Josef "Pepi" Stroh (5 marzo 1913 a Vienna; † 3 gennaio 1991 (nella stessa città)) è stato un calciatore e allenatore di calcio austriaco.
Carriera
Pepi Stroh ha iniziato a giocare a calcio a 14 anni nella squadra del Floridsdorfer SC; a 17 anni è passato alla squadra senior del Floridsdorfer AC, con cui ha debuttato il 5 ottobre 1930 (5ª giornata) durante la partita casalinga contro il First Vienna FC, che si è conclusa con un pareggio 2-2. Ha poi avuto altre due presenze nelle giornate 6 e 10. Nella stagione successiva ha disputato già 20 partite di campionato, nelle quali ha segnato i suoi primi tre gol; il primo è arrivato il 28 febbraio 1932 (14ª giornata), durante la vittoria per 9-0 in casa contro il SC Hakoah Wien, segnando il sesto gol della squadra al 49º minuto. Dopo il girone di andata della stagione 1932/33, durante il quale ha segnato quattro gol in nove partite di campionato, si è trasferito al FK Austria Wien nel gennaio del 1933.
Ai Floridsdorfern è stato impiegato come centravanti - una posizione che ha dovuto abbandonare nel 1933 dopo il suo passaggio al Wiener Austria, dove è stato schierato in diverse formazioni come "Stroh I" a favore di Matthias Sindelar come centrocampista destro. Ha debuttato per i Viola il 11 marzo 1933 (14ª giornata) nella vittoria per 2-1 in trasferta contro il Brigittenauer AC e ha segnato il suo primo gol stagionale per la sua nuova squadra il 14 maggio 1933 (19ª giornata) nella sconfitta per 1-2 in casa contro lo SK Admira Wien con il gol del pareggio al 30° minuto.
Il suo primo titolo lo ha vinto Stroh con i Viola già nel suo anno di debutto con la vittoria in Coppa d'Austria. I suoi maggiori successi sono stati senza dubbio ottenuti con l'Austria nel torneo Mitropa, che è stato vinto in due serie finali drammatiche contro l'Inter Milan nel 1933 e lo Sparta Praga nel 1936.
Così Pepi Stroh lottò a partire dal 1935 con il compagno di squadra dell'Austria Vienna Willy Hahnemann per una maglia nella nazionale come mediano destro; mise a segno gol in particolare contro Ungheria e Italia nella Coppa Europa del 1938. Durante il periodo del nazionalsocialismo, Pepi Stroh, come giocatore dell'allora "Sportclub Ostmark", disputò anche quattro presenze nella nazionale tedesca, partecipando anche al campionato del mondo del 1938 in Francia. Nonostante molti impegni sul fronte e il periodo di tempo in cui giocò come ospite all'Arminia Hannover, Stroh fu uno dei giocatori austriaci con il maggior numero di partite disputate. Fino a novembre 1941 giocò molto frequentemente con poche interruzioni. Dopo di che poté disputare solo poche partite (quando si trovava in vacanza a Vienna). Faceva anche parte della squadra di calcio militare "Rote Jäger" fondata da Hermann Graf. Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, il mediano disputò altre sette presenze per l'Austria, terminando la sua carriera da giocatore - dopo 200 partite di campionato in cui segnò 94 gol - con la vittoria del campionato alla fine della stagione 1948/49.
Altro
Dopo una carriera da allenatore che lo ha portato anche in Svezia e Norvegia negli anni '50 e '60, è tornato a Vienna e ha lavorato anche nel settore giovanile dell'Austria.
Il suo fratello minore, Kommerzialrat Leopold (20 gennaio 1917 a Vienna-Floridsdorf; † 27 agosto 1985 a Vienna), era anche un calciatore, ma non così di successo come lui. Leopold Stroh divenne famoso soprattutto per la fondazione delle stazioni di servizio Stroh a Vienna e in Bassa Austria, il cui logo era un pallone da calcio giallo in pelle con strisce. Si guadagnò grandi meriti come sponsor e mecenate della gioventù calcistica, così come per il FAC e il FK Austria Wien. Il campo del FAC fu a lungo chiamato Stadio Leopold Stroh, in onore del fratello.
Josef Stroh è morto a Vienna nel gennaio 1991 e è stato sepolto il 23 del mese presso il cimitero di Jedlesee.