Ascoli

L'Ascoli Calcio 1898 FC SpA (precedentemente Ascoli Calcio 1898, temporaneamente Ascoli Picchio FC 1898 dopo il fallimento) è una squadra di calcio italiana fondata nel 1898 nella città di Ascoli Piceno, situata nella regione delle Marche.

Attualmente, la squadra gioca in Serie B. Nel complesso, l'Ascoli ha già disputato 16 stagioni in Serie A.

Storia

Nel novembre del 1898, dodici giovani di Ascoli Piceno fondarono la prima società sportiva nella regione italiana delle Marche. La squadra venne inizialmente chiamata in onore di un ufficiale delle truppe garibaldine, Candido Augusto Vecchi.

Nel 1905, l'associazione cambiò nome in Ascoli-Vigor, principalmente per motivi politici. Nel 1925, iniziò la costruzione dello Stadio Comunale dei Giardini, che successivamente fu rinominato Stadio Squarcia. Nel 1926, lo stadio fu inaugurato con una partita amichevole contro la Lazio Roma. L'anno successivo, l'Ascoli partecipò per la prima volta a un campionato ufficiale e si piazzò subito al primo posto, ottenendo così la promozione per la prima volta. Negli anni successivi, l'Ascoli riuscì a confermare le buone prestazioni e a rimanere nella terza lega italiana.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, alcune squadre di quartiere di Ascoli Piceno si unirono per formare l'AS Ascoli (Associazione Sportiva Ascoli), ma ci volle fino alla stagione 1954/55 perché il club riprendesse l'attività nella Serie IV. Tuttavia, già nello stesso anno il club retrocesse di nuovo. Pertanto, nel 1955 seguì un ulteriore fusione con Del Duca e il cambio di nome del club in Del Duca Ascoli. Con ciò tornarono anche i successi sportivi e nel 1958/59 il club tornò in terza divisione, ora chiamata Serie C.

Nel 1963 venne completato l'attuale sede, lo Stadio Cino e Lillo Del Duca. Nel 1968, Costantino Rozzi assunse la presidenza del club e sotto la sua guida ci fu una svolta ad Ascoli. Tre anni dopo, il club cambiò ancora nome. Assunse l'attuale nome Ascoli Calcio 1898 e ottenne per la prima volta la promozione in Serie B. Già nella prima stagione ha giocato per la promozione in Serie A, ma ha fallito per un solo punto. Un anno dopo, nella stagione 1973/74, sotto la guida di Carlo Mazzone, il club è stato promosso per la prima volta nella massima serie italiana. Negli anni seguenti, l'Ascoli ha giocato costantemente in Serie A e si è classificato principalmente nella parte centrale della classifica, ad eccezione del quinto posto nella stagione 1979/80. In totale, l'Ascoli ha trascorso 16 stagioni in Serie A, con brevi periodi in Serie B.

La serie però si interruppe bruscamente nella stagione 1994/95. Inizialmente morì il presidente Costantino Rozzi, che a causa dei suoi grandi successi nel club e tra i suoi tifosi viene chiamato Presidentissimo, e successivamente il club retrocesse nella Serie C dopo più di 23 anni. Come successore del defunto presidente Costantino Rozzi fu trovato un gruppo di investitori sotto il patrocinio di Nazzareno Cappelli. A partire dalla stagione 2000/01, Roberto Benigni, l'ex vicepresidente, è il presidente del club.

Nella stagione 2005/06, l'Ascoli tornò a giocare in Serie A dopo undici anni. Tuttavia, ciò non fu conseguito sul campo, ma come beneficiario di diverse revocazioni di licenze da parte della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Ai club Torino Calcio e AC Perùgia venne negata rispettivamente la licenza, quindi vennero esclusi dalla promozione. Anche il CFC Genoa venne negato l'accesso alla promozione dopo che gli furono dimostrate combine. Insieme al Treviso FBC, l'Ascoli divenne così una delle squadre promosse. Alla fine della stagione, si ottenne la salvezza raggiungendo il dodicesimo posto. Nella stagione 2006/07 si piazzarono solo al 19º posto in classifica e quindi, dopo due anni, retrocessero in Serie B. Nel 2012/13, subirono addirittura la retrocessione nella terza lega, la Lega Pro Prima Divisione, avendo concluso al 20º posto della Serie B alla fine di tutte le giornate di campionato, insieme a Vicenza Calcio, FC Pro Vercelli e US Grosseto. Il 15 dicembre 2013, il club, che nel frattempo militava nella Serie C, presentò ufficialmente bancarotta al Tribunale di Ascoli.

Il 18 luglio 2018 è avvenuto il cambiamento di nome nell'attuale nome dell'associazione.

Notabile

I giocatori dell'Ascoli Calcio sono chiamati popolarmente Picchi. Si dice che durante l'età del ferro ci fu una camminata rituale dei cittadini, guidata da un picchio.