Clodiense

Clodiense Società Sportiva Dilettantisti

CLO
Pubblicità
Generale
Paese ItaliaItalia
Lega Serie DSerie D
Stagioni in campionato 11
Città Chioggia
Stadio
Stadio Aldo e Dino Ballarin
Capacità
3622
Grandezza
metri

La Unione Clodiense Chioggia S.r.l. S.S.D. è una squadra di calcio italiana, con sede a Chioggia, nella regione del Veneto.

Dal 2019 porta l'eredità storica della Chioggia Sottomarina, azienda che aveva chiuso l'attività sportiva otto anni prima. Il nome Unión CS, ancora molto utilizzato dai tifosi, deriva da Unión Clodia Sottomarina, nome che il club ha avuto dal 1971, anno della sua fondazione, fino al 1989.

Storia

Calcio a Chioggia prima del 1971

Il club è stato fondato nel 1971 a seguito della fusione delle due squadre della città di Chioggia: i blu e bianchi della Clodia dei fratelli Bruno e Dino Sartore e i verdi e neri del Sottomarina, del villaggio omonimo.

Clodia è nata nel 1920 e dopo la Seconda Guerra Mondiale ha disputato, tra le altre, un campionato di Serie C, tre campionati di Serie IV e tre campionati di Serie D; nella squadra hanno giocato anche Aldo e Dino Ballarin, membri del Grande Torino che hanno perso la vita nella tragedia di Superga. Una storia più recente è quella della US Sottomarina, che è stata fondata nel 1959 ma ha vissuto una rapida ascesa alla fine degli anni '60, ottenendo prima la promozione in Serie D e l'anno successivo in Serie C. Successivamente sono state disputate tre campionati di Serie C, l'ultimo dei quali è terminato con la retrocessione.

Unione C.S. (1971-2011)

Nel 1971, con entrambe le squadre nella Serie D, si decide di fondere le due, dando vita al FBC Unione Clodia Sottomarina. La nuova squadra ha adottato i colori granata in memoria del Grande Torino e dei fratelli Ballarin (nati a Chioggia), che ne facevano parte. L'artefice di questo nuovo inizio da parte dei tifosi è stato Teofilo Sanson, un appassionato di calcio e imprenditore nel settore dei gelati, che con l'aiuto di Franco Dal Cin è riuscito a riportare la Serie C a Chioggia. Successivamente Sanson si trasferì a Udine e, senza di lui, il declino dei granata fu rapido. Con due retrocessioni consecutive nelle stagioni 1976-77 e 1977-78, i granata si trovarono nelle categorie regionali.

Solo sotto la presidenza di Franco De Paolis sono riusciti a recuperarsi, tornando nel 1985 per competere nel Campionato Interregionale. Nel 1989 l'azienda cambiò nome in S.S.C. Chioggia Sottomarina; negli anni '90 le granate tornarono alle categorie inferiori fino ad arrivare alla Prima Categoria. La risalita iniziò nel 1995, con la nuova denominazione A.C. Chioggia Sottomarina, quando in quattro anni le granate vinsero tre campionati. Da ricordare la stagione 1996-97, in cui, oltre a vincere il torneo di Promozione, riuscirono a spiccare anche nella fase regionale della Coppa Italia Dilettanti, battendo 2-1 il Bassano Virtus in un Appiani Stadium colmo di 4.500 spettatori, per poi essere eliminati ai quarti di finale dal Gubbio (1-0, 2-4). Una promozione grazie al presidente Gianni Pagan, che vide le granate tornare definitivamente in Serie D.

Dopo alcuni campionati di metà classifica, nella stagione 2006-2007 ha conquistato il terzo posto che gli ha permesso l'accesso ai play-off, dove è stato eliminato dal Carpi (1-2). L'anno successivo, ha migliorato il suo risultato raggiungendo il secondo posto e arrivando anche alla finale del girone di qualificazione, dopo aver eliminato la Unión Deportiva Ciudad de Jesolo; la finale non gioca a suo favore, in quanto viene sconfitto in casa dal Sambonifacese per 1 a 0. Tuttavia, il secondo posto permette loro di giocare nella prima fase della Coppa Italia 2008-2009: nell'apertura della stagione si scontrano con il Cesena, ma vengono sconfitti per 3 a 1. L'anno vede il Chioggia Sottomarina qualificarsi per i play-off per la terza stagione consecutiva; ha vinto la fase a gironi eliminando prima l'Eurotezze e poi l'Union Quinto, ma nella fase nazionale è stato eliminato nel triangolare che lo ha visto contrapposto alla Viterbese e al Renate. I risultati ottenuti gli hanno valso una nuova partecipazione, nella stagione successiva, alla Coppa Italia.

La stagione 2009-10 si apre di nuovo con una partita fuori casa nella Coppa Nazionale d'Italia, l'avversario è il Cremonese che prende il sopravvento vincendo 2-0. Nei playoff Chioggia Sottomarina batte al primo turno il Fossombrone (1-0) ma viene nuovamente sconfitto dal Carpi, 3-1 nella finale di gruppo. Dopo molti anni chiusi nei playoff, il campionato 2010-2011 vede Chioggia Sottomarina in grande difficoltà societaria con una posizione finale a metà classifica. La crisi dell'estate 2011 non ha trovato vie d'uscita e Chioggia Sottomarina non è riuscita a firmare per la Serie D.

Gli anni dello 'Clodiense' (2011-2019)

Nell'estate del 2011, Sottomarina Lido, una squadra appena promossa in Eccellenza Veneto (fondata nel 2006), si è fusa con Chioggia Sottomarina, che non era iscritta alla Serie D, dando alla società il nome di Associazione Sportiva Dilettantistica Clodiense, non accettato dalla tifoseria organizzata dell'ex Union CS perché non è legato alla tradizione dei granata. Dopo una riunione chiarificatrice del nuovo presidente Ivano Boscolo Bielo con il gruppo ultras nel novembre 2014, non è stato raggiunto alcun accordo tra le parti, che si sono mantenute ferme nelle rispettive posizioni. Pertanto, sebbene la nuova Clodiense, promossa nel 2012 alla Serie D, abbia i colori sociali e la rappresentazione territoriale in comune con l'ex Chioggia Sottomarina, non avendo ufficialmente mantenuto la sua tradizione storica, non è più seguita dal movimento ultras della città veneta.

Il rinascimento di Union (dal 2019)

Dopo otto anni di Clodiense in Eccellenza e in Serie D con un piccolo seguito di pubblico, il 1° giugno 2019, alla fine di un dialogo promosso dall'assessorato allo sport del comune di Chioggia, tra ultras e il club, lo stesso club cambia il suo logo, rendendolo più simile a quello della tradizione unionista, e il suo nome in Unione Clodiense Chioggia SSD. La città e i tifosi organizzati tornano a seguire la squadra in massa.

Simboli e uniforme

L'Unione Clodiense indossa una maglietta granata. Come simbolo, la società ha un leone rampante di fronte a un cavalluccio marino. Il simbolo tradizionale è un leone rampante rosso su uno sfondo grigio.

Stadio

Il campo di gioco del club è lo stadio municipale Aldo e Dino Ballarin a Chioggia. Lo stadio offre una capacità totale di 3.622 posti a sedere.