La partita tra Jugoslavia e Austria si è svolta il 25 marzo 1987, come parte delle Amichevoli Internazionali. L'allenatore della Jugoslavia era Ivica Osim, mentre Branko Elsner era alla guida dell'Austria.
La partita iniziò senza grandi emozioni, con entrambe le squadre che cercavano di prendere il controllo del centrocampo. Al 35º minuto, la Jugoslavia decise di apportare un cambio, con Aljosa Asanovic che prese il posto di Srecko Katanec.
La svolta della partita avvenne al 38º minuto, quando Darko Pancev della Jugoslavia riuscì a segnare, portando la sua squadra in vantaggio per 1-0. Questo gol scosse l'Austria e diede fiducia alla Jugoslavia, che continuò a spingere per ampliare il punteggio.
All'inizio della seconda metà, l'Austria provò a cambiare le cose, con Rudolf Steinbauer che subentrò a Gerald Piesinger al 46º minuto. Tuttavia, questa sostituzione non ebbe l'effetto sperato, poiché al 57º minuto Dragan Stojkovic della Jugoslavia segnò il secondo gol, portando il punteggio sul 2-0 a favore della sua squadra.
La Jugoslavia continuò a premere sull'acceleratore e al 75º minuto segnò il terzo gol, questa volta grazie a Semir Tuce. La partita sembrava ormai decisa, ma la Jugoslavia non si accontentò di questo e nel giro di pochi minuti segnò anche il quarto gol al 79º minuto, ancora una volta grazie a Darko Pancev.
Dopo questo gol, la Jugoslavia decise di apportare un'altra sostituzione, con Borislav Cvetkovic che prese il posto di Dragan Stojkovic al 79º minuto. Nel frattempo, l'Austria ricevette una carta gialla al 90º minuto, quando Rudolf Weinhofer commise un fallo.
La partita si concluse con una netta vittoria della Jugoslavia per 4-0 sull'Austria. Questa vittoria confermò la solidità della squadra jugoslava e lasciò l'Austria con molte domande da risolvere.