Il Kardemir Karabükspor (anche noto come Kardemir Demir Çelik Karabükspor) è una squadra sportiva turca della provincia omonima di Karabük, ed è l'unico club professionistico della regione. È stato fondato nel 1969 e disputa le sue partite presso lo stadio Necmettin-Şeyhoğlu, che può ospitare fino a 15.000 spettatori. Dal 2021, il club milita nella TFF 3. Lig, la quarta divisione del calcio turco. Il club ha giocato un totale di nove stagioni nella Süper Lig negli anni '90 e 2010 e si trova al 37º posto nella classifica storica del campionato.
Storia
Fondazione
L'associazione è stata fondata nel 1969 unendo il Karabük Gençlikspor e il Demir Çelik Spor.
Karabükspor nella 1. Lig
Già nella stagione 1993/94, il Kardemir Karabükspor giocava nella massima divisione del calcio turco, ma venne retrocesso già nel primo anno, dopo aver subito il gol del 2-1 contro il Zeytinburnuspor nei tempi supplementari. Nel 1997 la squadra riuscì nuovamente a salire in Süper Lig, ma dopo due anni, finì ultima in classifica e venne retrocessa.
Caduta dovuta al sistema nella TFF 2. Lig e anni in terza divisione (2001-2008)
Dato che a partire dalla stagione 2001/02 il calcio professionistico turco doveva subire modifiche significative, furono già prese misure preparatorie durante la stagione 2000/01. Fino ad allora, il calcio professionistico in Turchia era diviso in tre divisioni: la massima serie, la Türkiye 1. Futbol Ligi a girone unico, la seconda serie, la Türkiye 2. Futbol Ligi a cinque gironi e in due fasi, e la terza serie, la Türkiye 3. Futbol Ligi a otto gironi. A partire dalla stagione 2001/02, il calcio professionistico fu ampliato a quattro divisioni. Mentre la Türkiye 1. Futbol Ligi rimase invariata, la Türkiye 2. Futbol Ligi fu divisa in due, diventando la seconda serie, chiamata Türkiye 2. Futbol Ligi A Kategorisi (in italiano: seconda lega di calcio di categoria A della Turchia), e la terza serie, chiamata Türkiye 2. Futbol Ligi B Kategorisi (in italiano: seconda lega di calcio di categoria B della Turchia). La Türkiye 3. Futbol Ligi, invece, divenne la quarta serie, denominata TFF 3. Lig. Le squadre che nella stagione 2000/01 avevano raggiunto una posizione di metà classifica nella seconda serie furono assegnate per la stagione successiva alla nuova terza serie turca, la 2. Lig. Il Karabükspor, che aveva concluso il campionato al quinto posto, fu quindi retrocesso in 2. Lig per motivi di sistema.
Nel campionato 2001/02, sebbene il team sia retrocesso in terza divisione, non è riuscito a ottenere la promozione diretta in seconda divisione, ma si è invece qualificato per la fase playoff della lega. In questa fase è stata determinata la terza e ultima squadra promossa attraverso un sistema di eliminazione diretta. Il primo turno dei playoff, i quarti di finale, ha visto la squadra scontrarsi con il Karşıyaka SK e uscirne sconfitta. Nella stagione successiva, il club non ha avuto possibilità di promozione e ha lottato persino per evitare la retrocessione verso la fine del campionato. Dopo aver raggiunto la permanenza in terza divisione nella stagione 2002/03, la squadra ha lottato a lungo per la promozione nella stagione 2003/04. Alla fine della stagione, il titolo di campione e quindi la promozione sono andati al Sarıyer SK e la stagione si è conclusa come vicecampione di terza divisione. Dopo aver concluso la stagione 2004/05 con una posizione di metà classifica, il team è riuscito nuovamente a qualificarsi per la fase playoff della lega nella stagione 2005/06. Qui la squadra è stata eliminata già al primo turno, gli ottavi di finale, dall'Eskişehirspor. Anche nella stagione successiva è stata raggiunta la fase playoff, ma ancora una volta è stata sprecata l'ultima opportunità di promozione, questa volta contro l'Adana Demirspor.
Nella stagione 2007/08, finalmente sotto la guida del capo allenatore Mustafa Çapanoğlu, si riuscì a ottenere la promozione tanto sperata nella TFF 1.Lig. La squadra lottò fino all'ultima giornata con Adanaspor e Adana Demirspor per la leadership del campionato. Prima dell'ultima giornata, Karabükspor si trovava al terzo posto dietro a queste due squadre. Tuttavia, nell'ultima giornata la squadra sconfisse Erzurumspor con un risultato di 7-0, superò così Demirspor e si classificò seconda dietro Adanaspor nella stagione. Grazie a questo piazzamento, la squadra si qualificò per la promozione secondo il formato di gioco in vigore all'epoca.
TFF 1. Lig e campione indiscusso della seconda divisione (2008-2010)
Nonostante la promozione nella TFF 1. Lig, il Karabükspor non ha rinnovato il contratto con Mustafa Çapanoğlu e ha invece ingaggiato Hüsnü Özkara come allenatore. Con questo allenatore, la squadra neopromossa ha avuto una stagione altalenante e ha chiuso il campionato al settimo posto. Nell'estate del 2009, il club ha sostituito Özkara con Yücel İldiz. Con questo allenatore, il Karabükspor ha conquistato la leadership del campionato al 16º turno della stagione 2009/2010 e ha concluso il girone di andata come campione d'inverno. Nel girone di ritorno, la squadra è partita con grande successo e si è distanziata dal più immediato inseguitore, il Bucaspor, già alla 23ª giornata con un vantaggio di 10 punti. Questo vantaggio è stato mantenuto o addirittura aumentato nel corso della stagione. Così, dopo la 31ª giornata, tre giornate prima della fine della stagione, il Karabükspor si è assicurato il titolo di campione di seconda divisione e la promozione in Süper Lig dopo dodici anni. Nelle ultime tre partite, la squadra ha ottenuto sei punti e ha terminato la stagione da campione con un vantaggio di 13 punti. La coppia d'attacco composta da Yasin Avcı ed Emmanuel Emenike è stata la più prolifica del campionato, realizzando 34 gol, mentre Avcı è diventato anche capocannoniere con 18 reti.
Ritorno nella Süper Lig e affermazione (2010-2012)
Nel 2010, il Karabükspor ha ottenuto la promozione nella massima serie dopo 14 anni di assenza grazie alla vittoria del campionato di seconda divisione. Dopo la promozione, la squadra si è trasformata in una delle sorprese della stagione 2010/11 della massima serie. Durante il girone di andata, la squadra è sempre stata nella parte alta della classifica e ha sorprendentemente concluso al 6º posto. Oltre allo stile di gioco vincente, è stato particolarmente apprezzato dalla stampa specializzata il moderno calcio di squadra praticato dal Karabükspor, paragonato al famoso FC Barcelona, soprannominato "Barça del Nord" (in turco: Kuzey'in Barça'sı). Sono stati elogiati anche il giovane talento della squadra, il nigeriano Emmanuel Emenike, oltre alle prestazioni di Florin Cernat, Birol Hikmet e Ahmet Cebe. Nel girone di ritorno, il Karabükspor ha dato prova di una simile qualità di gioco e ha concluso il campionato al 9º posto. In questo modo, ha eguagliato il miglior piazzamento in massima serie fino ad allora.
Dopo questa stagione, Emmanuel Emenike è diventato uno dei giocatori più ambiti del mercato estivo 2011 nel calcio turco. Alla fine, Emenike si trasferì al campione turco in carica Fenerbahçe Istanbul per una cifra di 9 milioni di euro, diventando così la cessione più costosa nella storia del Karabükspor. La stagione 2011/2012 non iniziò nel migliore dei modi per il club. Dopo 10 partite, si trovava al 16º posto in classifica, quindi si separò dal tecnico e ingaggiò Bülent Korkmaz, che aveva allenato anche il recordman turco. Inizialmente, però, non si notò alcun miglioramento, poiché il club raccolse solo 4 punti nelle successive 7 partite, rimanendo quindi al 16º posto. Alla 18ª giornata scese addirittura al 17º posto, ma dopo la partita successiva tornò al 16º posto. Nelle giornate 19, 20, 21 e 22 il club raccolse complessivamente 6 punti, seguiti da una serie di partite senza sconfitte. Dalle successive 6 partite, il club ottenne 16 punti su 18 possibili, e il Karabükspor si trovava già al 14º posto in classifica. Solo alla 29ª giornata il club subì una sconfitta per 3-0 contro il Bursaspor. Nelle ultime 5 partite si perse solo una partita e si raccolsero complessivamente 10 punti. La stagione si concluse al 12º posto in classifica e con un totale di 32 punti nel girone di ritorno, il Karabükspor fu la terza migliore squadra nel girone di ritorno, dopo Galatasaray Istanbul e Fenerbahçe Istanbul. Nel girone d'andata della stagione 2012/2013, alla 12ª giornata si ottenne una sorprendente vittoria per 3-1 in trasferta contro il leader Galatasaray. Inoltre, il Karabükspor raggiunse le semifinali della Coppa di Turchia nella stagione 2011/2012, ma fu eliminato dal successivo vincitore del torneo, il Fenerbahçe Istanbul. L'accesso alle semifinali è fino ad oggi il maggior successo nella storia del club. Il 9 maggio 2012, subito dopo la fine della stagione, il club si separò inaspettatamente dall'allenatore Bülent Korkmaz.
Vincitore contro i favoriti nonostante una quasi retrocessione (2012-2013)
Come successore di Korkmaz, per la stagione 2012/13 è stato ingaggiato Michael Skibbe, che però è stato licenziato nel novembre 2012. Il club ha sostituito Skibbe il 5 novembre 2012 con Mesut Bakkal. Quest'ultimo ha portato il Karabükspor rapidamente nella parte alta della classifica e ha attirato l'attenzione della stampa specializzata con vittorie sorprendenti contro Galatasaray Istanbul, Fenerbahçe Istanbul e Trabzonspor. Verso la fine della stagione, la squadra non è stata in grado di ripetere le sue prestazioni e è scivolata nuovamente in zona retrocessione. A seguito di questi sviluppi, Bakkal è stato licenziato dalla dirigenza dopo la sconfitta per 0-2 contro il Gaziantepspor nella 32ª giornata. La dirigenza ha sostituito temporaneamente Bakkal con il suo vice-allenatore Suat Sarıcan. Dal momento che il Karabükspor sembrava avere il calendario più difficile tra le squadre a rischio retrocessione, con una partita in trasferta contro il Sivasspor e una partita casalinga contro il Fenerbahçe, è stato considerato sicuro retrocedere dalla stampa specializzata. Dopo la sconfitta per 2-1 contro il Sivasspor e considerando che nell'ultima giornata l'Istanbul Büyükşehir Belediyespor e l'Akhisar Belediyespor avevano avversari apparentemente più facili, la prospettiva di una retrocessione del Karabükspor si è fatta più concreta. Nell'ultima giornata, la squadra ha sconfitto il Fenerbahçe per 3-2 in una partita emozionante e si è garantita la salvezza meritatamente.
Stagione di massimo successo in prima divisione e prima partecipazione alla Europa League (2013-2014)
Dopo la difficile salvezza nella stagione 2012/13, il Karabükspor ha ingaggiato per la stagione 2013/14 un giovane e promettente allenatore, Tolunay Kafkas. Con questo allenatore, la squadra si è stabilizzata nella parte superiore della classifica per gran parte della stagione, giocando fino alle ultime giornate per un posto in Europa League. Alla fine, la squadra non è riuscita a qualificarsi per l'Europa League, ma ha ottenuto il settimo posto in classifica, il miglior piazzamento nella storia del club in prima divisione fino ad allora.
Invece, si sono qualificati per l'Europa League il quarto classificato Trabzonspor, il quinto classificato Sivasspor e il finalista della Coppa Eskişehirspor. Poiché l'UEFA ha squalificato entrambe le squadre citate a causa del loro coinvolgimento nello scandalo di manipolazione che ha coinvolto il Fenerbahçe Istanbul nell'estate del 2014, e la revisione delle due squadre presso il Tribunale Internazionale dello Sport (CAS) non ha portato a un cambiamento della sentenza, le squadre successive nella classifica finale, come il Karabükspor, sono state prese in considerazione come sostituti.
Al sesto posto in classifica, al Kasımpaşa Istanbul è stata negata la partecipazione all'Europa League perché il club non ha rispettato i criteri del Financial Fair Play dell'UEFA. Pertanto, Karabükspor, settima in classifica, e Bursaspor, ottava in classifica, sono stati scelti come gli altri rappresentanti turchi nell'Europa League. Karabükspor ha affrontato il rappresentante norvegese Rosenborg Trondheim nel terzo turno di qualificazione. Dopo aver pareggiato 0-0 nella prima partita in casa, la squadra di Kafkas ha ottenuto un pareggio 1-1 in trasferta, superando così il primo turno nella sua prima partecipazione a una competizione europea. Nel turno successivo, i play-off, la squadra ha affrontato il rappresentante francese AS Saint-Étienne. Dopo aver vinto 1-0 nella partita di andata, il Kardemir ha perso 0-1 nella partita di ritorno in Francia, portando così la decisione sull'accesso alla fase a gironi ai calci di rigore. Saint-Étienne ha vinto 4-3, facendo sì che il Karabükspor perdesse la fase a gironi.
Inizio di stagione fallito e retrocessione in prima divisione (2014-2015)
Dopo l'infelice eliminazione dalla Europa League, la squadra ha iniziato inaspettatamente male la stagione di Serie A 2014/15 e già alla seconda giornata è scesa in zona retrocessione. Fino alla fine del girone di andata, la squadra è riuscita a risalire più volte verso una posizione di salvezza, ma è sempre ricaduta in zona retrocessione e ha concluso il girone di andata al 15º posto, l'ultimo posto non retrocesso. Le cause di ciò sono state, oltre alle scarse prestazioni, le assenze per infortunio dei giocatori chiave. All'ultima giornata della stagione, nella sfida casalinga del 25 gennaio 2015 contro il diretto concorrente per la retrocessione Kayseri Erciyesspor, l'allenatore capo Tolunay Kafkas ha annunciato le sue dimissioni. Queste dimissioni non sono state accettate dalla dirigenza del club e Kafkas è stato persuaso a continuare nel suo ruolo. Dopo che anche questa conferma di fiducia da parte della dirigenza non ha portato a un miglioramento delle prestazioni della squadra, Kafkas ha annunciato nuovamente le sue dimissioni il 22 febbraio 2015. Questa volta le sue dimissioni sono state accettate. Come successore di Kafkas, il club ha ingaggiato l'allenatore Yılmaz Vural, esperto nella lotta per la salvezza. Dopo che nemmeno questo allenatore è riuscito a ottenere l'auspicato miglioramento, il club è stato ufficialmente retrocesso dopo la 32ª giornata.
Ritorno diretto in Süper Lig
Dopo la retrocessione nella TFF 1. Lig, il club ha ingaggiato Hüseyin Kalpar, un allenatore di seconda divisione esperto. Sotto la sua guida, la squadra ha iniziato bene il campionato e si è sempre posizionata nella parte alta della classifica. Nel consiglio direttivo del club c'era un clima di agitazione da tempo, accompagnato da diverse dimissioni e nuove elezioni. Nel settembre del 2015, Hikmet Feridun Tankut è stato rieletto presidente, lo stesso sotto il quale il club era tornato in Süper Lig nel 2010. Poco dopo questa rielezione, l'allenatore Kalpar ha annunciato le sue dimissioni ed è stato sostituito poco dopo da Elvir Baljić. Sotto la sua guida, la squadra ha temporaneamente preso la testa della classifica, ma alla pausa invernale è scivolata al sesto posto e ha perso il contatto con la vetta della classifica. Di conseguenza, anche Baljić si è dimesso dalla sua carica.
La dirigenza del club ha ingaggiato Yücel İldiz durante la pausa invernale, allenatore con cui il club ha conquistato agevolmente la promozione in Süper Lig nell'estate del 2010. Sotto la guida del duo di successo riunito Tankut-İldiz, la squadra ha preso la testa della classifica già dal primo giorno del girone di ritorno, ma l'ha ceduta ad Adanaspor dopo tre giornate. Dopo che Adanaspor si è gradualmente distanziato dagli inseguitori, Karabükspor ha duellato con Alanyaspor per il secondo posto e l'ultimo posto diretto per la promozione. Sebbene Karabükspor abbia occupato il secondo posto per un po' di tempo, l'ha perso nella 29ª giornata contro Alanyaspor. Dopo un breve cambio di posizione in classifica, Karabükspor ha continuato a inseguire Alanyaspor, superandolo solo nell'ultima giornata e ottenendo così la promozione diretta in Süper Lig come vicecampione.
Dalla Süper Lig alla lega amatoriale (dal 2018)
Nella stagione 2017/18, la squadra è retrocessa con soli 12 punti. Karabük ha ottenuto solo tre vittorie e altrettanti pareggi, subendo invece 28 sconfitte. Nella stagione successiva, anche in seconda divisione, c'è stata un'altra retrocessione. In 34 partite la squadra non è riuscita a ottenere una vittoria, rimanendo a zero punti poiché al club sono stati sottratti tre punti. Dopo la cancellazione della stagione 2019/20 a causa della pandemia di COVID-19, nella stagione 2020/21 è arrivata la prossima retrocessione. Anche nella stagione 2021/22, Karabük ha subito la quarta retrocessione in soli cinque anni e giocherà per la prima volta nel calcio amatoriale dal 1983/84.
Bilancio della Coppa Europa
Karabükspor ha partecipato per la prima volta alla UEFA Europa League nel 2014 attraverso le qualificazioni ai tornei europei. Qui
Bilancio complessivo: 4 partite, 1 vittoria, 2 pareggi, 1 sconfitta, 2 gol fatti e 2 gol subiti (differenza reti ± 0)