Profilo dell'allenatore Слободан Сантрач

Slobodan Santrac
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Dati personali
Nome completo Слободан Сантрач
Nome corto Slobodan Santrac
Data di nascita 1 Luglio 1946 (69 anni)
Paese di nascita SerbiaSerbia
Carriera Allenatore
Categoria League OneLeague One
Squadra attuale Beijing Renhe
Data squadra att. 19 Luglio 2011
Contratto fino al 22 Settembre 2011
Squadra debutto Zemun
Data debutto 31 Luglio 2023
Carriera Giocatore
Posizione Centrocampista
Squadra storica OFK Beograd
Elo 55
Internazionale JugoslaviaJugoslavia
PG Internazionale 8
Debutto per competizione
Competizione Debutto Partita
Chinese Super League Chinese Super League
06-04-2008
Guangzhou City
1-1
FA Cup Cina FA Cup Cina
21-09-2011
Beijing Renhe
0-0
International Amichevole International Amichevole
23-12-1994
Jugoslavia
WC Qual. Europe WC Qual. Europe
24-04-1996
Jugoslavia
3-1
WC Play-Offs WC Play-Offs
29-10-1997
Jugoslavia
1-7
World Cup World Cup
14-06-1998
Jugoslavia
WC Qual. Asia WC Qual. Asia
08-02-2001
Arabia Saudita
6-0
Squadre allenate
Squadra PEnt
Beijing Renhe 9
Da: 19-07-2011
Fino: 22-09-2011
Qingdao Hainiu 24
Da: 30-04-2009
Fino: 11-11-2009
Guangzhou City 9
Da: 01-01-2008
Fino: 30-06-2008
North Macedonia 8
Da: 04-03-2005
Fino: 15-02-2006
Arabia Saudita 23
Da: 01-01-2001
Fino: 31-12-2001
Jugoslavia 23
Da: 23-12-1994
Fino: 29-06-1998
Debutti per squadra
Squadra Partita
Jugoslavia Jugoslavia
23-12-1994
Arabia Saudita Arabia Saudita
30-01-2001
Macedonia North Macedonia
30-03-2005
Guangzhou City Guangzhou City
06-04-2008
Qingdao Hainiu Qingdao Hainiu
02-05-2009
2-1
Beijing Renhe Beijing Renhe
31-07-2011

Slobodan Santrač (1 luglio 1946 a Koceljeva; † 13 febbraio 2016 a Belgrado) è stato un calciatore jugoslavo, che successivamente si è dedicato all'allenamento.

Carriera del giocatore

Il serbo nativo Santrač ha giocato nelle sue giovanietà per piccole squadre a Takovo e Valjevo. A 19 anni si è trasferito alla squadra di Belgrado, OFK Belgrado. Lì è rapidamente diventato un attaccante di successo: nel 1968 è diventato per la prima volta capocannoniere della prima lega jugoslava. Ha ripetuto questo successo nel 1970, 1972 e 1973. In totale ha segnato 218 gol nella massima serie, diventando così il miglior marcatore nella storia del calcio jugoslavo. Nel 1970 ha ricevuto il Premio Scarpa di bronzo come terzo miglior marcatore d'Europa.

Nel 1974 si trasferì agli Grasshoppers Zurigo. Dopo due anni in Svizzera, però, fece ritorno all'OFK Belgrado. A 32 anni, nel 1978, si unì al rivale locale Partizan Belgrado, per il quale giocò altri due anni prima di concludere la sua carriera dal 1980 al 1983 in un piccolo club nella periferia di Belgrado chiamato Galenika.

Nonostante il suo notevole numero di gol, a Santrač è stata negata una carriera in nazionale, osservatori hanno sottolineato principalmente il fatto che durante il suo momento di massimo splendore non ha giocato per i grandi club vicini della Stella Rossa e del Partizan. Ha avuto solo otto presenze in nazionale e ha segnato solo un gol.

Allenatore

Dopo il suo periodo attivo, Santrač intraprese la carriera da allenatore e inizialmente prese in mano la squadra del FK Zemun, nella periferia di Belgrado, portandola dalla terza alla prima lega tra il 1988 e il 1990. Nel 1991, l'associazione calcistica jugoslava lo assunse come direttore delle giovani promesse; successivamente divenne assistente degli allenatori della nazionale, Ivica Osim e Ivan Čabrinović. Nel 1994, il presidente dell'associazione Milan Miljanić lo promosse a allenatore capo.

Nelle qualificazioni per l'Europeo del 1996, la Jugoslavia non fu ancora ammessa a partecipare a causa delle sanzioni dovute alla guerra civile. Tuttavia, riuscì a qualificarsi per il Mondiale del 1998 come seconda classificata nel proprio girone e vincendo poi due partite nei play-off contro l'Ungheria. Tuttavia, si sollevarono spesso voci critiche nei confronti di Santrač, accusandolo di accontentare solo le richieste delle stelle come Dragan Stojković o Dejan Savićević.

Nel round finale della Coppa del Mondo in Francia, la Jugoslavia si è classificata al secondo posto nel gruppo F della fase a gironi, dietro la Germania. Negli ottavi di finale ha subito una sconfitta di misura per 1-2 contro i Paesi Bassi. Nonostante fosse un risultato rispettabile, Santrač si è mostrato deluso dal rendimento della squadra. Ha deciso di dimettersi e è stato sostituito da Milan Živadinović.

Nella sua carriera successiva, a Santrač non furono riservati grandi successi. Ha ricoperto brevemente il ruolo di allenatore nazionale dell'Arabia Saudita e ha assunto la guida della selezione della Macedonia nel 2005, ma è stato sostituito da Srečko Katanec dopo appena un anno.

Morte

Il 13 febbraio 2016, Santrač è morto all'età di 69 anni a causa di un attacco di cuore. Ha lasciato sua moglie Biljana e i figli Aleksandar e Nenad.