Il Arsenal Football Club - anche conosciuto come FC Arsenal, Arsenal FC, (The) Arsenal, (The) Gunners (traduzione italiana: "Tiratori" o "Cannonieri") o anche chiamato Arsenal London - è una squadra di calcio fondata nel 1886 nel quartiere di Holloway, nel distretto di Islington, a nord di Londra. Con 13 titoli di campione inglese e 14 vittorie in FA Cup, il club è uno dei più successi nell'ambito del calcio inglese.
Nel 1886, l'associazione di lavoratori di Woolwich fu fondata come Dial Square. Con l'allenatore Herbert Chapman, nel 1930 la squadra vinse per la prima volta la FA Cup e l'anno successivo si laureò per la prima volta campione d'Inghilterra. Nel complesso, negli anni '30 furono vinti cinque campionati nazionali e due volte la FA Cup. Il primo Double fu vinto dalla squadra sotto la guida di Bertie Mee. Negli anni '80 e all'inizio degli anni '90, George Graham portò la squadra a due campionati, un Double composto dalle due coppe nazionali, FA Cup e Coppa di Lega, e una vittoria nella Coppa delle Coppe UEFA. Con l'allenatore Arsène Wenger, l'Arsenal vinse altri due Doppio successi sia nel campionato inglese che nella FA Cup nella stessa stagione e nel corso dell'intera stagione di campionato 2003/04 non perse una singola partita in campionato. Nella stagione 2005/06, l'Arsenal raggiunse per la prima volta nella sua storia la finale di Champions League. Con 14 vittorie, l'Arsenal detiene il record di vittorie in FA Cup, l'ultima delle quali è stata conquistata nel 2020.
Dal 2006, la squadra gioca le partite casalinghe nell'Emirates Stadium, che ha una capacità attuale di 60.704 spettatori. Precedentemente, dal 1913, la sede casalinga degli Arsenal era l'Highbury, nel quartiere omonimo.
Storia
Periodo iniziale (1886-1910)
L'Arsenal è stato fondato nel 1886 come Dial Square da un gruppo di lavoratori impiegati nella omonima officina del produttore di armi "Royal Arsenal" a Woolwich, nel sud-est di Londra. La squadra era guidata dallo scozzese David Danskin, che acquistò anche la prima palla per il club. Inoltre, Fred Beardsley, un ex portiere del Nottingham Forest, si unì alla squadra e in seguito procurò alla sua nuova squadra un set di maglie rosse dal suo vecchio club, colore che viene ancora utilizzato nell'abbigliamento da gioco fino ad oggi.
Dial Square disputò la sua prima partita l'11 dicembre 1886 contro gli Eastern Wanderers su un campo aperto nella penisola dell'Isola dei Cani e vinse per 6-0. Il club fu successivamente ribattezzato Royal Arsenal, secondo i resoconti storici, il giorno di Natale. Royal Arsenal giocò inizialmente su un campo accessibile al pubblico a Plumstead, e nel 1888 si trasferì nel vicino Manor Ground. Già nel 1890 il club si trasferì nuovamente all'Invicta Ground vicino, prima di ritornare al Manor Ground tre anni dopo.
Il Royal Arsenal riuscì a vincere i suoi primi titoli in quel periodo, come ad esempio la "Kent Senior Cup" nel 1890 e la "London Senior Cup" solo un anno dopo. Il Royal Arsenal partecipò per la prima volta alla FA Cup nel 1889, ma la grande differenza di prestazioni tra il club e le squadre professionistiche del Nord dell'Inghilterra divenne evidente. Come ulteriore pericolo, aumentò sempre di più il reclutamento aggressivo dei propri giocatori amatoriali da parte delle squadre professionistiche, il che portò infine il Royal Arsenal stesso a diventare una squadra professionistica. Allo stesso tempo, il club cambiò il suo nome in Woolwich Arsenal.
L'ascesa del Woolwich Arsenal al livello professionistico fu disapprovata da molti club amatoriali nel sud dell'Inghilterra, il che si tradusse nell'esclusione della squadra dalle competizioni locali. Poiché potevano solo disputare amichevoli e partite nella FA Cup, il club cercò di creare un'equivalente meridionale della Football League. Questo progetto non ebbe successo e portò il club a guardare verso un futuro incerto. La Football League salvò il Woolwich Arsenal: nel 1893 fu il primo club del sud dell'Inghilterra ad essere ammesso al campionato di seconda divisione, la Second Division.
Nella Seconda Divisione, il Woolwich Arsenal ha disputato undici stagioni e ha occupato principalmente una posizione di metà classifica prima dell'arrivo di Harry Bradshaw nel 1899. Grazie a alcune nuove acquisizioni spettacolari, inclusi il primo calciatore nazionale dell'Arsenal, il portiere Jimmy Ashcroft, e il capitano della squadra Jimmy Jackson, la promozione nella Prima Divisione è stata realizzata nel 1904. Tuttavia, prima che il club potesse disputare una partita nella massima serie, Bradshaw si era trasferito al FC Fulham. Nonostante alcuni successi nel FA Cup, raggiungendo le semifinali nel 1906 e 1907, il club ha poi subito una fase negativa.
Come causa principale del declino venivano considerati i continui problemi finanziari che affliggevano il club nonostante il boom del calcio inglese dei primi anni del XX secolo. I problemi erano anche dovuti alla posizione geografica della squadra, situata nella scarsamente popolata regione di Plumstead, che comportava un basso afflusso di spettatori e incassi limitati. Per rimanere a galla, il Woolwich Arsenal era costretto a vendere i suoi migliori giocatori, come ad esempio Ashcroft, Tim Coleman e Bert Freeman, che faceva slittare sempre più in basso la squadra in classifica, aggravando ulteriormente la situazione finanziaria. Questo portò ad una situazione in cui il club era sull'orlo del fallimento, situazione che poté essere evitata solo grazie all'acquisizione da parte del businessman Sir Henry Norris nel 1910.
Mudarsi a Highbury (1910-1925)
Norris era consapevole dei problemi e dell'importanza del luogo di Woolwich Arsenal, e agiva disperatamente per aumentare le entrate del club. Inizialmente intendeva fondersi con il FC Fulham, dato che era coinvolto nella gestione di entrambe le squadre. Dopo che questo progetto fu impedito dalla Football League, Norris abbandonò il piano e cercò opportunità per trasferirsi altrove. Nel 1913, quando il club retrocesse in Second Division arrivando ultimo in classifica, Woolwich Arsenal si trasferì da South East London a Highbury, a nord della città. Nonostante le forti obiezioni sia dei tifosi residenti a Woolwich che degli abitanti di Highbury, Norris si adoperò tenacemente per il trasferimento, che fu accompagnato da una donazione del proprietario dell'Arsenal di circa 125.000 sterline per la costruzione del nuovo stadio. Come effetto collaterale, il trasferimento portò anche il club Charlton Athletic, anch'esso situato nel sud-est di Londra, a diventare una squadra professionistica.
Dopo aver abbandonato l'aggiunta "Woolwich" nel 1914, il club divenne noto come "The Arsenal" e partecipò nuovamente alla First Division nel 1919, nonostante avesse terminato al quinto posto nella Second Division nella stagione precedente alla Prima Guerra Mondiale, nel 1914/15. Il motivo fu l'ampliamento della First Division da 20 a 22 squadre, che portò alla selezione di altri due club per la First Division durante l'assemblea generale della Football League. Uno dei posti aggiuntivi fu assegnato al Chelsea FC, che sarebbe dovuto retrocedere come diciannovesimo in classifica della First Division. Come potenziale candidato per il secondo posto, vennero presi in considerazione inizialmente il Tottenham Hotspur, che era all'ultimo posto in classifica, e il FC Barnsley e i Wolverhampton Wanderers, rispettivamente terzi e quarti classificati della Second Division.
La Football League, però, ha messo motivi storici sopra il successo sportivo e ha deciso di scegliere l'Arsenal, che si è classificato solo al quinto posto. Norris aveva argomentato che l'Arsenal meritava la promozione a causa dei meriti storici nel calcio di lega e di essere stato il primo club del sud a venire promosso. Il comitato competente della Football League si è unito a questa opinione e ha votato con 18 voti a favore e solo 8 voti contrari a favore della preferenza dell'Arsenal rispetto al Tottenham, il che avrebbe in seguito contribuito alla prolungata rivalità tra i due club nella storia successiva. All'Arsenal è stato fatto il reproche di aver manovrato dietro le quinte e di aver corrotto la persona di Sir Henry Norris. Nel processo è stato anche criticato il fatto che Norris aveva un'amicizia personale con John McKenna, che era contemporaneamente presidente del Liverpool FC e della Football League. Anche se non sono emerse prove affidabili, altri aspetti delle varie transazioni finanziarie di Norris che non erano direttamente correlate alla controversia sulla promozione hanno portato a numerose speculazioni sull'argomento. Da quando è stata ripresa nella massima serie, l'Arsenal è rimasto nella lega senza interruzioni ed è quindi il detentore del record per la più lunga permanenza nella lega inglese di élite.
Nonostante il trasferimento a Highbury abbia portato un notevole aumento del pubblico e migliori prospettive finanziarie, il ritorno dell'Arsenal in First Division non fu subito coronato dal successo. Con Leslie Knighton, l'Arsenal non andò mai oltre il nono posto e nella stagione 1923/24 fu molto vicino a retrocedere. Anche nella stagione successiva, nonostante un comodo margine di sette punti sulla zona retrocessione, il ventesimo posto in classifica fu una delusione ancora una volta e Norris licenziò Knighton nel maggio del 1925, per sostituirlo con Herbert Chapman, l'ex allenatore dell'Huddersfield Town.
L'era Chapman (1925-1934)
Chapman introdusse numerose riforme all'Arsenal, modernizzando soprattutto l'allenamento e il settore della fisioterapia. Inoltre, grazie a lui, vennero aggiunti per la prima volta i numeri sulle maglie e i colori cambiarono, in modo che le maniche si distinguessero ora in bianco rispetto alle camicie rosse di prima. Sempre durante il mandato di Chapman, il club si liberò dell'articolo "The" e il pioniere fu presumibilmente dietro la rinominazione della stazione della metropolitana "Gillespie Road" in "Arsenal". Chapman poteva ora disporre di un budget di trasferimento molto più alto per nuovi giocatori, che derivava dai maggiori introiti derivanti dal trasferimento e da una nuova filosofia di Henry Norris. Norris, precedentemente un presidente del club più cauto, ora ordinava di effettuare maggiori investimenti.
La prima acquisizione di Chapman come allenatore fu l'esperto Charlie Buchan dal FC Sunderland, che giocò un ruolo importante sia dentro che fuori dal campo. Dopo una sconfitta per 0-7 contro il Newcastle United nell'ottobre 1925, Buchan suggerì in reazione al cambiamento delle regole del fuorigioco un cambio nell'assetto tattico della squadra, raccomandando di passare al cosiddetto "sistema WM", che significava, tra le altre cose, un rafforzamento della difesa con il centrocampista che si ritirava in difesa e una protezione degli attacchi avversari sulle fasce da parte dei terzini. Nel corso del tempo, Chapman sviluppò ulteriormente questa formazione, ponendo l'accento su una linea d'attacco veloce con ali che si ritraevano all'interno, e un centrocampista creativo responsabile della distribuzione del pallone. La capacità di Chapman di occupare adeguatamente queste posizioni con giocatori idonei portò gradualmente alla formazione di una squadra che iniziò a dominare il calcio in Inghilterra.
Nella sua prima stagione, Chapman ha portato l'Arsenal al secondo posto, il miglior risultato nella storia del club fino a quel momento. Tuttavia, questa tendenza positiva non è stata inizialmente mantenuta e l'Arsenal si è sempre piazzato a metà classifica. Chapman ha rivoluzionato la squadra, ingaggiando nuovi giocatori come il centrocampista Joe Hulme, l'attaccante Jack Lambert e i difensori Tom Parker e Herbie Roberts, che sono stati subito inseriti nella sua nuova squadra. Nel 1927, l'Arsenal ha raggiunto per la prima volta la finale di FA Cup, perdendo sfortunatamente 0-1 contro il Cardiff City, dopo che il portiere dell'Arsenal Dan Lewis ha lasciato passare un tiro apparentemente innocuo tra le sue braccia. Il Cardiff City è diventato così l'unico club non inglese nella storia a vincere questo trofeo.
Chapman non si lasciò scoraggiare e continuò ad arricchire la squadra con il futuro capitano Eddie Hapgood, così come con i tre talentuosi attaccanti David Jack, Alex James e Cliff Bastin. In particolare, Alex James fu acclamato come il regista nel centrocampo per il suo supporto agli esterni e alla linea d'attacco, essendo il motore della squadra. Tre anni dopo, l'Arsenal raggiunse nuovamente la finale di FA Cup, che divenne famosa per la comparsa del dirigibile tedesco Graf Zeppelin. Arsenal vinse contro la vecchia squadra di Chapman, l'Huddersfield Town, grazie ai gol di James e Lambert, conquistando così il primo grande titolo della sua storia.
Questa vittoria ha segnato l'inizio di un decennio estremamente di successo, in cui l'Arsenal è diventato la squadra dominante in Inghilterra. Sotto la guida di Chapman, il club ha vinto il campionato inglese per la prima volta nella stagione 1930/31, segnando 127 gol nel corso della stagione. L'anno successivo, l'Arsenal ha perso in modo controverso la finale di FA Cup contro il Newcastle United. Dopo aver preso il comando con un gol di Bob John, l'Arsenal ha subito un tiro che ha superato la linea di porta, che avrebbe dovuto portare ad un calcio d'angolo. Tuttavia, il giocatore di fascia Jimmy Richardson del Newcastle ha crossato nuovamente il pallone in campo e Jack Allen è riuscito a segnare il gol del pareggio. Un altro gol di Allen ha garantito la vittoria finale per 2-1 del "Magpies". Un ulteriore colpo per l'Arsenal è arrivato nel campionato, quando nonostante un inizio molto debole nella stagione 1931/32, è riuscito a rimontare costantemente, ma alla fine si è classificato secondo con un distacco di due punti dal nuovo campione, il FC Everton.
Solo un anno più tardi, nella stagione 1932/33, l'Arsenal vinse il suo secondo trofeo di campionato. Anche questa stagione fu contraddistinta da un inizio debole dell'Arsenal, così come da una costante rimonta che culminò nell'aprile del 1933 con la vittoria per 5-0 in casa contro la seconda classificata Aston Villa, che garantì il titolo al club. Nel frattempo, la prima generazione di giocatori ingaggiati da Chapman stava invecchiando e l'allenatore di successo iniziò a investire nel futuro con i trasferimenti di George Male per Tom Parker e Ray Bowden per David Jack. In questo periodo si verificò anche una delle più grandi sorprese nella storia della FA Cup, quando l'Arsenal fu sconfitto dalla squadra di terza divisione FC Walsall. Nonostante l'assenza di cinque giocatori costretti a fermarsi a causa di un'influenza, la squadra aveva comunque abbastanza qualità giocatori, ma perse comunque per 0-2. Tom Black, responsabile del rigore che portò al 0-2, fu venduto da Chapman ad Plymouth Argyle in meno di una settimana a causa della sua reazione indignata.
La tripla vittoria campionato (1934-1939)
Dopo un solido inizio nella stagione 1933/34, nel gennaio del 1934 il club fu colpito da un duro colpo quando Herbert Chapman morì improvvisamente di polmonite. Il vice-allenatore Joe Shaw prese il comando della squadra e difese il titolo di campione con il club, nonostante Hulme e James avessero saltato la maggior parte della stagione a causa di infortuni e Arsenal, quindi, avesse segnato relativamente pochi gol, con solo 75 reti a causa dell'attacco indebolito. Nella stagione precedente, Arsenal aveva segnato ben 118 gol.
Il nuovo allenatore capo a tempo pieno è stato nominato George Allison, precedentemente coinvolto nella guida del club, che ha aggiunto nuovo sangue alla squadra con ulteriori acquisizioni, tra cui i centrocampisti Jack Crayston e Wilf Copping, così come il bombardiere Ted Drake. Con questi nuovi giocatori, l'Arsenal è riuscito a ritrovare la sua forza offensiva, con Drake che ha segnato 42 gol nella stagione 1934/35. Con vittorie nette come il 7-0 contro i Wolverhampton Wanderers, l'8-1 contro il FC Liverpool e le due vittorie per 8-0 contro Leicester City e FC Middlesbrough, l'Arsenal ha conquistato il terzo titolo consecutivo. La straordinaria forza della squadra è stata dimostrata dal fatto che, nel novembre del 1934, sette giocatori dell'Arsenal sono scesi in campo con la nazionale inglese nella partita contro i campioni del mondo in carica, l'Italia. L'Inghilterra ha vinto quella partita per 3-2, che è passata alla storia come la "Battaglia di Highbury". Fino ad oggi, sette giocatori rappresentano il record per il maggior numero di giocatori provenienti da un singolo club nella formazione iniziale di una nazionale inglese.
Il successo continuo dell'Arsenal attirò sempre più spettatori, tanto che lo stadio del club fu continuamente ristrutturato. Le tribune originariamente costruite da Archibald Leitch furono demolite e sostituite da nuove tribune in stile moderno Art déco, che esistono ancora oggi. Anche le tribune Nord e "Clock-End" furono coperte. Nel nuovo stadio, il club raggiunse il suo attuale record di spettatori il 9 marzo 1935, con 73.295 persone presenti nella partita contro il FC Sunderland.
L'era della grande dominanza dell'Arsenal si concluse con la vittoria della Coppa nel 1936, quando il Sheffield United venne sconfitto per 1-0 grazie a un gol di Drake. Da quel momento in poi, le prestazioni sportive si deteriorarono, dopo il ritiro di Alex James e il declino di giocatori come Bastin. Tuttavia, l'Arsenal riuscì ancora a vincere il quinto titolo di campione nella storia del club nella stagione 1937/38.
La seconda guerra mondiale (1939-1945)
Con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale nel 1939, le partite delle leghe professionistiche britanniche furono interrotte. L'Highbury divenne quindi una cosiddetta stazione ARP per proteggere i civili dagli attacchi aerei, dove veniva utilizzato un pallone frenante dietro la tribuna di Clock End. Durante la blitzkrieg, una bomba di circa 1,5 tonnellate colpì la tribuna nord, distruggendo il tetto e causando un incendio in quel punto. Durante la guerra, l'Arsenal giocò le partite casalinghe nella White Hart Lane, solitamente sede del Tottenham Hotspur. Le partite durante la guerra non avevano carattere ufficiale, si svolgevano principalmente nell'ambito di competizioni regionali e i club tendevano a non completare le stagioni iniziate. Molti calciatori servivano nell'esercito come allenatori o istruttori, quindi non erano a lungo termine a disposizione dei loro club e apparivano solo sporadicamente come "giocatori ospiti" di altri club. Nel 1943 l'Arsenal vinse il cosiddetto "Football League War Cup South" e inoltre i campionati regionali di Londra e del Sud dell'Inghilterra negli anni 1941, 1943 e 1944.
Nel novembre del 1945, l'Arsenal disputò una delle partite più straordinarie e controverse nella storia del club, quando il Dynamo Mosca era in tournée nel paese. Dato che molti dei titolari erano ancora arruolati nell'esercito, lasciando così un grande vuoto nella squadra, l'Arsenal decise di rinforzarsi con sei giocatori ospiti, tra cui Stanley Matthews e Stan Mortensen. Questo portò il Dynamo a considerare gli avversari come una nazionale inglese, anche se nella formazione titolare dell'Arsenal c'erano anche tre gallesi. La partita stessa si svolse in una densa nebbia e la squadra tecnicamente più abile del Dynamo vinse la partita per 4-3, nonostante l'Arsenal fosse già in vantaggio per 3-1 a metà tempo. Sebbene sia chiaro il risultato finale, ci sono divergenze di opinioni sulle informazioni dettagliate sul corso effettivo della partita. Secondo i resoconti inglesi, il Dynamo avrebbe utilizzato temporaneamente dodici giocatori e avrebbe cercato di far interrompere la partita quando era in svantaggio, tentando di influenzare l'arbitro. In risposta, i sovietici accusarono l'Arsenal di giocare in modo sleale. L'accusa secondo cui George Allison avrebbe scommesso sul risultato della partita fu successivamente abbandonata. Dato che la nebbia nascondeva la maggior parte delle azioni sul campo da gioco - persino le identità dei marcatori dei gol sono contestate - e a causa delle barriere linguistiche esistenti e delle reciproche sospettosità - la partita si svolse durante l'incipiente guerra fredda - è probabile che gli esatti avvenimenti resteranno nascosti.
Il periodo postbellico (1945-1966)
La guerra mise fine alle carriere di molti importanti giocatori dell'Arsenal, tra cui Bastin e Drake. Inoltre, il club dovette affrontare un grosso onere finanziario a causa dei costi di costruzione dello stadio e dei danni di guerra riparati, con cui l'Arsenal ebbe a lottare dopo la ripresa delle partite. Nella terza fase della FA Cup, nella stagione 1945/46, l'Arsenal perse contro il West Ham United dopo due partite con un punteggio totale di 1-6. Quando il campionato fu ripreso, l'Arsenal si piazzò deludentemente al 13º posto della classifica. George Allison annunciò le sue dimissioni alla fine di quella stagione e fu sostituito dal suo assistente, Tom Whittaker, che aveva già lavorato sotto Herbert Chapman.
Il passaggio a Whittaker ha portato immediate successo al club con la vittoria del campionato inglese nella stagione 1947/48. La squadra era guidata dal capitano Joe Mercer e con l'efficacia degli attaccanti Reg Lewis e Ronnie Rooke, l'Arsenal ha preso il comando della classifica nell'ottobre 1947 e non l'ha più liberato fino alla fine della stagione. A quel tempo non si poteva prevedere un successo a lungo termine, dato che la squadra dell'Arsenal era già un po' troppo vecchia e aveva giocatori chiave come Rooke e Mercer che avevano già più di 30 anni. La reazione a questo è stata quella di Whittaker di inserire nella squadra nuovi giovani giocatori come Doug Lishman, Alex Forbes e Cliff Holton. Anche se non si era ancora raggiunta la qualità sufficiente per competere nuovamente per il titolo, questo rinnovo della rosa ha portato alla vittoria della FA Cup nel 1950. Reg Lewis ha segnato i due gol nella vittoria per 2-0 in finale contro il Liverpool.
Nella stagione 1951/52, l'Arsenal ha giocato a lungo per il double, ma ha concluso la stagione in modo deludente dopo una serie di infortuni nella fase finale che hanno allontanato gli obiettivi. L'Arsenal ha perso le ultime due partite del campionato, inclusa la partita fuori casa contro il futuro campione Manchester United nell'ultima giornata, e ha chiuso la stagione a pari punti con il Tottenham al terzo posto. Una settimana dopo, l'Arsenal, con molti giocatori precedentemente infortunati, ha disputato la finale di FA Cup contro il Newcastle. Quando Walley Barnes si è fatto male al ginocchio al 35' minuto di gioco e ha dovuto lasciare il campo, l'Arsenal ha continuato a giocare con dieci uomini, poiché i cambi erano ancora vietati all'epoca. Il Newcastle ha potuto approfittare di questo vantaggio e ha vinto la partita per 1-0.
Nonostante questi ostacoli, nell'annata 1952/53 l'Arsenal vinse il suo settimo titolo di campione, superando per una questione di differenza reti, in una delle decisioni più avvincenti, il Preston North End che aveva lo stesso numero di punti. Questo trofeo di campione sarebbe stato l'ultimo successo dell'Arsenal per i successivi 17 anni e la curva di sviluppo sportivo fu inesorabilmente in discesa, non riuscendo più ad ingaggiare nuovi giocatori di talento. Tom Whittaker morì inaspettatamente nel 1956 e, a parte il terzo posto nella stagione 1958/59, l'Arsenal si piazzò solo a metà classifica della lega. Anche in FA Cup, dopo la finale del 1952, l'Arsenal non ottenne più successi e non andò oltre i quarti di finale fino al 1971.
I due ex giocatori del club Jack Crayston e George Swindin hanno seguito Whittaker nella sua carica, ma non sono riusciti a replicare il suo successo. Nel 1962, Arsenal ha compiuto un coraggioso passo con l'ingaggio della leggenda del calcio inglese Billy Wright, che non aveva ancora esperienza come allenatore. Come i suoi immediati predecessori, Wright non ha portato l'Arsenal a successi simili al passato, anche se durante il suo mandato l'Arsenal ha fatto il suo debutto in una competizione europea per club. Classificatosi al settimo posto, l'Arsenal si era qualificato per la Coppa delle Fiere nella stagione 1962/63. Nell'ultima stagione come allenatore, l'Arsenal ha ottenuto il peggior piazzamento in classifica dal 36 anni, con il 14º posto, e ha registrato il minor numero di spettatori nella storia dello stadio Highbury, con 4.554 spettatori. L'unico giocatore di spicco dell'Arsenal in quel periodo era George Eastham, che faceva parte della rosa per la Coppa del Mondo 1966 in patria, ma non ha giocato alcuna partita.
Il primo double (1966-1976)
In una decisione sorprendente, il club promosse il fisioterapista Bertie Mee nel ruolo di successore di Wright. Questo si rivelò presto gratificante, grazie all'aiuto di una giovane generazione di giocatori che avevano vinto la FA Youth Cup per il club nel 1966. Tra di loro, i talentuosi attaccanti Charlie George, John Radford e Ray Kennedy si erano fatti notare per la prima squadra. Mee integrò queste forze offensive con alcune figure esperte, tra cui il capitano della squadra Frank McLintock, che doveva garantire sicurezza nella difesa centrale, e Peter Storey, un centrocampista difensivo con grandi capacità di tackling. Con questa squadra appena formata, Mee ottenne i primi successi accedendo alle finali della Coppa di Lega nel 1968 e nel 1969. In entrambe le finali, l'Arsenal perse prima 0-1 contro il Leeds United, allenato all'epoca da Don Revie, e poi in modo sensazionale 1-3 contro il Swindon Town, squadra di terza divisione.
Nonostante questa sconfitta contro il Swindon Town, la stagione si concluse con un successo parziale, quando l'Arsenal si qualificò nuovamente per la Coppa delle Fiere grazie al quarto posto in campionato. Nel 1970, l'Arsenal vinse anche questa competizione, ottenendo così il primo trofeo europeo e il primo titolo dopo diciassette anni. Nel semifinale, la squadra sconfisse l'Ajax Amsterdam e, dopo essere stata inizialmente sotto di 0-3 nella partita di andata finale contro il RSC Anderlecht, Ray Kennedy segnò un gol poco prima della fine della partita, riducendo lo svantaggio a 1-3. Nel match di ritorno, grazie ai gol di John Radford, Eddie Kelly e Jon Sammels, l' Arsenal vinse per 3-0 ribaltando la situazione a suo favore.
Il più grande successo di quell'epoca fu la vittoria del primo Double, FA Cup e campionato inglese, nella stagione 1970/71. Nonostante l'Ar
Il double si presentò come una fase di crescita anticipata in un decennio che si rivelò una serie di opportunità mancate. Nonostante l'acquisizione del campione del mondo Alan Ball, l'Arsenal iniziò la stagione 1971/72 con prestazioni deludenti, perdendo già tre partite ad agosto e lottando duramente per raggiungere il gruppo di testa. Alla fine della stagione, l'Arsenal si classificò al quinto posto in campionato. Il debutto nella Coppa dei Campioni iniziò in modo promettente, ma l'Arsenal venne eliminato ai quarti di finale dall'Ajax Amsterdam, che era al suo apice guidato da Johan Cruyff. L'Arsenal raggiunse nuovamente la finale di FA Cup e perse contro il Leeds United in una partita in parte scorretta e indisciplinata con un punteggio di 0-1.
Seguì un secondo posto nella stagione 1972/73, ma la squadra dei vincitori del Double si smembrò nel giro di un anno e Mee tentò invano di ricostruire. Lo sviluppo sportivo peggiorò drasticamente e l'Arsenal ottenne i risultati più scadenti degli ultimi 40 anni con il 16º e 17º posto in classifica nei due anni successivi. Mee fu licenziato e al suo posto arrivò Terry Neill, ex giocatore dell'Arsenal e allenatore del Tottenham, anche se non era mai riuscito a portare gli Spurs nella parte alta della classifica.
Tempi instabili sotto la gestione di Neill e Howe (1976-1986)
Con Neill il ritorno nella metà superiore della classifica è stato raggiunto, con un ruolo fondamentale per questo trend positivo da parte del promettente giocatore di punta irlandese Liam Brady. Brady faceva parte di un'ampia frangia irlandese nella squadra, che includeva anche Pat Rice, Frank Stapleton, Pat Jennings e il giovane David O'Leary. Nonostante la dominanza del Liverpool in quel periodo non potesse essere interrotta, verso la fine del decennio l'Arsenal ha continuato a dimostrare segnali di consolidamento sportivo grazie a buoni risultati nella FA Cup. Il club ha raggiunto tre finali consecutive tra il 1978 e il 1980, ma è riuscito a vincere solo quella al centro contro il Manchester United. Grazie a un'altra grande prestazione di Brady, l'Arsenal ha preso il comando con un punteggio di 2-0 grazie ai gol di Brian Talbot e Frank Stapleton e sembrava essere il vincitore sicuro a cinque minuti dal termine del tempo regolamentare. Tuttavia, il Manchester United ha pareggiato con due gol in rapida successione, seguiti da un gol della vittoria di Alan Sunderland nel recupero, che ha portato il punteggio finale a 3-2 dopo un cross di Graham Rix.
La stagione successiva, 1979/80, fu molto impegnativa per l'Arsenal, che raggiunse due finali di coppa e raggiunse il record di 70 partite ufficiali disputate. Nonostante ciò, alla fine l'Arsenal non ottenne alcun successo tangibile. Deludente fu soprattutto la sconfitta per 0-1 contro il West Ham United, squadra di seconda divisione e outsider, nella finale di FA Cup, decisa da un gol di testa di Trevor Brooking. Nel frattempo, l'Arsenal raggiunse anche la finale della Coppa delle Coppe UEFA, dove affrontò il club spagnolo FC Valencia dopo la vittoria in semifinale contro la Juventus Turin grazie al gol decisivo di Paul Vaessen. La finale terminò senza gol nei tempi regolamentari e l'Arsenal perse l'incontro ai calci di rigore, con Brady e Rix che fallirono i loro tiri dal dischetto.
Liam Brady lasciò l'Arsenal nell'estate del 1980 per la Juventus di Torino, e l'Arsenal si avviò verso un'altra fase di stagnazione. Sebbene il club fosse tra le prime quattro squadre inglesi all'inizio degli anni '80, non riuscì mai a contendersi seriamente il titolo o a ripetere i successi passati nella FA Cup. La miglior performance nella FA Cup si verificò nella stagione 1982/83, quando l'Arsenal venne sconfitto solo in semifinale dal Manchester United.
Durante il suo mandato, Neill ha sempre avuto problemi con la gestione della squadra e si è scontrato con molti dei suoi giocatori, come ad esempio Alan Hudson e Malcolm Macdonald, e non è riuscito a gestire il problema dell'alcol nel team, che ancora oggi prevale in molte squadre inglesi. Inoltre, molti dei nuovi acquisti, tra cui Charlie Nicholas, non hanno contribuito immediatamente al miglioramento della qualità. Neill è stato licenziato nel dicembre 1983 dopo un brutto inizio di stagione, culminato con una sorprendente sconfitta nella Coppa di Lega contro il FC Walsall di una categoria inferiore.
Il nuovo allenatore dell'Arsenal FC è stato Don Howe, che ha già servito il club in diversi ruoli, anche come giocatore, ma non è mai riuscito a vincere un titolo con l'Arsenal. Nonostante il sesto e il settimo posto in campionato durante il periodo di Howe, il club ha avuto una bilancia non troppo negativa. Tuttavia, nella FA Cup della stagione 1984/85, ha sorprendentemente perso contro una squadra di terza divisione, il York City. I tifosi hanno iniziato a esprimere la loro delusione per la mancanza di successi e il numero di spettatori è sceso sotto la soglia dei 20.000. Quando Howe ha appreso nel marzo 1986 che la dirigenza stava negoziando con Terry Venables per il ruolo di allenatore dell'Arsenal, ha deciso di dimettersi.
Gli anni sotto la guida di George Graham (1986-1995)
Nell'estate del 1986, la squadra ingaggiò George Graham, ex giocatore dell'Arsenal e ex allenatore del FC Millwall, come successore di Howe. Così fu gettata la base per la prossima era di successi, in quanto Graham eliminò molti vecchi giocatori della squadra e li sostituì con nuovi acquisti, oltre a promuovere i giovani talenti dell'Arsenal. Anche un rafforzamento della disciplina sia in campo che fuori faceva parte dei primi compiti di Graham. Grazie a queste misure, la curva di forma dell'Arsenal risalì rapidamente e la squadra si trovò per la prima volta in quel decennio in cima alla classifica nei giorni di Natale del 1986, il che era anche simbolicamente un momento favorevole in occasione del centenario del club.
Oltre al quarto posto nel campionato nella prima stagione di Graham, vinse subito la Coppa di Lega 1986/87 con la sua nuova squadra, in cui la squadra riuscì a ribaltare molte partite che sembravano già perse. Nel ritorno delle semifinali contro gli Spurs, l'Arsenal era già in svantaggio di due gol, ma due reti proprie forzarono una partita di spareggio. In questa gara, il Tottenham si portò nuovamente in vantaggio per 1-0, ma l'Arsenal riuscì a trasformare la sconfitta in una vittoria grazie a due gol negli ultimi minuti di Ian Allinson e David Rocastle. Nella finale, Charlie Nicholas ribaltò uno svantaggio temporaneo di 0-1 segnando due gol e fece in modo che l'Arsenal vincesse per la prima volta la Coppa di Lega.
Nonostante l'Arsenal abbia perso la prossima finale di Coppa di Lega a sorpresa contro il Luton Town, le prestazioni nel campionato inglese sono migliorate costantemente. La squadra di Graham ha sviluppato una difesa straordinariamente disciplinata, incarnata da Tony Adams, Lee Dixon, Steve Bould e Nigel Winterburn, che ha costituito la base della linea difensiva per un intero decennio. Nonostante l'opinione pubblica diversa, la squadra di Graham non era orientata esclusivamente difensivamente e ha prodotto potenti centrocampisti come David Rocastle, Michael Thomas e Paul Merson, così come l'attaccante Alan Smith, che ha sempre mantenuto una media di oltre 20 gol a stagione.
Alla fine della terza stagione di Graham, l'Arsenal vinse in modo drammatico il suo primo campionato dal 1971. Dopo essersi classificato al primo posto in classifica dal Natale del 1988, il Liverpool passò davanti dopo una sconfitta dell'Arsenal contro il Derby County e un pareggio contro il Wimbledon FC a maggio. Sembrava che l'Arsenal avesse già perso il campionato quando si presentò per l'ultimo incontro allo stadio di Anfield il 26 maggio. L'Arsenal aveva bisogno di una vittoria con due gol di differenza e il Liverpool era favorito per il double dopo aver vinto la FA Cup. Dopo che Alan Smith aveva segnato il gol del 1-0 all'inizio del secondo tempo, l'Arsenal non riuscì a segnare il secondo gol necessario nemmeno al termine dei 90 minuti. Rimanevano solo pochi secondi di recupero quando Smith passò il pallone al giovane Michael Thomas, che calmamente lo alzò sopra Bruce Grobbelaar e segnò il gol che consegnò l'Arsenal al titolo di campione.
L'Arma non riuscì a difendere il titolo nella stagione successiva e concluse al quarto posto dietro il nuovo campione Liverpool, Aston Villa e Tottenham Hotspur. A causa della squalifica per le squadre inglesi in seguito alla tragedia di Heysel, l'Arsenal fu inoltre escluso dalla partecipazione alle competizioni europee per club.
Graham continuò a rinforzare la squadra e ingaggiò il portiere David Seaman e il centrocampista svedese Anders Limpar. Entrambi si integrarono nella squadra e, nella stagione 1990/91, vinsero nuovamente il campionato con l'Arsenal, nonostante il club avesse subito due battute d'arresto. Nel ottobre 1990, all'Arsenal furono tolte due punti dopo che dieci giocatori del club erano stati coinvolti in una rissa contro giocatori del Manchester United. Inoltre, nel dicembre 1990, Tony Adams fu condannato a quattro mesi di carcere per guida in stato di ebbrezza. Tuttavia, ciò non impedì all'Arsenal di ottenere prestazioni costanti in una stagione in cui il club perse solo una partita di campionato. L'Arsenal raggiunse anche le semifinali della FA Cup, dove affrontò il Tottenham Hotspur. Già dopo cinque minuti, Paul Gascoigne segnò il gol del vantaggio su punizione da grande distanza e il Tottenham riuscì a prevenire il possibile double dell'Arsenal con una vittoria per 3-1.
Nel mese di ottobre 1991, l'Arsenal si assicurò Ian Wright dal Crystal Palace, diventando così il secondo miglior marcatore nella storia del club e tornando a partecipare ad una competizione europea, dopo l'ultima volta nella stagione 1971/72. In questa stagione, però, venne eliminato dal Benfica Lisbona nella seconda fase di qualificazione della Champions League, mancando l'accesso alla fase a gironi. La stagione continuò in modo altalenante, con l'Arsenal eliminato dalla FA Cup da un club di categoria inferiore, l'AFC Wrexham, e arrivando al quarto posto in campionato.
Dopo questa stagione, Graham ha cambiato tattica e ha optato per un gioco più difensivo. Questa mentalità più prudente ha portato la squadra a dipendere quasi esclusivamente dai gol di Wright, mentre le altre parti della squadra si orientavano meno in avanti. Dopo aver segnato in media 66 gol di campionato tra il 1986 e il 1992, segnandone solo nel 1991/92 – nel frattempo, tra il 1992 e il 1995, la squadra ne ha segnati solo 48. I minimi si sono toccati con i 40 gol nella stagione 1992/93, quando l'Arsenal, nella sua prima stagione in Premier League, si è classificato solo decimo e ha segnato meno gol di qualsiasi altra squadra del campionato.
La forma dell'Arsenal in campionato è stata deludente, ma nelle competizioni di coppa la squadra ha mostrato prestazioni decisamente migliori, vincendo come prima squadra il "double FA e Coppa di Lega" nella stagione 1992/93. Nella finale di Coppa di Lega, l'Arsenal ha affrontato lo Sheffield Wednesday e, guidato da Merson, ha vinto per 2-1 dopo essere stato in svantaggio per 0-1 grazie al gol decisivo di Steve Morrow. Nella semifinale di FA Cup, l'Arsenal ha vinto contro gli Spurs, vendicando così la sconfitta subita nell'anno 1991. Nella finale, ancora una volta era presente lo Sheffield Wednesday, che ha pareggiato il gol di Wright grazie a Chris Waddle. Dopo anche 120 minuti senza altri gol, un colpo di testa di Andy Linighan su calcio d'angolo ha deciso la partita e ha regalato all'Arsenal il double di coppe.
Nella stagione 1993/94 l'Arsenal vinse il suo secondo trofeo europeo, pur lottando con le infortuni dei giocatori chiave John Jensen e Martin Keown, e con la squalifica di Ian Wright nella finale della Coppa delle Coppe contro il favorito AC Parma. Tuttavia, il campione in carica fu sconfitto per 1-0 a Copenaghen, con una prestazione molto difensiva, grazie a un tiro di Alan Smith al 21º minuto. Questo successo sarebbe stato l'ultimo titolo di George Graham, poiché lo scozzese fu licenziato dall'Arsenal nel febbraio successivo dopo nove anni. Si scoprì infatti che nel 1992 aveva accettato un pagamento illegale di 425.000 sterline dal procuratore norvegese Rune Hauge, in relazione all'acquisto dei giocatori Pål Lydersen e soprattutto John Jensen.
Bruce Rioch - Il periodo di transizione (1995-1996)
Fino alla fine della stagione 1994/95, Stewart Houston, l'ex vice allenatore, ha temporaneamente assunto il comando della squadra. Arsenal ha terminato questa stagione al deludente dodicesimo posto in classifica, ma dopo una vittoria ai rigori in semifinale contro la Sampdoria - entrambe le squadre avevano vinto una partita per 3-2 dopo i tempi regolamentari - ha raggiunto nuovamente la finale della Coppa delle Coppe. L'avversario in finale è stato il rappresentante spagnolo Real Saragozza, il cui gol del vantaggio segnato da Juan Esnáider è stato pareggiato da John Hartson per l'Arsenal, prima che il centrocampista Nayim decidesse la partita per il Saragozza con l'ultima azione nel 120º minuto con un tiro dalla metà campo. David Seaman, che aveva trionfato ai rigori nella semifinale, non è riuscito a tornare abbastanza velocemente nella sua porta e ha toccato il pallone solo leggermente con una mano quando è entrato in rete. La sconfitta in finale è stata quindi il punto più basso di una stagione complessivamente debole.
Nel giugno del 1995, l'Arsenal ingaggiò Bruce Rioch, che aveva appena portato i Bolton Wanderers alla finale di Coppa di Lega e li aveva riportati nella massima serie inglese, come nuovo allenatore. L'acquisto dell'attaccante olandese Dennis Bergkamp dall'Inter di Milano per 7,5 milioni di sterline batté il record di trasferimento fino ad allora valido nel calcio inglese. Bergkamp formò un attacco prolifico con Wright in una squadra che si riscattò raggiungendo le semifinali di Coppa di Lega. Il quinto posto in campionato diede inoltre il diritto di partecipare alla Coppa UEFA e alimentò la speranza di poter tornare a lottare per il titolo in futuro. L'"era Rioch" terminò prematuramente nell'agosto del 1996, dopo che Rioch si scontrò con la dirigenza a causa della politica di trasferimenti, il che portò a mesi di instabilità. Stewart Houston prese temporaneamente nuovamente il comando della squadra per un mese, prima di dimettersi per unirsi ai Queens Park Rangers.
L'era di Wenger (1996-2018)
Fino all'arrivo del francese Arsène Wenger nel settembre 1996, l'allenatore giovanile Pat Rice ha preso temporaneamente le redini della squadra per alcune partite. La squadra è migliorata rapidamente sotto la guida di Wenger, ha terminato il campionato al terzo posto e si è qualificata per la Coppa UEFA, mancando l'accesso alla Champions League solo per differenza reti. Wenger ha inserito nella sua rosa una serie di giocatori francesi per lo più poco conosciuti. Tra di essi c'erano il talentuoso Patrick Vieira, all'inizio della sua futura grande carriera, così come Nicolas Anelka ed Emmanuel Petit. Inoltre, Wenger ha ingaggiato nel 1997 Marc Overmars, un talentuoso ala olandese. Questi nuovi giocatori si sono fusi con molti giocatori affermati della "vecchia guardia", tra cui Adams, Dixon, Winterburn, Keown e Bould. Pat Rice è stato nominato vice-allenatore da Wenger.
Il suo primo titolo Wenger lo vinse con l'Arsenal già nella stagione successiva, diventando così il primo allenatore straniero a conquistare il campionato inglese e a ottenere il secondo double nella storia del club. Nella corsa al titolo, l'Arsenal sembrava aver già detto addio prematuramente a dicembre dopo una sconfitta per 1-3 in casa contro il Blackburn Rovers. La squadra ha poi recuperato uno svantaggio di 12 punti nei confronti della capolista Manchester United e ha garantito il trofeo già il 3 maggio, dopo una vittoria per 4-0 in casa contro l'Everton, prima dell'ultima giornata di campionato. Il 16 maggio, l'Arsenal ha poi battuto il Newcastle United per 2-0 nella finale di FA Cup. Inoltre, Ian Wright ha superato il precedente record di marcature del club di Cliff Bastin e ha lasciato il club dopo aver segnato 185 gol nell'estate del 1998.
Nonostante l'acquisto di Freddie Ljungberg nel 1998 e di Thierry Henry l'anno successivo, il club si aspettava un altro periodo senza titoli, nonostante avesse mancato per poco diverse opportunità. Nella stagione 1998/99, l'Arsenal ha guidato la classifica per molto tempo, finché non è stato superato dal Manchester United dopo una sconfitta per 0-1 contro il Leeds United. Nonostante una vittoria nell'ultima giornata contro l'Aston Villa, la vittoria del United contro il Tottenham Hotspur ha portato all'Arsenal solo il secondo posto. Anche nella semifinale di FA Cup, l'Arsenal è stato sconfitto dal rivale di Manchester, con Bergkamp che ha sbagliato un calcio di rigore e Ryan Giggs che ha segnato il gol decisivo nei tempi supplementari dopo un'azione personale attraverso tutta la difesa dell'Arsenal. Il ritorno dell'Arsenal in Champions League dopo sette anni è stato anche una delusione, poiché il club non è riuscito a superare la fase a gironi.
Anche nella stagione 1999/2000 l'Arsenal si è classificato secondo, non è mai riuscito a mettere in serio pericolo il Manchester United nella lotta per il titolo e si è piazzato 18 punti dietro il vecchio e nuovo campione. Nella Champions League le aspettative non sono state ancora una volta soddisfatte, anche se il terzo posto nel girone ha almeno consentito la partecipazione al UEFA-Pokal. La squadra è arrivata in finale e ha affrontato il Galatasaray Istanbul a Copenaghen. La partita è finita senza azioni con un 0-0 dopo i tempi supplementari. Arsenal ha perso ai tiri di rigore, dopo che Davor Šuker e Patrick Vieira avevano sbagliato i loro rigori.
Un'ulteriore vicecampionato attendeva l'Arsenal nella stagione 2000/01, questa volta con soli dieci punti di distacco dal Manchester United. La lotta per il titolo era rimasta aperta fino a febbraio 2001, quando una sconfitta per 1-6 dell'Arsenal a Old Trafford mise la parola fine alla sfida. Il club si concentrò maggiormente sulle competizioni di coppa e sconfisse gli Spurs nelle semifinali della FA Cup per poi affrontare il FC Liverpool nella finale a Cardiff. L'Arsenal era solitamente la squadra dominante. Stéphane Henchoz del Liverpool respinse con la mano un pallone che avrebbe portato a un gol, ma l'arbitro non sanzionò l'azione. Nonostante ciò, l'Arsenal prese il comando con un gol di Ljungberg portandosi sul 1-0, ma alla fine venne sconfitto per 1-2 a causa di due gol tardivi di Michael Owen. In Champions League la squadra arrivò ai quarti di finale, dove fu eliminata dal futuro finalista FC Valencia solo per la regola dei gol in trasferta. Nonostante tutto, l'accesso tra le ultime otto squadre rappresentò il miglior risultato ottenuto nella competizione europea per club più importante dal 1972.
Wenger era ora costretto a rivoluzionare gran parte della sua squadra vincitrice del Double nel 1998, dopo che Anelka, Overmars e Petit erano passati a club spagnoli a seguito di cifre di trasferimento elevate e la famosa formazione difensiva mostrava chiaramente i segni del tempo. Bould e Winterburn avevano già lasciato il club, mentre Adams e Dixon sarebbero rimasti solo un'altra stagione prima del ritiro. Wenger rinnovò le posizioni difensive con giocatori come Sol Campbell e Lauren e promosse Ashley Cole dalla squadra giovanile alla prima squadra. Il centrocampo fu rinforzato dall'allenatore con Robert Pirès e fu ingaggiato il connazionale Sylvain Wiltord per l'attacco, mentre Thierry Henry nel frattempo si era abituato al gioco inglese e si era sviluppato in uno dei migliori attaccanti della Premier League.
L'offensiva era sicuramente il pezzo forte dell'Arsenal e la squadra vinse il terzo double della sua storia nella stagione 2001/02, eguagliando così il record in questo senso nel calcio inglese. I "Gunners" furono l'unica squadra che segnò almeno un gol in ogni partita e rimase imbattuta in tutte le partite in trasferta. Fino a febbraio 2002 la lotta per il titolo era avvincente e le quattro migliori squadre erano divise solo da tre punti totali. Successivamente, l'Arsenal si distanziò con una serie di undici vittorie consecutive e si assicurò il titolo con sette punti di vantaggio sul Liverpool, con la vittoria per 1-0 in trasferta contro il Manchester United nell'ultima partita grazie a un gol di Wiltord. Il weekend precedente, l'Arsenal aveva già vinto l'ottavo titolo di FA Cup della sua storia con una vittoria per 2-0 contro il Chelsea, con i gol di Ray Parlour e Ljungberg.
Arsenal difese il titolo della FA Cup nella stagione 2002/03, diventando il primo club a farlo da oltre 20 anni, dopo aver vinto la finale contro il FC Southampton per 1-0 grazie ad un gol di Pirès. La gioia per questa vittoria venne oscurata dalla mancata conquista del titolo di campioni. Arsenal era stato in testa alla classifica con otto punti di vantaggio sulla squadra che poi sarebbe diventata campione, il Manchester United, ma la forma della squadra calò visibilmente verso la fine della stagione. Dopo essere stati in vantaggio per 2-0 contro i Bolton Wanderers, alla fine Arsenal pareggiò solo 2-2 e poi perse l'ultima partita casalinga contro il Leeds United per 2-3, compromettendo definitivamente la conquista del titolo.
Questa sconfitta contro il Leeds doveva però essere l'ultima per l'Arsenal nel campionato per oltre un anno. La stagione 2003/04 è stata un record con 26 vittorie, 12 pareggi e nessuna sconfitta. L'ultima volta era stato il Preston North End nella stagione 1888/89 a restare senza sconfitte. L'Arsenal si trovava undici punti davanti al secondo classificato, il Chelsea, che si vendicò nei quarti di finale della Champions League. Inoltre, l'Arsenal perse in semifinale della FA Cup contro il Manchester United. Dopo questi colpi duri, però, l'Arsenal si riprese nella partita successiva contro il Liverpool, rimontando da uno svantaggio di 0-1 e 1-2, vincendo con tre gol totali di Henry per 4-2 e poi assicurandosi il titolo con un pareggio 2-2 in trasferta contro il Tottenham Hotspur.
L'Arsenal non è riuscito a difendere il titolo nella stagione 2004/05 e si è classificato al secondo posto, a dodici punti di distanza dal Chelsea. Tuttavia, i Gunners hanno ampliato il record inglese di partite consecutive senza sconfitte a un totale di 49 partite. Inizialmente, il primato è stato pareggiato con una emozionante vittoria per 5-3 contro il Middlesbrough, dopo essere stati in svantaggio per 1-3 all'intervallo, poi è stato superato con una vittoria per 3-0 contro il Blackburn Rovers e concluso con una sconfitta per 0-2 contro il Manchester United. Successivamente, la forma della squadra è peggiorata e l'Arsenal ha perso terreno nella corsa al titolo, fino a quando una serie nuovamente positiva, sigillata con una spettacolare vittoria per 7-0 contro l'Everton, ha garantito il secondo posto. In Champions League, l'Arsenal è stato nuovamente sfortunato e, dopo la fase a gironi, è stato eliminato dal Bayern Monaco con un punteggio complessivo di 2-3 dopo la partita di andata e ritorno. Tuttavia, l'Arsenal ha concluso la stagione con una vittoria, quando la squadra ha vinto ai calci di rigore per 5-4 contro il Manchester United, dopo una partita regolare senza gol, conquistando così il terzo FA Cup in quattro anni.
Indebolito dalla vendita del capitano di squadra Patrick Vieira alla Juventus nell'estate del 2005, la stagione 2005/06 si sviluppò in modo relativamente deludente e l'Arsenal non ottenne successi nemmeno nelle competizioni di coppa nazionali. In campionato, la forma debole nelle partite in trasferta fece sì che l'Arsenal si trovasse principalmente al quinto posto o addirittura peggio in classifica, nonostante alcuni buoni risultati casalinghi, tra cui una vittoria per 5-0 contro l'Aston Villa e un 7-0 contro il Middlesbrough FC. Sembrava che, per la prima volta dal 1997, la qualificazione alla Champions League fallisse. Dopo aver vinto le ultime tre partite, tra cui la vittoria per 4-2 contro il Wigan Athletic nell'ultima partita a Highbury, la sconfitta degli Spurs contro il West Ham United nell'ultima giornata fece sì che l'Arsenal raggiungesse alla fine il quarto posto e conseguisse l'accesso alla Champions League.
In netto contrasto alla debole forma casalinga, l'Arsenal mostrò decisamente più potenza in Europa e raggiunse nel 2006 per la prima volta nella sua storia e come primo club londinese in assoluto la finale di Champions League. L'Arsenal vinse il suo gruppo davanti all'Ajax Amsterdam, al FC Thun e allo Sparta Praga e sconfisse nelle partite ad eliminazione diretta il Real Madrid, dove furono la prima squadra britannica a vincere al Santiago-Bernabéu-Stadion, la Juventus Torino e il Villarreal, per poi affrontare il Barcellona in finale dopo un record di dieci partite senza subire gol. L'Arsenal giocò già all'inizio con solo dieci uomini, dopo che il portiere Jens Lehmann fu espulso per un fallo da ultimo uomo. Nonostante ciò, l'Arsenal si portò in vantaggio nel 37º minuto con un colpo di testa di Sol Campbell e difese questo vantaggio per lungo tempo, fino a quando Samuel Eto'o e Juliano Belletti segnarono due gol nel finale per la vittoria per 2-1 del Barcellona.
Nel giugno 2006, la Football Association avviò un'indagine, su richiesta della FIFA, per indagare sulle relazioni dell'Arsenal con il KSK Beveren. La richiesta fu fatta in seguito alle accuse sollevate dalla BBC nel programma Newsnight. Si era speculato se il pagamento di un milione di sterline da parte dell'Arsenal a un consorzio che offriva per acquistare il club belga potesse violare gli statuti della FIFA. Il 23 giugno 2006, la FA assolse l'Arsenal dalle accuse e annunciò che non erano emersi prove di violazione delle regole della FA o della Premier League riguardo a una partnership o collaborazione non consentita tra i due club.
Nonostante i numerosi successi negli anni '90 e 2000, la capacità dello stadio è stata sempre molto limitata, in particolare a causa delle restrizioni imposte dal Rapporto Taylor, con 38.500 posti a Highbury. Di conseguenza, il club non è mai riuscito a massimizzare i ricavi in questo settore. Dopo aver constatato che l'ampliamento dello stadio di Highbury era impossibile, nel 1999 l'Arsenal ha pubblicamente annunciato i piani di trasferirsi nell'adiacente Ashburton Grove e di costruire lì un nuovo stadio. La costruzione dello stadio è iniziata nel dicembre 2002. Dopo il completamento, l'Emirates Stadium è stato inaugurato nel luglio 2006 e reso disponibile per l'uso a partire dalla stagione 2006/07.
Nonostante la squadra abbia iniziato la nuova stagione con promesse di successo e avesse solo quattro punti di distacco dalla vetta della classifica, Wenger ha dichiarato già nel novembre 2006 che non sarebbe stato possibile intervenire nella corsa al titolo. Nel resto della stagione, l'Arsenal è rimasto tra le prime quattro squadre, ma Wenger ha dato maggiore spazio ai giocatori della squadra riserve e giovanili, soprattutto nella Coppa di Lega, raggiungendo addirittura la finale, ma perdendo contro il Chelsea per 1-2. Negli altri tornei, l'Arsenal non ha avuto altrettanto successo, venendo eliminato agli ottavi di finale della Champions League dalla PSV Eindhoven con un risultato complessivo di 1-2 e fermandosi al quinto turno della FA Cup contro i Blackburn Rovers.
Nel 2007 aumentarono le speculazioni su due possibili scenari di acquisizione. Inizialmente, lo sport tycoon statunitense Stan Kroenke acquisì la maggior parte delle azioni e, allo stato di agosto 2007, possiede il 12,2% delle quote, dopo averle acquisite principalmente nell'aprile dello stesso anno dalla controllata ITV Granada Ventures. Ciò portò David Dein, che possedeva il 14,6% delle azioni e era considerato un sostenitore di Kroenke, a ritirarsi dal consiglio di amministrazione il 18 aprile a causa di "differenze insormontabili". Successivamente, Dein vendette le sue azioni alla "Red & White Holdings", di proprietà del miliardario russo Alisher Usmanov e del businessman londinese Farhad Moshiri, diventando a sua volta presidente di questa azienda. Tuttavia, in una dichiarazione, il presidente Peter Hill-Wood affermò che nessun altro membro del consiglio di amministrazione sarebbe stato disposto a vendere le proprie azioni, che ammontano in totale al 45,45%, almeno fino all'aprile 2009. Inoltre, tutti i membri del consiglio di amministrazione possedevano opzioni sulle rispettive altre partecipazioni fino a ottobre 2012.
Dal punto di vista sportivo, diversi giocatori esperti come Ashley Cole, Sol Campbell, Lauren, Freddie Ljungberg e soprattutto il capitano di lunga data e miglior marcatore Thierry Henry hanno lasciato il club già durante la stagione 2006/07 e immediatamente dopo. La squadra si è presentata in campionato solo con tre giocatori che avevano vinto l'ultimo campionato quattro anni prima. Con una nuova giovane generazione di giocatori, tra cui Cesc Fàbregas, Robin van Persie, Emmanuel Eboué e Gaël Clichy, la squadra rinnovata ha rapidamente trovato il ritmo e è rimasta imbattuta tra aprile e novembre 2007. Ciò ha anche determinato un nuovo record in tutti i campionati ufficiali. La squadra ha guidato a lungo la Premier League ed è riuscita a eliminare il campione in carica AC Milan agli ottavi di finale di Champions League (divenendo così la prima squadra inglese a vincere a San Siro), prima di essere superata in campionato da Manchester United e Chelsea.
In un quarto di finale puramente inglese, gli "Gunners" sono stati eliminati dal FC Liverpool con un totale di 3-5 gol. Anche nelle stagioni 2008/09, 2009/10 e 2010/11, la giovane squadra non è stata in grado di giocare costantemente per i primi posti dopo inizi promettenti. I punti salienti sono stati trovati principalmente in Champions League, quando la squadra è stata eliminata rispettivamente in semifinale e quarti di finale dal detentore del titolo Manchester United e dal FC Barcelona. Le speranze di un primo titolo dopo sei anni sono state deluse nel 2011 anche nella Coppa di Lega, quando gli "Gunners" sono stati sorprendentemente eliminati per 1-2 in finale dalla successiva squadra retrocessa Birmingham City. Dopo la partenza di alcuni giocatori chiave a metà del 2011 come Cesc Fàbregas e Samir Nasri e con l'impressione della sconfitta per 2-8 contro il Manchester United il 28 agosto 2011, Wenger ha ingaggiato quattro giocatori nel giorno finale della sessione di trasferimento: Per Mertesacker, Mikel Arteta, André Santos e Yossi Benayoun. Le prestazioni si sono stabilizzate infine e l'Arsenal è riuscito a raggiungere il terzo posto dopo una partenza difficile nella parte inferiore della classifica. Altri cambiamenti sono seguiti nel 2012, con la partenza del cannoniere Robin van Persie e l'arrivo di giocatori come Lukas Podolski, Olivier Giroud e Santi Cazorla. Un anno dopo, Arsenal ha ingaggiato Mesut Özil per una nuova cifra record interna al club. I risultati in Premier League sono rimasti costanti, con il quarto posto in entrambe le stagioni 2012/13 e 2013/14. Tuttavia, il tanto atteso titolo, dopo nove anni, è stato ottenuto nel FA Cup, dopo aver sconfitto in finale il sottovalutato Hull City ai tempi supplementari il 17 maggio 2014. Grazie alla vittoria in Coppa, l'Arsenal si è qualificato per il Community Shield, che ha vinto il 10 agosto 2014 contro il vincitore della Premier League, il Manchester City, per 3-0. Dopo un inizio debole, l'Arsenal ha concluso la stagione 2014/15 al terzo posto in classifica, grazie ad una forte seconda parte del campionato e ha raggiunto per la diciottesima volta consecutiva la qualificazione diretta alla Champions League. Il 30 maggio 2015 ha difeso con successo il titolo inglese vincendo 4-0 contro l'Aston Villa. L'Arsenal è diventato così momentaneamente il recordman di questo trofeo, prima che il Manchester United raggiungesse nuovamente lo stesso numero di titoli l'anno successivo.
Presente (dal 2018)
Nella stagione 2018/19 è stato ingaggiato come successore di Arsène Wenger, che si è dimesso dopo 22 anni di carica, il trainer spagnolo Unai Emery, che già aveva allenato con successo per quattro anni il FC Valencia, per tre anni il FC Siviglia e negli ultimi due anni il Paris Saint-Germain. Nella sua prima stagione con il FC Arsenal ha raggiunto il quinto posto in Premier League, mancando quindi nuovamente la qualificazione alla UEFA Champions League e ottenendo di nuovo solo la UEFA Europa League. In Europa League ha raggiunto la finale 2018/2019, ma l'ha persa contro il rivale FC Chelsea per 4-1.
Nella seconda stagione di Emery, il club ha deluso le aspettative. In Premier League si è piazzato solo all'ottavo posto, con un distacco di dieci punti dalla zona Champions League. Dopo una sconfitta per 2-1 in Europa League contro l'Eintracht Francoforte e una serie di scarse prestazioni in Premier League, è stato licenziato dopo appena un anno e mezzo nel novembre 2019. Ha preso il suo posto come allenatore ad interim l'ex giocatore dell'Arsenal, Freddie Ljungberg. Tuttavia, nemmeno sotto la guida dello svedese il successo è tornato e il club non è riuscito a rimettersi in carreggiata, quindi non è stata trovata una soluzione duratura per il FC Arsenal.
Quindi, alla fine di dicembre 2019, il FC Arsenal ha ingaggiato Mikel Arteta, ex vice-allenatore di Pep Guardiola al Manchester City. Arteta ha già giocato come calciatore professionista per il FC Arsenal, ma è stato anche considerato dal club tradizionale FC Everton. Tuttavia, i Liverpudliani hanno optato per Carlo Ancelotti, ex allenatore dell'AC Milan (precedentemente FC Bayern Monaco e SSC Napoli).
Sotto la guida di Arteta, nel 2020 siamo riusciti a vincere il 14º titolo grazie a una vittoria per 2-1 nella finale di FA Cup contro il nostro rivale locale, il FC Chelsea. Siamo così diventati l'unico detentore del record di titoli vinti e siamo stati direttamente qualificati alla fase a gironi della Europa League. Tuttavia, in campionato abbiamo ottenuto il peggior risultato dal 1994/95, finendo all'8º posto.
All'inizio della stagione 2020/21, il club si separò dal precedente direttore sportivo Raul Sanllehi, dopo un'analisi della recente politica dei trasferimenti che aveva portato anche all'addio del talent scout Sven Mislintat all'inizio del 2019. Arteta venne promosso da allenatore capo a manager della prima squadra - un titolo che in precedenza era stato detenuto da Arsène Wenger. Ha raggiunto le semifinali in Europa League, dove è stata fermata dalla futura squadra vincitrice Villarreal. Nella stagione successiva, l'Arsenal si è trovato con quattro punti di vantaggio sul quarto posto, ma ha poi perso in modo netto nelle ultime tre giornate contro il diretto concorrente Tottenham e contro il Newcastle United.
Nella stagione 2022/23 l'avvio è stato promettente, dopo aver vinto le prime quattro partite in Europa League e nove delle dieci partite di campionato. A livello internazionale, gli inglesi non sono andati molto lontano dopo essersi qualificati per la fase a gironi, mentre a livello nazionale sono diventati vice campioni.
Stemma dell'associazione
Il FC Arsenal svelò il suo primo stemma nel 1888, sul quale sono raffigurati tre cannoni rivolti a nord, visti dall'alto, e la loro disposizione assomiglia allo stemma del distretto metropolitano di Woolwich. I cannoni vengono talvolta confusi con camini, mentre la testa di leone intagliata e il bottone sul retro di ogni cannone indicano che si tratta di cannoni. Nel 1922, il club sviluppò il suo primo stemma che mostrava solo un cannone rivolto verso est. Nel 1925, fu sostituito da una variante in cui il cannone puntava verso ovest. Inoltre, la canna del cannone era molto più stretta e sul lato sinistro appariva il soprannome "The Gunners". Nel 1949, il club modernizzò questo stemma, mantenendo lo stile di base del cannone, ma posizionando il nome del club sopra di esso e aggiungendo un rotolo di pergamena sotto con il nuovo motto latino del club "Victoria Concordia Crescit" (in poche parole, "Il successo cresce con l'armonia", letteralmente "La vittoria cresce con l'unione"). Sotto il cannone è visibile lo stemma del distretto di Islington, a Londra. Il FC Arsenal sviluppò così per la prima volta uno stemma colorato nei colori rosso, verde e oro, che durante il periodo di utilizzo fino al 2002 fu solo leggermente modificato nei dettagli.
A causa delle numerose modifiche allo stemma, il FC Arsenal non è riuscito per molto tempo ad ottenere i diritti d'autore su di esso, nonostante il club avesse cercato di proteggerlo come marchio e avesse vinto una lunga disputa legale contro un venditore ambulante locale che vendeva articoli non ufficiali del marchio Arsenal. Al fine di ottenere una maggiore protezione legale, nel 2002 il club introdusse un nuovo stemma, il cui stile semplificato - con bordi arrotondati - sembrava più adatto a questo scopo. Il cannone fu nuovamente orientato verso est e il nome del club fu posizionato sopra di esso in un carattere senza grazie. Inoltre, i designer sostituirono il colore verde con un blu scuro. Queste modifiche suscitarono reazioni molto contrastanti tra i sostenitori del club. La maggior parte criticò il fatto che la storia e la tradizione del club fossero state ignorate a favore di un design moderno radicale e che le opinioni dei sostenitori non fossero state sufficientemente considerate.
Colori sociali
Le squadre dell'Arsenal FC indossavano principalmente maglie rosse con maniche bianche e pantaloni bianchi durante le partite casalinghe, anche se questa tradizione ha avuto delle interruzioni nel corso del tempo. Il colore rosso fu scelto poco dopo la fondazione del club nel 1886, come riconoscimento per la donazione del primo set di maglie da parte del Nottingham Forest. Fred Beardsley e Morris Bates, due dei membri fondatori, erano stati giocatori di questo club e si erano successivamente trasferiti a Woolwich per motivi di lavoro. Quando formarono una squadra e non riuscirono a procurarsi l'abbigliamento da gioco, i due chiesero aiuto per iscritto alla loro città natale e ricevettero i set di maglie desiderati e un pallone. Il colore iniziale era un rosso ribes che, rispetto alle maglie conosciute oggi, assomigliava a un rosso scuro simile al bordeaux. Inoltre, le prime squadre indossavano pantaloni bianchi e calze blu.
Herbert Chapman mirava a una modernizzazione nel 1933 e sostenne una scelta di colori più incisiva. Le maniche dei maglie rosse ora si distinguevano per il bianco e il rosso divenne più simile a quello usato per le cassette postali della Royal Mail britannica. L'origine dell'idea delle maniche bianche non è stata ancora completamente ricostruita, anche se di solito vengono fatte due possibili speculazioni. La prima versione racconta di uno spettatore in tribuna che Chapman avrebbe notato e che indossava una maglia rossa senza maniche con una camicia bianca sotto. L'altra storia racconta che Chapman si sarebbe ispirato a un abbigliamento simile dell'illustratore famoso Tom Webster, con cui l'allenatore dell'Arsenal giocava occasionalmente a golf.
Il FC Arsenal indossò questa combinazione per la maggior parte del tempo, ad eccezione di due stagioni. La prima deviazione avvenne nella stagione 1966/67, quando la squadra tornò a indossare maglie completamente rosse, ma ciò fu fortemente criticato dai tifosi e dopo soli un anno si tornò al design delle maniche bianche. Infine, nell'ultima stagione allo stadio di Highbury nel 2005/06, la squadra indossò maglie completamente rosse che ricordavano l'outfit del 1913, il primo anno in quella sede. Nella stagione 2006/07 il club tornò ai suoi colori tradizionali.
I colori casalinghi dell'FC Arsenal hanno servito da modello per almeno altre due squadre importanti. Nel 1909, il club ceco Sparta Praga ha adottato il colore rosso scuro delle maglie che allora indossava l'Arsenal. Negli anni '30, il club scozzese Hibernian Edimburgo ha aderito al concetto di aggiungere maniche bianche alle maglie verdi che venivano utilizzate lì. Entrambe le squadre utilizzano ancora oggi questi design.
I colori da trasferta delle maglie dell'Arsenal sono tradizionalmente giallo e blu, anche se tra il 1982 e il 1984 è stata scelta una divisa verde-azzurra. Dal principio degli anni '90 e con la crescente commercializzazione delle vendite delle maglie, i colori della divisa da trasferta sono cambiati continuamente. Una regola non ufficiale stabilisce che ogni anno vengano progettate nuove maglie e le vecchie diventino le maglie "di terza scelta". Tuttavia, il trend generale prevede un design giallo-blu o con due diverse tonalità di blu, anche se nella stagione 2001/02 è stato utilizzato un colore molto diverso, oro metallico e blu-azzurro. L'abbigliamento da trasferta consisteva in maglie gialle e pantaloncini grigi scuri tra il 2005 e il 2007. Questo ha infranto la regola di una stagione, considerato come un compenso per l'esistenza breve della maglia da casa "retro" della stagione 2005/06. Nella stagione 2007/08, la squadra ha nuovamente deviato dalla loro orientazione cromatica abituale per la maglia da trasferta e ha presentato maglie bianche e pantaloncini color castagna.
Dal 1982, il FC Arsenal pubblicizza i propri sponsor principali sulle maglie da gioco. Inizialmente, dal 1982 al 1999, l'azienda sponsor era JVC. In seguito, dal 1999 al 2002, fu SEGA Dreamcast e dal 2002 al 2006 fu O₂. Dal 2006, il sponsor attuale è la compagnia aerea Emirates; il contratto attuale scade alla fine della stagione 2018/2019. Le maglie da gioco sono state prodotte da Adidas dal 2019. In precedenza, fino al 1986, l'azienda responsabile dell'attrezzatura della squadra era Umbro, poi Adidas fino al 1994, Nike fino al 2014 e infine Puma fino al 2019.
Luoghi di gioco
Quando il club era ancora situato nel sud-est di Londra, l'Arsenal FC giocava principalmente al Manor Ground a Plumstead, ad eccezione degli anni dal 1890 al 1893 quando giocava nel vicino Invicta Ground. Nonostante all'inizio il Manor Ground fosse solo un campo erboso, il club continuò ad ampliare il proprio impianto. Prima ancora di giocare la prima partita di campionato nel settembre 1893, l'Arsenal aveva costruito tribune e terrazze nello stadio. Fino al trasferimento nel nord della città nel 1913, il Manor Ground era la casa sportiva dell'Arsenal FC.
Tra settembre 1913 e maggio 2006, l'Highbury, ufficialmente chiamato Arsenal Stadium, è stato lo stadio di casa della squadra. Lo stadio è stato progettato dal famoso architetto Archibald Leitch ed era caratterizzato da un design tipico degli impianti sportivi britannici di quel periodo: una sola tribuna coperta e tre terrazze all'aperto. Negli anni '30, l'Highbury è stato completamente rinnovato con la costruzione di una nuova tribuna ovest ed est in stile art déco. Le due tribune nord e sud sono state coperte, quest'ultima ha preso il nome di Clock End per via del grande orologio installato lì. L'Highbury aveva una capacità di oltre 60.000 spettatori, ridotta a 57.000 all'inizio degli anni '90. Le conclusioni della Commissione Taylor sulla sicurezza negli stadi, dopo la tragedia di Hillsborough, hanno imposto la conversione di tutti i posti in piedi in posti a sedere in tutti gli stadi di calcio. Di conseguenza, la capacità è drasticamente diminuita a 38.419 posti a sedere all'inizio della stagione 1993/94. Questa capacità doveva essere ulteriormente ridotta durante le partite di Champions League a causa delle esigenze di spazio pubblicitario, così la squadra ha giocato le stagioni 1998/99 e 1999/2000 di quella competizione al Wembley Stadium, che poteva ospitare oltre 70.000 persone.
Lo sviluppo fondamentale di Highbury non era un'opzione, poiché la tribuna orientale era protetta come monumento storico e altre tre tribune erano troppo vicine alle zone residenziali, il cui proprietari si opposero fermamente ai piani di espansione. Queste limitazioni impedirono quindi al club di massimizzare i ricavi degli spettatori in base alle sue prestazioni e dopo l'esame di soluzioni alternative, la dirigenza annunciò nel 1999 che sarebbe stato costruito un nuovo stadio con posti a sedere per 60.000 persone ad Ashburton Grove, circa 500 metri a sud-ovest di Highbury. Il progetto edilizio fu ritardato a causa di problemi burocratici e costi crescenti, ma fu completato nel luglio 2006, in tempo per l'inizio della stagione 2006/07. Lo stadio di Highbury fu parzialmente demolito (tribune nord e sud) e parzialmente ristrutturato (tribune est e ovest). Sul vecchio campo da gioco fu creato un giardino con tombe per i tifosi dell'Arsenal. La compagnia aerea Emirates firmò un contratto di sponsorizzazione con l'Arsenal del valore di circa 100 milioni di sterline, che rappresenta uno dei più ampi nella storia del calcio inglese. Una parte dell'accordo prevedeva la rinominazione dello stadio di Ashburton Grove in "Emirates Stadium" fino almeno al 2012, e nel 2012 il contratto per la denominazione ufficiale dello stadio è stato prolungato fino al 2028. Tra i sostenitori, soprattutto tra coloro che si oppongono al cambio di nome dello stadio, il nuovo stadio continua ad essere chiamato "Ashburton Grove" o semplicemente "The Grove". I tifosi avversari scherzosamente chiamano l'Emirates anche "The Library" (la biblioteca), perché secondo la loro opinione qui si fa molto meno rumore rispetto a Highbury.
Media degli spettatori dalla stagione 1975/76
La media più alta di spettatori degli Gunners proviene dalla stagione di Premier League 2012/13 con 60.079 visitatori. La media più bassa è stata registrata nella First Division 1985/86. Solo 23.813 tifosi venivano allo stadio Highbury per ogni partita.
Sostenitori della squadra
Il FC Arsenal ha una grande e solitamente leale base di fan, che si manifesta soprattutto nel fatto che di solito le partite casalinghe sono tutte esaurite. Nella stagione 2006/07, il FC Arsenal ha avuto la seconda media di spettatori più alta tra le squadre di calcio inglesi (60.045 spettatori, che corrispondeva a un'occupazione del 99,8% dello stadio Emirates). Considerando tutte le stagioni nella storia del calcio inglese, il FC Arsenal ha ricevuto il quarto maggior supporto, tenendo conto che soprattutto i dati precedenti alla guerra sono basati su stime e non possono essere considerati precisi.
I sostenitori dell'Arsenal si definiscono, come variante del soprannome della squadra, "The Gooners". A causa della posizione geografica del club, i fan provengono sia dalle ricche zone di Canonbury e Barnsbury, regioni con una composizione etnica mista di Islington, Holloway e Highbury, sia dalle grandi aree operaie di Finsbury Park e Stoke Newington. Secondo un rapporto del 2002, l'Arsenal FC ha la percentuale più alta di spettatori "non bianchi britannici" (not white British) tra tutti i club di Premier League dell'epoca, pari al 7,7%, rispetto alla percentuale complessiva di solo l'1% per tutti i club, dimostrando un notevole interesse delle minoranze etniche.
Come molti dei grandi club di calcio inglesi, l'Arsenal FC dispone sia di una serie di club di tifosi ufficiali che sono direttamente affiliati al club, come ad esempio l'"Official Arsenal Football Supporters Club", sia di associazioni di sostenitori che mantengono la loro totale indipendenza, tra cui spicca l'"Arsenal Independent Supporters' Association". I club di tifosi pubblicano anche riviste sulle attività del club, chiamate "fanzines", tra cui "The Gooner", "Highbury High", "Gunflash" e "Up The Arse!". Oltre ai classici cori dei tifosi inglesi, è frequente sentire tra i tifosi dell'Arsenal "One-Nil to the Arsenal" sulla melodia della canzone "Go West" e "Boring, Boring Arsenal". Quest'ultima espressione era in passato un insulto utilizzato dai tifosi avversari a causa dello stile di gioco spesso molto difensivo dell'Arsenal dagli anni '70 agli inizi degli anni '90, ma successivamente è stata cantata in modo ironico dai propri sostenitori quando la squadra gioca particolarmente bene.
Nel recente passato, come anche in altri club, l'ancoraggio regionale dei tifosi ai rispettivi club locali si è sempre più affievolito, il che si traduce nel fatto che l'Arsenal FC sta guadagnando sempre più seguaci al di fuori di Londra, in tutto il resto dell'Inghilterra e nel mondo. Sebbene il club avesse già avuto piccole comunità di tifosi all'estero in precedenza, la base di fan è stata rapidamente ampliata grazie alla diffusione della televisione via satellite. Inoltre, sono nati alcuni club di tifosi importanti in tutto il mondo. La filiale della ITV, "Granada Ventures", che all'epoca deteneva il 9,9% delle azioni del club, stimava la base globale dei fan dell'Arsenal FC a 27 milioni, il terzo maggior sostegno di un club di calcio in assoluto.
Con il Tottenham Hotspur, il FC Arsenal ha il suo più antico e grande rivale, anche a causa della minima distanza geografica. Le partite tra queste due squadre vengono chiamate "North London Derby". Anche le partite contro altre squadre di Londra come ad esempio il FC Chelsea e il West Ham United vengono chiamate derby. L'intensità di questi giochi è nettamente inferiore rispetto alle partite tra Arsenal e Tottenham. Dagli anni '80, si è sviluppata anche sul campo una grande rivalità tra Arsenal e Manchester United, che si è intensificata notevolmente negli ultimi anni poiché le due squadre si sono spesso sfidate direttamente per il titolo di campione d'Inghilterra.
Situazione finanziaria/proprietà
L'imprenditore statunitense Stan Kroenke possiede la maggioranza delle azioni dell'Arsenal Football Club dal aprile 2011, dopo aver incrementato il suo coinvolgimento dal maggio 2007. Nel agosto 2018, Kroenke ha acquisito il pieno possesso attraverso un buy-out. Come società madre dell'Arsenal, la "Arsenal Holdings Limited" opera come società a responsabilità limitata, anche se la sua struttura di proprietà prima del buy-out differiva notevolmente da altre squadre di calcio. L'Arsenal aveva emesso solo 62.219 azioni, che inoltre non erano state scambiate sui mercati pubblici, ma in modo irregolare sulla piattaforma specializzata "ICAP Securities and Derivatives Exchange (ISDX)" (precedentemente nota come "PLUS"). Secondo la valutazione precedente all'ultimo scambio, l'azienda aveva un valore di mercato di 1,867 miliardi di sterline nel 2018. Il gruppo "Arsenal Holdings Limited" consolida 19 società collegate, tra cui il club di calcio stesso ("The Arsenal Football Club plc"), la società di gestione dello stadio ("Arsenal (Emirates Stadium) Limited") e la "Arsenal Overseas Ltd", responsabile delle questioni estere.
La società ha registrato un risultato ante imposte negativo di 54,0 milioni di sterline per l'esercizio chiuso al 31 maggio 2020, con un fatturato totale di 334,5 milioni di sterline. Il capitale proprio economico era di 345,1 milioni di sterline, le passività a breve termine ammontavano a 236,0 milioni di sterline e le spese per il personale a 234,5 milioni di sterline. La rivista economica Forbes ha valutato il valore del FC Arsenal nel 2021 a 2,8 miliardi di dollari statunitensi e ha classificato il club all'ottavo posto tra i club di calcio più redditizi al mondo. La società di revisione Deloitte ha inserito il FC Arsenal all'undicesimo posto nella sua classifica "Football Money League" del 2021 a causa dei ricavi per 388,0 milioni di euro nella stagione 2019/20.
Arsenal nella cultura popolare
Come una delle squadre di calcio di maggior successo dell'Inghilterra, l'Arsenal era spesso citato quando si parlava di vita culturale legata al calcio. Dopo che il 22 gennaio 1927 la partita casalinga del FC Arsenal contro lo Sheffield United fu trasmessa in diretta per la prima volta alla radio durante un campionato inglese, il 16 settembre 1937 si tenne la prima partita trasmessa in diretta in televisione tra l'Arsenal e la sua squadra riserve. Anche nella prima edizione del programma della BBC "Match of the Day" si poteva vedere un riepilogo della partita dell'Arsenal il 22 agosto 1964 contro il FC Liverpool ad Anfield.
Il film The Arsenal Stadium Mystery del 1939 è considerato uno dei primi del suo genere ad affrontare il tema del calcio. Questo film racconta di una partita amichevole dell'Arsenal contro una squadra amatoriale, in cui un giocatore viene avvelenato durante la partita. Molti dei giocatori dell'Arsenal interpretano se stessi, solo George Allison aveva una parte parlante.
Nel passato più recente, è stato il bestseller Fever Pitch, scritto da Nick Hornby, a guadagnare fama internazionale, in cui l'autore descrive in modo autobiografico la sua relazione con il calcio e in particolare con l'Arsenal. Quest'opera letteraria, pubblicata nel 1992, ha contribuito alla riabilitazione e all'istituzione del calcio all'interno della società britannica negli anni '90, dopo essere stata ampiamente condannata dal pubblico negli anni '80 a causa di eventi come la tragedia di Heysel. Il libro è stato adattato per il cinema nel 1997 con Colin Firth nel ruolo principale, concentrandosi principalmente sulla conquista del campionato nella stagione 1988/89. Inoltre, il libro ha ispirato il film statunitense "Un sogno per domani" del 2005, che narra la storia di un tifoso dei Boston Red Sox, una squadra di baseball della Major League.
Soprattutto negli anni '70 fino all'inizio degli anni '90, l'Arsenal FC era oggetto di scherzi nel campo della commedia a causa del suo stile di gioco difensivo e percepito come "noioso". In particolare, il comico Eric Morecambe si distinse in questo senso. Anche nel 1997, una scena nel film "Full Monty" fece riferimento alla formazione difensiva dell'Arsenal, quando i personaggi principali si muovevano in linea, alzavano le mani insieme e rivendicavano il risultato positivo del loro fuorigioco. Un altro riferimento alla difesa dell'Arsenal è presente nel film "Plunkett & Macleane - Vendetta e passione", dove due personaggi sono nominati in onore dei vecchi terzini Lee Dixon e Nigel Winterburn.
Inoltre, il club è stato oggetto di molte scene comiche nel programma "Monty Python's Flying Circus". Nel libro "Guida galattica per autostoppisti" di Douglas Adams, il barista commentò di fronte all'imminente apocalisse: "Che fortuna per l'Arsenal, se è vero". Nel 2004, i protagonisti del film comico "Ocean's 12" indossavano tute sportive dei Gunners per fuggire da un hotel durante una rapina in Europa.
Anche nella musica pop gli FC Arsenal erano spesso rappresentati. Ad esempio, Joe Strummer scrisse un dedica al capitano della squadra dell'epoca, la canzone Tony Adams, che faceva parte del suo album del 1999 "Rock Art and the X-Ray Style". Strummer era anche noto per indossare una sciarpa degli Arsenal durante le sue esibizioni, nonostante fosse tifoso del FC Chelsea. Inoltre, insieme al Tottenham Hotspur, l'FC Arsenal fu menzionato nella canzone Billy's Bones dei The Pogues, tratta dal loro secondo album "Rum, Sodomy & the Lash". Il club stesso è stato presente più volte nelle classifiche di successo britanniche. Nel Regno Unito c'è una certa tradizione per cui anche i famosi club pubblicano occasionalmente un disco. Nel 1971, Good Old Arsenal raggiunse il 16º posto nella classifica, mentre nel maggio 1993 Shouting for the Gunners raggiunse il 34º posto. Nel 1998 fu celebrato il più grande successo musicale: la cover Hot Stuff, originariamente di Donna Summer, raggiunse la top 10, piazzandosi al 9º posto, con il testo modificato.
Giocatore
Giocatori ex
La seguente lista mostra i 20 giocatori con il maggior numero di presenze e gol in partite ufficiali nella storia del FC Arsenal.
Cronologia degli allenatori
Situazione: fine della stagione 2013/14. Sono state considerate solo le partite ufficiali. (P,S,P,N=numero di partite/vittorie/pareggi/sconfitte; T+/T-=numero di goal fatti/subiti)
Arsenal Reserves, Arsenal Academy e Scouting
Le "Arsenal Reserves" rappresentano la squadra ufficiale di riserva del FC Arsenal. Giocano nella Southern Division della "Premier Reserve League" sin dalla sua fondazione nel 1999, disputando le partite casalinghe nell'Underhill Stadium, che è anche la sede sportiva del FC Barnet. Di solito, la squadra di riserva del FC Arsenal è composta da giovani giocatori provenienti dalla propria accademia che non hanno ancora compiuto 21 anni. Tuttavia, spesso questa squadra viene utilizzata anche da giocatori consolidati della prima squadra, soprattutto quando vogliono recuperare la forma dopo un periodo di infortunio.
Attualmente, la squadra riserve è allenata da Neil Banfield, con Mike Salmon come assistente. Per lo sviluppo generale della seconda squadra, è responsabile Liam Brady, il direttore dell'Accademia giovanile "Arsenal Academy" (a sua volta assistito da David Court).
Sin dai primi giorni come "Royal Arsenal" a Plumstead, il club aveva una squadra riserve che ha vinto il suo primo titolo nel 1890 con la "Kent Junior Cup". Come "Woolwich Arsenal" - come il club fu chiamato dal 1891 - si unì alla "Kent League" nella stagione 1895/95, vinse il campionato nel 1897 e lasciò la lega nel 1900 o poco dopo. Dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, la squadra riserve del Arsenal fece parte della "London Combination" (successivamente "Football Combination") e vi rimase attiva per molti anni fino al 1999. In totale, la squadra ha vinto 18 campionati e ha aggiunto tre vittorie nella "Combination Cup". Successivamente, il club è stato uno dei fondatori della FA Premier Reserve League e gioca ancora lì fino ad oggi. Fino ad ora, i successi di rilievo sono mancati, ad eccezione del secondo posto nella stagione 2001/02.
La "Arsenal Academy" ha lo status ufficiale di accademia di calcio dal 1998 e ospita giovani tra i nove e i 21 anni. Di solito vengono formati squadre giovanili dalle U-9 alle U-16, attualmente sotto il controllo congiunto di Roy Massey e residenti nel "Hale End Training Centre". Le squadre U-17 e U-19 di un tempo e i relativi campionati sono stati eliminati dalla FA al termine della stagione 2003/04 e al loro posto è stata creata una lega U-18, in cui le squadre accademiche di ogni club si sfidano tra loro. Di solito, la selezione U-18 del FC Arsenal, allenata da Steve Bould, si allena nello stesso luogo della squadra professionistica.
Il più illustre prodotto dell'accademia è sicuramente Ashley Cole, che è diventato un punto fermo nella prima squadra nella posizione di difensore sinistro ed è diventato un nazionale per l'Inghilterra e oggi gioca per la AS Roma. Con l'attaccante danese Nicklas Bendtner, che ha fatto parte dell'Accademia dell'Arsenal a 16 anni, il club ha lanciato un altro giocatore fino alla nazionale A del suo paese. Tra gli ex studenti ci sono anche gli ex giocatori della nazionale inglese Under-21 Stuart Taylor, Jermaine Pennant, David Bentley, Steve Sidwell e Justin Hoyte. Inoltre, con Jérémie Aliadière, è stato invece lanciato un ex giocatore della nazionale francese Under-21 proveniente dal settore giovanile dell'Arsenal.
Nel settore dello scouting, l'Arsenal FC ha una struttura operativa a livello mondiale per la ricerca di giocatori. Questo dipartimento è stato diretto da Steve Rowley († 63, 2022) dal 1996 al 2017, che è stato attivo nel club dal 1980 e inizialmente ha lavorato come assistente per la ricerca dei giovani giocatori. In seguito, ha redatto analisi sugli avversari futuri della squadra professionistica. Nel 1996, fu promosso al ruolo di "capo scout" da Arsène Wenger. Rowley era responsabile principalmente di una rete di 16 "scout" nazionali, che regolarmente gli fornivano rapporti sulle scoperte di successo.
(Sono stati elencati solo i titoli della squadra di riserva.)
Arsenal Women FC
Nel 1987 è stato fondato l'Arsenal Women FC (Arsenal Women FC o semplicemente Arsenal WFC, fino a luglio 2017: Arsenal Ladies Football Club o Arsenal LFC). Il fondatore del club è stato Vic Akers. Sono la squadra di calcio femminile più vincente in Inghilterra. Lo stadio dell'Arsenal WFC è il Meadow Park a Borehamwood, Hertfordshire.