Como 1907 è una squadra di calcio italiana fondata nel 1907 nella città lombarda di Como. I colori della squadra sono il blu e il bianco. Lo Stadio Giuseppe Sinigaglia è il campo di casa della squadra, con una capacità di 13.602 spettatori. Il soprannome della squadra è "Lariani", derivato dal nome latino (Lacus Larius) del Lago di Como. Lario/Lariani è un termine comune nella regione di Como per indicare tutto ciò che appartiene alla zona intorno al Lago di Como.
Storia
Inizi
L'associazione è stata fondata il 25 maggio 1907 con il nome di Como Foot-Ball Club al Bar Taroni a Como. Il Bar è stato anche la prima sede del club. I primi incontri sono stati amichevoli con squadre della zona di Milano e dalla Svizzera.
Il 1 ottobre 1911 venne inaugurato il primo campo da gioco con un torneo "internazionale". Como vinse contro la US Milanese con un punteggio di 8-0 e contro l'AC Bellinzona con un punteggio di 3-1. Il campo si trovava in Via dei Mille, nel centro della città di Como, e oggi non esiste più.
Nel 1912, il Como Foot-Ball Club si fuse con l'associazione sportiva studentesca Minerva e nel 1927 con L'Esperia. Da quel momento, il club prese il nome di Associazione Calcio Comense.
Nel 1927 fu inaugurato anche lo Stadio Giuseppe Sinigaglia, che è ancora oggi la sede del club. Il torneo di apertura si chiamava Coppa "Alessandro Volta" e il Como vinse. In semifinale si sconfisse l'Inter Milano con l'allora 17enne Giuseppe Meazza per 3-0. In finale il Como vinse contro il CFC Genova con le stelle dell'epoca Giovanni De Prà, Renzo De Vecchi e Virgilio Felice Levratto per 1-0.
Nel 1936, l'associazione è stata ribattezzata Associazione Sportiva Como, nel 1938, dopo la fusione con l'AS Ardita di Rebbio, è diventata Sportiva Como, seguita poi da Associazione Calcio Como.
Dopo la prima promozione in Serie A nella stagione 1949/50, il Como è rimasto nella massima serie italiana per quattro anni. Successivamente, il club ha oscillato tra la Serie B e la Serie C per venti anni.
Anni '70
Nel 1970, la squadra è stata trasformata in una società per azioni e ha assunto il nome di Como Calcio S.p.A.
Nel 1975 Como tornò in Serie A, ma riuscì a rimanere solo per una stagione. Dopo essere retrocessi in Serie C1 per un breve periodo, i lariani ottennero due promozioni consecutive nel 1978 e tornarono così in Serie A. Questa volta, nella prima stagione, riuscirono a garantirsi la permanenza in campionato, ma nella seconda stagione subirono nuovamente la retrocessione.
Anni '80
L'associazione dovette attendere fino al 1984 prima di poter tornare nella massima serie. In seguito, Como visse il periodo più vincente della sua storia, giocando cinque stagioni consecutive in Serie A. Nella stagione 1984/85, Hansi Müller giocò per il Como. Le prestazioni dei giocatori chiave Dan Corneliusson e Stefano Borgonovo portarono la squadra al brillante 9º posto nel 1986. Questa posizione fu difesa nella stagione 1987. Nel 1987, i punti di forza della squadra erano soprattutto nel reparto difensivo, dove Pasquale Bruno disputò un'eccellente stagione. Dopo il periodo di successo, però, seguì rapidamente un periodo di crisi, poiché la retrocessione in Serie B nel 1990 fu seguita dalla retrocessione in Serie C1.
Anni '90
Negli anni '90, il Como ha giocato nella Serie C1 ad eccezione della stagione 1994/95, quando ha partecipato alla Serie B.
A partire dall'anno 2000
Nel 2001, sotto la presidenza di Enrico Preziosi, si è ottenuta la promozione in Serie B, ma questo successo è stato oscurato da un incidente. Nella partita tra Como e FC Modena, disputata il 19 novembre 2000, il capitano di Como, Massimo Ferrigno, ha colpito con un pugno il giocatore del Modena, Franciasco Bertolotti, dopo la partita. Franciasco Bertolotti è caduto sfortunatamente e ha subito gravi lesioni alla testa, tanto gravi da metterlo in pericolo di vita per un lungo periodo. Massimo Ferrigno è stato squalificato per tre anni a causa del suo comportamento violento.
Nella stagione seguente, Como riuscì sorprendentemente a salire in Serie A. Un grande merito di questi successi fu dell'allenatore dell'epoca, Loris Dominissini, tuttavia non riuscì a ripetere i successi nella successiva stagione di Serie A. Questo nonostante l'ingaggio di vari giocatori esperti. Alla fine della stagione, si classificarono nettamente all'ultimo posto. Durante la stagione, Dominissini fu sostituito da Eugenio Fascetti, ma neanche lui riuscì a salvare Como dalla retrocessione.
Nella stagione successiva della Serie B, la crisi continuò e seguì una nuova retrocessione in Serie C1. Questa doppia retrocessione portò gravi problemi finanziari e nel 2004 portò al fallimento della società per azioni. Il club fu ri-fondato e riprese l'attività come Calcio Como S.r.l. nella Serie D. Di conseguenza, i Lariani non giocarono più in una lega professionistica per la prima volta nella storia del club.
Nel 2015/16 il Como è arrivato ultimo in Serie B con grande distacco. Sono stati impiegati tre allenatori e in totale sono stati utilizzati 41 giocatori. Nel 2016 si è verificato un nuovo fallimento, la squadra è arrivata settima in Serie C nella stagione 2016/17 sotto la guida del curatore fallimentare, la classe professionistica più bassa in Italia.
L'associazione è stata messa all'asta e solo al quarto concorso di offerte è stata acquistata da Akosua Puni Essien, moglie di Michael Essien, per 237.000 euro. Il marchio e il centro di allenamento non erano inclusi nell'asta. Dopo che la FIGC ha negato al FC Como l'ammissione al campionato di Serie C 2017/18 a causa di violazioni delle regole, la società non è stata in grado di pagare gli stipendi dei giocatori né i dipendenti, e anche i costi del centro di allenamento sono rimasti irrisolti. Il fallimento è avvenuto nuovamente nello stesso anno. La regola menzionata stabilisce che le nuove organizzazioni che subentrano a squadre di calcio fallite non possono partecipare immediatamente al calcio professionistico.
Nel 2017/18, il club di calcio (in realtà Società calcistica, ovvero società di calcio) è diventato Como 1907 S.r.l. e ha iniziato regolarmente nella Serie D. Nel 2018/19, Como 1907 è stato il primo classificato nella classifica finale della Serie D e ha riguadagnato il calcio professionistico. Nel 2019, SENT Entertainment Ltd. è diventato proprietario del club. Dietro SENT si trova la famiglia imprenditoriale indonesiana, o meglio i fratelli Budi e Michael Bambang Hartono, che hanno investito nella squadra e nello staff.
La stagione 2019/20 della Serie C si è conclusa con il club al 12° posto in una posizione di metà classifica. Fino al 3 febbraio 2021, Michael Gandler era il presidente, Dennis Wise, ex giocatore e allenatore della Premier League inglese, è stato inizialmente assunto come consulente esterno ed attualmente è CEO di Como 1907 insieme a Carlalberto Ludi.
Il Como 1907 è riuscito a ottenere la promozione anticipata in Serie B per la stagione 2021/22 già nell'aprile 2021, e quindi giocherà nella successiva stagione nella seconda divisione del calcio italiano. È stato il secondo salto di categoria in tre anni.