Cherno More Varna

PFC Cherno More Varna

CVA
Pubblicità
Generale
Paese BulgariaBulgaria
Lega A PFGA PFG
Stagioni in campionato 60
Data di fondazione 1945
Stadio Stadion Ticha
Palmares
1
Cup
1
Super Cup
Stadio
Stadion Ticha
Stadion Ticha
9010 Center, Varna, Bulgaria
Data di fondazione
1935
Capacità
12500
Grandezza
105 x 68
Superficie
Tappeto erboso
Telefono
+359 52 302 243
Statistiche allenatore
02/07/1968
55 anni
250
partite
Vincita
115
46%
Pareggio
65
26%
Perdita
70
28%

Il Professionalen fudbolen klub Tscherno More (in bulgaro Професионален футболен клуб Черно море), abbreviato PFK Tscherno More (in bulgaro ПФК Черно море), è una squadra di calcio di Varna (Bulgaria).

Fase di fondazione e contesto storico

L'associazione è stata fondata il 3 marzo 1913 come "Galata" ed è il primo club ufficiale bulgaro. Quando il campionato si formò con il nome di "Lega di Sofia" e si creò l'associazione calcistica bulgara nel 1923, il club fu inizialmente nell'ombra del rivale locale "Vladislav Varna", che conquistò i primi due campionati ufficiali nel 1924 e nel 1925.

Intorno al 1930, "Schiptschenski Sokol Warna", un'altra squadra della città, ottenne successi nel campionato, culminanti nel campionato del 1932. Dopo che Wladislaw riuscì a vincere nuovamente il campionato nel 1936, Titscha si mise in mostra e raggiunse la finale del campionato nei due anni successivi, che all'epoca si disputava tramite il sistema dei play-off.

Nel sistema di campionato a girone, Titscha vinse il suo primo titolo nel 1938. Durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale, la squadra non riuscì a ripetere il successo e si presentò con risultati mediocri.

Nuovo inizio dopo la Seconda Guerra Mondiale

L'anno 1945, in cui il club si fuse con il campione triplo e rivale locale "Wladislaw Varna", è spesso considerato la vera nascita. Durante i primi anni del club così creato, ci furono numerosi cambi di nome in TW-45 Varna (1945), Botew Varna (1948), Botew Stalin (1949), WUS Stalin (1950), WUS Varna, SKNA Varna (rispettivamente nel 1956) e ancora una volta WUS Varna (1959), ma con scarso successo poiché il club non si trovava nella massima divisione.

I club più di successo della città dopo la fine della guerra erano, insieme al rivale Spartak Varna, l'"Accademico Varna" che apparve nella massima serie bulgara nel 1952 e il successivo "SD Tscherno More Varna" che sarebbe diventato il loro futuro patrono. Prima che il WUS Varna si unisse a queste squadre nel 1969 per diventare "SAFD Tscherno More Varna", il Tscherno More Varna ottenne il terzo posto nel campionato nel 1953 e di solito giocava nella parte media della lega, mentre l'Accademico, in tre stagioni in prima divisione, riuscì a salvarsi solo una volta.

Sviluppi moderni a partire dagli anni '70

Dopo la fusione definitiva con il nome di Tscherno More, il club si è stabilito inizialmente nella metà della classifica della lega, fino a quando nella stagione 1976 la salvezza è stata mancata di poco e quindi è seguito la retrocessione. Dopo soltanto una stagione, il club è tornato e si è stabilizzato nella parte alta della classifica intorno al 1980, fino a quando è seguita un'altra caduta. Sebbene sia stato possibile garantire la permanenza nella lega dopo i play-off di promozione contro Belasiza Petritsch nel 1984, due anni dopo la retrocessione in seconda divisione è inevitabile.

La promozione è stata raggiunta solo al secondo tentativo e a questa è seguita immediatamente e quindi la terza retrocessione nel 1990. La tragedia della retrocessione immediata dopo la promozione si è abbattuta nuovamente sulla squadra nel 1994, mentre un anno prima (cioè nel 1993) la squadra aveva cambiato nome in "FK Tcherno More Varna".

Solo nel 2000 il club è tornato nella massima divisione e dalla stagione 2002/03 il Tscherno More si è stabilizzato nella parte superiore della classifica. Nella stagione 2008/09 il club ha raggiunto il primo turno della Coppa UEFA. Il club ha affrontato la squadra tedesca del VfB Stuttgart. Nella partita di andata, disputata al Stadio Nazionale Vasil Levski di Sofia, il Warna ha perso per 1-2 dopo essere stato in vantaggio per 1-0. Nella partita di ritorno a Stoccarda, la squadra era in vantaggio per 2-0 contro la favorita fino al 82º minuto, che avrebbe garantito ai bulgari l'accesso alla fase a gironi. La partita è finita 2-2 e i bulgari hanno perso la possibilità di una sorpresa.

Bilancio Coppa Europa

Bilancio totale: 12 partite, 5 vittorie, 3 pareggi, 4 sconfitte, 20 gol fatti e 12 subiti (differenza reti +8)