Cercle Brugge

Cercle Brugge Koninklijke Sportverenigin

CER
Pubblicità
Generale
Paese BelgioBelgio
Lega Pro LeaguePro League
Stagioni in campionato 84
Città Brugge
Data di fondazione 1899
Stadio Estadio Jan Breydelstation
Palmares
3
Pro League
2
Challenger League
Stadio
Estadio Jan Breydel
Estadio Jan Breydel
Koning Leopold III-laan 50, 8200 Brugge, Belgio
Data di fondazione
1975
Capacità
29042
Grandezza
105 x 70
Superficie
Tappeto erboso
Telefono
+32 50 72 70 00
Fax
+32 (50) 391 141
Statistiche allenatore
14/09/1982
41 anni
66
partite
Vincita
30
45.45%
Pareggio
16
24.24%
Perdita
20
30.3%
Infortuni e sanzioni
Hannes Der Bruggen
Disciplinary points

Il Cercle Brugge Koninklijke Sportvereniging, comunemente noto come Cercle Brügge, è un club di calcio belga. Le partite casalinghe si svolgono allo Stadio Jan-Breydel a Bruges. Lo stadio è condiviso con il rivale locale, il FC Bruges.

Storia

1899-1919: Gli anni iniziali dell'associazione

Il Cercle Sportif Brugeois è stato fondato il 9 aprile 1899 da una fusione tra il Vlaamsche FC de Bruges e il Rapid FC, promossa dai fratelli Xaverianen. Originariamente, il club si concentrava su cinque sport: calcio, cricket, tennis, atletica leggera e ciclismo.

Il club si unì nel 1900 alla Federazione Reale Belga di Calcio, al club fu assegnato il numero di matricola 12. Il Cercle ottenne il suo primo successo nel 1902 nella Coppa Henri Fraey, sconfiggendo l'Olympique Iris Club Lillois (il predecessore dell'OSC Lille) e l'US Tourcoing. Dopo aver vinto alcuni tornei minori, il Cercle ottenne il suo primo grande successo diventando campione belga nella stagione 1910/11. Il Cercle concluse quella stagione con un punto di vantaggio sui loro acerrimi rivali, il FC Bruges.

Anche la Prima Guerra Mondiale ebbe un impatto devastante per il Cercle: il club perse due giocatori, Louis Baes e Joseph Evrard, durante la guerra e il loro stadio e sede subirono gravi danni. Anche l'ex giocatore Alphonse Six, che segnò 92 gol in 87 partite per il Cercle (1907-1912), perse la vita.

1919-1924: Ricostruzione

Il Cercle riprese il suo calcio nel 1919 con una squadra quasi completamente nuova. Louis Saeys era l'unico giocatore che aveva già giocato per la squadra prima della guerra. Le aspettative erano basse, ma il club si stabilì nella parte superiore della classifica nei successivi anni.

Nel 1921, l'associazione ha svelato un monumento in memoria dei membri del Cercle Brugge deceduti nella Prima Guerra Mondiale. La cerimonia di inaugurazione fu oscurata da una tragedia, quando un biplano si schiantò durante la celebrazione, uccidendo i due occupanti. Il monumento esiste ancora oggi e si trova di fronte allo Stadio Jan Breydel.

Nel 1923, l'area del club è stata ampliata. Il campo da gioco è stato spostato di 100 metri, lo stadio è stato ampliato e per i successivi cinquant'anni è stato conosciuto come lo Stadio Edgard-De-Smedt.

1924-1930: Campione belga

Nel 1924, al club venne conferito il nome reale di Royale Cercle Sportif Brugeois. Il club iniziò un'era di successo, guidata da due giocatori chiave: Florimond Vanhalme e Louis Saeys. Nella stagione 1925/26, il Cercle era in testa alla classifica alla fine del girone di andata, ma a causa di molte infortuni ai giocatori e dei risultati negativi nel girone di ritorno, alla fine si piazzò solo al quinto posto in classifica. Nonostante la partenza di alcuni giocatori importanti, il Cercle Brugge vinse il secondo campionato belga l'anno successivo e per la prima volta la Coppa del Belgio. La vittoria fu oscurata da due morti nel club avvenute pochi mesi prima: Albert Van Coile, che morì a causa di un grave infortunio durante una partita contro l'US Tourcoing, e l'ex presidente René de Peellaert, deceduto per polmonite contratta durante il funerale di Van Coile.

Il Cercle iniziò la stagione 1929/30 in modo deludente dopo le grandi aspettative: alla fine del girone di andata si piazzarono al settimo posto, a sette punti dalla capolista Royal Antwerp. Tuttavia, riuscirono a ridurre il distacco dalla vetta a soli un punto al termine della stagione. Nell'ultima giornata, il Cercle Brugge vinse 4-1 contro il Lierse SK, mentre il Royal Antwerp perse 5-3 contro il Liegi, decimo in classifica. Di conseguenza, il Cercle conquistò il suo terzo e finora ultimo titolo di campione belga. Grazie a questa vittoria, il Cercle fu invitato a partecipare alla Coupe des Nations, considerata l'antenata della Coppa dei Campioni. Il Cercle Brugge fu eliminato nel primo turno del torneo, perdendo 4-2 contro lo Slavia Praga.

1930 fino al 1938: un periodo di declino

I successi della stagione precedente non sono riusciti a compensare la squadra, che alla fine della stagione ha raggiunto il settimo posto. Le ambizioni di ulteriori titoli sono scomparse completamente negli anni successivi, poiché il Cercle non è riuscito a stabilirsi nella parte superiore della classifica. I motivi in ​​questo periodo sono stati, da un lato, alcuni giocatori che hanno terminato la loro carriera professionale o si sono trasferiti in altre squadre e, dall'altro, i giovani giocatori che non sono riusciti a mostrare il loro talento a questo livello.

La spirale discendente raggiunse il suo punto più basso nel 1936 con la retrocessione in seconda divisione. Il Cercle colse l'occasione per apportare cambiamenti radicali: la nomina di un nuovo allenatore e di un nuovo consiglio direttivo. I cambiamenti si rivelarono abbastanza efficaci e il Cercle riuscì a tornare nella massima divisione belga dopo due anni.

1939-1945: La Seconda Guerra Mondiale in Belgio

La Seconda guerra mondiale rese impossibile un normale svolgimento del campionato di calcio nel 1939. Pertanto, il Cercle partecipò a campionati regionali, dove le squadre si sfidarono più volte.

Nel 1941, la squadra partecipò nuovamente alla competizione nazionale, ma il Cercle concluse la stagione al penultimo posto. Normalmente questo significherebbe che il Cercle sarebbe retrocesso. Tuttavia, la federazione di calcio belga decise che, a causa delle circostanze della guerra, delle ridotte opportunità di allenamento e dello sviluppo dei giovani, nessuna squadra avrebbe dovuto retrocedere dalla lega.

Nella stagione 1942/43, è stata impostata una partita a porte chiuse per Cercle, a seguito di un incidente durante una partita contro il RSC Anderlecht.

Subito dopo la liberazione nel 1944 si svolse un campionato non ufficiale che avrebbe dovuto coinvolgere le squadre che si erano qualificate nel 1939 per la massima divisione. Tuttavia, la maggior parte delle squadre non poté partecipare e l'offensiva delle Ardenne segnò la fine di questa iniziativa. Le posizioni finali di questa competizione non furono mai archiviate dalla federazione calcistica belga.

1945-1961: Altalene di alti e bassi

Dopo la guerra, il Cercle Bruges non riuscì a evitare la retrocessione nella prima stagione (1945/46) dalla massima divisione del calcio belga e, nonostante la squadra fosse considerata la favorita per la promozione, il Cercle non andò oltre il settimo posto nella stagione 1946/47. Le prestazioni nelle quattro stagioni successive furono altalenanti. Nel 1951, la Federazione calcistica belga annunciò che, dalla prossima stagione 1952/53, la seconda divisione sarebbe stata ridotta da due gironi (Promozione A e Promozione B) a un solo girone. Il Cercle non riuscì a qualificarsi per la nuova Divisione II - alla fine della stagione 1951/52 il Cercle si classificò solo al 15º posto - e dovette giocare in terza divisione fino al 1956.

Nei prossimi due anni la squadra dovette lottare per la retrocessione nella Divisione II, questa volta con più successo, anche se la seconda stagione fu molto combattuta. Il club aveva ottenuto solo nove punti nella prima metà della stagione, ma è riuscito a garantirsi la permanenza nella massima serie nell'ultima giornata con una vittoria. Poco dopo è stato presentato il nuovo allenatore francese Edmond Delfour. Il nuovo allenatore ha portato il Cercle su una nuova strada di successo: sebbene nel 1959 e nel 1960 si fosse sfiorato la promozione nella massima serie, l'anno successivo la squadra è riuscita a ottenere la promozione in 1ª Divisione.

1961-1965: Breve rinascita

Dopo 15 anni, il Cercle Brugge tornò a giocare nella prima divisione e vi rimase solo per cinque anni. Nella prima stagione, il Cercle Brugge riuscì a mantenere la lotta per la retrocessione grazie ad un cambiamento del sistema di classifica. In caso di parità di punti tra due squadre (in questo caso il Cercle Brugge e il THOR Waterschei), veniva considerata la squadra meglio piazzata che aveva subito meno sconfitte e ottenuto più vittorie.

1965-1971: Tristezza e il Piano Quinquennale

Alla fine della stagione 1965/1966, il Cercle Bruges si classificò ultimo e dovette giocare in seconda divisione nella stagione successiva. Ancora peggio, al club venne accusata corruzione. Il giocatore del Lierse-SK di allora, Bogaerts, dichiarò che il vicepresidente del Cercle, Paul Lantsoght, era coinvolto in tangenti. La federazione calcistica belga condannò il Cercle alla retrocessione forzata in terza divisione. Lantsoght citò in giudizio la federazione calcistica belga per questo motivo e nel giugno 1967 vinse la causa, ma i danni sportivi furono ingenti: il Cercle rimase in terza divisione, perse molti giocatori importanti e non fu in grado di risalire immediatamente.

Nella stagione 1967/68, Cercle Urbain nominò Cercle Bruges come nuovo allenatore capo. Braems aveva un piano ambizioso: in cinque anni Cercle Bruges doveva tornare a giocare nella massima divisione. Nella prima stagione, la squadra di Braems giocò per la promozione in seconda divisione e alla fine ci riuscì, conquistando il primo posto. Nel luglio 1968, il nome del club fu cambiato in KSV Cercle Bruges.

Grazie a una buona politica di trasferimenti, il club si era immediatamente guadagnato un ruolo importante nella seconda divisione. Dopo 20 giornate di campionato, il Cercle era in testa alla classifica, ma alla fine si è piazzato al quarto posto, a quattro punti di distanza dalla capolista AS Ostenda. Nella stagione successiva, il Cercle si è nuovamente piazzato a quattro punti dalla squadra prima classificata, il KFC Diest. Ma nel 1971, un anno prima della fine del Piano quinquennale, il Cercle ha raggiunto l'obiettivo di Braems: la squadra ha concluso la stagione al primo posto e ha di nuovo giocato nella massima serie belga.

1971-1997: Consolidamento

Cercle cercò di evitare la lotta per la retrocessione con l'acquisizione di Fernand Goyvaerts e Benny Nielsen. I primi risultati sembravano promettenti dopo le vittorie contro il RSC Anderlecht e il FC Bruges, rispettivamente campione e vicecampione di questa stagione. La squadra terminò la stagione al quinto posto. Negli anni successivi, il Cercle riuscì a stabilizzarsi nella zona tranquilla della classifica. Nel 1975 il club si congedò dallo stadio Eggard-De-Smedt e si trasferì nello Stadio Olimpico, successivamente rinominato Stadio Jan-Breydel.

Tra il 1967 e il 1977, il Cercle ha avuto solo due allenatori, Urbain Braems e Han Grijzenhout - quest'ultimo lasciò il club a causa di un'offerta lucrativa da parte del SC Lokeren. Nel 1977, il Cercle nominò Lakis Petropoulos come nuovo allenatore. Tuttavia, questa nomina comportò un grande svantaggio, poiché c'erano delle difficoltà linguistiche tra l'allenatore greco e i suoi giocatori. A causa di ciò, il club retrocesse nella stessa stagione nella seconda divisione. Successivamente, Han Grijzenhout fu nuovamente nominato allenatore al fine di ottenere la promozione il più presto possibile. Dopo solo una stagione, il Cercle tornò in prima divisione.

Dopo una breve pausa, il Cercle Brugge è riuscito a stabilirsi nella massima serie belga, culminando nel 1985 con la vittoria dell'ultima Coppa del Belgio. Per la prima volta dal 1930, il Cercle Brugge si è qualificato per un torneo europeo. Nel primo turno della Coppa delle Coppe europea, la squadra ha giocato contro il Dynamo Dresda e ha vinto la partita in casa per 3-2, ma a Dresda il Cercle ha perso per 2-1. Di conseguenza, il Cercle Brugge è stato eliminato dal Dynamo Dresda con il risultato complessivo di 4-4 in base alla regola dei gol fuori casa. Un anno dopo, il Cercle è nuovamente arrivato in finale per vincere la Coppa del Belgio, ma la squadra ha perso contro il rivale cittadino FC Brugge per 3-0.

Nel 1988, il club ingaggiò l'attaccante jugoslavo Josip Weber (1964-2017). Nonostante l'inizio difficile in Belgio, Weber si rivelò il miglior marcatore del Cercle Brügge nel dopoguerra (136 gol in 204 partite di campionato). Weber fu capocannoniere della prima divisione dal 1992 al 1994. Un altro giocatore di spicco fu il rumeno Dorinel Munteanu, che giocò per il Cercle Brügge negli anni '90.

Nel 1996, la squadra raggiunse nuovamente la finale nella coppa belga. Il Cercle Bruges perse di nuovo la finale contro il FC Bruges. Tuttavia, poiché il FC Bruges era diventato campione belga nella stessa stagione, il Cercle Bruges si qualificò per la Coppa delle Coppe europee (per la stagione 1996/97), dove affrontò il Brann Bergen, una squadra norvegese, al primo turno. Il Cercle vinse la partita casalinga per 3-2, ma perse per 4-0 a Bergen. Dopo questa sconfitta, il Cercle perse alcuni giocatori importanti, non trovò sostituti adeguati e nel 1997 retrocesse insieme al KV Mechelen.

1997-2003: Seconda divisione

Cercle ha concluso la sua prima stagione nella seconda divisione al decimo posto. Negli anni successivi, la squadra si stabilizzò nella parte centrale della classifica. Nella stagione 2002/03, il consiglio di amministrazione scelse un nuovo presidente, Frans Schotte, e un nuovo allenatore, l'ex giocatore Jerko Tipurić, che aveva già allenato la squadra nella stagione 1996/97. Nel 2003, la squadra raggiunse il primo posto e venne promossa alla stagione 2003/04 nella prima divisione.

Cercle Brügge dal 2003

Sotto la guida dell'allenatore Jerko Tipurić, la squadra ha raggiunto il 14º posto con 35 punti. L'anno successivo, sotto la guida del nuovo allenatore Ham Van Veldhoven, si giocò in modo più offensivo. Il 24 novembre 2004 morì Nele Deboeuf, la fidanzata dell'attaccante Denis Viane, all'età di 27 anni a causa di una malattia. Tutto il team rimase sconvolto e seguì un periodo di cattive prestazioni. Nonostante ciò, alla fine della stagione si ottenne un buon risultato. Alla fine della stagione 2004/05 il Cercle Brugge e il Lierse SK avevano lo stesso numero di punti, ma a causa della peggiore differenza reti il Cercle si classificò all'11º posto. Nel 2007, quando Van Veldhoven fu annunciato come nuovo allenatore del Germinal Beerschot, il Cercle scelse l'ex giocatore e allenatore dell'Anderlecht Glen De Boeck come suo successore.

Nel suo primo anno, De Boeck ha sorpreso con un calcio offensivo ed attraente di successo. Il Cercle ha chiuso la stagione al quarto posto, la migliore posizione dal secondo dopoguerra. Alla fine della stagione 2009/10, la squadra ha raggiunto la finale della Coppa del Belgio, perdendo 3-0 contro il KAA Gent, che ha permesso loro di qualificarsi per l'Europa League. Poco dopo, l'allenatore Glen De Boeck ha sorprendentemente annunciato di aver firmato un contratto con il Germinal Beerschot per la nuova stagione, nonostante avesse firmato un contratto quadriennale con il Cercle Bruges un mese prima. Il Cercle Bruges ha nominato Bob Peeters, allenatore della squadra riserve del KAA Gent, come nuovo allenatore.

Il 2 maggio 2019 è stata annunciata la separazione dall'allenatore Laurent Guyot. Il 19 giugno 2019 è stato ingaggiato Fabien Mercadal come nuovo allenatore con un contratto di due anni. Dopo che il Cercle ha vinto solo una volta e perso nove volte nelle prime dieci giornate della stagione 2019/20 e si è trovato all'ultimo posto in classifica, il 7 ottobre 2019 è stata concordata una separazione consensuale con Fabian Mercadal.

Il 12 ottobre 2019 Bernd Storck è stato ingaggiato come nuovo allenatore. Grazie ai successi ottenuti nel febbraio 2020, è riuscito a far uscire il Cercle dalla zona retrocessione. Alla fine della stagione regolare, interrotta a causa della pandemia di COVID-19 dopo la penultima giornata, la salvezza era garantita. Il 22 aprile 2020 Storck ha comunicato al club di non essere disponibile per un rinnovo contrattuale oltre il 30 giugno 2020.

Solo il 3 luglio 2020 è stato presentato un successore, l'inglese Paul Clement. Con lui è stato stipulato un contratto di tre anni. Dopo che il Cercle era in zona retrocessione all'inizio di febbraio 2021, con quattro punti di distacco dal posto successivo, Clement è stato licenziato. Due giorni dopo è stato ingaggiato Yves Vanderhaeghe come nuovo allenatore con un contratto a tempo indeterminato.

Alla fine di novembre 2021, la squadra si trovava al posto play-off con quattro punti di distacco dalla posizione successiva in classifica. Di conseguenza, Vanderhaeghe è stato licenziato come allenatore e lo stesso giorno l'austriaco Dominik Thalhammer è stato ingaggiato come nuovo allenatore con un contratto fino all'estate del 2023. La stagione 2021/22 si è conclusa al decimo posto - sebbene mancassero sei punti per raggiungere la fase dei play-off per la qualificazione alla Conference League, ma con un vantaggio di 17 punti rispetto alla zona play-off.

La stagione successiva 2022/23 è stata iniziata in modo debole. Dopo aver raggiunto il penultimo posto dopo la nona giornata, che in questa stagione significherebbe la retrocessione diretta, Thalhammer è stato licenziato come allenatore. Il suo connazionale Miron Muslic, fino ad allora assistente allenatore, è stato promosso a nuovo allenatore capo. Alla fine di novembre 2022, il club ha rinnovato il suo contratto fino alla fine della stagione 2023/24.

Rivali locali

Oltre al Cercle Bruges, anche il FC Bruges gioca nella prima divisione belga. Durante i derby, la città è divisa in due fazioni.

Bilancio della Coppa Europea

Bilancio totale: 8 partite, 4 vittorie, 4 sconfitte, 11 gol fatti e 15 gol subiti (differenza di gol -4).

Consiglio di amministrazione

Il 14 gennaio 2020 Frans Schotte, che è stato presidente del Cercle Brügge dal 2001 al 2011 e dal 2014, ha rassegnato le dimissioni dal suo incarico. È stato nominato presidente onorario. Al contempo, Vincent Goemaere è stato eletto nuovo presidente.