José Antonio Camacho Alfaro (8 giugno 1955 a Cieza, Murcia) è un ex calciatore e allenatore di calcio spagnolo. È stato, tra l'altro, il commissario tecnico della nazionale spagnola dal 1998 al 2002 e quello della nazionale cinese dal 2011 al 2013.
Carriera
Giocatore
Ha giocato come difensore per il Real Madrid tra il 1973 e il 1989. Durante questo periodo ha vinto nove volte il campionato, tre volte la Copa del Rey, una volta la Supercoppa di Spagna e due volte la Coppa UEFA.
Camacho ha disputato 81 partite internazionali. Era presente al disastroso Campionato del Mondo del 1982, così come in Messico nel 1986, e nella finale del Campionato Europeo di calcio del 1984 in Francia, che è stato il suo più grande successo come calciatore internazionale.
Allenatore
La sua carriera da allenatore finora è stata contraddistinta da successi alternati. Dopo aver portato il Rayo Vallecano in Primera División nel suo primo anno, si trasferì a Barcellona dove contribuì anche alla promozione dell'Espanyol. Lì Camacho trascorse un buon anno caratterizzato da un calcio offensivo nel migliore tradizione spagnola. Il risultato del suo lavoro fu un quarto posto e la qualificazione per la Coppa UEFA. Seguì una breve parentesi al Siviglia, prima che il ritorno di Camacho al Real Madrid si concludesse in circostanze sfavorevoli: una dimissione dopo soli 22 giorni in carica e prima della prima partita; le divergenze con la dirigenza furono citate come motivo. Camacho tornò all'Espanyol, ma non riuscì a replicare i successi del passato. La squadra si classificò nella parte centrale della classifica.
Nel 1998 ha preso il controllo della nazionale spagnola, che ha portato sia alla fase finale degli Europei del 2000 che alla Coppa del Mondo in Giappone/Corea del Sud due anni dopo, raggiungendo i quarti di finale.
Nel 2002, prese il posto di allenatore del Benfica Lisbona durante la stagione e portò la storica squadra dal settimo al secondo posto, qualificandola così per la UEFA Champions League. Nello stesso anno, il Benfica fu nuovamente vicecampione e vinse anche la coppa nazionale nella finale contro il FC Porto.
Dal 1 luglio 2004 al 19 settembre 2004 è stato nuovamente allenatore del Real Madrid dopo il 1998. Questa volta il suo tempo sulla panchina dei "Blancos" si concluse con le sue dimissioni dopo la quarta giornata. Il suo successore fu un ex compagno di squadra, l'ex portiere del Real Madrid Mariano García Remón, che a sua volta riuscì a mantenere la sua posizione solo fino alla fine della fase a gironi.
Dal 20 agosto 2007 è stato di nuovo allenatore al Benfica Lisbona, dopo che Fernando Santos era stato licenziato dopo solo una giornata di campionato. Il 9 marzo 2008 ha rinunciato alla sua posizione di allenatore al Benfica, dopo che il distacco dalla squadra in testa alla classifica, il FC Porto, era cresciuto a 14 punti.
Il 13 ottobre 2008 ha firmato un contratto fino alla fine della stagione 2008/09 con il club spagnolo di prima divisione CA Osasuna. Con la squadra doveva raggiungere la salvezza. Dopo averlo ottenuto nell'ultima giornata di campionato grazie alla vittoria per 2-1 contro il Real Madrid, il contratto di Camacho è stato prolungato per un altro anno. Il 14 febbraio 2010, dopo una sconfitta per 0-1 contro la Real Sociedad e la caduta in zona retrocessione, Camacho è stato licenziato.
Nel agosto 2011 è stato nominato allenatore della nazionale cinese. Il 24 giugno 2013, dopo la mancata qualificazione anticipata al campionato del mondo e la sconfitta per 1-5 contro la Thailandia, è stato licenziato dalla federazione cinese.