Fulham FC

Fulham Football Club

FUL
Pubblicità
Generale
Paese InghilterraInghilterra
Lega Premier LeaguePremier League
Stagioni in campionato 29
Città Londres
Data di fondazione 1879
Stadio Craven Cottage
Palmares
3
Championship
Stadio
Craven Cottage
Craven Cottage
Stevenage Road
Data di fondazione
1896
Capacità
25700
Grandezza
110 x 68 metri
Superficie
Tappeto erboso
Telefono
+44 (870) 442 1222
Fax
+44 (207) 384 4715
Statistiche allenatore
12/07/1977
46 anni
139
partite
Vincita
64
46.04%
Pareggio
28
20.14%
Perdita
47
33.81%

Il FC Fulham (ufficialmente Fulham Football Club, abbreviato FFC) - noto anche come The Cottagers, The Whites o The Lilywhites - è un club di calcio inglese con sede a Fulham, un quartiere di Londra occidentale. Fondato nel 1879, è il più antico club di calcio professionistico ancora attivo nella capitale britannica.

Nel 1949, il FC Fulham ottenne la promozione per la prima volta nella First Division e trascorse un lungo periodo nella massima serie dopo la seconda promozione nel 1959, fino al 1968. Dopo 33 anni trascorsi nelle serie minori, il FC Fulham giocò nella massima serie inglese dal 2001 al 2014 e ottenne nuovamente la promozione in Premier League nel 2018, nel 2020 e nel 2022.

Fino ad oggi, il club non ha vinto titoli nazionali o internazionali di rilievo. I momenti salienti nella storia del club sono stati raggiungere la finale della FA Cup nel 1975, poi nel 2002 vincere la Coppa UI, che ha garantito al club la prima partecipazione alla Coppa UEFA, e nel 2010 raggiungere la prima finale nella UEFA Europa League, in una competizione europea per club.

Le partite casalinghe si svolgono nel Craven Cottage Stadium vicino alla riva del Tamigi dal 1896. Il campo di allenamento si trova vicino al Motspur Park, dove ha sede l'accademia giovanile del club. Inoltre, qui giocava la squadra femminile del Fulham LFC, sciolta nell'estate del 2006, che disputava la maggior parte delle sue partite prima di ridenominarsi WFC Fulham nello stesso anno, senza alcun collegamento economico o legale con il FC Fulham. Dal 2014 è stata ristabilita la squadra femminile di un livello inferiore, chiamata FFC Women, all'interno del club.

Storia

Primo periodo (1879-1898)

Le radici del FC Fulham hanno origini ecclesiastiche ed sono strettamente legate all'opera missionaria dell'All Saints Church di Fulham, fondata nel 1868. L'aumento rapido della popolazione a Fulham Fields portò alla creazione di una seconda parrocchia nel 1874, la Chiesa di St. Andrew. Il primo vicario, John Henry Cardwell, considerava l'esercizio fisico come un ambito adeguato per coinvolgere i giovani che vivevano in gran parte nella povertà e vedeva nello sport un modo per promuovere valori cristiani come la comunità. Il quindicenne Tom Norman fondò nel 1879 il "St Andrew's Cricket and Football Club", anche se inizialmente il cricket aveva chiaramente la priorità. Le partite si svolgevano nella scuola domenicale di Star Road, dove la madre di Norman lavorava come insegnante. All'inizio, i giochi erano solo un passatempo fino a quando, nel 1883, arriva una svolta importante. Con il sostegno di influenti frequentatori della chiesa, tra cui il politico conservatore e patrono Patrick Murdoch, i giovani ottennero l'accesso al "Ranelagh Club". Sui ben curati prati esclusivi di questo club di campagna, i nuovi arrivati ora si allenavano in Fulham High Street e la loro posizione all'interno della comunità divenne evidente all'inizio della stagione 1886/1877 quando il club cambiò nome in "Fulham St Andrew's Cricket and Football Club".

I "Saints", come venivano chiamati i giocatori all'inizio, si svilupparono diventando una squadra di rilevanza regionale, vincendo 21 delle 22 partite nella stagione 1886/87 e conquistando la prima coppa della storia del club, la West London Association Cup. Quattro anni dopo arrivò il West London Observer Challenge Cup e a partire da gennaio 1889 il club prese il nome di "Fulham Football Club". Dal 1891 il FC Fulham condivise uno stadio con il locale Wasps Rugby Club. Questo stadio aveva il vantaggio di avere delle recinzioni attorno al campo, permettendo così di chiedere un prezzo di ingresso agli spettatori, garantendo una solida base finanziaria. Nella stagione 1892/93 il club fu uno dei membri fondatori della appena costituita West London League e debuttò per la prima volta nel London Senior Cup e nel Middlesex Senior Cup. Con 16 vittorie su 18 partite, il FC Fulham vinse in modo dominante la West-London-Liga e nel 1894 iniziò il progetto di costruire uno stadio professionale proprio. La scelta cadde sulla vecchia proprietà di Lord Craven del XVIII secolo, che il club trasformò nel corso di due anni nello stadio di calcio Craven Cottage. Nello stesso anno, nel 1896, il club si unì alla seconda divisione della London League e fece il suo primo tentativo nella Coppa d'Inghilterra. Con 13 vittorie su 18 partite, la squadra vinse in modo dominante il campionato di seconda divisione di Londra e da quel momento iniziò a giocare nella più ambiziosa Second Division della Southern League.

Nove stagioni nella Southern League (1898-1907)

Il FC Fulham ha ufficialmente assunto lo status di club professionistico nell'estate del 1898 e ha disputato cinque anni nella seconda divisione della Southern League sotto la guida del primo presidente J. F. Hitchcock. Nei anni 1902 e 1903, il club ha concluso al primo posto della classifica e ha consolidato la sua base economica convertendosi in una società a responsabilità limitata. La prospettiva sportiva è rimasta invariata inizialmente, poiché il FC Fulham ha mancato la qualificazione alla massima divisione nella fase finale delle "Test partite" contro Thames Ironworks (1-5, 1900), Swindon Town (1-3, 1902) e il FC Brentford (2-7, 1903). Poiché la seconda divisione era poco attraente - parallelamente, la squadra ha continuato a giocare nella London League Division One dalla stagione 1900/01 - e nella stagione 1902/03 comprendeva solo sei squadre, Hitchcock ha ottenuto la partecipazione alla massima divisione della Southern League nonostante la "mancanza di legittimazione sportiva".

Il club ha creato una società e ha emesso azioni del valore di 7.500 sterline per finanziare nuovi giocatori. Una serie di prominenti uomini d'affari londinesi ha sostenuto il club in questa importante fase di sviluppo, tra cui Henry Norris e John Dean, che ha influenzato il club per tre generazioni fino agli anni '70, mentre Norris successivamente divenne presidente dell'Arsenal FC. Nella prima partita della stagione 1903/04 contro il Tottenham Hotspur (0-0), solo due giocatori della stagione precedente facevano parte della squadra dei "Cottagers" e la squadra appena assemblata si è piazzata all'11° posto su 18 squadre. Con l'assunzione dell'esperto allenatore di football-league Harry Bradshaw nell'aprile 1904, la dirigenza influente del club ha ottenuto un altro colpo decisivo che è stato premiato con la vittoria del campionato della Southern League nel 1906 e nel 1907. Caratteristica di questa era, oltre al reparto difensivo composto dal portiere e capitano Jack Fryer, che aveva già disputato 173 partite nella football league e tre finali di FA Cup, dai difensori Harry Ross, Harry Thorpe e infine Ted Charlton, era soprattutto il "motore di centrocampo" con Pat Collins, Billy Morrison e Billy Goldie nelle posizioni di mezzo campo. Gli istanti creativi erano garantiti dagli esterni Fred Threlfall (sinistra), Albert Soar (destra) e Bert Kingaby (destra), mentre in attacco il ruolo centrale è stato affidato a Willie Wardrope, ex giocatore del Newcastle, e successivamente al nazionale scozzese Bobby Hamilton.

Nel maggio del 1907, il FC Fulham chiese di essere ammesso al campionato della Football League e la richiesta fu accolta con il sostegno delle abilità negoziali di Norris, nonostante le obiezioni del vicino FC Chelsea, con 28 voti a favore. La squadra penalizzata fu il Burton United, che dovette abbandonare la Football League Second Division. Così, dopo il Woolwich Arsenal, il FC Chelsea e il Clapton Orient, il Fulham divenne il quarto club londinese a partecipare alla Football League.

I primi anni nella Football League (1907-24)

La prima partita di campionato nella nuova lega della Fulham fu persa il 3 settembre 1907 in casa contro l'Hull City per 0-1; quattro giorni dopo seguì una vittoria per 1-0 in casa del Derby County. Da quel momento la squadra si stabilì nella nuova lega. La squadra, ancora guidata dal centrocampo formato da Collins, Morrison e Goldie, mancò di poco la promozione in prima divisione con un quarto posto in classifica, trovandosi solo a tre punti di distanza dalla seconda squadra promossa, il Leicester City. In questa prima stagione, la squadra ottenne anche una vittoria per 8-3 in trasferta contro il Luton Town nella FA Cup, che tutt'oggi rappresenta il record della squadra per una partita in trasferta. La squadra raggiunse le semifinali di questa competizione, perdendo per 0-6 contro il Newcastle United, anch'esso un record tutt'oggi valido per una semifinale nella Coppa d'Inghilterra.

Tuttavia, a questo promettente inizio nella Football League seguì un periodo di stagnazione sportiva, che fu iniziato dalla fine della stagione 1908/09 quando l'allenatore di successo Bradshaw terminò il suo incarico a Fulham. Il nuovo direttore sportivo fu Phil Kelso, che come il suo predecessore aveva già lavorato per l'Arsenal. Nelle dodici stagioni ufficiali fino a maggio 1924 - quattro anni durante la Prima Guerra Mondiale vennero disputati solo nella London Combination - il club non ottenne mai una posizione migliore del sesto posto nella classifica finale, raggiungendo al massimo il secondo turno nel FA Cup otto volte. Le squadre erano principalmente una miscela di talenti locali, "affari" di mercato convenienti e "vecchie stelle" che avevano già superato il loro apice. Tra i giocatori più famosi che furono ingaggiati intorno al 1910 c'erano l'egiziano Hussein Hegazi, il primo straniero nella squadra dei Cottagers, insieme all'amatore di successo Arthur Berry e Bobby Templeton, che assomigliava per il suo stile di gioco e personalità eccentrica al futuro George Best. I due centrocampisti Wattie White e, a partire dal 1920, Danny Shea si sono affermati come elementi chiave della squadra, rimanendo attivi per il club fino agli anni '20; inoltre, il capitano di lunga data Jimmy Torrance, il specialista delle corsie laterali Frank Penn e il portiere Arthur Reynolds sono stati elementi essenziali di quell'epoca.

Tra i rari momenti di gloria sportiva ci sono la vittoria per 1-0 nel primo incontro di campionato contro il vicino FC Chelsea nel dicembre 1910, la vittoria per 3-0 in FA Cup contro il club di prima divisione FC Liverpool nel 1912 e una netta vittoria per 6-1 contro l'Arsenal, retrocesso dalla prima divisione, nel novembre 1913. Nei primi anni '20, l'acquisto dei giocatori Danny Shea, Andy Ducat e del prolifico attaccante Barney Travers, che costò 3.000 sterline, sembrava un segnale di ambizioni rialzate; tuttavia, un incidente durante una partita contro il FC South Shields nel marzo 1922 fu un duro colpo per il club. Dopo la sconfitta per 1-0, furono sollevate accuse di corruzione nei confronti del FC Fulham, in particolare nei confronti dell'attaccante Travers, e dopo un'inchiesta durata tre settimane, fu dichiarato colpevole. A Travers fu inflitta una squalifica a vita, ma molti lo ritenevano solo una "capro espiatorio" e sospettavano che fosse il vero mandante l'allenatore Kelso. L'incidente gettò un'ombra lunga sul club, che cominciò a declinare e, alla fine della stagione 1923/24, con la difficile salvezza raggiunta, Kelso lasciò il club e si ritirò dal calcio, all'età di soli 53 anni.

Tempi tumultuosi e ritorno alla vecchia scuola (1924-46)

Se due allenatori avevano servito il FC Fulham nei precedenti 20 anni, la durata si ridusse notevolmente a partire dal 1924. Con Andy Ducat, per la prima volta un ex giocatore del club si cimentò anche come dirigente sportivo, ma nonostante alcuni successi nel FA Cup - tra cui il raggiungimento dei quarti di finale nella stagione 1925/26 dopo aver sconfitto tre squadre di prima divisione - ebbe poco fortuna in campionato. Con il 19º posto in classifica si evitò per poco la retrocessione in Third Division South e la dirigenza del club lasciò andare Ducat nel 1926 per installare Joe Bradshaw, figlio dell'ex allenatore di successo Harry Bradshaw, come suo successore. Tuttavia, la sorte non si migliorò e due anni dopo il FC Fulham dovette affrontare per la prima volta nella sua storia la retrocessione in terza divisione. La stagione di retrocessione 1927/28 presentava alcune particolarità. Nelle partite casalinghe il club si mostrò estremamente competitivo e solo il campione di seconda divisione, il Manchester City, aveva una statistica migliore. Tuttavia, le prestazioni in trasferta hanno stabilito un record negativo storico. Gli "Cottagers" persero tutte le prime 19 partite in trasferta di campionato (oltre all'eliminazione in coppa contro il FC Southport e insieme alle ultime due sconfitte in trasferta della stagione precedente, il FC Fulham subì una serie di 22 sconfitte in trasferta) e nonostante le 26 reti del nuovo centravanti Sid Elliott, una netta sconfitta per 0-4 contro il FC Blackpool nell'ultima giornata sancì la retrocessione. Il club inizialmente confermò Joe Bradshaw, ma quando il desiderato ritorno in seconda divisione non si avverò l'anno successivo, il suo tempo ebbe fine. Anche Ned Liddle cercò senza successo e non riuscì mai a inserirsi seriamente nella lotta per i primi posti durante i tre anni con rispettivamente il quinto, il settimo e il nono posto finale.

Poco prima della fine della stagione 1930/31, la dirigenza del club aveva già perso fiducia in Liddle e, all'inizio della stagione successiva, ha ingaggiato James McIntyre, che in precedenza aveva portato il FC Southampton nella Seconda Divisione. McIntyre ha costruito una nuova squadra che è stata rinforzata solo in due posizioni con l'ala destra gallese Billy Richards e l'attaccante centrale Frank "Bonzo" Newton. Ispirato in modo significativo dal suo modello Herbert Chapman, che stava costruendo l'Arsenal come il principale club di calcio inglese, il nuovo arrivato e la dirigenza del club hanno suscitato una nuova euforia nel "mediocre club di terza divisione", che ha subito portato alla vittoria del campionato della Third Division South nel 1932 e al ritorno nella seconda divisione. Oltre a Newton, che detiene ancora oggi il record stagionale del FC Fulham con 43 gol su 111 in 39 partite ufficiali, Jim Hammond, il primo giocatore del Fulham ad aver segnato più di 100 gol, ha segnato 31 gol in rete avversaria. Dietro di loro, l'asse composto da Bert Barrett, Len Oliver (che insieme hanno giocato oltre 850 partite per il FC Fulham) e il centrale difensivo Syd Gibbons ha dato stabilità alla squadra. Sulla scia di questi successi, la squadra si è mossain anche nella stagione 1932/33, quasi riuscendo ad ottenere una promozione diretta nella First Division. 15 partite con una sola sconfitta hanno catapultato il club in zona promozione in primavera 1933; tuttavia, solo un punto nelle ultime tre partite ha spento le speranze. All'inizio della stagione successiva, nel 1933/34, McIntyre ha permesso a Newton di andare al FC Reading per soli 650 sterline e ha sostituito il caro del pubblico con l'ex giocatore dell'Arsenal Jack Lambert, che però non ha soddisfatto le aspettative. Questo errore di valutazione è stato fatale per l'allenatore di successo James McIntyre e secondo il presidente Dean è stata la principale ragione del suo licenziamento nel febbraio 1934.

Con Jimmy Hogan, un ex giocatore del Fulham, divenne nuovamente allenatore all'inizio della stagione 1934/35. In oltre 20 anni aveva già fatto un nome nel continente europeo e pionierizzato in diversi paesi. Durante la sua prima esperienza in Inghilterra, introdusse una serie di nuovi metodi riguardanti la tattica e la nutrizione. Tuttavia, nonostante il ritorno di Bonzo Newton, i risultati furono solo mediocri e le innovazioni non furono ben accolte da alcuni giocatori. Pertanto, l'incarico terminò prima della fine del 1934, quando Hogan fu ricoverato in ospedale per un'appendicite. Dopo una fase interinale guidata dall'allenatore assistente Joe Edelston, che aveva già sostituito McIntyre dopo il suo licenziamento, l'ingaggio di Jack Peart, 47 anni, riportò l'"ordine desiderato" che il FC Fulham aveva mantenuto fino agli anni '20. Peart era un rappresentante della "vecchia scuola" e indossava sempre un elegante completo anziché l'abbigliamento da allenamento. Tuttavia, come con Phil Kelso, il FC Fulham rimase una squadra media nella seconda divisione durante gli anni con Peart, oscillando sempre tra il settimo e il quindicesimo posto in classifica, inclusa la prima stagione dopo la guerra nel 1946/47, e riuscendo a sconfiggere al massimo un avversario nel FA Cup, escludendo la stagione 1935/36. In quella stagione, il FC Fulham raggiunse per la seconda volta le semifinali della Coppa d'Inghilterra, ma fu sconfitto per 1-2 dallo Sheffield United, squadra della seconda divisione. Nonostante pochi momenti di successo, il club godette di grande sostegno nella seconda metà degli anni '30. Il record di spettatori ancora valido oggi fu registrato l'8 ottobre 1938 con 49.335 spettatori nella vittoria per 2-1 contro il FC Millwall, e un mese dopo la partita contro il Newcastle United attirò 64.166 spettatori, il numero più alto fino ad allora per una partita dei Cottagers.

Con Ernest Hiles, Dennis Higgins, Jimmy Tompkins, Jimmy Evans e non da meno l'attaccante Ronnie Rooke, il FC Fulham, sotto la guida di Jack Peart, aveva una nuova generazione di calciatori, ma hanno perso i loro "anni migliori" durante la Seconda Guerra Mondiale. Quando il campionato ufficiale della Football League fu sospeso poco dopo l'inizio della stagione 1939/40 fino al 1946, il FC Fulham partecipò a vari campionati e coppe di guerra. Nonostante i londinesi occidentali non abbiano vinto alcun titolo, i "Giochi di Guerra" videro la presenza di numerosi giocatori ospiti di spicco con la maglia del FC Fulham, nonché un Ronnie Rooke che segnò 212 gol in 199 partite.

Le due fasi della prima divisione nel ventesimo secolo (1946-1968)

La Football League ha ripreso ufficialmente l'attività nella stagione 1946/47 - la FA Cup era già iniziata l'anno precedente e il FC Fulham era già stato eliminato al terzo turno principale contro il primo avversario Charlton Athletic. Dopo la morte di John Dean, suo figlio ha assunto la presidenza nel 1944; della squadra prebellica solo sette giocatori facevano parte della rosa e tre giocatori erano nella formazione titolare. Tra i trasferimenti importanti nel quadro della ricostruzione sotto la guida dell'allenatore Jack Peart erano inizialmente il portiere nazionale nordirlandese Ted Hinton, il centrocampista Jack Watson e il già 32enne Pat Beasley dall'Arsenal FC; l'anno successivo si unì l'attaccante centrale Bob Thomas. Si poteva già notare un positivo sviluppo sportivo nella FA Cup inglese, dove si è raggiunto i quarti di finale; in particolare, una vittoria per 1-0 in trasferta di fronte a oltre 70.000 spettatori contro l'Everton FC aveva impressionato.

Nel 70º anno della storia del club, il FC Fulham ha festeggiato il suo più grande successo fino ad allora nella stagione 1948/49 con la promozione nella massima categoria del calcio inglese. Dopo la terza giornata di campionato, il club ha dovuto affrontare una tragedia con la morte di Jack Peart. Dopo un breve periodo di debolezza con solo una vittoria in sei partite, il segretario del club, Frank Osborne, ha assunto il ruolo di allenatore e ha prestato servizio al club in una doppia funzione. La squadra si è ripresa rapidamente e fino ad aprile 1949 si trovava in una lotta a tre con il West Bromwich Albion e il FC Southampton per le posizioni di vertice, vincendo il campionato di seconda divisione con cinque vittorie consecutive. Gli elementi chiave dell'"undici della promozione" erano il nuovo portiere Doug Flack, i difensori esterni Joe Bacuzzi e Walter Freeman e la linea di centrocampo composta da Len Quested (destro), Jim Taylor (centrale) e il capitano Pat Beasley (sinistro), che insieme hanno disputato 198 delle 210 presenze possibili. In attacco, Jack McDonald e Arthur Stevens, acquistati rispettivamente da Bournemouth per 12.000 sterline nell'agosto 1948, hanno supportato i centrali Bob Thomas, Arthur Rowley e Bedford Jezzard. In particolare, Rowley, acquistato da Osborne, ha dimostrato di essere un ottimo giocatore con 23 gol. All'inizio della stagione, Rowley era stato sotto contratto con il West Bromwich Albion, che aveva inflitto la sola sconfitta casalinga alla sua futura squadra FC Fulham con una vittoria per 2-1, segnando successivamente 19 gol in 22 incontri con i "Cottagers". Tuttavia, la permanenza nella massima categoria del calcio inglese è durata solo tre anni e si è conclusa con la retrocessione come ultima in classifica. Il club, alla sua prima stagione in First Division nel 1949/50 con un nuovo allenatore, Bill Dodgin, ha fatto affidamento sulla squadra che aveva ottenuto la promozione, ad eccezione di tre nuovi acquisti. Nonostante una buona prima stagione del FC Fulham, che ha scivolato al 17º posto solo alla fine del campionato con sette sconfitte consecutive, il problema è stata la scarsa produzione di gol. Oltre a Jezzard, anche Rowley non è riuscito a confermare le sue prestazioni al livello superiore, quindi solo Thomas e, a tratti, Stevens sono stati in grado di segnare più di dieci gol in stagione. Nonostante i trasferimenti ambiziosi dell'estate del 1950 – con l'acquisto del giocatore della nazionale irlandese Bobby Brennan per 20.000 sterline, oltre ai fratelli Eddie e Reg Lowe dell'Aston Villa - la forma del FC Fulham è calata nettamente. La retrocessione stessa nella turbolenta stagione 1951/52 è stata annunciata precocemente con zero punti dalle prime quattro partite. Ben presto, McDonald e Brennan hanno chiesto un trasferimento e la vendita di Len Quested nell'autunno del 1951 ha ulteriormente infuriato i tifosi contro la propria dirigenza sportiva. Nonostante il fatto che il club abbia subito 16 sconfitte con solo un gol di differenza nelle sue 23 sconfitte, la "lanterna rossa" è stata inevitabile alla fine con solo cinque vittorie casalinghe.

Nella seconda divisione, la squadra ritrovò la sua pericolosità in attacco e segnò complessivamente 428 gol in 210 partite di campionato tra il 1952 e il 1957. Sin dalle prime due sconfitte contro il Leicester City, in cui subì complessivamente dodici gol, di cui sette segnati dall'ex attaccante del Fulham Arthur Rowley, si capì che il ritorno nella First Division sarebbe stato un percorso lungo. Dopo il fallito tentativo di promozione nell'autunno del 1953, l'allenatore Dodgin fu licenziato e, invece di nominare un successore, la dirigenza affidò nuovamente la squadra al segretario Frank Osborne, che si avvalse dell'aiuto degli ex giocatori Frank Penn, Taffy O’Callaghan e Joe Bacuzzi. Solo nel febbraio del 1956, il vero allenatore Dug Livingstone fu assunto dai Cottagers. Gli attori principali negli anni '50 erano principalmente offensivi: oltre a Jezzard, che ritrovò la via del gol nella Second Division, Bobby Robson e Johnny Haynes iniziarono una carriera di successo. Sul fronte esterno, Charlie Mitten (a sinistra) e Arthur Stevens (a destra) completavano l'attacco. La difesa, invece, era un punto debole e subì 390 gol nello stesso periodo di cinque anni, facendo sì che la squadra si piazzasse al massimo all'ottavo posto in classifica. Livingstone apportò dei cambiamenti nella squadra fin da quando assunse l'incarico: dell'attacco rimasero solo Haynes e Stevens, e altre personalità di spicco furono gli acquisti dell'attaccante Roy Bentley e del terzino Jim Langley (in seguito anche di Graham Leggat dal FC Aberdeen), così come le promozioni di Tosh Chamberlain e Roy Dwight dalla squadra delle riserve. Improvvisamente, il Fulham FC si ritrovò inaspettatamente tra i pretendenti alla promozione nella stagione 1957/58, ma a causa delle fatiche dell'approdo in semifinale di FA Cup - dove la squadra perse contro i "Busby Babes" del Manchester United colpiti dalla catastrofe aerea di Monaco - e delle sei partite di campionato disputate in soli 13 giorni, la squadra scivolò fino al quinto posto. Dopo aver rifiutato un rinnovo di contratto, Livingstone lasciò la squadra e così nella nuova stagione 1958/59 la squadra fu affidata all'ex giocatore e allenatore delle giovanili Bedford Jezzard. Lì, il novizio allenatore ottenne immediatamente un grande successo. Guidati dal fulcro Johnny Haynes, dal centrocampista arretrato Roy Bentley e dal giovane ala Alan Mullery, si sviluppò una sfida per il titolo di campione di seconda divisione con il Sheffield Wednesday, che alla fine vinse la squadra delle "Owls", ma con una vittoria per 4-2 contro il FC Barnsley, il 18 aprile 1959, il Fulham Jezzard assicurò il ritorno nella massima serie.

La seconda fase di appartenenza alla prima divisione nella storia del club durò nove anni e fu caratterizzata principalmente dalla lotta per la permanenza in categoria. Il decimo posto ottenuto nella stagione 1959/60 fu il miglior piazzamento del Cottagers nel XX secolo. In quel periodo, il Fulham era considerato "la Cenerentola del calcio inglese", con uno stadio datato che ricevette impianti di illuminazione solo nel 1962, diventando l'ultimo club di prima divisione ad avere il sistema. Dopo la morte di Charles Dean nel dicembre 1958, il commediante Tommy Trinder lo sostituì, ma aveva poca abilità nel mondo del calcio professionistico sempre più ben pagato. Il club insisteva su un approccio tradizionale, si affidava ai giovani talenti e spesso lasciava partire i giocatori chiave all'arrivo di offerte lucrative. In particolare, la vendita di Alan Mullery, organizzata da Trinder senza informare il proprio allenatore, causò notevole malcontento. Due decisioni dannose per il club furono la costosa costruzione della tribuna "Riverside Stand", che rappresentava un peso finanziario considerevole, e l'assunzione dell'allenatore Vic Buckingham nel gennaio 1965. Buckingham, che aveva lavorato in precedenza all'Ajax Amsterdam e aveva contribuito a creare il "Total Football", rivoluzionò il club sia sul campo che fuori. Dopo il licenziamento del vice-allenatore Joe Bacuzzi, furono seguiti da Jimmy Langley, Maurice Cook, Tosh Chamberlain e successivamente da Rodney Marsh, Graham Leggat e Bobby Keetch, tutti ex pilastri del club. Anche se si faceva spazio per nuovi talenti come Steve Earle, Les Barrett, Jimmy Conway, Fred Callaghan e John Dempsey, le riforme non portarono frutti. Le prestazioni della squadra calarono ulteriormente, anche a causa del fatto che il leader Johnny Haynes non era più lo stesso dopo un incidente automobilistico nell'agosto del 1962. In totale, il Fulham chiuse tre stagioni consecutive tra i primi 20, con una posizione finale di 20º posto (dopo il 1962, nei 1965 e 1966), che oggi comporterebbe la retrocessione. Nell'ultima stagione, il club non si era mai unito al 19º posto. Anche gli ultimi tentativi di salvezza fallirono, poiché nel gennaio 1968 la dirigenza non rinnovò il contratto dell'allenatore Buckingham, e Bobby Robson, futuro allenatore della nazionale inglese, non riuscì a invertire la situazione nel suo primo incarico come allenatore principale.

Una finale di FA Cup e l'arrivo di Ernest Clay (1968-1985)

Quando Robson e la sua squadra si impegnarono nella lotta per la retrocessione anche nella Seconda Divisione, il suo incarico terminò dopo appena dieci mesi nel novembre 1968. Haynes assunse temporaneamente il ruolo di giocatore-allenatore, prima che, poco prima di Natale, Bill Dodgin junior, figlio dell'omonimo ex allenatore, venisse definitivamente designato come suo successore. Dodgin aveva recentemente portato i Queens Park Rangers nella massima serie inglese e vinto la Coppa di Lega, ma non riuscì a evitare la retrocessione diretta dei Cottagers in Terza Divisione. Dodgin avviò una ricostruzione, di cui fu vittima soprattutto Haynes nel gennaio 1970; la nuova maglia numero 10 e la fascia da capitano furono affidate al nuovo arrivo Barry Lloyd. Anche se la promozione diretta fallì, la squadra, giovane e ambiziosa, respirava di nuovo un nuovo spirito. Nella stagione 1970/71 il Fulham FC fu a lungo in testa alla classifica della Terza Divisione e raggiunse i quarti di finale della Coppa di Lega. Alla fine, una vittoria per 3-2 in trasferta contro il Bradford City garantì il ritorno nella seconda serie, anche se il titolo di campione della Third Division fu persa contro lo stesso avversario con una sconfitta casalinga per 0-1 contro il Preston North End. La filosofia votata all'attacco fu però fatale a Dodgin nella stagione di Seconda Divisione del 1971/72. La squadra incontrò grandi difficoltà di adattamento, poté essere rinforzata in difesa solo con late acquisizioni, come il portiere Peter Mellor nel febbraio 1972, e si assicurò la salvezza con un solo punto di vantaggio dopo una lotta duramente combattuta. Nel giro di pochi giorni, Trinder licenziò l'allenatore promosso l'anno precedente e assunse il suo "mentore" Alec Stock, che nel frattempo era stato impiegato al Luton Town.

Nel corso dei suoi quattro anni di mandato, Stock ha trasformato il FC Fulham in una squadra di media classifica di seconda divisione, che ha segnato e subito circa lo stesso numero di gol. Il club ha fatto notizia grazie a alcuni trasferimenti spettacolari, tra cui il campione del mondo Bobby Moore e il ritorno di Alan Mullery. Con questi giocatori, il FC Fulham ha raggiunto per la prima volta nella sua storia la finale di FA-Cup nel 1975, perdendo contro il West Ham United per 0-2. Durante questa edizione della coppa, il Fulham ha stabilito un record per il maggior numero di partite disputate in questa competizione, con dodici incontri tra il terzo turno e la finale, inclusi i replay (il numero "normale" sarebbe stato solo sei).

L'esibizione nello stadio di Wembley diede al club solo una breve sensazione di gioia, perché dal punto di vista sportivo dopo andò di nuovo in declino. Il declino era principalmente legato all'arrivo di Ernest Clay. L'uomo d'affari (senza esperienza calcistica) dello Yorkshire era inizialmente un semplice membro del consiglio direttivo, ma negli successivi dieci anni perseguì l'obiettivo di acquistare la proprietà fondiaria del club per utilizzarla per operazioni immobiliari. Stock, che dichiarò di aver previsto questo sviluppo nefasto, lasciò il club dopo poche partite nella stagione 1976/1977. Bobby Campbell, che aveva assunto la posizione di vice allenatore al posto di Alan Mullery poco prima, prese il suo posto e iniziò a fare ampie ristrutturazioni. Come Buckingham negli anni '60, Campbell sovrastimò le sue ambizioni. Nella squadra che scese in campo nell'agosto del 1978 non c'era più nessuno della squadra del Fulham che aveva giocato nella finale di FA Cup tre anni prima. I nuovi giocatori - tra cui Gordon Davies, Sean O’Driscoll, Roger Brown, Ray Lewington e Kevin Lock - rafforzarono la squadra solo all'inizio degli anni '80 e con i veterani George Best e il ritorno di Rodney Marsh, due "grandi nomi", che fecero solo una breve apparizione. Inoltre, c'era Peter Kitchen, trasferito nel febbraio del 1979 dal FC Orient per una cifra di 150.000 sterline, che non riuscì a migliorare il pessimo risultato della squadra in termini di gol segnati. Il club era già scivolato nella zona retrocessione nei primi mesi sotto la guida di Campbell, ma poi preparò la strada per la salvezza soprattutto con una vittoria per 3-1 contro il FC Chelsea. Dopo due stagioni mediocri, la squadra retrocesse nella Third Division nel 1980 e si aveva la sensazione che Campbell non avesse ottenuto il massimo dalla squadra, composta da una serie di giovani talentuosi giocatori. E così, dopo una serie di sei sconfitte nell'ottobre 1980, Campbell dovette andarsene.

L'assunzione dell'ex giocatore Malcolm Macdonald, appena trentenne, è stata una soluzione economica che si è rivelata redditizia. Supportato dal suo staff tecnico composto da Roger Thompson e George Armstrong, nonché successivamente da Ray Harford, Macdonald ha trasformato nuovamente la squadra in un undici che ha attirato l'attenzione con il suo calcio offensivo dopo alcuni iniziali problemi e che è tornata in Second Division nel 1982. La squadra, essenzialmente identica a quella dell'era Campbell, si è battuta con Lincoln City nell'ultima giornata per il terzo posto di promozione e ha tenuto a distanza il concorrente con un pareggio per 1-1. Macdonald ha continuato a rifiutarsi di voler consolidare solo il suo status nella seconda lega e ha portato la sua squadra nella parte alta della classifica nella stagione 1983/84. È stato per poco che non sono riusciti a raggiungere direttamente la First Division, a causa della sconfitta esterna per 0-1 nell'ultima partita contro il Derby County, che stava lottando per la salvezza. La partita è stata interrotta dopo soli 88 minuti perché gli spettatori avevano invaso il campo e sorprendentemente la vittoria dei "Rams" è stata confermata anche dopo un'indagine condotta dalla Lega. Gli eventi al Baseball Ground sono stati una svolta nel mandato di Macdonald e nel febbraio 1984 il suo assistente Ray Harford lo ha seguito come allenatore capo.

Il FC Fulham nell'abisso (1985-1997)

Dall'inizio della stagione 1985/86, il club ha iniziato a collassare quasi completamente. Numerosi giocatori chiave sono stati venduti per ripagare il debito in rapido aumento. Le 26 sconfitte su 42 partite di campionato rappresentano un record negativo per il club, che è finito all'ultimo posto in classifica con 13 punti di distacco dalla zona di salvezza. Oltre all'allenatore Harford, anche il presidente Clay ha abbandonato la "nave che affonda". Due anni prima, aveva acquistato il terreno ufficialmente di proprietà della chiesa per 900.000 sterline e aveva dichiarato di voler utilizzare il ricavato dalla parziale edificazione per ripagare i debiti del club. Tuttavia, ha venduto il terreno per circa nove milioni di sterline alla società immobiliare Marler Estates, incassando un profitto di 5,5 milioni di sterline, al netto dei suoi debiti residui di 3,5 milioni di sterline. Con David Bulstrode, il presidente di Marler Estates, ha assunto la guida del FC Fulham e, dopo soli nove mesi, le sue intenzioni sono diventate evidenti con l'acquisto aggiuntivo degli impianti dei Queens Park Rangers (Loftus Road) e del FC Chelsea (Stamford Bridge). Il piano prevedeva una fusione tra il FC Fulham e i Queens Park Rangers - tra i nuovi nomi della nuova struttura c'era "Fulham Park Rangers" - con la Loftus Road come nuova sede delle partite casalinghe e "mano libera" per Marler per quanto riguarda il Craven Cottage. La protesta pubblica fu forte e in seguito un gruppo guidato dall'ex giocatore, presidente del sindacato dei calciatori e conduttore televisivo Jimmy Hill riuscì a riacquistare la squadra e a garantirne la sopravvivenza con una ristrutturazione come "Fulham FC 1987 Ltd."; Hill divenne il nuovo presidente del FC Fulham. Il Craven Cottage rimase di proprietà di Marler Estates e, dopo la loro acquisizione nel 1989, passò a Cabra Estates. Poco dopo, la Royal Bank of Scozia divenne il nuovo signore feudale, accordandosi con il FC Fulham per il prezzo di acquisto di 7,5 milioni di sterline, che però il club riuscì a raccogliere solo nel 1997.

Dal punto di vista sportivo, il FC Fulham ha "vagato" tra il 1986 e il 1990 sotto la guida dell'allenatore Ray Lewington nella Third Division. L'unico momento di rilievo durante questo periodo è stato il raggiungimento dei play-off nella stagione 1988/89, ma la squadra è stata sconfitta chiaramente nelle semifinali con due sconfitte (0-1 e 0-4) contro i Bristol Rovers. Con l'arrivo di Alan Hicks come nuovo allenatore nell'estate del 1990, è iniziata una serie di decisioni sbagliate da parte della dirigenza sportiva. Hicks, che aveva lavorato come vice allenatore di Jimmy Hill al Coventry City, non era stato attivo nel calcio inglese in una posizione di rilievo per dieci anni ed è stato subito in difficoltà. La squadra ha evitato di poco la retrocessione in quarta divisione e dopo una sconfitta in FA Cup contro il FC Hayes di una categoria inferiore nel novembre del 1991, il simpatico Hicks, ma non rispettato dai suoi giocatori, è stato licenziato. Con lo scozzese Don Mackay, la dirigenza ha commesso un altro errore e non ha corretto la situazione per molto tempo. Anche Mackay ha avuto problemi di autorità, ha fatto giocare spesso i giocatori in posizioni scomode ed era considerato confuso e ingenuo dai suoi "subordinati" per quanto riguarda il suo lavoro di allenamento e le sue indicazioni tattiche. Nel marzo del 1994, è stato superato il limite del sopportabile; Hill ha fatto irruzione nello spogliatoio con la squadra in svantaggio per 0-1 contro il Leyton Orient all'intervallo e ha assunto la responsabilità dell'allenamento; il giorno successivo, Mackay ha ricevuto i suoi documenti di licenziamento. Ray Lewington, che nel frattempo era stato messo in secondo piano, ha assunto temporaneamente il ruolo di allenatore, ma non è riuscito a evitare il punto più basso nella storia del club. Il FC Fulham è stato retrocesso nella terza divisione, ora chiamata la lega professionistica inglese più bassa.

La scelta di Ian Branfoot come nuovo allenatore ha sorpreso alla luce dei suoi insuccessi al FC Southampton. Come "cane da guardia", ha imposto una necessaria ricostruzione, ha dato fiducia ad una serie di ex giocatori del Southampton e ha portato la sua nuova squadra ad un mediocre ottavo posto nella stagione 1994/95. Seguì un disastroso percorso sportivo nella stagione 1995/96, in cui il FC Fulham si mantenne sempre vicino alla parte bassa della classifica e non rischiò la retrocessione solo perché il Torquay United si trovava in fondo alla classifica. La situazione si è ulteriormente aggravata quando il Fulham, al penultimo posto in classifica, si è recato fuori casa allo stadio Plainmoor per giocare contro il Torquay e ha perso per 1-2. Così il Fulham aveva vinto solo due delle ultime venti partite e non era riuscito a migliorare la situazione nemmeno con tre pareggi. Due settimane dopo la partita contro il Torquay, Branfoot è stato licenziato - è tornato in seguito in un altro ruolo nella società - e il Fulham ha concluso la stagione al 17º posto in classifica. Il successore di Branfoot, Micky Adams, ha invertito il trend al ribasso e la squadra, guidata dal capitano Simon Morgan e dal goleador Mick Conroy, ha ottenuto la promozione in terza divisione quattro giornate prima della fine della stagione 1996/97, arrivando seconda in classifica. Fuori dal campo, il club sotto la presidenza di Hill riacquistò il Craven Cottage, ma né Hill né Adams trassero beneficio da questi eventi positivi e lasciarono il campo poco dopo l'arrivo del nuovo "salvatore".

La Rivoluzione di Al-Fayed (1997-2007)

Nell'estate successiva, il multimilionario Mohamed Al-Fayed acquistò il club, licenziò Adams dopo un avvio di stagione debole e lo sostituì con la coppia celebrata come "Dream Team" composta dal capo allenatore Ray Wilkins e dal "Chief Operating Officer" Kevin Keegan, con l'obiettivo di far salire il FC Fulham in Premier League nei prossimi cinque anni. Gli investimenti costosi resero il club un contendente alla promozione molto seguito dai media, ma la squadra poco affiatata raggiunse solo il sesto posto in classifica. Sebbene ciò consentisse loro di partecipare ai playoff promozione, l'undici allenato solo da Keegan fallì contro il Grimsby Town. Con Keegan, il FC Fulham compì un volo spettacolare nella stagione 1998/99. La squadra guidata da Chris Coleman, il primo giocatore della terza lega inglese a costare 2 milioni di sterline, raccolse 101 punti su 138 possibili e rimase imbattuta per 24 partite nonostante l'approccio offensivo. Tuttavia, l'esperienza di Keegan si concluse in modo amaro quando, nel febbraio 1999, assunse permanentemente il ruolo di allenatore della nazionale inglese dopo il licenziamento di Glenn Hoddle. Poiché il club puntava alla continuità, la scelta del successore ricadde su Paul Bracewell, ex giocatore del Fulham e amico stretto di Keegan dai tempi di Newcastle. A differenza di Keegan, Bracewell fece giocare in modo decisamente più difensivo. La squadra, nonostante ulteriori investimenti - tra cui l'acquisto da 3 milioni di sterline di Lee Clark e il controverso giocatore in prestito Stan Collymore - diventò molto noiosa, rimase fuori dalla lotta per la promozione e segnò solo un gol in otto partite di campionato tra dicembre 1999 e gennaio 2000. Poco dopo, Bracewell fu licenziato e fino alla fine della stagione il campione del mondo tedesco del 1990 Karl-Heinz Riedle assunse il ruolo di giocatore allenatore ad interim, con Roy Evans come suo assistente, l'ex allenatore del Liverpool.

Con grande gioia la dirigenza del club annunciò che l'ex giocatore della nazionale francese e campione europeo nel 1984 Jean Tigana è stato ingaggiato come successore di Bracewell. Tigana aveva già lavorato con successo all'AS Monaco e puntava a cambiamenti radicali nella filosofia di gioco, nell'allenamento e nelle abitudini alimentari inglesi - simile al suo connazionale Arsène Wenger, che aveva provocato un simile "shock culturale positivo" con il rival cittadino Arsenal. Le colonne portanti del gioco veloce desiderato erano John Collins, che Tigana aveva già allenato a Monaco, e Louis Saha e Luís Boa Morte. Insieme, il "nuovo FC Fulham" ha stabilito nuovi standard e record nella stagione 2000/01. Le prime undici partite sono state tutte vinte, il più serio concorrente per la promozione, il Watford FC, è stato umiliato 5-0 il giorno di Santo Stefano e alla fine, con 101 punti, è stata sicurata la vittoria del campionato di seconda divisione. Saha ha contribuito immediatamente a qualificarsi per la Premier League segnando 32 gol e il trio composto da Luís Boa Morte e Barry Hayles è stato l'attacco più prolifico del Fulham dalla stagione 1931/32 con un totale di 72 gol. Oltre ai "numeri" nudi e crudi, il mondo del calcio è rimasto impressionato soprattutto dal gioco di alta qualità della squadra ancora di seconda divisione e poiché il team contava 14 nazionali nel suo organico, molti esperti parlavano già di una partecipazione non lontana alla Champions League. La previsione non si avverò. Il terzetto precedentemente prolifico realizzò solo 17 gol complessivamente in Premier League nella stagione 2001/02; la squadra invece trovò molte difficoltà contro le difese della massima serie e segnò meno di un gol in media. L'entusiasmo spuntò solo nelle competizioni di coppa. Inizialmente il club raggiunse le semifinali di Coppa d'Inghilterra e nell'estate del 2002, grazie alla vittoria nella Coppa UI, si qualificò per la Coppa UEFA, dove fu fermato dal club di Berlino Hertha BSC nella terza fase dopo aver battuto Hajduk Spalato e Dinamo Zagabria. Gli highlights venivano sempre più oscurati dalla battaglia quotidiana per un posto nella parte inferiore della classifica, con trasferimenti costosi che non avevano portato i miglioramenti sperati - in particolare si rivelò un grave fardello nell'era Tigana il costoso flop di 11,5 milioni di sterline Steve Marlet. Nella stagione 2002/03 Fulham si avvicinò in modo minaccioso alla zona retrocessione e Al-Fayed comunicò al sempre più svogliato Tigana che il suo contratto non sarebbe stato rinnovato alla fine della stagione. Dopo una serie di cattivi risultati, tra cui una sconfitta casalinga per 0-4 contro i Blackburn Rovers, Tigana fu infine licenziato prima della fine della stagione. Cinque giornate prima della fine, l'ex giocatore Chris Coleman assunse l'incarico di allenatore, ottenendo 10 punti su 15 possibili nelle rimanenti partite e garantendo al club la permanenza in Premier League.

Coleman è stato nominato allenatore permanente nell'estate del 2003 e ha mantenuto la squadra al di fuori della zona retrocessione con un ottavo posto nella sua prima stagione completa. Il fatto che la squadra non avesse giocato "partite casalinghe" a causa dei lavori di ristrutturazione dello stadio Craven Cottage dal 2002 ha reso questo risultato ancora più significativo. Anche nella stagione 2004/05, dopo il ritorno nel proprio stadio, Coleman ha smentito le previsioni di molti esperti che consideravano il Fulham candidato alla retrocessione a causa della sua scarsa esperienza da allenatore. L'era dei grandi acquisti era finita e, a differenza di Tigana, Coleman ha puntato maggiormente su giocatori di madrelingua inglese, cercando spesso di acquistare giocatori con esperienza in Premier League. Solo nella stagione 2006/07 la squadra, che non presentava più giocatori della gestione di Tigana dopo la partenza di Boa Morte, si è avvicinata pericolosamente alla zona retrocessione dopo sette partite senza vittorie. Il club ha quindi deciso di licenziare Coleman; come suo successore è stato nominato Lawrie Sanchez fino alla fine della stagione, e con la squadra ha garantito la permanenza in Premier League due giornate prima della fine, con una vittoria per 1-0 contro il Liverpool.

Storia recente (dal 2007)

Nel maggio 2007, la dirigenza del Fulham ha assunto Sanchez a tempo pieno, che ha così rinunciato al suo incarico di allenatore della nazionale dell'Irlanda del Nord. Tuttavia, il Fulham non è riuscito a convincere nella prima metà della stagione, ottenendo solo due vittorie e otto pareggi nelle prime 19 partite, e si è quindi trovato a iniziare il girone di ritorno da una posizione di retrocessione. Vicino alla fine del girone di andata, Sanchez è stato licenziato il 21 dicembre 2007. Nove giorni dopo, è subentrato Roy Hodgson, ex allenatore della Finlandia e della Svizzera. Anche il cambio di allenatore all'inizio non ha portato alla desiderata stabilizzazione sportiva, ma con un "sprint finale" la squadra è riuscita a trasformare un distacco di 4 punti dopo la 33ª giornata in una salvezza. Inoltre, il Fulham è riuscito per la prima volta nella sua storia nella Premier League a vincere tre partite consecutive in trasferta.

Nella stagione successiva, il FC Fulham fu molto più fortunato e venne eliminato solo ai quarti di finale della FA Cup dal Manchester United. In Premier League la squadra allenata da Roy Hodgson fu costantemente in lotta per il titolo e non si trovò mai in zona retrocessione. Dopo importanti vittorie contro Arsenal e Manchester United, i Cottagers terminarono il campionato al settimo posto, qualificandosi così per il terzo turno di qualificazione di Europa League. Nella fase a gironi della competizione, la squadra si impose sia contro il Vėtra Vilnius (3-0, 3-0) che contro l'Amkar Perm (3-1, 0-1), venendo poi sorteggiata nel Gruppo E insieme a AS Roma, FC Basilea e CSKA Sofia. Il FC Fulham superò la fase a gironi grazie a una vittoria per 3-2 in trasferta contro il Basilea nell'ultimo turno, qualificandosi per gli ottavi di finale dove eliminò sorprendentemente la favorita Juventus Torino. Ai quarti di finale, la squadra sconfisse il VfL Wolfsburg con una differenza di un solo gol in entrambe le partite. In semifinale, affrontò l'Hamburger SV, battendolo con un pareggio per 0-0 nella partita d'andata e una vittoria per 2-1 nella partita di ritorno, qualificandosi così per la prima volta nella sua storia per la finale di una competizione internazionale. Tuttavia, nella finale del 12 maggio 2010 allo stadio Volksparkstadion, la squadra perse per 1-2 dopo i tempi supplementari contro gli spagnoli dell'Atlético Madrid. Alla fine della stagione 2009/10, Hodgson lasciò il FC Fulham per il FC Liverpool e fu sostituito dal gallese Mark Hughes.

Il FC Fulham ha iniziato in modo altalenante la stagione 2010/11. Nonostante sia rimasto imbattuto nelle prime sette partite, ne è risultata solo una vittoria. Dopo un girone di andata complessivamente debole, il FC Fulham si è trovato al 19º posto dopo la 21ª giornata; dopo un ritorno molto forte, è riuscito a raggiungere l'8º posto. Nella FA Cup è stato eliminato agli ottavi di finale in casa dai Bolton Wanderers. Nella classifica del fair play UEFA, l'Inghilterra si è classificata al secondo posto dietro la Norvegia e quindi ha avuto il diritto di iscrivere una squadra aggiuntiva alla UEFA Europa League 2011/12. Questo posto è stato assegnato al FC Fulham in base alla classifica del fair play della Premier League. Pertanto, inizia già il 30 giugno 2011 con il primo turno preliminare della UEFA Europa League nella stagione 2011/12.

Il 2 giugno 2011, il manager Mark Hughes ha utilizzato un'opzione nel suo contratto e ha lasciato il FC Fulham dopo undici mesi. Cinque giorni dopo, il 7 giugno 2011, il olandese Martin Jol ha firmato un contratto di due anni con un'opzione per un altro anno. Il 1 dicembre 2013, Jol è stato licenziato per mancanza di successo e sostituito dal suo ex assistente René Meulensteen. Poiché la crisi sportiva è continuata anche sotto la guida di Meulensteen, nel febbraio 2014, per la prima volta un tedesco, Felix Magath, ha assunto il ruolo di allenatore.

Dopo dodici stagioni nella Premier League, la retrocessione in seconda divisione fu sancita il 3 maggio 2014 dopo una sconfitta per 1-4 contro lo Stoke City.

Dopo aver eliminato il Derby County con un punteggio di 0-1 nel primo turno e 2-0 nel ritorno al Craven Cottage, nella semifinale della stagione 2017/18 della EFL Championship, il FC Fulham è riuscito, il 26 maggio 2018, a tornare in Premier League dopo quattro stagioni. Con una vittoria per 1-0 contro l'Aston Villa nella finale dei play-off, disputata davanti a 90.000 spettatori nell'esaurito stadio di Wembley. Nel corso di questo periodo, la squadra è diventata un'elevatore. Dopo un anno, è tornata nella seconda divisione. Immediatamente, ha riconquistato l'élite del calcio inglese. Ma dopo solo una stagione, i "Lilywhites" sono nuovamente retrocessi in EFL Championship. Una vittoria per 3-0 nella partita casalinga contro il Preston North End ha garantito il ritorno in Premier League il 19 aprile 2022 (giornata 43, in anticipo).

Rivalità

Il FC Fulham ha una grande rivalità con il FC Chelsea, anch'esso situato a Fulham, e le partite tra le due squadre sono conosciute come il "Derby di West London". I tifosi del FC Fulham hanno espresso questa rivalità in numerosi cori, nonostante le due squadre abbiano giocato in diverse divisioni per la maggior parte degli ultimi 40 anni. Come punto di partenza delle dispute riaccese si può considerare una partita del 19 marzo 2006, quando il FC Fulham sconfisse il FC Chelsea per la prima volta dopo quasi 27 anni. In una partita molto combattuta, il capitano della squadra, Luís Boa Morte, segnò il gol della vittoria, intercettando un tiro deviato di Steed Malbranque. Inoltre, un possibile gol del pareggio di Didier Drogba del Chelsea fu annullato per un fallo di mano e William Gallas fu espulso dopo un fallo su Heiðar Helguson, provocando una rissa sul campo di gioco. Dopo la fine della partita e l'irruzione dei tifosi del FC Fulham sul campo, si verificarono scontri fisici quando anche i tifosi del Chelsea entrarono in campo. Ci sono anche tensioni con i tifosi di altre squadre dell'ovest di Londra, come i Queens Park Rangers ("QPR", del vicino quartiere di Shepherd's Bush) e il FC Brentford. Per lungo tempo queste due squadre hanno giocato in leghe minori, finché il QPR è stato promosso in Premier League nella stagione 2010/11.

Anche con gli altri club di Londra - tra cui West Ham United, Crystal Palace, Tottenham Hotspur, Charlton Athletic e l'Arsenal FC - esistono rivalità. Fuori dalla capitale non ci sono altre tensioni significative, anche se il Fulham FC ha avuto alcuni duelli infuocati con i Blackburn Rovers, compresi i giochi per il campionato di seconda divisione nella stagione 2000/01.

Parchi giochi

Nei primi 17 anni della sua esistenza, il FC Fulham non aveva uno stadio fisso. Le squadre disputavano le partite casalinghe in almeno nove location diverse, prima che il club si trasferisse a Craven Cottage nel 1896. Il terreno precedentemente trasandato era stato ricostruito e dotato di 250 posti a sedere. Negli anni '30 c'erano progetti per aumentare la capacità a 80.000 posti, ma non sono mai stati realizzati. Da allora, i londinesi giocano ininterrottamente a Craven Cottage dal 1896, ad eccezione del periodo tra il 2002 e il 2004, quando sono stati costretti a trasferirsi a Loftus Road a causa di lavori di ristrutturazione. Lo stadio si trova direttamente sul Tamigi, nel distretto londinese di Hammersmith e Fulham ed è raggiungibile tramite la linea della metropolitana District Line (stazione Putney Bridge). Offre 25.678 posti a sedere e dal 2004 non ha più posti in piedi a causa della ristrutturazione.

Giocatori precedenti

La seguente lista mostra i dieci giocatori con il maggior numero di presenze e gol nella storia del FC Fulham. Le partite ufficiali rilevanti includono quelle del campionato inglese, della FA Cup, della Coppa di Lega e delle competizioni europee per club.

Cronaca degli allenatori

Nota sulla tabella: vengono presi in considerazione solo gli allenatori capo permanentemente impiegati, quindi non sono incluse soluzioni provvisorie per un periodo di transizione.

Calcio femminile

Il Women's Football Club Fulham (abbreviato come WFC Fulham) era associato al FC Fulham fino al 2006 e fino a quel momento portava il nome ufficiale Fulham Ladies Football Club. Dalla stagione 2006/07, il club, sciolto nel 2010, è stato gestito in modo indipendente e ha giocato nella FA Women's Premier League National Division, la massima serie del calcio femminile inglese, tra il 2002 e il 2007 e tra il 2008 e il 2009. Il Fulham LFC è stato il primo club europeo di calcio femminile a introdurre il professionismo nel 2000, ma questa decisione è stata revocata nel 2003.

Storia

L'associazione è stata fondata nel 1993 come successore dei Friends of Fulham trasferiti all'AFC Wimbledon, che avevano vinto la FA Women’s Cup nel 1985, e ha iniziato nella divisione Greater London. Dopo diverse promozioni, nel 2001 Fulham raggiunse per la prima volta dalla rifondazione e per la quarta volta complessivamente la finale della FA Women’s Cup, dove fu sconfitto dalla locale squadra rivale Arsenal LFC per 0-1. La stagione 2001/02 è stata molto positiva. Oltre alla promozione in prima divisione, le donne di West London hanno vinto per la seconda volta il torneo (2-1 contro le Doncaster Belles) e per la prima volta la coppa di lega (7-1 contro il Birmingham City). In tutte le competizioni la squadra ha segnato ben 342 gol. Arrivata in prima divisione, la squadra è stata immediatamente campione: durante tutta la stagione di campionato la squadra è rimasta imbattuta e ha difeso il titolo anche in coppa e nella coppa di lega. Essendosi aggiudicato il FA Women’s Community Shield all'inizio della stagione, le donne di Fulham hanno vinto tutti e quattro i titoli della stagione. Nell'estate del 2003, dopo un'altra vittoria in coppa, il club ha vinto per la seconda volta il Community Shield, l'ultimo successo nazionale fino ad oggi. Nella UEFA Women’s Cup dello stesso anno, la squadra è stata eliminata ai quarti di finale dal 1. FFC Francoforte. Negli anni seguenti, il club ha dovuto abbassare le sue ambizioni e si è trovato sempre più in pericolo di retrocessione.

Il 16 maggio 2006 è stata annunciata la dismissione del Fulham LFC come sezione femminile del FC Fulham. Questa decisione è stata motivata dalla mancanza di attenzione da parte dei media e dalla scarsa affluenza di pubblico. Nonostante le difficoltà, il club è riuscito a trovare sponsor sufficienti per continuare a giocare come club indipendente con il nome di WFC Fulham nella FA Women's Premier League. Tuttavia, la squadra della stagione 2006/07 era troppo debole per competere con gli altri club e è retrocessa nella FA Women's Premier League Southern Division. Il momento più negativo è stata la sconfitta per 0-14 contro l'Arsenal LFC. Dopo la promozione immediata nel 2008, la squadra ha subito una nuova retrocessione nel 2009 con solo una vittoria. Seguì poi, dopo la stagione 2009/10, la caduta in terza divisione, a seguito della quale il WFC Fulham ha perso il sostegno dei suoi sponsor e si è sciolto. Nel 2014, la Fulham FC Foundation, un'organizzazione benefica del FC Fulham, ha fondato nuovamente due squadre femminili di livello inferiore con il nome di Fulham FC Foundation Ladies. Successivamente, sono state rinominate Fulham FC Women (abbreviato FFC Women).

Rugby League

Nella stagione 1980/81, il FC Fulham ha fondato una squadra professionistica di rugby a 13 nella Rugby Football League, chiamata Fulham Rugby League Club, al fine di generare entrate aggiuntive. Dopo diverse promozioni e retrocessioni nei successivi anni e profonde perdite finanziarie, nel 1984 il FC Fulham si è separato dalla squadra, che oggi continua a partecipare al campionato Super League come unico club professionistico di Londra con il nome di Harlequins Rugby League. Il Fulham Rugby League Club giocava le sue partite casalinghe al Craven Cottage.