L'AFC Bournemouth (ufficialmente: Association Football Club Bournemouth) - anche conosciuto come The Cherries (in italiano: Le Ciliegie) - è una squadra di calcio inglese di Bournemouth. È stata fondata nel 1899 e ha giocato per la prima volta nella Premier League dalla stagione 2015/16. La promozione alla massima serie rappresenta anche il maggior successo nella storia del club. Dopo la retrocessione nel 2020, è riuscito a tornare nella massima serie inglese due anni dopo.
Storia
Fase di fondazione e record di tempo nella terza lega
Dopo la sua fondazione nel 1899 come Boscombe Football Club, denominato così in onore di un sobborgo omonimo di Bournemouth, la squadra giocava inizialmente presso l'area del Kings Parks, dove si trova anche l'attuale stadio, il Goldsands Stadium. Nel 1910 la squadra ricevette il soprannome The Cherries, in cui sia l'abbigliamento rosso della squadra, sia il fatto che nelle vicinanze c'era un giardino con alberi di ciliegi, hanno contribuito a questo.
Con la rinominazione in Bournemouth and Boscombe Athletic Football Club nel 1923, ha iniziato il suo percorso nel calcio professionistico nella Third Division South. Dopo la prima partita persa 1-3 contro il Swindon Town, la squadra è rimasta nella terza lega inglese per 43 stagioni, diventando un campionato unico dalla stagione 1958/59. In questo modo, il club ha stabilito un record per la permanenza continua più lunga nella terza divisione.
Il primo successo del club venne ottenuto poco dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, quando allo Stamford Bridge venne sconfitto il FC Walsall nella finale della Third Division (South) Cup. Nella stagione 1956/57 la squadra sconfisse consecutivamente Burton Albion, Swindon Town, Accrington, i Wolverhampton Wanderers e il Tottenham Hotspur nella FA Cup, prima di essere eliminata con un risultato di 1-2 dal Manchester United. A questa partita assistettero 28.799 spettatori, il record di presenze che ancora oggi persiste. In riconoscimento delle prestazioni nella FA Cup, il club ricevette successivamente il Giant Killers Cup.
Decadenza e nuovo inizio
Nel 1970 la squadra è retrocessa per la prima volta nella quarta divisione. È seguita immediatamente dalla promozione diretta, durante la quale Ted MacDougall ha segnato 49 gol. La squadra ha cambiato il suo nome poco prima dell'inizio della stagione successiva diventando AFC Bournemouth. MacDougall ha attirato l'attenzione anche nella stagione successiva, segnando nove gol nella vittoria per 11-0 contro il Margate.
Dopo una promozione mancata di poco nella prima stagione dopo il ritorno nella terza divisione, l'AFC Bournemouth è retrocesso ancora nella quarta lega nel 1975 e ha dovuto lasciare anche MacDougall insieme all'allenatore John Bond. Nei successivi sei anni, il club ha giocato nella lega inglese più bassa, prima che nella stagione 1981/82 il promozione fosse garantita sotto la guida del giocatore-allenatore David Webb. Nonostante questo successo, Webb è stato sostituito dall'ex giocatore Harry Redknapp come allenatore ad interim. Dopo un avvio lento nella stagione 1983/84 sotto la guida di Don Megson, Redknapp ha preso definitivamente il comando della squadra e ha ottenuto una sorprendente vittoria per 2-0 in FA Cup contro il Manchester United. Tuttavia, il club ha concluso la stagione al 17º posto in classifica, in una posizione debole.
AFC Bournemouth sotto la guida di Harry Redknapp
Seguì un'evoluzione positiva sotto la guida di Redknapp, quando nel 1984 venne conquistata per la prima volta la Associate Members' Cup, e nella stagione 1986/87 si riuscì a salire in Second Division come campioni del terzo livello.
Lì, è stato possibile garantire la permanenza in classe per due stagioni, fino all'ultima giornata della stagione 1989/90, nel match contro il Leeds United, che si trovavano a loro volta in lotta per il campionato di seconda divisione, è stata necessaria una vittoria per rimanere nella Second Division. Bournemouth ha perso la partita, con numerosi sostenitori del Leeds che hanno causato danni considerevoli sia dentro che fuori lo stadio. Redknapp ha fallito la promozione nei due anni successivi nei play-off e successivamente si è dimesso dalla sua posizione.
Problemi finanziari
Quando Tony Pulis assunse la gestione sportiva, la posizione in classifica peggiorò ulteriormente e fu accompagnata da crescenti problemi finanziari per il club. All'inizio della stagione 1994/95, Pulis fu sostituito dall'ex giocatore Mel Machin e, dopo una rimonta, il Bournemouth rimase appena nella terza divisione. Successivamente, le prestazioni della squadra si stabilizzarono un po', dopo che Machin era riuscito a firmare alcuni nuovi giocatori a costo zero. Tuttavia, i debiti si accumularono fino a tre milioni di sterline e il fallimento era imminente. Questo fu evitato grazie a un fondo fiduciario guidato da Trevor Watkins, che in seguito divenne presidente del club. Successivamente, il Bournemouth riuscì a farsi notare positivamente partecipando nuovamente alla finale della Football League Trophy del 1998, ma perse l'incontro per 1-2 contro il Grimsby Town.
Alla fine della stagione 1998/99, la squadra mancò la qualificazione ai play-off per la promozione in seconda divisione a causa di un pareggio per 0-0 nell'ultima partita contro l'AFC Wrexham e si classificò al settimo posto. Al di fuori del campo, però, il Bournemouth continuò ad affrontare difficoltà finanziarie, che portarono alla vendita di giocatori. Dopo una serie di infortuni nella squadra e il declino verso la parte bassa della classifica, Machin fu sostituito dal suo vice Sean O'Driscoll e assunse il ruolo di direttore tecnico. Nonostante alcune circostanze avverse, nella stagione 2000/01 il Bournemouth tornò ad essere un serio candidato alla promozione, grazie soprattutto all'apporto di Jermain Defoe, successivamente nazionale, che giocava in prestito dal West Ham United e segnò 19 gol. Nell'ultima giornata di campionato, la squadra mancò di poco l'accesso ai play-off per la promozione con un emozionante pareggio per 3-3 contro il diretto concorrente Wigan Athletic.
Promozione dalla quarta lega alla Premier League
Le aspettative cresciute furono tuttavia deluse già l'anno successivo. Dopo aver giocato a Dorchester durante la ristrutturazione del proprio stadio, la squadra retrocesse alla fine della stagione, ma riuscì subito a risalire. Nel frattempo, i debiti erano aumentati a cinque milioni di sterline. Tuttavia, le prestazioni si stabilizzarono nella parte superiore della classifica della terza divisione e il Bournemouth si concentrò sulla formazione di giovani talenti sotto la guida dell'allenatore O'Driscoll, durante questo periodo la squadra fu elogiata dagli esperti per il suo gioco offensivo attraente. Nel settembre 2006, O'Driscoll lasciò il club per andare ai Doncaster Rovers. Il suo successore fu l'ex giocatore del club Kevin Bond e il Bournemouth si classificò al 19º posto nella stagione 2006/07, deludendo un po'.
Alla fine della stagione 2007/08 l'AFC Bournemouth è stato retrocesso nella Football League Two. Dopo che il club ha violato le regole della Football League durante la procedura di insolvenza, la lega ha inflitto una penalizzazione di 17 punti per la stagione 2008/09. Con Jimmy Quinn, ex giocatore del club, che ha assunto la guida del team il 2 settembre 2008 per alcuni mesi, il 1 gennaio 2009 Eddie Howe è diventato il suo successore. Sotto la sua guida, nonostante la penalizzazione di punti, i Cherries sono riusciti a mantenere la loro posizione nella Football League Two. Senza la penalizzazione dei punti, è stato un buon inizio della stagione 2009/10, che si è conclusa con il ritorno alla terza divisione (League One). La stagione 2012/13 si è conclusa al secondo posto, garantendo la promozione nella seconda divisione, la Football League Championship.
Nella stagione 2014/15, il Bournemouth ottenne la promozione in Premier League per la prima volta nella sua storia, vincendo contro il Charlton Athletic per 3-0 nella 46ª giornata. La squadra trascorse la maggior parte del tempo nelle posizioni di promozione e non si lasciò sfuggire il posto diretto nonostante la forte concorrenza di Middlesbrough e Norwich. Allo stesso tempo, il Bournemouth si laureò campione della Football League Championship con 90 punti ottenuti in 46 partite, superando il Watford.
Nella prima stagione di Premier League nella storia del club, l'AFC Bournemouth è riuscito a mantenere la categoria e ha concluso la stagione 2015/16 al 16º posto in classifica.
Nella stagione 2016/17 la squadra ha disputato una stagione molto buona e ha finito al 9º posto in classifica. Negli anni successivi (stagione 2017/18 al 12º posto e stagione 2018/19 al 14º posto), il club è riuscito a mantenere la permanenza in campionato senza problemi.
Dopo cinque anni nella massima divisione inglese, il Bournemouth è retrocesso in seconda divisione nella stagione 2019/20.
Nel dicembre 2022 il club è passato sotto il controllo del consorzio Black Knight Football Club, guidato dall'imprenditore Bill Foley, fondatore e proprietario della franchigia di hockey su ghiaccio statunitense Vegas Golden Knights. Foley ha assunto anche la presidenza del club.