Nazionale Giappone

JPN
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Generale
Paese GiapponeGiappone
Lega Asian CupAsian Cup
Stagioni in campionato 18
Città Tōkyō (Tokyo)
Data di fondazione 1921
Stadio National Olympic Stadium
Palmares
4
Asian Cup
5
Kirin Cup
Stadio
Giappone National Stadium
Giappone National Stadium
10-2, Kasumigaoka-machi, Shinjuku, Tokyo, Giappone
Data di fondazione
2019
Capacità
80000
Grandezza
107 x 71 metri
Superficie
Tappeto erboso
Statistiche allenatore
23/08/1968
55 anni
79
partite
Vincita
54
68.35%
Pareggio
10
12.66%
Perdita
15
18.99%

La squadra nazionale di calcio del Giappone (in giapponese サッカー日本代表 Sakkā Nihon Daihyō) è la selezione nazionale di calcio del Giappone. È controllata dalla Giappone Football Association (JFA) e allenata da Hajime Moriyasu dal 2018. È considerata una delle squadre più forti dell'Asia sin dagli anni '90. Ha vinto finora quattro volte il campionato asiatico di calcio ed è quindi il detentore del record di titoli.

Nel 1998 il Giappone riuscì a qualificarsi per la prima volta alla Coppa del Mondo di calcio e da allora ha partecipato ad ogni fase finale.

Storia

Nonostante il Giappone abbia disputato una partita internazionale di calcio già nel 1917, il calcio è rimasto solo uno sport di nicchia e non è mai riuscito a competere con il popolare sport nazionale del baseball. Nemmeno la medaglia di bronzo vinta alle Olimpiadi estive del 1968 ha cambiato questa situazione. Solo nel 1991 è stato deciso di trasformare la semiprofessionale Giappone Soccer League nella professionale J.League. Il 15 maggio 1993 sono state fischiate le prime partite.

Già un anno prima, la nazionale giapponese aveva vinto il suo primo titolo al campionato di calcio dell'Asia del 1992, disputato nel proprio paese. Ha vinto la finale contro l'Arabia Saudita, due volte campione in carica, con un gol di Takuya Takagi per 1-0. Tuttavia, la qualificazione per la Coppa del Mondo di calcio del 1994 nell'ottobre 1993 è stata un duro colpo: nell'ultima partita di qualificazione contro l'Iraq, la squadra giapponese ha subito un gol del pareggio al 92esimo minuto, lasciando alla Arabia Saudita e alla Corea del Sud il passaggio del turno. Questo evento è ancora conosciuto come la tragedia di Doha. Alla Coppa d'Asia del 1996, i giapponesi non sono riusciti a difendere il loro titolo del 1992.

1996-1998

La prima partecipazione alla Coppa del Mondo di calcio è arrivata nel 1998. Nella fase di qualificazione decisiva, i giapponesi hanno ottenuto il secondo posto dietro la Corea del Sud e hanno dovuto disputare uno spareggio contro l'Iran, secondo classificato dell'altra gruppo. A Johor Bahru il Giappone ha vinto per 3-2 dopo un golden goal e si è così qualificato per la Coppa del Mondo di calcio del 1998 in Francia. Tuttavia, in quel torneo hanno subito una sconfitta per 0-1 contro l'Argentina e la Croazia, e una sconfitta per 1-2 contro la Giamaica. Masashi Nakayama ha segnato il primo gol del Giappone in una fase finale di Coppa del Mondo.

1998-2005

Nel campionato asiatico di calcio del 2000, il Giappone conquistò nuovamente il titolo, sconfiggendo ancora una volta l'Arabia Saudita per 1-0. Il marcatore fu Shigeyoshi Mochizuki.

Il più grande successo internazionale è stato ottenuto però durante il Mondiale del 2002 in Corea del Sud e Giappone, quando la squadra di Philippe Troussier raggiunse gli ottavi di finale dopo aver vinto contro la Tunisia e la Russia. Tuttavia, vennero eliminati dopo una sconfitta per 0-1 contro la Turchia, che poi si classificò terza nel Mondiale. Alla Coppa delle Confederazioni del 2001, anch'essa organizzata da Giappone e Corea del Sud, il Giappone arrivò in finale e fu sconfitto solo dalla Francia per 0-1.

Il Giappone ha vinto il suo terzo titolo di campione dell'Asia durante il Campionato asiatico di calcio 2004 in Cina. Hanno sconfitto la Cina in finale con il punteggio di 3-1. Nonostante la vittoria contro i campioni europei della Grecia (1-0) e un pareggio per 2-2 contro i campioni del mondo del Brasile, il Giappone è stato eliminato nella fase a gironi della Coppa delle Confederazioni 2005 in Germania a causa della peggiore differenza reti rispetto ai brasiliani.

Dal 2006

Nel Campionato del Mondo di calcio del 2006, il Giappone affrontò l'Australia, la Croazia e il Brasile nella fase a gironi. Già nella prima partita contro gli australiani si registrò una sconfitta per 1-3, nonostante il Giappone avesse condotto fino all'85º minuto. Un pareggio a reti inviolate contro la Croazia e un'altra sconfitta contro il Brasile (1-4) non furono sufficienti per passare il turno. Dopo il Mondiale, la squadra passò sotto la guida di Ivica Osim, che sostituì il brasiliano Zico, allenatore in carica dal 2002.

La qualificazione al Campionato asiatico di calcio 2007 è stata completata in modo impeccabile, con una sola sconfitta (0-1 contro l'Arabia Saudita a Jeddah). Nel torneo finale, i campioni in carica hanno affrontato il Vietnam, il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti. Dopo aver vinto il proprio girone, hanno vinto ai quarti di finale ai rigori contro l'Australia, per un punteggio di 5-4. In semifinale, i giapponesi hanno perso contro l'Arabia Saudita con un punteggio di 2-3. Anche la partita per il terzo posto è stata persa. La Corea del Sud ha vinto ai rigori con un punteggio di 6-5 (0-0 dopo i tempi regolamentari).

Nelle qualificazioni per i Mondiali del 2010, il Giappone si è classificato secondo nel proprio girone e nella fase a gironi ha affrontato Danimarca, Camerun e Paesi Bassi. Dopo aver battuto le squadre meglio posizionate nella classifica mondiale di Danimarca e Camerun, e aver perso contro i Paesi Bassi, la nazionale giapponese si è qualificata per gli ottavi di finale dei Mondiali per la prima volta al di fuori del Giappone. Nell'incontro contro il Paraguay, dopo una partita senza gol, il Giappone è stato sconfitto ai calci di rigore per 3-5.

Nel campionato asiatico del 2011, il Giappone è riuscito a vincere il titolo per la quarta volta, diventando quindi il detentore del record da solo. La partecipazione alla Copa América del 2011, a cui il Giappone è stato invitato come ospite, è stata cancellata a causa del terremoto e dello tsunami di Tōhoku, nonché dell'incidente nucleare di Fukushima, a causa delle partite di campionato rinviate e dei problemi nel rilascio dei giocatori che militano in club europei.

Il 4 giugno 2013 il Giappone si è qualificato anticipatamente come prima squadra, dopo il Brasile come paese ospitante, per i Mondiali del 2014 con un pareggio 1-1 contro l'Australia. Tuttavia, durante la fase a gironi della Coppa del Mondo, sono stati eliminati. Dopo le sconfitte contro la Costa d'Avorio e la Colombia e un pareggio 0-0 contro la Grecia, i giapponesi non sono riusciti a superare l'ultimo posto nel gruppo C.

Nella nona giornata delle qualificazioni asiatiche ai Mondiali del 2018, il Giappone si è qualificato direttamente per la fase finale in Russia come primo nel Gruppo B, davanti all'Arabia Saudita. Nella fase finale dei Mondiali, il Giappone è stato inserito nel Gruppo H insieme a Polonia, Senegal e Colombia. Finendo al secondo posto nel gruppo dietro la Colombia, il Giappone si è qualificato ai ottavi di finale grazie al fair play, superando il Senegal. Nonostante un vantaggio di 2-0, il Giappone è stato sconfitto per 2-3 dal Belgio negli ottavi di finale.

Partecipazioni ai campionati asiatici

Il Giappone detiene il record di quattro titoli di campione dell'Asia, sebbene la squadra abbia partecipato per la prima volta al torneo nel 1988.

Partecipazioni alla Coppa delle Confederazioni

Il Giappone è il terzo partecipante più frequente, con cinque partecipazioni, dopo Brasile e Messico.

Partecipazioni ai Campionati dell'Asia orientale

Il Dynasty Cup è considerato il torneo antecedente non ufficiale:

Rosa attuale

Situazione dei dati delle prestazioni: 5 dicembre 2022 dopo l'ultima partita al Campionato Mondiale di Calcio.