Alemannia Aachen

AAA
Pubblicità
Generale
Paese GermaniaGermania
Lega RegionalligaRegionalliga
Stagioni in campionato 23
Città Aachen
Data di fondazione 1900
Stadio Neuer Tivoli
Palmares
3
Regionalliga
Stadio
Neuer Tivoli
Neuer Tivoli
Krefelder Str. 205, 52070 Aachen, Germania
Data di fondazione
2009
Capacità
32960
Grandezza
105 x 68
Superficie
Tappeto erboso
Telefono
+49 (1805) 018 011
Fax
+49 (241) 938 4010

L'Aachener Turn- und Sportverein Alemannia 1900 e.V., noto come Alemannia Aquisgrana, è la più grande società sportiva della città di Aquisgrana. La prima squadra di calcio è retrocessa nella Regionalliga West nel 2013. Dal 1967 al 1970 e nella stagione 2006/07 ha giocato nella Bundesliga. Oltre alla sezione di calcio, che dal 1º gennaio 2006 è stata trasferita nella filiale al cento per cento Alemannia Aachen GmbH, la società gestisce le sezioni di atletica leggera, tennis da tavolo, pallamano e futsal.

Storia

Commercianti e industriali inglesi residenti portarono nella seconda metà del XIX secolo, oltre allo sport equestre tradizionale, lo sport del calcio nell'ovest della Renania. Il club fu fondato il 16 dicembre 1900 con il nome di Fußballklub Aachen da 18 studenti del Kaiser-Wilhelm-Gymnasium, dell'Oberrealschule e del Realgymnasium, che si allenavano insieme presso il campo di addestramento di Marienthaler. Poiché il nome 1. FC Aachen era stato appena adottato da un club fondato poco prima e presto sciolto, si chiamarono Alemannia Aachen. Il nome "Alemannia" (dai Alemanni) doveva sottolineare la germanità nella zona più occidentale. Dopo la fusione con l'Aachener TV 1847 l'11 settembre 1919, il club prese il nome di Aachener TSV Alemannia 1847. Il 26 gennaio 1924 i due club si separarono nuovamente e il club assunse il suo attuale nome Aachener Turn- und Sportverein Alemannia 1900 e.V.

L'ATSV Alemannia ha avuto nella sua storia altri dipartimenti che oggi non esistono più, tra cui ginnastica, pallamano, escursionismo, nuoto (1920-1939), hockey (1920-1939), pallacanestro (1952-1965), badminton (1956-2009) e pallavolo fino al 2013. L'ultimo dipartimento di badminton, sciolto, è stato trasferito il 1º luglio 2009 nell'autonomo "Badminton Verein Aachen 2009". Il dipartimento di pallacanestro è stato il più titolato dell'Alemannia, vincendo il campionato tedesco nel 1963 e nel 1964, e fino ad oggi è una delle dieci squadre di pallacanestro più vincenti. La squadra femminile di pallavolo ha giocato in Bundesliga dal 2008 al 2013. Successivamente, tutte le squadre di pallavolo hanno lasciato l'Alemannia per il PTSV Aachen.

L'associazione aveva circa 8.700 membri nel marzo 2012. Il 14 agosto 2006, l'assemblea dei membri ha deciso retroattivamente dal 1 gennaio di separare tutte le squadre dalla U13 in su fino alla sezione dei giocatori professionisti nella nuova Alemannia Aachen GmbH. Il 12 giugno 2010, il direttore sportivo Erik Meijer ha annunciato durante l'assemblea dei membri il cambiamento del logo dell'associazione; lo stemma tradizionale - utilizzato per la prima volta nel 1925 - è tornato sulle maglie per la stagione 2010/11. Il 16 novembre 2012 la GmbH ha annunciato di aver presentato una richiesta di procedura di insolvenza a causa di incapacità di pagamento, che è stata aperta l'1 giugno 2013 e conclusa il 21 gennaio 2014. Poco dopo, Alexander Mronz è stato nominato nuovo direttore generale.

Sia a livello di club che a livello dei tifosi, così come per motivi geografici, esistono intensi e amichevoli contatti con il club professionistico olandese Roda JC Kerkrade. Entrambi i club hanno gli stessi colori.

Sportivo

Periodo prebellico

Nel periodo prebellico, gli abitanti di Aquisgrana viaggiavano costantemente tra la Bezirksklasse di seconda classe e la Gauliga di prima classe. Nel 1930, Reinhold Münzenberg divenne il primo Aachener a indossare la maglia della nazionale tedesca di calcio. Il primo successo della Alemannia venne celebrato nel 1938, quando la squadra, appena promossa, riuscì a vincere il campionato della Gauliga Mittelrhein e a partecipare così per l'unico occasione alla fase finale del campionato tedesco. In quel torneo, gli Aachener si classificarono terzi nel girone con l'Hannover 96, il 1. FC Norimberga e il FC Hanau 93, e vennero eliminati. Una parte di queste partite furono disputate nello stadio Aachener Waldstadion, poiché quel campo poteva ospitare più spettatori con i suoi quasi 15.000 posti in piedi rispetto al vecchio Tivoli dell'epoca. Dopo diverse proteste del SV Beuel 06, il titolo del campionato regionale fu successivamente revocato agli Aachener e assegnato al SV Beuel.

Nel 2017/2018 è stata allestita presso il Museo Internazionale della Stampa ad Aquisgrana la mostra "Alemannia 1933-1945: il calcio tra sport e politica".

Periodo postbellico

Dopo la guerra, l'Alemannia Aachen si qualificò per la neo-fondata Oberliga West nel 1947. Gli aachener appartennero alla Oberliga fino al 1963, insieme a Borussia Dortmund e FC Schalke 04, sono tre delle squadre che giocarono ininterrottamente nella Oberliga West. Tuttavia, Aachen non riuscì mai a qualificarsi per la fase finale del campionato tedesco durante questo periodo. Tuttavia, nel 1953 l'Alemannia raggiunse per la prima volta la finale della DFB-Pokal, in cui venne sconfitta il 1º maggio 1953 per 1-2 (0-2) dal Rot-Weiss Essen nello stadio Rheinstadion di Düsseldorf.

Alla fondazione della Bundesliga nel 1963, all'Alemannia fu negata l'ammissione, nonostante il presidente in carica Gerd Heusch presentò un catalogo di 12 punti per l'ammissione dell'Alemannia alla nuova lega, in cui indicava, tra le altre cose, le condizioni economiche ordinate, l'ampliamento dello stadio pianificato per 42.000 spettatori, l'appartenenza ininterrotta all'Oberliga West e il fatto di essere il più grande club sportivo di calcio di Renania Settentrionale-Vestfalia. La domanda di ammissione dell'Alemannia non fu comunque approvata, contro la quale il club protestò presso la DFB e addirittura si rivolse a un tribunale ordinario, perché funzionari importanti avevano promesso di presentare una richiesta di aumento a 18 club e così consentire ancora la partecipazione all'Alemannia; tuttavia, nella riunione decisiva, questi si opposero all'aumento. Tutte le proteste furono tuttavia senza successo e quindi l'Alemannia continuò a giocare nella seconda divisione Regionalliga West. Nel 1964 l'Aquisgrana si laureò campione della Regionalliga e l'anno successivo si piazzò al secondo posto dietro il Borussia Mönchengladbach; in entrambi i casi partecipò ai play-off di promozione in Bundesliga, ma non riuscì a superarli. Nel 1964 dovette lasciare il posto all'Hannover 96, nel 1965 il Bayern Monaco vinse il gruppo di promozione, quindi l'Alemannia rimase nella seconda divisione. Tuttavia, nel 1965 l'Aquisgrana riuscì a raggiungere per la seconda volta la finale della DFB-Pokal. Dopo una vittoria per 4-3 dopo i tempi supplementari in semifinale contro il FC Schalke 04, l'Alemannia raggiunse la finale contro il Borussia Dortmund. A Hannover, fu sconfitta dai Westfalen per 0-2.

Promozione in Bundesliga e vice campione

Nel 1967, l'Aquisgrana si confermò nuovamente al primo posto nella Regionalliga. Nella terza tentativo, la squadra riuscì finalmente a raggiungere la tanto desiderata promozione in Bundesliga. In un gruppo con Kickers Offenbach, 1. FC Saarbrücken, Göttingen 05 e Tennis Borussia Berlin, l'Aquisgrana vinse sei delle otto partite e si qualificò così per la massima serie. Un contributo determinante alla promozione fu dato da Hans-Jürgen Ferdinand, che segnò otto gol nella fase di promozione. Nella prima stagione di Bundesliga, nel 1967/68, l'Aquisgrana raggiunse un lodevole undicesimo posto in classifica. Nella stagione successiva, giocarono in modo spettacolare e alla fine si classificarono secondi, otto punti dietro il FC Bayern Monaco. Tuttavia, la delusione arrivò già nella stagione successiva; con 83 gol subiti e solo un punto conquistato in trasferta, l'Alemannia retrocesse all'ultimo posto in classifica.

Nell'anno successivo, il ritorno in alto tanto desiderato fu chiaramente mancato, ma la squadra raggiunse le semifinali della Coppa di Germania durante la pausa estiva del 1970. Nella stagione 1971/72 della Regionalliga, migliorarono la loro posizione arrivando al quarto posto, ma molto distanti dalle posizioni di promozione, tanto che l'allenatore Gunther Baumann fu licenziato già nel marzo. Nella stagione successiva, insieme all'allenatore Barthel Thomas, furono ingaggiati dieci nuovi giocatori, tra cui Joaquín Montañés, che avrebbe dovuto diventare il calciatore record di Aquisgrana con 542 presenze in campionato. Tuttavia, anche con questa squadra totalmente rinnovata, l'Alemannia non riuscì a ottenere piazzamenti migliori del centro classifica nelle ultime due stagioni della Regionalliga.

2. Bundesliga

L'Alemannia ha ottenuto la qualificazione alla neo-fondata 2. Bundesliga nel 1973/74, ma i problemi finanziari del club sono aumentati, così come il ricambio continuo della dirigenza. Reinhold Münzenberg è stato eletto presidente e diversi club di Bundesliga come il FC Schalke 04 hanno giocato al Tivoli-Stadion per aiutare l'Alemannia ad ottenere entrate. Negli anni successivi il club ha giocato nella 2. Bundesliga, ma non è riuscito a ritornare in Bundesliga, nonostante l'obiettivo fosse spesso ambizioso. Nel 1977/78 il club è riuscito a garantirsi la permanenza in campionato solo nell'ultima partita della stagione.

Nella stagione 1980/81, l'Alemannia si qualificò per la 2. Bundesliga unificata, che avrebbe iniziato a giocare l'anno successivo. Dal 1981 al 1984, sette allenatori si alternarono alla guida dell'Alemannia Aquisgrana, ma nessuno di loro riuscì a portare la squadra in Bundesliga. Nel 1984, il presidente Egon Münzenberg, nipote di Reinhold Münzenberg, si dimise e il nuovo consiglio di amministrazione, guidato da Bubi Hirtz, riuscì a evitare l'insolvenza del club con grande fatica. Nelle stagioni 1985/86 e 1986/87 si sfiorò l'agognata promozione in Bundesliga. Nella stagione 1988/89, tuttavia, si verificarono nuovi gravi problemi finanziari che portarono alla vendita di diversi giocatori chiave. Durante l'assemblea generale annuale del 1989, il direttore generale Bert Schütt morì per un attacco di cuore, dopo essere stato pesantemente criticato. L'assemblea dovette essere interrotta e anche questa stagione non si riuscì a raggiungere la promozione.

Discesa e risalita

Nel 1990, il club, che era ormai fortemente indebitato, è retrocesso in Oberliga Nordrhein e per la prima volta nella sua storia ha giocato in terza divisione. Con grande impegno, Heinz-Gregor Johnen è stato presidente dell'Alemannia dal 1992 al 1996, assumendosi una grande responsabilità per il club e salvandolo così da tempi difficili. La promozione è sfuggita ai giocatori di Aquisgrana più volte e quindi hanno giocato nella Regionalliga appena ristabilita dal 1994. Qui, Aquisgrana non è riuscita a raggiungere posizioni di vertice, fino a quando finalmente nel 1999 è stata realizzata la tanto attesa promozione in seconda divisione. Tuttavia, questa risalita è stata anche associata a una tragedia. Pochi giorni prima della partita decisiva per la promozione contro l'SpVgg Erkenschwick, l'allenatore di successo Werner Fuchs è svenuto durante una corsa nel bosco con la sua squadra e ha perso la vita a soli 50 anni a causa di un attacco di cuore.

Ritorno in Bundesliga, DFB-Pokal e UEFA-Pokal

Dal 1999 al 2006, l'Alemannia giocava nella 2. Bundesliga. Tra il 2003 e il 2005 si è classificata tre volte consecutive al 6º posto in classifica e nel 2004 è stata più vicina al ritorno in Bundesliga di quanto non lo fosse stato dal primo promozione in Bundesliga nel 1967. Per la prima volta, l'Alemannia si è trovata in zona promozione prima dell'ultima giornata di campionato, ma ha perso contro il Karlsruher SC. Tuttavia, nella stagione 2003/04, l'Alemannia ha ottenuto un grande successo raggiungendo per la terza volta nella storia del club la finale della Coppa di Germania. Indimenticabile è stata la partita del 4 febbraio 2004 al Tivoli, quando l'Alemannia ha sconfitto il Bayern Monaco in una partita avvincente per 2-1. Dopo aver eliminato squadre di Bundesliga come il 1860 Monaco, il Bayern Monaco e il Borussia Mönchengladbach, l'Alemannia è stata sconfitta in finale dal Werder Brema con un punteggio di 2-3. Poiché il Werder Brema era qualificato per la Champions League come campione tedesco, l'Alemannia Aquisgrana si è qualificata per la prima volta per la Coppa UEFA.

Gli abitanti di Aquisgrana, che avevano eliminato il rappresentante islandese FH Hafnarfjörður nel primo turno, hanno persino ottenuto la qualificazione per il turno degli ultimi 32 vincendo contro OSC Lille e AEK Atene nella fase a gironi appena creata. Dopo un pareggio per 0-0 nella partita d'andata contro il rappresentante olandese AZ Alkmaar, Aquisgrana ha perso la partita di ritorno dopo essere stata in vantaggio, con un punteggio di 1-2, ed è stato eliminato.

Grazie alla qualificazione in finale nella Coppa di Germania e ai ricavi dalle competizioni europee, l'Aquisgrana è riuscita a risanarsi economicamente. Nella stagione 2005/06 è finalmente riuscita a risalire in Bundesliga, dopo 36 anni.

Dalla Bundesliga alla Regionalliga (2007-2013)

L'Alemannia ha concluso la stagione 2006/07 con 34 punti al 17° posto in classifica e retrocesse nuovamente in 2. Bundesliga. A partire dal 2007 si è mantenuta per due anni nella metà superiore della classifica, classificandosi settima e quarta. Tuttavia, nel 2009/10 si è piazzata solo al 13° posto. La causa di ciò erano nuovamente difficoltà finanziarie; la città di Aquisgrana ha salvato il club con una garanzia dal rischio di revoca della licenza. I problemi finanziari erano principalmente causati da costi non previsti durante la costruzione del Nuovo Tivoli, inaugurato il 12 agosto 2009. Nonostante la garanzia della città, alcuni giocatori chiave del team hanno dovuto essere venduti.

Dopo il 10º posto nella stagione 2010/11, l'Alemannia si trovò nuovamente nella lotta per la retrocessione nella stagione 2011/12 e ci furono alcuni cambiamenti nel management del club. Alla riunione dei membri il 29 marzo 2012, Meino Heyen fu eletto nuovo presidente del TSV, succedendo ad Alfred Nachtsheim, che non si candidò più. Il 25 aprile 2012, a causa della situazione sportiva negativa, il presidente del consiglio di sorveglianza Meino Heyen annunciò la risoluzione del contratto con il manager Erik Meijer, che lavorava per l'Alemannia dal 1º gennaio 2010. Alla fine della stagione, nonostante due cambi di allenatore, l'Alemannia si piazzò al penultimo posto e retrocesse in 3. Liga. In questa categoria si classificò ultima e retrocesse nuovamente in Regionalliga West.

Regionalliga (dal 2013)

Un'altra retrocessione è stata evitata con il 13º posto nella stagione 2013/14. Per la stagione 2014/15, la nuova organizzazione del club si è posta come obiettivo una posizione tra i primi dieci. Questa aspettativa è stata superata già durante la pausa invernale, poiché la squadra ha giocato per il titolo di campione d'inverno, mancandolo per poco. Dopo la pausa invernale, l'Alemannia Aachen si è ritrovata in testa Alla classifica. Un caso di doping nel Rot-Weiss Essen ha comportato una penalità di punti. Con una vittoria per 1-0 al Tivoli esaurito il 7 febbraio 2015 contro il Rot-Weiss Essen, l'Alemannia ha consolidato il primo posto. La partita è stata trasmessa in diretta anche sulla WDR Fernsehen. Con 30.313 spettatori è stato stabilito il record di spettatori per tutte le leghe regionali. Il record precedente era di 30.104 spettatori, stabilito il 29 maggio 2013 nella partita tra RB Leizpig e Sportfreunde Lotte. Alla fine della stagione, l'Alemannia si è classificata al secondo posto e è rimasta quindi nella Regionalliga.

Il 20 giugno 2015, Christian Benbennek è diventato il nuovo allenatore del Tivoli. La stagione 2015/16 è iniziata con 16 punti nei primi sei incontri, il miglior inizio di stagione degli ultimi 58 anni. Tuttavia, fino alla fine della fase di andata, sono stati guadagnati solo altri undici punti. A ottobre, il club è stato eliminato dalla prima fase della Coppa FVM con una sconfitta per 0-2 contro il Fortuna Köln, squadra di terza divisione. Il 28 novembre 2015, il team ha subito una pesante sconfitta in trasferta contro il Viktoria Köln per 0-6. Questa è stata la sconfitta più pesante in una partita ufficiale degli ultimi dieci anni. La squadra ha scritto una lettera al consiglio di amministrazione, chiedendo provvedimenti in merito al team di allenatori. Di conseguenza, il 5 dicembre 2015 Christian Benbennek è stato licenziato e il preparatore dei portieri Markus Pröll ha lasciato il suo incarico. Fino alla fine di dicembre, Aïmen Demai e Sven Schaffrath hanno assunto temporaneamente il ruolo di allenatori, prima che Fuat Kılıç diventasse il nuovo allenatore. Questa lettera ha avuto delle conseguenze per la squadra. Il 15 dicembre, Frederic Löhe, Peter Hackenberg e Bastian Müller sono stati sospesi e non hanno più fatto parte della rosa. Nel mese di aprile 2016, l'Alemannia ha anche rescisso il contratto con il direttore sportivo Alexander Klitzpera. Quest'ultimo ricopriva la carica dal febbraio 2015. Dal punto di vista sportivo, l'Alemannia ha concluso la stagione 2015/16 al settimo posto della Regionalliga.

La stagione 2016/17 ha visto l'Alemannia piazzarsi al settimo posto, come nella stagione precedente. Nella stagione 2017/18 e nella stagione 2018/19 l'Alemannia si è classificata al sesto posto al termine del campionato. Con la vittoria nella Coppa del Reno Medio nel 2018/19, l'Alemannia ha partecipato per la prima volta dalla stagione 2012/2013 alla Coppa di Germania 2019/20. Nella prima fase principale del torneo, il 10 agosto 2019, ha affrontato il Bayer 04 Leverkusen, squadra di Bundesliga, perdendo per 1-4. In campionato, ha raggiunto per la terza volta consecutiva il sesto posto al termine della stagione 2019/2020, raggiungendo nuovamente la finale della Coppa del Reno Medio, ma perdendo contro il 1. FC Düren.

Nella stagione 2020/2021, Stefan Vollmershausen ha assunto l'incarico di allenatore, dopo che Fuat Kılıç ha deciso di non lavorare più come allenatore in Regionalliga una volta scaduto il contratto nell'estate del 2020. Così si è concluso il più lungo mandato di un allenatore nell'Alemannia (dicembre 2015 - giugno 2020). Dopo che i risultati non erano arrivati, il club si è separato da Vollmershausen nel febbraio 2021, inoltre il direttore sportivo Thomas Hengen ha lasciato il club e al suo posto è subentrato l'ex vice allenatore Kristoffer Andersen. Alla fine della stagione, la squadra si è classificata al 14º posto in Regionalliga West. Tuttavia, si è raggiunta nuovamente la finale della Coppa di Renania, che però è stata disputata in un formato abbreviato a causa della situazione della pandemia da COVID-19. In finale, la squadra è stata sconfitta per 0-2 dal club di terza divisione FC Viktoria Köln.

Nel febbraio 2021, Martin Bader è diventato direttore generale dell'Alemannia Aachen. Successivamente, il club ha annunciato che l'ex giocatore di Bundesliga e nazionale tedesca Patrick Helmes avrebbe assunto il ruolo di allenatore a partire dalla stagione 2021/22. Helmes è stato licenziato nell'ottobre 2021 dopo meno di quattro mesi come allenatore a causa dei risultati deludenti. Con Helmes, l'Alemannia Aachen è riuscita a vincere solo due delle prime 13 partite di campionato ed era al 15º posto in classifica. Fuat Kılıç ha nuovamente assunto il ruolo di allenatore dell'Alemannia. Nel dicembre 2021, anche il direttore generale Martin Bader è stato licenziato. L'Alemannia Aachen ha trascorso la pausa invernale in Regionalliga al 18º posto in classifica con solo 14 punti in 20 partite, ma è riuscito a chiudere la stagione al dodicesimo posto.

Procedura di insolvenza

Prima procedura di insolvenza

Anche a causa delle due retrocessioni e delle conseguenti minori entrate, la situazione finanziaria della Alemannia Aachen GmbH si è deteriorata drasticamente. Poiché la Alemannia non era più in grado di ripagare adeguatamente i debiti per la costruzione del Tivoli, anche la città di Aquisgrana, uno dei principali creditori, è stata ulteriormente sotto pressione, poiché la propria situazione finanziaria richiedeva già un piano di risanamento. Il 31 ottobre 2012 il direttore generale Frithjof Kraemer è stato destituito con effetto immediato e, grazie a un nuovo piano di risanamento, è stato evitato per il momento il rischio di insolvenza della società, che si era di nuovo palesato dopo la primavera 2012. Il 16 novembre 2012 la Alemannia Aachen GmbH ha presentato una richiesta di piano di risanamento. Avrebbe dovuto completare la stagione nella terza lega e iniziare nella stagione successiva nella Regionalliga West, se la procedura di insolvenza non fosse stata aperta entro il 30 giugno 2013 o se fosse stata definitivamente evitata entro quella data. Ancora nel novembre, la città di Aquisgrana ha presentato una denuncia penale contro l'ex direttore generale Frithjof Kraemer e il pubblico ministero ha avviato un'indagine. Il 31 gennaio 2013, a causa del persistente deficit di liquidità, sono stati vietati al club ulteriori acquisti di giocatori da parte della DFB. Alla fine della stagione 2012/13, la Alemannia è retrocessa in Regionalliga West, classificandosi ultima in classifica.

Il 21 gennaio 2014 è stato concluso il procedimento di insolvenza. Dei complessivi 10.500 creditori, effettivamente 1.800 avevano presentato richieste per un importo totale di 69 milioni di euro. A seconda del gruppo, hanno ricevuto un pagamento compreso tra l'uno e il 25 percento della loro richiesta.

Seconda bancarotta

Il 21 marzo 2017 è stato presentato un nuovo ricorso di insolvenza presso il tribunale di Aquisgrana. Il consiglio di sorveglianza della Alemannia Aachen GmbH si è dimesso con l'annuncio dell'insolvenza. Come amministratore provvisorio dell'insolvenza è stato nominato Christoph Niering. Il comitato esecutivo della Alemannia, guidato da Martin Fröhlich, ha trasferito l'attività di gioco alla TSV Alemannia Aachen GmbH, fondata di recente, che da allora gioca nella Regionalliga West.

Luoghi di gioco

Pista per biciclette da corsa nello Zoo di Berlino

Il primo luogo di gioco, dal 1901 al 1904, era all'interno della pista di ciclismo Zoologische Garten Aachen, nell'attuale Westpark.

Parco giochi nel bosco cittadino di Aquisgrana

Dal 1904 al 1907 si giocava nel parco giochi nel bosco di Aquisgrana. Su questo terreno si trova dal 1927 lo Stadio Wald di Aquisgrana.

Campo sportivo Siegel

Nel 1907 si utilizzava il campo sportivo Siegel, dove oggi ha sede ancora l'associazione sportiva Burtscheider.

Campo sportivo Tivoli

Dal marzo 1908, la città di Aquisgrana ha affittato alla squadra di calcio Alemannia il terreno della vecchia tenuta Tivoli, situato al vecchio Sandkaulsteinweg 205, oggi Krefelder Straße (B57), e ha costruito il campo sportivo Tivoli con grande impegno e senza alcun aiuto esterno. Successivamente, questo terreno è stato utilizzato dal Postsportverein 1925 Aachen fino alla costruzione del nuovo Tivoli nel febbraio 2008.

Tivoli

Accanto al campo sportivo Tivoli, nel 1925 è stata messa a disposizione un'altra area e sono cominciati i lavori di costruzione dello stadio. La sua inaugurazione solenne si è svolta il 3 giugno 1928. La capacità nell'epoca era di 11.000 spettatori. Questo numero di spettatori è stato raggiunto per la prima volta nel 1938 durante una partita del distretto del Reno contro Beuel. Tra il 1931 e il 1938, a causa dei limiti di capacità, l'Alemannia ha giocato anche più spesso nello Stadio del Bosco di Aquisgrana, perché quel campo poteva contenere quasi 15.000 posti in piedi in più dei tempi del Tivoli.

Nel 1953, a causa delle sempre crescenti esigenze nel dopoguerra nella Oberliga West, alla quale l'Alemannia ha sempre partecipato, è stata necessaria una ristrutturazione. L'implementazione è stata realizzata sotto forma di una nuova tribuna in piedi, il Würselener Wall. In quel periodo è stato anche completato il tunnel dei giocatori e l'ingresso per i veicoli. Nel 1957, la tribuna a sedere è stata dotata di un tetto. Era composta da un tetto di cemento-amianto ondulato e aveva - unico in Germania all'epoca - del vetro laterale in vetro di sicurezza. Nello stesso anno è stata completata l'impianto di illuminazione più luminoso in Germania (impianto da 240.000 watt con 170 lux). Alla cerimonia di inaugurazione del 28 agosto 1957, 32.000 spettatori hanno accolto la squadra dell'Espanyol Barcelona. Nel 1968 lo stadio è stato venduto alla città di Aquisgrana perché il club aveva bisogno di denaro per garantire la permanenza nella Bundesliga. Il Tivoli è stato ulteriormente modernizzato negli anni successivi. Ad esempio, nel febbraio 1980 è stato completato il tetto della tribuna in piedi.

Nell'aprile 1999 è stato istituito un settore di tribuna appositamente riservato al JuniorClub. Solo i membri del JuniorClub avevano accesso a prezzi particolarmente convenienti. Nell'estate dello stesso anno, in occasione della promozione in seconda divisione, il Tivoli ha ricevuto un nuovo manto erboso completo. Inoltre, è stata messa in funzione una riscaldamento a pavimento controllato da un sistema a microprocessore. Da allora, tutta la fornitura di teleriscaldamento, il riscaldamento dell'edificio, il riscaldamento dell'acqua e la ventilazione delle docce sono regolati. Inoltre, l'intensità di illuminazione del sistema di illuminazione a riflettore è stata aumentata in modo da essere adatta alla televisione. Nel gennaio del 2000, la tribuna dei posti a sedere è stata rinnovata con sedili, le vecchie panche di legno erano state eliminate.

A causa della capacità di posti a sedere non raggiunta, che è obbligatoria per le competizioni europee secondo l'UEFA, lo stadio Rheinenergiestadion di Colonia è stato affittato per le tre partite casalinghe della Coppa UEFA 2004/05. L'Alemannia avrebbe preferito giocare nello Stadio Parkstad Limburg, vicino al confine, del club amico olandese Roda JC Kerkrade. Tuttavia, ciò non è stato approvato.

Nuovo Tivoli

Poiché il vecchio stadio dell'Alemannia non rispondeva più alle moderne norme di costruzione e sicurezza e considerando la promozione in Bundesliga dopo la stagione 2005/06, il club decise di intraprendere la costruzione di un nuovo stadio con una capacità maggiore di spettatori. Il progetto è stato e rimane controverso soprattutto tra i vecchi tifosi dell'Alemannia e i cittadini di Aquisgrana. Poiché la possibilità di ristrutturare o ampliare il vecchio Tivoli non era fattibile per motivi legali, le comunità dei tifosi alla fine accettarono la costruzione del nuovo stadio, anche grazie alla vicinanza del nuovo sito di costruzione a un luogo di grande tradizione. I rappresentanti degli interessi dei tifosi non avevano abbandonato le loro critiche costruttive, ma si consideravano ora parte integrante del processo decisionale sul nuovo stadio. Nel contesto di questo compito, l'Alemannia Fan-IG presentò un documento di posizione con le richieste dei tifosi alla Alemannia Aachen GmbH incaricata della costruzione dello stadio.

L'11 maggio 2006 furono pubblicate le proposte per la costruzione di un nuovo stadio; nell'ambito dell'appalto pubblico, infine, l'8 febbraio 2007 i documenti di gara furono inviati alle aziende interessate. Oltre allo stadio, il progetto comprendeva anche un edificio amministrativo e un parcheggio pianificato. Oltre a queste condizioni funzionali, l'Alemannia non ha fornito indicazioni di base per la progettazione dei candidati, in particolare la concezione architettonica dello stadio (aperto o chiuso, a uno o due livelli) è stata lasciata intenzionalmente aperta.

Il finanziamento dei circa 50 milioni di euro di costi di costruzione è stato sostenuto da una parte dall'Alemannia con il supporto del Land Renania Settentrionale-Vestfalia e dall'altra parte dalla città di Aquisgrana. Inoltre, è stata emessa un'obbligazione obbligatoria per lo stadio per l'acquisto da parte dei tifosi. Il contratto per la nuova costruzione dello stadio è stato firmato il 17 settembre 2007 insieme all'appaltatore del gruppo Hellmich. Dopo due anni di costruzione, lo stadio è stato inaugurato il 12 agosto con una partita amichevole (2-2) contro il club di seconda divisione belga Lierse SK. Il primo incontro ufficiale della stagione 2009/2010 si è svolto il 17 agosto 2009 contro il FC St. Pauli. La partita si è conclusa con una sconfitta per 0-5, rappresentando così la più pesante sconfitta casalinga nella storia della seconda divisione di Aquisgrana. Il primo gol ufficiale è stato segnato, in modo curioso, dall'ex giocatore di Aquisgrana Marius Ebbers. Inoltre, la partita è stata oscurata da un incidente sfortunato nella tribuna degli ospiti.

A causa del rapido declino sportivo, i costi dello stadio non potevano essere più coperti dalle attività in corso. Per risparmiare almeno sui costi operativi, durante la procedura di insolvenza è stato persino considerato il trasferimento al Karl-Knipprath-Stadion del SC Jülich per la stagione 2013/14. Alla fine, però, il club e la città sono riusciti a concordare un ulteriore utilizzo del Tivoli.

Il 28 gennaio 2015 l'Alemannia vendette lo stadio al prezzo simbolico di un euro alla città di Aquisgrana.

Il 22 giugno 2018 è stato presentata la nuova birra dello stadio, la Kaiserstädter. Dato che l'Alemannia non è riuscita a trovare un accordo per prolungare il contratto con il gruppo brassicolo Bitburger, si è unita alla birreria privata Bolten per distribuire una propria birra. La Kaiserstädter non è disponibile solo al Tivoli, ma anche presso il ristorante dello stadio Klömpchensklub, online e in vari ristoranti e negozi nella regione Aquisgrana.

Seconda squadra

Storia

Nel 1953, mentre ancora giocava nella lega più bassa, la 3ª divisione di Aquisgrana, la squadra riuscì a salire di categoria cinque volte nei successivi sette anni, fino a raggiungere nell'estate del 1960 il salto nella lega più alta possibile, la terza divisione della Verbandsliga Mittelrhein.

Tuttavia, rimasero solo un anno e tornarono poi in Landesliga. Tuttavia, nel 1964, riuscirono a tornare in Verbandsliga, dove rimasero altri tre anni fino al 1967. Dal 1967 al 1978 giocarono in Landesliga, fino a quando nell'estate del 1978 riuscirono a fare ritorno in Verbandsliga, che a quel punto era solo di quarto livello. Dopo un anno, però, retrocessero nuovamente, ma riuscirono a ottenere immediatamente la promozione. Dal 1980 al 1989 giocarono ininterrottamente in Verbandsliga, fino a quando nell'estate del 1989 sorprendentemente ottennero la promozione in Oberliga Nordrhein, che era di terzo livello.

La Oberliga, in cui si incontravano squadre tradizionali come il Wuppertaler SV, Schwarz-Weiß Essen o Union Solingen, si dimostrò però troppo difficile. Con una differenza reti di 60:86, si retrocesse immediatamente in Verbandsliga come terz'ultimo.

I prossimi dieci anni fino al millennio sono stati abbastanza scarsi, simili alla prima squadra. Due anni dopo la retrocessione in Oberliga, nel 1992 siamo retrocessi in Landesliga, dalla quale siamo riusciti a tornare in Verbandsliga, che all'epoca era solo di quinta divisione, dopo due anni nel 1994, ma siamo subito tornati in Landesliga. Nel 1996 siamo riusciti a ritornare in Verbandsliga per due stagioni, ma nel 1998 abbiamo dovuto fare nuovamente il salto in Landesliga. Poi è seguito un grande sviluppo, proprio come la squadra professionistica.

Nell'estate del 2000, siamo risaliti in Verbandsliga, dalla quale siamo riusciti sorprendentemente a salire in Oberliga. A differenza del primo soggiorno nel 1989, ora siamo stati in grado di tenere il passo anche in Oberliga, giungendo subito all'ottavo posto come neo-promossi, senza mai essere in pericolo di retrocessione. Nell'anno successivo alla promozione, la squadra è retrocessa in Verbandsliga nell'estate del 2003. Tuttavia, siamo riusciti a risalire immediatamente. Da allora, la squadra U-23 si è stabilizzata in Oberliga.

Il più grande successo è stato raggiunto nella stagione 2006/07, quando si è piazzata al secondo posto dietro il Rot-Weiß Oberhausen e ha sfiorato di poco la promozione nella terza divisione della Regionalliga Nord. La stagione successiva è stata altalenante e non si è riusciti a qualificarsi per la quarta divisione della Regionalliga West dopo un brutto girone di andata, con un modesto nono posto. Di conseguenza, si è qualificata per la NRW-Liga, alla quale ha fatto parte fino alla scorsa stagione 2011/12. Con la riforma dei campionati nella stagione estiva del 2012, la squadra ha conquistato il posto per i play-off di promozione in Regionalliga, ma a causa della retrocessione della squadra professionistica in seconda divisione, non ha potuto parteciparvi e ha quindi giocato dalla stagione estiva del 2012 nella Oberliga Mittelrhein, che ha sostituito la NRW-Liga. Prima della stagione 2014/15 si è deciso di modificare il concetto precedente della squadra U-23 a un limite di età U-21, al fine di facilitare il passaggio tra la categoria juniores e quella seniores. Nella stagione 2015/16 si è piazzata solo al 14º posto e quindi, dopo 16 anni, è dovuta retrocedere in Landesliga. Anche nella stagione 2016/17 la discesa è continuata; si è conclusa al 15º posto, cioè al penultimo posto in classifica.

Dopo la conclusione della stagione 2016/17, la squadra di seconda divisione è stata ritirata dalla competizione.

Altri grandi successi furono la vittoria della Coppa del Medio Reno nel 2002 e nel 2006, che ha permesso di qualificarsi per la DFB-Pokal. In entrambi i casi, tuttavia, si è usciti al primo turno contro il TSV 1860 Monaco (0-7) e il VfB Stoccarda (0-4). Entrambe le partite si sono svolte al Tivoli.

Nella stagione 2022/2023, la squadra di riserva riprenderà l'attività dopo 5 anni di pausa. Il team inizierà nella Kreisliga D. Nella prima stagione, hanno raggiunto la vittoria del campionato e quindi la promozione diretta dalla Kreisliga D alla Kreisliga C.

Calcio femminile

Il 1 luglio 2009, la sezione calcio femminile del FC Teutonia Weiden di Broichweiden si unì al TSV Alemannia Aachen. Nella stagione 2009/10 furono mantenute due squadre di donne e tre squadre di ragazze nel campionato. La prima squadra femminile, allenata da Manuel Ortiz-Gonzalez dalla stagione 2010/11, gioca nella terza divisione della Regionalliga West. Le calciatrici dell'Alemannia vinsero la coppa FVM nel 2010 e si qualificarono così per la Coppa di Germania 2010/11. La stagione 2011/12 si concluse con il terzo posto. Nella stagione 2013/14, la squadra vinse il campionato di Regionalliga e si qualificò per la prima volta per la 2. Bundesliga. Il campo da gioco era lo stadio Leo-Vermeeren sul Hasselholzer Weg. Dopo la promozione in 2. Bundesliga, l'Alemannia utilizza lo Stadio West, la sede del club Westwacht Aachen.

Altri dipartimenti

Badminton

Il dipartimento di badminton è stato sciolto il 1º luglio 2009, la prima squadra senior stava giocando a quel tempo nella Verbandsliga. Quasi tutti i membri e le squadre sono stati trasferiti nella nuova associazione "Badminton Verein Aachen 2009".

Ping pong

Fino alla fine degli anni '60, anche la sezione di tennis da tavolo dell'Alemannia Aquisgrana è stata molto di successo. La squadra maschile di prima divisione ha giocato nella Oberliga West fino al 1968, che era la massima categoria fino alla creazione della Bundesliga di tennis da tavolo. Le donne hanno giocato nella Oberliga nel 1960/61, 1967/68 e poi di nuovo nel 1973/74. Attualmente non c'è più una squadra femminile nel club, ma si sta ricominciando a costruire. La migliore delle tre squadre maschili gioca nella 1ª divisione di distretto e i ragazzi giocano nella lega di distretto e di circolo.

Pallavolo

I pallavolisti fondarono il loro dipartimento nel 1960 e furono uno dei dipartimenti più di successo del club. Nel 1961 si conquistò il campionato tedesco maschile. Nel 2013 l'intero dipartimento di pallavolo si trasferì al PTSV Aachen.

La prima squadra femminile ha giocato nella Bundesliga tedesca dal 2008 al 2013, dopodiché, dopo il passaggio al PTSV, continua a essere rappresentata come Ladies in Black Aachen. La seconda squadra femminile ha giocato nella Oberliga nella stagione 2008/09 dopo la retrocessione dalla Regionalliga, e successivamente è salita di categoria nella stagione 2009/10, rimanendo in quella che all'epoca era la terza divisione. La terza e la quarta squadra hanno giocato insieme nella Verbandsliga nella stagione 2009/10, con la terza squadra che è salita nella Oberliga e si è mantenuta nella stagione successiva, mentre la quarta squadra è retrocessa nella Landesliga, ma è salita di nuovo nella Verbandsliga nel 2011.

Gli uomini erano rappresentati dalla prima squadra nella Regionalliga dalla stagione 2009/10 e si sono qualificati nel 2012 per la nuova 3. Liga West. Al contrario, la seconda squadra maschile era rappresentata nella Regionalliga come progetto comune SG Aachen-Düren.

Le donne over 37 dell'Alemannia sono diventate campionesse di Germania occidentale e vicecampionesse nazionali nel 2009, vicecampionesse di Germania occidentale e campionesse nazionali nel 2010 e di nuovo campionesse di Germania occidentale e vicecampionesse nazionali nel 2011.

Pallamano

Il dipartimento di pallamano del TSV è stato fondato inizialmente nel 1923, fino al 1998, e poi è stato rifondato il 3 novembre 2009. Fino alla fine degli anni '70, gli Aachener erano una delle migliori squadre di pallamano del Nord Reno-Westfalia. Nel 1940, il club partecipò al Campionato Tedesco di pallamano su campo come campione della regione del Medio Reno e venne eliminata nella fase a gironi dopo una sconfitta per 7-10 contro il SV Waldhof Mannheim. Nel 1967 e nel 1968, la Alemannia partecipò come campione del Medio Reno al Campionato dell'Ovest della Germania, che all'epoca fungeva anche da fase di promozione per la Bundesliga. Il club fece parte della Regionalliga West, di secondo livello e divisa in due, dal 1969 al 1981. In questo periodo, gli Aachener parteciparono quattro volte alle finali della Regionalliga West, di cui due volte come vincitore della divisione sud. Con sei partecipazioni - anche se senza mai riuscire ad essere promossi - l'Alemannia Aachen è il club che ha partecipato più volte alla fase di promozione per la Handball-Bundesliga senza mai giocare nella massima serie. Dopo la retrocessione della Regionalliga al terzo livello a causa dell'introduzione della 2ª Handball-Bundesliga nella stagione 1981/82, l'Alemannia retrocesse immediatamente nella prima stagione senza nemmeno un punto e con un bilancio di 309 gol fatti e 585 subiti in 22 partite. Nella stagione 1982/83, arrivò immediatamente un'altra retrocessione dalla Oberliga Mittelrhein, dalla quale il club non è più riuscito a ritornare. La squadra femminile ha giocato nella Regionalliga di terzo livello dal 1985 al 1994. Attualmente ci sono tre squadre maschili, una squadra femminile in fase di sviluppo e una squadra di F-Jugend o Mini-Gruppe (date di nascita 2006-2010).

Pallacanestro

Dal 1952 al 1965, l'associazione aveva anche una sezione di pallacanestro. La squadra maschile si è laureata campione tedesco nel 1963 e nel 1964, oltre a vincere la coppa nazionale nel 1960.

Atletica leggera

Il dipartimento di atletica leggera dell'associazione ha prodotto diversi atleti di alto livello. Rita Jahn è stata campionessa tedesca dei 200 metri nel 1968 e nel 1969, ha raggiunto la finale con la staffetta sprint tedesca alle Olimpiadi del 1968 e ha vinto l'argento ai Campionati Europei del 1969. Nel 1997, Jens Dautzenberg ha vinto la gara dei 400 metri ai Campionati tedeschi e ha raggiunto la finale con la staffetta tedesca 4x400 metri ai Campionati Europei del 1998. Il più famoso atleta di categoria anziani è il marciatore Peter Schumm, che ha vinto numerosi titoli tedeschi, europei e mondiali.

Altri atleti eccezionali della Alemannia Aachen sono stati o sono i corridori Heinz Schellenberg, Karl Hamacher e il marciatore Malte Strunk, oltre alla corridora Martina Krott e alla triatleta di successo in seguito al DLC Aachen, Kristina Ziemons, che ha ottenuto i suoi primi successi come corridore alla Alemannia.

Dal 2015, gli atleti di Alemannia, insieme a TV Roetgen e Aachener TG, iniziano come squadra combinata denominata auxilia Aachen.

Futsal

Il 13 marzo 2014 è stata decisa la creazione di una sezione di futsal. Nella stagione 2014/15, la sezione ha iniziato a competere nella Mittelrheinliga. Nel 2016, la squadra è salita in Futsalliga West di prima classe come campione della Mittelrhein. Sempre nel 2016, la squadra femminile ha partecipato per la prima volta alla Futsalliga West femminile.

E-Sport

Dal 2018, l'Alemannia ha una sezione di E-Sport.

Riferimenti bibliografici

50.7930555555566.0972222222222Coordinate: 50° 47' 35" N, 6° 5' 50" O