPAL, Ternana, Venezia und Virtus Entella werden alles daran setzen, um den Abstieg zu vermeiden und auch in der nächsten Saison in der Serie B zu spielen. Die Serie B verspricht Emotionen, Leidenschaft und fairen Wettbewerb auf höchstem Niveau. Jedes Spiel wird eine neue Herausforderung sein und die Mannschaften werden alles tun, um ihre Fans stolz zu machen und ihre Ziele zu erreichen. Die Saison 2022-2023 wird zweifellos ein fesselndes Kapitel in der Geschichte der Serie B werden. Es ist die Zeit für die Spieler, ihre Fähigkeiten zu zeigen, für die Vereine, ihre Stärke zu beweisen und für die Fans, ihre Mannschaften anzufeuern und zu unterstützen. Es ist Zeit, den Fußball in all seiner Menschlichkeit zu feiern und gemeinsam die Faszination dieses wundervollen Sports zu genießen.

Il 22 settembre 2008, Zakumi è stato presentato al pubblico come mascotte ufficiale della Coppa del Mondo. Raffigurava un leopardo. "ZA" è la sigla internazionale per il Sudafrica, mentre "Kumi" significa "dieci" in diverse lingue. Di conseguenza, "Zakumi" si traduce come "Sudafrica 2010". La mascotte è stata ideata da Andries Odendaal di Città del Capo.

Il 26 aprile 2010, la cantante Shakira annunciò sul suo sito ufficiale che aveva registrato insieme al gruppo sudafricano Freshlyground la canzone ufficiale della Coppa del Mondo 2010, Waka Waka (This Time for Africa). La canzone si basa originariamente su un canto militare africano chiamato "Zangalewa", pubblicato per la prima volta nel 1986. Shakira e Freshlyground eseguirono la canzone durante il concerto di apertura il 10 giugno a Soweto e dal vivo prima della partita di apertura e della finale. L'inno ufficiale della Coppa del Mondo era però Sign of a Victory di R. Kelly ft. The Soweto Spiritual Singers.

Prima del Campionato del Mondo di calcio, i critici volevano vietare le trombe Vuvuzela, comuni in Sudafrica, a causa del loro volume. Tuttavia, la FIFA, l'organizzazione mondiale del calcio, non ha ceduto alle proteste e ha permesso l'uso delle Vuvuzela negli stadi delle partite finali.

Per la prima volta nella storia dei campionati mondiali di calcio, è stato organizzato un grande concerto di apertura che è stato trasmesso in tutto il mondo in televisione, la sera prima della partita di apertura. Alicia Keys, Amadou & Mariam, Angélique Kidjo, Black Eyed Peas, Juanes, Shakira, Tinariwen, Vusi Mahlasela e altri musicisti si sono esibiti presso lo stadio di Orlando a Soweto. Un discorso di benvenuto è stato tenuto dal premio Nobel per la pace sudafricano, l'arcivescovo Desmond Tutu. Il ricavato netto del concerto è stato devoluto a una campagna per la creazione di 20 centri educativi, sanitari e calcistici in tutta l'Africa.

Il Goethe-Institut Sudafrica e l'Ambasciata tedesca a Pretoria hanno organizzato un programma culturale durante i Mondiali, in collaborazione con partner sudafricani, con l'obiettivo di "unire le persone e mantenere i contatti in seguito". L'obiettivo era promuovere "incontri, scambio di esperienze, partnership e superamento di distanze e pregiudizi".

Trasmissione televisiva

Produzione

Il dipartimento di produzione Host-Broadcasting della FIFA ha organizzato la fornitura dei segnali di trasmissione standard dal centro di trasmissione di Soccer City, Johannesburg. Questo dipartimento ha coordinato la collaborazione tra il comitato organizzatore della Coppa del Mondo, le emittenti televisive e il cosiddetto Host Broadcaster, che produce l'immagine televisiva ufficiale a livello mondiale su incarico della FIFA dal tre minuti prima dell'inizio della partita ai due minuti dopo la fine del match. Dal Campionato del Mondo di calcio del 1998, l'azienda Host Broadcast Services (HBS), che appartiene all'agenzia svizzera Infront Sport Rights, ha realizzato le immagini televisive dei Campionati del Mondo di calcio secondo le direttive della FIFA. I critici lamentano sia un'eccessiva estetizzazione, sia una sotto-regia troppo statica ed emozionalmente scarna. HBS era responsabile anche della produzione del segnale radio e di altri servizi e strutture di trasmissione, nonché aveva già ottenuto i diritti di trasmissione per la Coppa del Mondo di calcio del 2014. Le relative grafiche sono realizzate dall'azienda Delta Tre. Tuttavia, la FIFA ha venduto direttamente i diritti di trasmissione tramite pacchetti che sono stati acquistati da emittenti televisive e consorzi in tutto il mondo.

Radiodiffusione

Per la Germania, la allora Premiere AG ha acquisito i diritti di trasmissione e li ha concessi in licenza: il canale televisivo a pagamento e successore di Premiere Sky ha trasmesso tutte le 64 partite in diretta. ARD e ZDF hanno trasmesso in diretta in HD 55 delle 64 partite del torneo, mentre le altre partite (sei partite della fase a gironi, due ottavi di finale e un quarto di finale) sono state trasmesse da RTL. Nella fase a gironi, ci sono state tre partite al giorno per ogni giorno della settimana, con calcio d'inizio alle 13:30, alle 16:00 e alle 20:30, ora sudafricana e quindi anche ora legale dell'Europa centrale. Le ultime due partite della fase a gironi di ogni girone sono state giocate contemporaneamente per evitare distorsioni della competizione (vedi il patto di Gijón). Entrambe le partite sono state trasmesse in diretta, alcune da Einsfestival e altre da ZDFinfo. Ogni giorno, una delle due squadre del girone ha giocato alle 16:00 e l'altra alle 20:30. Complessivamente, i programmi radiofonici di ARD hanno trasmesso 20 partite alla radio.

I moderatori per l'ARD erano Gerhard Delling con l'esperto Günter Netzer, che hanno concluso la loro collaborazione di 13 anni in questo campionato del mondo, e Reinhold Beckmann con Mehmet Scholl. Per la ZDF, per la prima volta in un grande torneo di calcio, Katrin Müller-Hohenstein ha moderato con l'esperto Oliver Kahn, altri moderatori erano Rudi Cerne e Michael Steinbrecher. Come commentatori per l'ARD c'erano Tom Bartels, Steffen Simon e Gerd Gottlob, per la ZDF c'erano Béla Réthy, Thomas Wark, Oliver Schmidt e Wolf-Dieter Poschmann. Per RTL, Günther Jauch ha moderato con l'esperto Jürgen Klopp, il commentatore era Florian König.

Dopo le critiche sui suoni dominanti delle vuvuzela nella trasmissione televisiva, diversi canali televisivi hanno adottato dei filtri per le vuvuzela, attraverso i quali l'altezza del suono degli strumenti a fiato viene eliminata dal segnale audio, in modo da rendere udibili nuovamente i cori dei tifosi e gli applausi. Il filtro per le vuvuzela di Sky è stato particolarmente apprezzato, così come il commentatore sportivo di calcio di Sky, Marcel Reif, ma anche le analisi delle partite di ARD e ZDF.

In Austria, tutti i 64 giochi sono stati trasmessi in HD su ORF eins, il canale avrebbe pagato sette milioni di euro per i diritti di trasmissione. In Svizzera, tutti i 64 giochi sono stati trasmessi in diretta su SF due e su HD suisse, così come sulla seconda catena nelle regioni di lingua francese e italiana della Svizzera (TSR 2 e RSI LA 2). SF info ha trasmesso le partite parallele.

La divisione dominante tra canali televisivi pubblici e privati ​​e canali a pagamento per la trasmissione dei Mondiali in Germania si è riscontrata anche in molti altri paesi europei partecipanti alla Coppa del Mondo.

Le squadre partecipanti non europee al Campionato del Mondo hanno dovuto affrontare grandi fusi orari, ma non hanno lesinato spese e sforzi per trasmettere in diretta la Coppa del Mondo.

Anche in molti stati senza squadre partecipanti alla Coppa del Mondo, sono stati possibili vedere molte partite - sebbene a volte con alcune limitazioni. Ad esempio, la televisione statale norvegese NRK ha dovuto rivendere i diritti di trasmissione della Coppa del Mondo per poter coprire i costi di circa 25 milioni di euro per l'organizzazione dell'Eurovision Song Contest 2010. In Repubblica Ceca, il canale pubblico Česká televize ha trasmesso tutte le partite con ritardo.

Quote di ascolto

Le quote di ascolto tedesche dei Mondiali di calcio hanno generalmente superato quelle del Campionato del Mondo del 2006, che era già stato scherzosamente definito "la favola delle quote", e dell'Europeo del 2008 - che è stato considerato un segno di crescente entusiasmo per il calcio. La partita di apertura dei Mondiali tra il paese ospitante, il Sudafrica, e il Messico ha raggiunto solo circa 8,68 milioni di telespettatori, con una quota di mercato del 55,5%. Nel 2006, la partita di apertura tra Germania e Costa Rica era stata vista da 20,13 milioni di spettatori, pari al 75,7% di quota di mercato. La prima partita della squadra tedesca all'Europeo del 2008 ha registrato già 23,66 milioni di spettatori; il primo incontro con la partecipazione della Germania in Sudafrica è stato visto in media da 27,91 milioni di persone davanti al televisore. I fan che guardano le partite in luoghi pubblici non vengono presi in considerazione nel calcolo delle quote di ascolto.

Le ulteriori partite di gruppo della squadra tedesca hanno attirato 22,01 milioni e 29,19 milioni di spettatori; il primo valore ha rappresentato per la ZDF, a causa del fischio d'inizio nel pomeriggio, "una quota di mercato grandiosa del 84,8 per cento". Per gli ottavi e i quarti di finale della squadra tedesca, si sono mantenuti a casa 25,57 milioni e 25,95 milioni di spettatori durante i weekend pomeridiani, e le quote di mercato sono salite all'87,2 e all'89,2 per cento.

La Serie B è una delle competizioni più emozionanti nel panorama calcistico italiano. La stagione 2022-2023 promette di essere particolarmente avvincente, con una lista completa di squadre pronte a darsi battaglia per la promozione in Serie A. Tra le squadre partecipanti troviamo il Brescia, una squadra storica che cerca di risalire le classifiche dopo una stagione al di sotto delle aspettative. Accanto a loro ci sono squadre come Livorno e Ternana, che vogliono dimostrare di essere all'altezza della competizione. Non possiamo dimenticare il Monza, la squadra di proprietà dell'ex pilota di Formula 1, Adriano Galliani. Il Monza ha grandi ambizioni e vuole raggiungere la massima serie. Sono sicuro che i tifosi saranno entusiasti di vedere cosa questa squadra può fare. Altre squadre come Salernitana, Lecce e Venezia sono determinate a fare il loro ingresso nella Serie A e fare il salto di qualità. Queste squadre hanno dimostrato di essere competitive e sono pronte a lottare per raggiungere il loro obiettivo. Tuttavia, non saranno solo queste le squadre a tenere alta la competitività della Serie B. Squadre come Cittadella, Ascoli e Cremonese sono pronte a dare del filo da torcere alle avversarie e a cercare di ottenere risultati sorprendenti nella lotta per la promozione. L'entusiasmo è palpabile e i tifosi di queste squadre sono pronti a sostenere i loro club in ogni partita. Le emozioni saranno forti e non vediamo l'ora di vedere quale squadra prevarrà alla fine della stagione. La Serie B è una competizione che offre spettacolo, passione e grandi emozioni. Non importa quale squadra tifi, sarai sicuramente coinvolto dalle avvincenti sfide e dalla lotta per la promozione. Preparati a vivere una stagione di calcio avvincente e indimenticabile!

Invece, nei Paesi Bassi è stato stabilito che il 70% della popolazione totale, pari a 12,27 milioni di persone, ha assistito alla vittoria in semifinale contro l'Uruguay, anch'essa un "record di tutti i tempi" nella storia della televisione olandese, che non è nemmeno stato avvicinato dalla finale con massimo 9,1 milioni di spettatori (pari al 55% della popolazione). In Spagna, il gol della vittoria alla fine della finale mondiale è stato seguito da 16,8 milioni di persone su circa 47 milioni di abitanti, compresi anche i tifosi festanti per le strade.

Un numero inferiore di spettatori rispetto al 2006 ha registrato in Germania la partita per il terzo posto, che all'epoca ha avuto una media di 23,92 milioni di spettatori, mentre nel 2010 solo 23,62 milioni di spettatori in media hanno seguito la partita. Tuttavia, la trasmissione ha raggiunto una quota di mercato più alta, pari al 77,3%, rispetto al 76,0% quattro anni prima. In Germania, in media, 9,74 milioni di spettatori hanno seguito le prime 54 trasmissioni in diretta delle partite della Coppa del Mondo in Sudafrica. Il valore medio di quota di mercato, pari al 45,1%, ha evidenziato differenze principalmente tra i Länder di Hessen, Renania-Palatinato e Bassa Sassonia, dove quasi il 50% degli spettatori guardava il calcio, e Brandeburgo, Meclemburgo-Pomerania Anteriore e Brema, dove solo poco al di sotto del 35% ha scelto di seguire le partite della Coppa del Mondo.

La SWR ha sottolineato che anche la domanda di reportage radio sulla Coppa del Mondo è stata enorme. Anche la copertura online è stata ampliata: oltre a un live ticker per tutte le partite, sia ARD che ZDF hanno offerto live stream per alcune partite selezionate. Queste offerte di streaming disponibili per la prima volta durante le partite della Coppa del Mondo hanno registrato fino a 180.000 accessi simultanei. Durante la partita tra Germania e Serbia il 18 giugno, lo streaming in diretta è andato completamente giù, poiché, secondo quanto dichiarato da ZDF, "la domanda estremamente alta ha portato lo stream al limite di capacità", nonostante avessero "espanso appositamente le capacità prima della partita". Si è ipotizzato che il motivo dei numerosi tentativi di accesso allo streaming in diretta fosse che la partita, che è cominciata alle 13:30, coincideva con l'orario di lavoro di molti tifosi tedeschi e che questi volessero accedere allo stream dall'ufficio.

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Il concetto di sponsorizzazione

Rispetto al Mondiale del 2006, la FIFA ha adottato un nuovo concetto di sponsorizzazione. Oltre ai partner contrattuali della FIFA Adidas, Coca-Cola, Emirates, Hyundai Kia Automotive Gruppo, Sony e Visa, erano previsti altri sponsor per il Mondiale. Come "Sponsor FIFA Coppa del Mondo di Calcio" sono stati scelti i marchi Budweiser, Castrol, Continental, McDonald's, MTN, Mahindra Satyam, Seara e Yingli Solar. "Promotori nazionali" erano BP, First National Bank of Repubblica Sudafricana, Neo Africa, PRASA, Shanduka-Aggreko e Telkom.

Sponsor e effetti pubblicitari

Per le aziende coinvolte come sponsor, la Coppa del Mondo di calcio ha rappresentato una parte fondamentale della loro strategia pubblicitaria: il produttore di articoli sportivi Adidas, che era un partner della FIFA e fornitore degli equipaggiamenti, ha addirittura rinunciato per la prima volta completamente ai spot pubblicitari in Germania. "Alla sede principale di Herzogenaurach, in Franconia, si ritiene che la massiccia visibilità dei nostri prodotti con le tre strisce sarà difficile da superare grazie ai numerosi contratti di fornitura con un totale di dodici squadre su trentadue e con la FIFA per il pallone del torneo", hanno affermato. Anche come sponsor delle sorprendenti "squadra nazionale tedesca", descritta come "un giovane e simpatico portavoce che gioca in modo entusiasmante per la maggior parte del tempo in un mercato centrale europeo", Adidas può sentirsi "vincitore del campionato mondiale dei marchi del 2010".

I concorrenti Nike e Puma hanno sofferto invece del cattivo rendimento sportivo dei loro principali testimonial: la strategia di Nike si basava soprattutto sulle stelle Wayne Rooney, Franck Ribéry, Fabio Cannavaro e Cristiano Ronaldo, ma tutti sono stati eliminati dal torneo in anticipo; Ronaldinho, anch'egli testimonial Nike, non è stato nemmeno convocato per il Mondiale. Nel corso del torneo, sono stati anche protagonisti in spot televisivi giocatori "della seconda fila" come Robinho o Mesut Özil. Il concetto di Puma, basato interamente sul continente africano, di cui quattro delle sei squadre partecipanti alla Coppa del Mondo erano sponsorizzate da Puma, ha subito una "sconfitta", dal momento che solo il Ghana ha raggiunto i quarti di finale. Il produttore di Franconia aveva sostituito il logo del felino saltante con la silhouette del continente africano nell'estate del 2010.

Un'aspetto emerso nelle strategie pubblicitarie durante il Campionato del Mondo del 2010 è stato l'enfasi sulla Responsabilità Sociale d'Impresa: Nike ha reclamizzato la campagna anti-AIDS "Lace Up. Salva Vite" in Sudafrica con Didier Drogba, la salute è stata anche il campo di supporto di Adidas per un progetto del Ministero dell'Istruzione sudafricano, mentre Puma ha sponsorizzato tornei di Street-Soccer nelle periferie sudafricane come progetti di aiuto sociale. Anche la FIFA stessa ha sottolineato il suo impegno sociale, anche per "scacciare l'immagine dell'affarista avido di denaro".

Il patrocinio dei Mondiali di calcio ha acquisito un significato particolare grazie all'enorme interesse per le trasmissioni televisive, non solo per le partite della propria squadra. Le emittenti televisive che le trasmettevano hanno sfruttato questa attenzione per accompagnare le partite "con pre e post-partite, storie sulle persone e sulle culture dei paesi partecipanti e talk show" che "riempiono praticamente l'intera giornata di trasmissione". Viene criticata la "alleanza segreta" tra la FIFA, le emittenti televisive da un lato e la politica dall'altro.

Anche gli sponsor della Coppa del Mondo che non operano nel settore degli articoli sportivi hanno potuto sfruttare la manifestazione calcistica in Sudafrica per aumentare la loro visibilità e identificarsi con l'evento: nel giugno 2010, l'informazione che la compagnia aerea Emirates è partner della FIFA ha raggiunto il 30% dei tedeschi, rispetto al precedente 21%. Tuttavia, il 41% credeva erroneamente che la compagnia concorrente Repubblica Sudafricanan Airways fosse lo sponsor ufficiale della Coppa del Mondo, ma questa percentuale era inferiore dell'11% rispetto al mese di maggio 2010. L'identificazione di Hyundai come partner della FIFA è stata raggiunta dal 41% all'inizio di luglio; prima della Coppa del Mondo, Hyundai e il concorrente Honda erano praticamente alla pari, con il 30% di conoscenza. In cima alla lista dei partner che godono di un alto livello di notorietà c'erano sempre Coca-Cola, McDonald's e Adidas, con il 60-80%.

Vedi anche: Elenco degli sponsor ufficiali della Coppa del Mondo di calcio

Il marketing dell'imboscata

Già prima dell'inizio dei mondiali, la FIFA ha affrontato 2.500 casi di presunto marketing aggressivo, tra cui lo slogan pubblicitario "Compagnia aerea nazionale non ufficiale del sai-già-cosa" della compagnia aerea sudafricana Kulula, contro il quale la FIFA ha intrapreso azioni legali.

Dopo la prima partita del Gruppo E, Paesi Bassi - Danimarca (2-0) il 14 giugno, una presunta azione di marketing di intrusione da parte della birreria olandese Bavaria e la contromisura della FIFA hanno suscitato grande attenzione pubblica: 36 donne vestite di arancione si sono sedute vicino al campo da gioco, facendo rumore e cantando in modo che le telecamere televisive le riprendessero più volte. Poiché i dipendenti della FIFA le hanno accusate di fare pubblicità in modo segreto a un marchio di birra non appartenente agli sponsor ufficiali, sono state circondate da 40 steward durante il secondo tempo e costrette ad abbandonare lo stadio. Dopo un interrogatorio della FIFA, le donne hanno dichiarato di essere state anche interrogate dalla polizia. La FIFA ha negato l'arresto, ma ha dichiarato di voler esplorare tutte le possibilità legali contro la birreria Bavaria, che era stata già oggetto di una tentata azione di marketing di intrusione durante la partita tra Paesi Bassi e Costa d'Avorio nel 2006. Già nel 2006, la birreria Bavaria si era opposta all'obbligo della FIFA per i tifosi di togliere i capi d'abbigliamento con loghi di aziende non autorizzate.

Dopo le indagini della FIFA sulla provenienza dei biglietti delle donne accusate, la rete televisiva ITV ha licenziato il suo esperto di calcio Robbie Earle, poiché si suppone che abbia illegalmente ceduto biglietti destinati a familiari e amici a terzi. La FIFA ha confiscato i biglietti ceduti da Earle per le partite successive, al fine di rivenderli. Le donne espulse dal Soccer City il 14 giugno, secondo quanto riferito da Bavaria, non hanno alcuna relazione con il birrificio e indossavano semplicemente abiti arancioni venduti come strumenti pubblicitari per i prodotti Bavaria, senza loghi birrari. Il membro del consiglio di amministrazione della birreria, Peer Swinkels, ha affermato che gli olandesi amano indossare l'arancione durante le festività o gli eventi importanti e che non si può vietare loro di farlo.

Due delle olandesi sono state arrestate nuovamente nel loro hotel due giorni dopo la partita e sono state rilasciate solo dopo il pagamento di una cauzione e la consegna dei loro passaporti. È emerso che c'era un logo di Bavaria, "non più grande di un francobollo, [...] appena visibile sui vestiti neri". L'avvocato delle imputate ha riferito che erano "totalmente traumatizzate" poiché sono state trattate "come criminali violenti". Anche il ministro degli Esteri olandese Maxime Verhagen e l'ambasciata olandese a Pretoria hanno criticato l'operato della FIFA e delle autorità sudafricane, definendolo sproporzionato e assurdo. Peer Swinkels ha sottolineato che l'effetto pubblicitario degli abiti arancioni è stato creato solo grazie all'intervento della FIFA, poiché ora tutto il mondo parla di Bavaria e delle cosiddette "Beer Babes" (vedi Effetto Streisand).

Sulla sessione processuale del 22 giugno, in cui ai due imputati pendeva una pena detentiva fino a sei mesi, volevano riferire 50 giornalisti, dopo che le accuse di ambush marketing nei confronti delle olandesi avevano occupato le prime pagine dei giornali sudafricani, ottenendo l'attenzione dei media internazionali e portando a "una tensione diplomatica tra Paesi Bassi e Sudafrica". Nonostante il loro supporto giuridico da parte dell'ambasciata olandese a Pretoria, i reportage dei media prima del processo suggerivano che la FIFA potesse fare un esempio. I tribunali speciali della Coppa del Mondo avevano fino ad allora emesso condanne rapide e severe a lunghe pene detentive. Tuttavia, il giorno del processo, l'accusa ha annunciato che l'incriminazione era stata ritirata. Dato che la FIFA, in seguito a un accordo con la birreria Bavaria, non aveva più "interesse a continuare l'affare", l'accusa si è opposta a ulteriori procedimenti penali. Non è stata resa nota la natura dell'accordo extragiudiziale, ma alcune speculazioni parlano di un accordo per riconoscere i diritti di marketing della FIFA fino al 2022, o di un pagamento da parte della Bavaria di un milione di euro, considerando però questo un prezzo basso per l'attenzione mediatica ottenuta: la "devastante eco mediatica internazionale" ha criticato principalmente "la 'potente FIFA', che si è presa la libertà di 'arrestare temporaneamente delle ragazze innocenti'".

Impatti economici

Per i nuovi stadi e l'ampliamento dell'infrastruttura, il governo sudafricano aveva pianificato di spendere circa 600 miliardi di Rand sudafricani, equivalenti a circa 60 miliardi di euro, dal 2006 all'inizio dei mondiali. "Una somma così enorme non era mai stata investita così rapidamente in Sudafrica". Solo nel settore dei trasporti sono stati destinati 170 miliardi di Rand. Non si conosce esattamente la quota di lavori eseguita da imprese locali, ma il comitato organizzatore ha cercato di dare una particolare considerazione alle "piccole" imprese (SMME) e alle imprese "nero" (BEE) (che soddisfano disposizioni specifiche per le "Piccole e Medie Imprese" e per l'"Autonomia Economica dei Neri"). Entro settembre 2008, si prevede che il 55% degli investimenti sarà destinato alle imprese BEE, mentre il 26% alle imprese SMME.

Contemporaneamente al sorteggio dei gironi del campionato del mondo, si è svolto a Stellenbosch un seminario di economisti dello sport internazionali che hanno messo in guardia dal "sovrastimare cronico" dei benefici economici di questo grande evento: "La Coppa del Mondo non farà piovere dollari dal cielo", hanno temuto e probabilmente alcune delle nuove arene costruite nelle città di provincia, dopo l'11 luglio 2010, rimarranno come "merce invenduta in giro".

Stime fornite da Grant Thornton International, una società di consulenza incaricata dal governo sudafricano, prevedono che la Coppa del Mondo di calcio dovrebbe contribuire all'economia sudafricana con circa 55,7 miliardi di Rand nei cinque anni fino al 2010. Ci dovrebbero essere oltre 400.000 nuovi posti di lavoro e entrate fiscali aggiuntive per circa 19,3 miliardi di Rand. Si stima che i circa 483.000 turisti aggiuntivi generino entrate per 8,5 miliardi di Rand; il numero totale di viaggiatori annuali in Sudafrica dovrebbe superare i 10 milioni grazie ai visitatori extra, motivo per cui, guidato dalla Coppa del Mondo, sono stati costruiti circa 25 nuovi hotel negli anni precedenti.

Come campagna ufficiale, l'organizzazione della Coppa del Mondo ha promosso la creazione di 20 centri per l'educazione, la salute e il calcio in tutta l'Africa. Il primo dei cinque centri previsti per il Sudafrica è stato inaugurato il 5 dicembre 2009 nel township di Khayelitsha e serve, tra le altre cose, per la prevenzione dell'HIV. In Ruanda, Ghana, Mali, Kenya e Namibia, durante la Coppa del Mondo erano in costruzione altri cinque di questi centri.

Cassandra Mbuyene-Mokone, l'incaricata dell'ambasciata sudafricana a Berlino, ha tracciato un bilancio positivo dei Mondiali il 7 luglio 2010 durante un'intervista con il network televisivo Phoenix: ha promosso l'unità del Sudafrica e dei suoi gruppi etnici, migliorato la reputazione del paese all'estero e stimolato il turismo. Circa 500.000 visitatori extra sono arrivati nel paese a causa dei Mondiali. Poiché queste persone non solo hanno soggiornato lì, ma hanno anche fatto acquisti e si prevede che organizzeranno ulteriori viaggi in Sudafrica in futuro, si può anche trarre un bilancio economico positivo: i guadagni finanziari superano i costi dell'organizzazione dei Mondiali.

Bilancio

In uno studio sulle implicazioni socioeconomiche dei Mondiali in Sudafrica, l'Organizzazione Svizzera per l'Aiuto ai Lavoratori ha concluso che soprattutto la FIFA e i consorzi edili hanno tratto beneficio dalla competizione, lasciando al Sudafrica solo un debito. Questa constatazione dell'Organizzazione Svizzera per l'Aiuto ai Lavoratori viene supportata dalle dichiarazioni del portavoce dell'amministrazione fiscale sudafricana. Quest'ultimo ha criticato il fatto che i numerosi privilegi e concessioni accordate dal governo sudafricano alla FIFA fossero "troppo elevati e opprimenti" affinché il Sudafrica potesse trarne beneficio dalla Coppa del Mondo.