La squadra nazionale di calcio maschile del Portogallo (in portoghese Seleção Portuguesa de Futebol) è una selezione di giocatori portoghesi di calcio che rappresenta la Federazione di Calcio del Portogallo (Federação Portuguesa de Futebol) a livello internazionale durante partite amichevoli e tornei internazionali.
Il loro più grande successo è la vittoria del Campionato Europeo del 2016. Inoltre, hanno vinto la Nations League nel 2018/2019, si sono classificati al terzo posto nella Coppa del Mondo del 1966, al quarto posto nella Coppa del Mondo del 2006 e al secondo posto nel Campionato Europeo del 2004, disputato in casa. Nel 2022, il Portogallo occupava il nono posto nella classifica mondiale della FIFA.
Storia
1914-1928: Anni precedenti
La Federazione calcistica portoghese fu fondata nel 1914 con il nome di União Portuguesa de Futebol. L'obiettivo era organizzare tornei nazionali, in quanto all'epoca si disputavano solo campionati regionali, e creare una squadra nazionale per competere contro altre nazioni. A causa della Prima Guerra Mondiale, la prima partita della nazionale portoghese si tenne solo sette anni dopo, il 18 dicembre 1921, contro la Spagna allo stadio O'Donnell di Madrid. Gli spagnoli vinsero 3-1. Per la Spagna era già la settima partita internazionale. La squadra portoghese era composta da giocatori di cinque diverse squadre (Internacional, Casa Pia AC, Benfica Lisbona, Sporting Lisbona, FC Porto). Casa Pia fornì il maggior numero di giocatori, ben quattro (António Pinho, Cândido de Oliveira, J. Maria Gralha e António Augusto Lopes). Benfica contribuì con tre giocatori (Vítor Gonçalves, António Ribeiro dos Reis e Alberto Augusto), Sporting con due (Jorge Vieira e João Francisco), mentre Internacional (Carlos Guimarães) e FC Porto (Artur Augusto) fornirono ciascuno un giocatore. I giocatori furono selezionati da un comitato composto da 11 persone, responsabili della formazione delle prime tre partite internazionali.
La cronaca del primo match ufficiale della squadra nazionale portoghese: Spagna - Portogallo 3-1 (2-0).
Anche le prossime tre partite internazionali si sono svolte contro la Spagna e tutte e tre sono state perse. Solo nella quinta partita, nel 1925, i portoghesi sono riusciti a ottenere la prima vittoria con un 1-0 contro l'Italia. Nella sesta partita, il Portogallo ha ottenuto il primo pareggio contro la Cecoslovacchia. Nel 1928, nella sesta sfida con gli spagnoli, il Portogallo non ha perso per la prima volta. Presso lo Stadio do Lumiar di Lisbona, i portoghesi hanno conquistato un pareggio 2-2.
1928-1964: Debut nel torneo e fasi finali mancate
Dal momento che la Federazione calcistica portoghese si unì alla FIFA solo nel 1923, il Portogallo perse le prime tre edizioni dei Giochi olimpici di calcio. Alle Olimpiadi del 1924 a Parigi, la nazionale portoghese avrebbe dovuto affrontare la Svezia, che poi si aggiudicò la medaglia di bronzo. Tuttavia, la partita fu annullata dal Portogallo, che continuò quindi a confrontarsi solo in amichevoli con altre nazioni. Quattro anni dopo, i portoghesi fecero finalmente il loro debutto al torneo olimpico di Amsterdam. Dopo le vittorie contro il Cile e la Jugoslavia, il Portogallo fu sconfitto per 1-2 dall'Egitto nei quarti di finale.
Nella prima edizione del Campionato del Mondo nel 1930, la Nazionale portoghese non ha partecipato, dato che la partecipazione alla fase finale era su invito. Nelle qualificazioni al Campionato del Mondo del 1934, i portoghesi sono stati chiaramente battuti dalla Spagna. Quattro anni dopo, si sono scontrati con la Svizzera nelle qualificazioni. Dopo che entrambe le squadre avevano concordato di disputare una sola partita su terreno neutro, il Portogallo ha perso la partita a Milano per 1-2.
A causa della Seconda Guerra Mondiale, il campionato del mondo del 1942 fu annullato e i portoghesi disputarono solo sette partite amichevoli negli anni di guerra. La scarsa pratica di gioco influì anche direttamente sui risultati della nazionale dopo la guerra: nel 1947 il Portogallo subì la sconfitta più pesante della storia della federazione, un 0-10 contro l'Inghilterra.
Nelle qualificazioni per il Campionato del Mondo del 1950 nella ex colonia del Brasile, il Portogallo fallì nuovamente contro il vicino spagnolo dopo il doppio confronto di andata e ritorno. In seguito, al Portogallo fu offerto il posto di partenza della Turchia, ma fu rifiutato. Nel 1954, l'associazione calcistica portoghese si unì alla neonata UEFA a Basilea. Anche le due successive Coppe del Mondo furono sfiorate dai portoghesi. Nel 1954 furono eclissati in fase di qualificazione dall'Austria con una sconfitta per 1-9 e un pareggio senza gol. Nelle qualificazioni per il mondiale del 1958, il Portogallo fu sorteggiato insieme all'Italia e all'Irlanda del Nord, ma fallì arrivando ultimo nel gruppo.
Il Campionato Europeo, fondato dalla UEFA, si è tenuto per la prima volta nel 1960. Nelle qualificazioni per la fase finale, disputata mediante eliminazione diretta, la Seleção ha affrontato la Nazionale della Germania Est negli ottavi di finale. Il 21 giugno 1959, il Portogallo ha vinto la partita d'andata allo Stadio Walter-Ulbricht di Berlino con un punteggio di 2-0, grazie ai gol di Matateu e Mário Coluna. Una settimana dopo, i portoghesi si sono imposti anche nella partita di ritorno allo Stadio das Antas di Porto con un punteggio di 3-2. Coluna ha segnato due gol. Ai quarti di finale, però, il Portogallo è stato eliminato dai futuri finalisti, la Jugoslavia. Nonostante la vittoria per 2-1 nella partita d'andata, il Portogallo ha perso il ritorno per 5-1, perdendo così l'accesso alla fase finale.
Nelle qualificazioni per il Campionato del Mondo del 1962 in Cile, il Portogallo affrontò l'Inghilterra e il Lussemburgo. In questo girone a tre squadre, solo la prima classificata si qualificava per la fase finale. Dopo una vittoria per 6-0 contro il Lussemburgo e un pareggio per 1-1 contro l'Inghilterra a Lisbona, le due partite in trasferta furono perse, facendo sì che il Portogallo si classificasse solo al secondo posto nel girone.
Il campionato europeo del 1964 in Spagna fu mancato già nella fase preliminare delle qualificazioni contro la Bulgaria. Entrambe le squadre vinsero entrambe le partite di andata e ritorno per 3-1, quindi fu necessaria una partita di spareggio, che i bulgari vinsero per 1-0 a Roma. Al suo posto, nel 1964 il Portogallo partecipò alla Taça das Nações (Coppa delle Nazioni), un torneo svolto su invito nel sistema di un campionato per celebrare il 50º anniversario della Federazione calcistica brasiliana. Oltre al Portogallo e al Brasile, furono invitati anche l'Argentina e l'Inghilterra. Nella prima partita contro l'Argentina, il Portogallo perse per 0-2. La seconda partita contro l'Inghilterra, che aveva mancato anche lei la fase finale dell'Europeo, si concluse con un pareggio per 1-1 con gol di Roger Hunt e Fernando Peres. Nell'ultima partita contro il Brasile padrone di casa, i portoghesi persero per 1-4. Il gol d'onore portoghese fu segnato da Mário Coluna. Il Portogallo concluse il girone al terzo posto insieme all'Inghilterra.
1965-1982: Prima partecipazione ai Mondiali, capocannoniere Eusébio e stagnazione successiva
Nelle qualificazioni per il campionato del mondo del 1966, il Portogallo giocò nel gruppo 4 contro la Cecoslovacchia, vicecampione del mondo nel 1962, la Romania e la Turchia. Nonostante il Benfica Lisbona avesse vinto la Coppa dei Campioni nel 1961 e nel 1962 e fosse arrivato in finale nel 1965, i portoghesi allenati dal brasiliano Otto Glória erano considerati solo degli outsider. Dopo quattro vittorie consecutive, un pareggio per 0-0 contro la Cecoslovacchia nell'ultima giornata di gruppo fu sufficiente per qualificarsi per la prima volta al campionato del mondo. Nel torneo finale, il Portogallo fu inserito nel gruppo C insieme all'Ungheria, al Brasile e alla Bulgaria. Guidati dal capitano Mário Coluna, il Portogallo vinse tutte e tre le partite e si qualificò facilmente come primo nel girone per i quarti di finale. Con la vittoria per 3-1 nell'ultima partita di gruppo contro i campioni del mondo in carica del Brasile, causò inoltre una sorprendente eliminazione nella fase a gironi. Nei quarti di finale, si trovò di fronte la Corea del Nord, un'altra squadra sorpresa. Dopo un inizio di partita catastrofico, il Portogallo si trovò già a 0-3 di svantaggio dopo 25 minuti. Successivamente, però, la squadra portoghese riprese il coraggioso calcio d'attacco della fase a gironi e Eusébio ribaltò la partita da solo con quattro gol prima che José Augusto garantisse la vittoria finale per 5-3. Nella semifinale contro l'Inghilterra, padrona di casa, il Portogallo fu all'altezza per la maggior parte della partita, ma gli inglesi sfruttarono meglio le proprie occasioni e riuscirono a marcare Eusébio con successo grazie a Nobby Stiles. Il "Pantera Nera" segnò solo un gol su rigore all'82° minuto, ma non fu sufficiente per il Portogallo per raggiungere la finale. Nella partita per il terzo posto, la Seleção vinse per 2-1 contro l'Unione Sovietica. In questo modo, i portoghesi raggiunsero la loro miglior posizione di sempre nella Coppa del Mondo al loro debutto nel torneo. Eusébio segnò il suo nono gol nel torneo e fu capocannoniere della Coppa del Mondo.
Dopo il successo al campionato mondiale, sono trascorsi 18 anni prima che i portoghesi si qualificassero nuovamente per una fase finale. Nelle qualificazioni per il campionato europeo del 1968, hanno affrontato Bulgaria, Norvegia e Svezia, mancando per poco il biglietto per l'Europeo come secondi nel gruppo. Nelle qualificazioni per il campionato del mondo del 1970, al Portogallo sono state assegnate Romania, Grecia e Svizzera e, con solo una vittoria, sono arrivati ultimi nel girone. La qualificazione per l'Europeo del 1972 è stata mancata di poco come secondi nel gruppo dietro il Belgio e davanti alla Scozia e alla Danimarca. Anche nelle qualificazioni per il campionato del mondo del 1974, il secondo posto nel girone dietro alla Bulgaria e davanti a Irlanda del Nord e Cipro non è bastato per partecipare alla fase finale. Nelle qualificazioni per l'Europeo del 1976, il Portogallo è rimasto al terzo posto nel girone a quattro con Inghilterra, Cecoslovacchia e Cipro. Hanno mancato la qualificazione per il campionato del mondo del 1978 come secondi nel gruppo dietro la Polonia e davanti alla Danimarca e a Cipro. Il Portogallo ha disputato le qualificazioni per l'Europeo del 1980 in un girone a cinque con Belgio, Austria, Scozia e Norvegia, terminando al terzo posto nel gruppo. Nelle qualificazioni per il campionato del mondo del 1982, sono arrivati solo quarti nel girone con Scozia, Irlanda del Nord, Svezia e Israelee.
1983-1994: Prima partecipazione agli Europei, l'affare Saltillo e una nuova stagnazione
Nel settembre 1982, Otto Glória tornò come allenatore nazionale. Nelle qualificazioni per il campionato europeo del 1984, il Portogallo iniziò bene con due vittorie contro Finlandia e Polonia. Tuttavia, nell'aprile 1983 la Seleção subì una sconfitta per 0-5 in trasferta contro l'ultima avversaria del gruppo, l'Unione Sovietica. Dopo aver perso anche l'amichevole successiva contro il Brasile per 0-4, Glória si dimise dopo soli sette incontri internazionali e fu sostituito da Fernando Cabrita. Cabrita iniziò come il suo predecessore con vittorie contro Polonia e Finlandia. Nell'ultima partita decisiva del girone, il Portogallo sconfisse l'Unione Sovietica il 13 novembre 1983 a Lisbona con un gol di Rui Jordão per 1-0. Di conseguenza, il Portogallo partecipò a una fase finale dopo 18 anni e per la prima volta a un campionato europeo. L'esordio nel campionato europeo fu altrettanto positivo dell'esordio nel campionato del mondo: nella prima partita del girone, i portoghesi ottennero un pareggio per 0-0 contro il campione in carica della Germania. La seconda partita del girone contro la Spagna terminò 1-1, con António Sousa che segnò il primo gol del Portogallo nel campionato europeo. Nell'ultima partita del girone contro la Romania, Nené segnò il gol vincente per 1-0 all'81º minuto, consentendo al Portogallo di superare la Germania e di qualificarsi come secondo del gruppo alle semifinali. Nella semifinale, il Portogallo permise alla padrona di casa Francia di attaccare senza sosta e aspettò il contropiede. Rui Jordão forzò il pareggio per 1-1 al 74º minuto, portando la partita ai tempi supplementari. Durante i tempi supplementari, la Francia mise sotto pressione la porta difesa da Manuel Bento, ma al 98º minuto cadde in un contropiede, nuovamente sfruttato da Rui Jordão per il 2-1 a favore del Portogallo. Successivamente, il Portogallo non riuscì più a resistere agli intensi sforzi offensivi dei francesi e subì il pareggio al 114º minuto, prima che Michel Platini al 119º minuto sigillasse la sconfitta per 2-3.
Dopo il sorprendente successo all'Europeo, José Torres prese in mano la nazionale portoghese. Nelle qualificazioni per il Campionato del Mondo del 1986, il Portogallo si qualificò per la seconda volta consecutiva come secondo nel gruppo composto da Germania, Svezia, Cecoslovacchia e Malta. Il torneo stesso iniziò sotto cattivi auspici: poche ore prima della partenza della squadra per il Messico, António Veloso risultò positivo al test per il steroidi anabolizzanti Primobolan - un risultato che si rivelò successivamente erroneo - e fu rimosso dalla lista dei convocati per il Mondiale. In seguito, la squadra minacciò di boicottare il torneo, indignata per il trattamento riservato a Veloso, per i bassi premi di vittoria e per una disputa con la federazione calcistica portoghese riguardo ai mancati pagamenti dei bonus (affare di Saltillo). Tuttavia, a causa delle pressioni sia interne che esterne, i giocatori si adattarono presto. Grazie a una rete di Carlos Manuel, il Portogallo iniziò il torneo addirittura con una vittoria per 1-0 contro l'Inghilterra. Successivamente, però, il portiere titolare Manuel Bento si ruppe una gamba durante gli allenamenti e il Portogallo, dopo le sconfitte contro Polonia e Marocco, dovette tornare a casa dopo la fase a gironi.
Come conseguenza dell'affare Saltillo, il commissario tecnico Torres fu licenziato dopo i mondiali e i giocatori coinvolti nel boicottaggio furono esclusi dalle partite di qualificazione per l'Europeo del 1988. Di conseguenza, i risultati peggiorarono notevolmente e il Portogallo raggiunse solo il terzo posto nel proprio gruppo, composto da Italia, Svezia, Svizzera e Malta. Anche i successivi tre grandi tornei vennero disattesi: nelle qualificazioni ai mondiali del 1990, il Portogallo si classificò di nuovo solo al terzo posto nel suo gruppo, composto da Belgio, Cecoslovacchia, Svizzera e Lussemburgo. La qualificazione per l'europeo del 1992 venne mancata di poco, arrivando secondo nel gruppo con Paesi Bassi, Grecia, Finlandia e Malta. E nelle qualificazioni ai mondiali del 1994, la Seleção si piazzò nuovamente solo al terzo posto nel proprio gruppo, composto da Italia, Svizzera, Scozia, Malta ed Estonia.
1995-2006: La generazione d'oro senza titoli
Nelle qualificazioni per il campionato europeo del 1996, la cosiddetta "generazione d'oro" del Portogallo - una serie di talenti molto promettenti nati tra il 1969 e il 1974 come Luís Figo, Rui Costa, João Pinto o Fernando Couto, che avevano vinto due volte consecutive il campionato mondiale juniores nel 1989 e nel 1991 - ottenne una vittoria convincente nel proprio girone sotto la guida del commissario tecnico nazionale António Oliveira. La seconda partecipazione al campionato europeo si concluse per la Seleção nonostante una buona fase a gironi, in cui si qualificò come prima del gruppo con un pareggio contro la Danimarca e due vittorie contro la Turchia e la Croazia, perdendo poi 0-1 nei quarti di finale contro la Repubblica Ceca, la futura finalista.
Nelle qualificazioni per il campionato del mondo del 1998, il Portogallo fu allenato da Artur Jorge. In un gruppo con Germania, Ucraina, Armenia, Irlanda del Nord e Albania, il Portogallo si piazzò solo al terzo posto, deludendo così le aspettative e mancando per l'ennesima volta la fase finale del mondiale. Fino ad oggi, il mondiale del 1998 è l'ultimo torneo per il quale il Portogallo non si è qualificato.
La qualificazione per il Campionato Europeo 2000 è stata ottenuta sotto la guida del CT Humberto Coelho. Sebbene il Portogallo sia arrivato solo secondo nel Gruppo 7 dietro la Romania, essendo la migliore seconda classificata nelle qualificazioni, la Seleção ha evitato i play-off. Nel corso della fase finale, il Portogallo ha giocato un calcio entusiasmante. Nell'apertura del Gruppo A contro l'Inghilterra, nonostante un vantaggio di 0-2 a sfavore, la Seleção ha vinto per 3-2 grazie ai gol di Figo, Rui Costa e Nuno Gomes. Nella seconda partita del gruppo contro la Romania, la qualificazione alla fase a eliminazione diretta è stata raggiunta in anticipo grazie al gol della vittoria di Costinha nel recupero, che ha fissato il punteggio sul 1-0. Nonostante questo, Coelho ha schierato una formazione B nell'ultima partita del girone contro la Germania, ma il Portogallo ha comunque vinto per 3-0 grazie ad una tripletta di Sérgio Conceição. Ai quarti di finale, il Portogallo ha sconfitto la Turchia per 2-0 grazie a una doppietta di Nuno Gomes, raggiungendo per la seconda volta nella sua storia le semifinali del campionato europeo dopo il 1984. Come allora, il avversario era la Francia. Nonostante il Portogallo abbia preso il comando con un gol di Nuno Gomes e abbia avuto le migliori occasioni nel corso della partita, ha perso per 1-2 ai tempi supplementari grazie ad un golden goal su rigore di Zinédine Zidane. Abel Xavier, Paulo Bento e Nuno Gomes sono stati squalificati per mesi per il loro comportamento nei confronti dell'arbitro al termine della partita.
Dopo che Humberto Coelho ha deciso di non rinnovare il suo contratto, António Oliveira è diventato nuovamente allenatore della Nazionale nel agosto 2000. Come vincitori del loro girone di qualificazione ai Mondiali, i portoghesi si sono qualificati per la fase finale dopo 16 anni. Grazie al buon risultato all'Europeo precedente, la Seleção era considerata una delle squadre sorpresa. Tuttavia, il Portogallo ha ottenuto solo una convincente vittoria per 4-0 contro la Polonia nel secondo incontro del girone, a cui Pauleta ha contribuito con tre gol. Le altre partite del girone contro gli Stati Uniti e la Corea del Sud hanno sorprendentemente portato a sconfitte, e di conseguenza la squadra è stata eliminata già nella fase a gironi e António Oliveira è stato licenziato.
In preparazione per il Campionato Europeo del 2004 che si sarebbe svolto in patria, dove il Portogallo era automaticamente qualificato come paese ospitante, la federazione portoghese di calcio ingaggiò il brasiliano Luiz Felipe Scolari come allenatore della nazionale. Scolari mantenne in gran parte la già molto esperta "Generazione d'Oro", ma integrò anche giovani talenti come Cristiano Ronaldo nella squadra. Nonostante una sorprendente sconfitta per 1-2 nella partita di apertura contro la Grecia, i portoghesi si qualificarono per la finale del Campionato Europeo per la prima volta nella storia, dopo aver ottenuto vittorie contro Russia, Spagna, Inghilterra (ai rigori) e Paesi Bassi. Nella rivincita della partita di apertura contro la Grecia, il Portogallo era nettamente favorito e creò numerose occasioni da gol. Tuttavia, l'unico gol della partita fu segnato dai greci su azione da calcio d'angolo.
Dopo la sconfitta nella finale dell'Europeo, l'anziana "Generazione d'Oro" ebbe l'ultima opportunità di conquistare un grande titolo al Mondiale del 2006 in Germania. La qualificazione fu agevole e nella fase a gruppi del torneo, il Portogallo raggiunse gli ottavi di finale senza perdere nemmeno un punto, sfidando i Paesi Bassi. In una partita che fu descritta in seguito come la battaglia di Norimberga per via dei duri falli e del gran numero di cartellini gialli e rossi, un gol di Maniche portò alla vittoria per 1-0. I quarti di finale, con l'Inghilterra, terminarono a reti inviolate e si dovette ricorrere ai calci di rigore. Ricardo, come primo portiere nella storia dei Mondiali, parò tre rigori e regalò al Portogallo la seconda semifinale dopo quella del 1966. In semifinale, la Seleção affrontò la Francia e perse nuovamente, come all'Europeo del 2000, a causa di un rigore trasformato da Zidane. Nella finale per il terzo posto, il Portogallo fu sconfitto per 1-3 dai padroni di casa, la Germania. Il quarto posto rappresenta finora il miglior piazzamento al Mondiale.
2007 ad oggi: Campioni d'Europa e vincitori della Nations League
Dopo il Mondiale, Luís Figo e Pauleta, gli ultimi due grandi giocatori della "Generazione d'Oro", annunciarono il loro ritiro dalla nazionale e il CT Scolari si trovò costretto a rinnovare la squadra. Portogallo si qualificò per l'Europeo 2008 - guidato da Nuno Gomes, Deco e Cristiano Ronaldo - come secondo nel gruppo di qualificazione A dietro la Polonia. Nel torneo finale, il Portogallo si qualificò anticipatamente alla fase finale vincendo le prime due partite del girone contro la Turchia e la Repubblica Ceca. Successivamente, Scolari risparmiò alcuni giocatori titolari nella sconfitta per 0-2 contro la Svizzera nell'ultima partita del girone. Come primo classificato del gruppo, il Portogallo affrontò la Germania nei quarti di finale e venne eliminato con una sfortunata sconfitta per 2-3. Successivamente, Scolari si dimise e fu sostituito da Carlos Queiroz.
Dopo prestazioni altalenanti nelle qualificazioni, il Portogallo si è assicurato il secondo posto nel gruppo dietro la Polonia e di poco davanti alla Svezia, solo grazie a due vittorie per 1-0 negli spareggi contro la Bosnia ed Erzegovina, ottenendo così la qualificazione per i Mondiali del 2010. Nonostante fosse considerata una delle favorite, il Portogallo ha ottenuto un pareggio per 0-0 nella prima partita del girone contro la Costa d'Avorio. Nella seconda partita del girone, l'outsider Corea del Nord è stato sconfitto con un netto 7-0. Grazie a una differenza reti molto positiva, il secondo posto nel girone era praticamente garantito. L'ultima partita del girone contro il Brasile è finita nuovamente a reti inviolate, con entrambe le squadre che si sono qualificate per gli ottavi di finale. Qui, il Portogallo è stato sconfitto per 0-1 contro la Spagna, futura vincitrice del torneo, grazie ad un gol in fuorigioco.
Dopo che Queiroz è stato squalificato per sei mesi dall'agenzia antidoping portoghese nell'agosto 2010 a causa degli insulti agli ufficiali durante i controlli antidoping prima dei Mondiali, e dopo che il Portogallo aveva conquistato solo un punto nelle prime due partite di qualificazione per l'Euro 2012 contro Cipro e Norvegia, la federazione portoghese di calcio lo ha sostituito nel settembre 2010 con Paulo Bento. Come seconda classificata dietro la Danimarca, la Seleção ha battuto nuovamente la Bosnia ed Erzegovina nei play-off. Nel torneo finale, il Portogallo si è sorprendentemente qualificato nel "gruppo della morte" con Germania, Paesi Bassi e Danimarca. Una doppietta di Cristiano Ronaldo nella vittoria per 2-1 nell'ultima partita di gruppo contro l'Olanda ha garantito l'accesso ai quarti di finale. Anche qui, è stato Ronaldo a fare la differenza con un gol di testa nella vittoria per 1-0 contro la Repubblica Ceca. Nella semifinale contro i campioni in carica del mondo e d'Europa, la Spagna, la Seleção ha perso ai calci di rigore.
Per raggiungere la fase finale dei Mondiali del 2014 in Brasile, il Portogallo, secondo nel gruppo di qualificazione F dietro la Russia, ha dovuto affrontare per la terza volta consecutiva i playoff. Due vittorie di misura contro la Svezia, grazie ai gol di Cristiano Ronaldo, hanno infine garantito la partecipazione. Tuttavia, il torneo è terminato in modo deludente. Con un Ronaldo infortunato, il Portogallo ha subito una sconfitta per 0-4 nel primo match contro la Germania. Successivamente, un pareggio per 2-2 contro gli Stati Uniti e una vittoria per 2-1 contro il Ghana non sono stati sufficienti per superare la fase a gironi a causa della peggiore differenza reti.
Una sconfitta casalinga contro l'Albania nella partita inaugurale delle qualificazioni per il Campionato Europeo del 2016 portò all'esonero di Paulo Bento. Sotto la guida del nuovo allenatore nazionale Fernando Santos, tutte le successive partite di qualificazione furono vinte, permettendo così al Portogallo di qualificarsi come primo nel girone, senza passare per i play-off, per la prima volta dal 2008. La fase finale dell'Europeo iniziò in modo deludente: come favorito del Gruppo F, il Portogallo, nonostante un netto predominio di gioco e il gol del vantaggio di Nani, ottenne solo un pareggio per 1-1 nell'inaugurale partita di gruppo contro l'esordiente Islanda. La seconda partita di gruppo contro l'Austria si concluse a reti inviolate nonostante numerose chiare occasioni da gol. Nell'ultima partita di gruppo contro l'Ungheria, il Portogallo si trovò quindi sotto una grande pressione per ottenere un risultato, ma si trovò in svantaggio per tre volte. Un gol di Nani e una doppietta di Cristiano Ronaldo portarono al terzo pareggio consecutivo. Nonostante essere giunto solo terzo nel girone, la Seleção si qualificò per la fase finale grazie al nuovo formato del torneo. Nelle partite ad eliminazione diretta, Santos optò per una tattica difensiva poco spettacolare e molto criticata, che si rivelò però vincente: gli ottavi di finale furono vinti dal Portogallo contro la Croazia con un gol in contropiede di Ricardo Quaresma nel 1-0 dopo i tempi supplementari, i quarti di finale contro la Polonia furono vinti 5-3 ai rigori. In semifinale, i portoghesi affrontarono il Galles e si qualificarono per la seconda volta in finale dopo il 2004 grazie ai gol di Ronaldo e Nani in una vittoria per 2-0. Nella finale, il 10 luglio 2016, il Portogallo sconfisse il padrone di casa, la Francia, con un gol di Éder nel 1-0 dopo i tempi supplementari, aggiudicandosi il primo grande titolo internazionale.
A seguito della vittoria all'Europeo, nel 2017 il Portogallo partecipò per la prima volta alla Coppa delle Confederazioni FIFA e si qualificò come primo del Gruppo A dopo un pareggio contro il Messico e vittorie contro Russia e Nuova Zelanda. Dopo una sconfitta nella semifinale contro il campione sudamericano Cile (0-3 ai calci di rigore), il Portogallo terminò il torneo al terzo posto grazie a una vittoria per 2-1 dopo i tempi supplementari contro il Messico.
Nelle qualificazioni per i Mondiali del 2018, il Portogallo ha iniziato con una sconfitta contro la Svizzera. Successivamente, i portoghesi si sono assicurati la vittoria nel proprio gruppo senza ulteriori perdite di punti, ottenendo così la diretta qualificazione per la fase finale in Russia. Il Portogallo è stato sorteggiato nel gruppo B e, con una vittoria contro il Marocco e due pareggi contro la Spagna e l'Iran, si è qualificato per gli ottavi di finale a pari punti con il vicino iberico. Nel turno successivo, il Portogallo è stato eliminato dopo una sconfitta per 1-2 contro l'Uruguay.
Nell'autunno del 2018, i portoghesi parteciparono alla prima edizione della UEFA Nations League nella massima serie (Lega A) e si qualificarono per la fase finale ("Final Four") nel giugno 2019, vincendo due partite contro Polonia e Italia. In questa fase, la Seleção ha vinto il suo secondo titolo internazionale giocando in casa, con una vittoria per 3-1 contro la Svizzera in semifinale e una vittoria per 1-0 contro i Paesi Bassi in finale.
Per il Campionato Europeo del 2021, il Portogallo si è qualificato come seconda classificata del Gruppo di Qualificazione B dietro all'Ucraina. Nel torneo finale, al Portogallo è stata assegnato un difficile gruppo. Dopo aver vinto la partita di apertura contro l'Ungheria per 3-0, sono seguite una sconfitta per 2-4 contro la Germania e un pareggio per 2-2 contro la Francia. Nonostante ciò, il Portogallo si è qualificato come migliore terza classificata del gruppo per gli ottavi di finale, ma è stato eliminato dopo aver perso per 0-1 contro il Belgio.
Nelle qualificazioni per il Campionato del Mondo del 2022, il Portogallo ha perso nell'ultima giornata a causa di un gol subito all'ultimo minuto contro la Serbia, con il punteggio di 1-2, perdendo così la possibilità di partecipare direttamente alla fase finale. La qualificazione è stata ottenuta successivamente grazie alle vittorie nei play-off contro la Turchia e la Macedonia del Nord. Dopo le vittorie contro il Ghana e l'Uruguay, e una sconfitta contro la Corea del Sud, il Portogallo è riuscito a raggiungere gli ottavi di finale del Mondiale come vincitore del gruppo. Qui la Seleção ha sconfitto nettamente la Svizzera con un punteggio di 6-1, con un tripletta di Gonçalo Ramos. Tuttavia, ai quarti di finale, i portoghesi sono stati sconfitti dalla sorpresa Marocco con un punteggio di 0-1. Successivamente, il contratto con Fernando Santos, valido fino al 2024, è stato risolto consensualmente. Il nuovo allenatore della nazionale è lo spagnolo Roberto Martínez.
Bilanci
Classifica mondiale FIFA
All'introduzione della classifica mondiale della FIFA nell'agosto 1993, il Portogallo occupava il 23º posto. Entro febbraio 1994, il Portogallo si era migliorato raggiungendo il 19º posto e nell'agosto 1995, grazie ad una solida qualificazione per il Campionato Europeo del 1996, il Paese raggiunse il 9º posto, entrando per la prima volta nella top 10 della classifica mondiale. Un mese dopo, il Portogallo scese al 24º posto, ma fino a maggio 1997 occupò sempre un posto nella top 20. Da giugno 1997 a dicembre 1998, il Paese ottenne le peggiori posizioni in classifica. Dopo aver mancato la qualificazione per la Coppa del Mondo del 1998, il Portogallo toccò il punto più basso nell'agosto 1998, occupando il 43º posto. Nel gennaio 1999, il Portogallo ritornò nella top 20 con il 17º posto e, all'inizio del Campionato Europeo del 2000, migliorò ulteriormente piazzandosi al 15º posto. Dopo un campionato europeo intenso e l'arrivo in semifinale, i portoghesi ritornarono nella top 10 della classifica mondiale in luglio 2000, dopo 5 anni, con la 7ª posizione. Nei due anni successivi, il Portogallo si mantenne costantemente tra i primi dieci posti. Questo cambiò dopo l'eliminazione nella fase a gironi alla Coppa del Mondo del 2002. Nel settembre 2002, il Portogallo scese all'11º posto e fino a giugno 2004 occupò il 22º posto. Questo fu in parte dovuto al fatto che, prima del Campionato Europeo del 2004, che si tenne in patria, il Portogallo non dovette disputare partite di qualificazione e le amichevoli avevano meno peso. Grazie al secondo posto al Campionato Europeo del 2004, il Portogallo salì di 10 posizioni raggiungendo il 12º posto in luglio 2004 e nello stesso anno, nel mese di ottobre, ritornò nella top 10 con l'8º posto. Nei successivi cinque anni, il Portogallo oscillò tra il 6º e l'11º posto dopo aver ottenuto il quarto posto alla Coppa del Mondo del 2006 e l'eliminazione ai quarti di finale all'Europeo del 2008. Dal luglio al settembre 2009, il Paese occupò il 17º posto. Dal mese di ottobre 2009, il Portogallo si è costantemente piazzato nella top 10. La sua posizione più alta nella classifica si raggiunse con il 3º posto nell'aprile e maggio 2010, nell'ottobre 2012, nell'aprile 2014 e da settembre 2017 a gennaio 2018.
Bilanci delle partite nazionali
Il Portogallo ha i seguenti bilanci contro le altre nazionali (almeno 10 partite; aggiornamento: 20 giugno 2023)
Per ulteriori bilanci, consultare: Elenco delle partite della nazionale di calcio portoghese.
Giochi olimpici per le squadre nazionali di categoria A
Dato che la federazione calcistica portoghese fu fondata solo nel 1914 e si unì alla FIFA solo nel 1923, il Portogallo mancò le Olimpiadi di Londra (1908), Stoccolma (1912) e Anversa (1920). Nel 1924 il Portogallo avrebbe dovuto affrontare la Svezia, che poi vinse la medaglia di bronzo, nella fase a gironi, ma il Portogallo cancellò la partita. Quattro anni dopo, il Portogallo partecipò per la prima e unica volta al torneo olimpico di calcio. Ad Amsterdam, gli portoghesi affrontarono il Cile nella fase a gironi. La partita, vinta dal Portogallo per 4-2, fu la prima tra le due nazioni e il primo incontro del Cile contro una squadra europea. Negli ottavi di finale, il Portogallo affrontò il Regno di Jugoslavia. Il Portogallo vinse il primo incontro tra le due squadre per 2-1. Ai quarti di finale, l'avversario era l'Egitto. Anche questa partita fu una prima per entrambe le nazioni, ma il Portogallo perse per 1-2.
Campionati mondiali
La nazionale portoghese ha raggiunto finora otto volte la fase finale dei Campionati del Mondo. Il miglior risultato è stato ottenuto al primo debutto con il terzo posto ai Mondiali del 1966. Ai Mondiali del 2006 il Portogallo ha raggiunto per la seconda volta la semifinale, ma l'ha persa contro la Francia e poi ha perso anche la gara per il terzo posto contro la Germania, che era il paese ospitante. Nel 2022 la squadra ha raggiunto i quarti di finale, nel 2010 e nel 2018 invece è stata eliminata rispettivamente agli ottavi di finale contro la Spagna, poi vincitrice del torneo, e contro l'Uruguay. Ai Mondiali del 1986, del 2002 e del 2014 il Portogallo è stato invece eliminato già nella fase a gruppi.
Dopo aver saltato la qualificazione ai campionati del mondo del 1934, 1938 e a causa delle cancellazioni dovute alla guerra dei tornei del 1942 e 1946, i portoghesi ebbero l'opportunità di partecipare al campionato del mondo del 1950 nella ex colonia del Brasile. Tuttavia, il posto offerto come sostituto della Turchia ritirata non fu accettato. Il paese perse le tre successive edizioni dei campionati del mondo, prima di partecipare per la prima volta alla fase finale nel 1966. Dopo questo, il Portogallo perse le quattro successive edizioni dei campionati del mondo, raggiungendo di nuovo la fase finale solo vent'anni dopo, nel 1986. I campionati del mondo del 1990, 1994 e 1998 furono nuovamente saltati dal Portogallo, e solo nel 2002 raggiunse nuovamente la fase a gironi. Il Portogallo si è qualificato con successo per i successivi cinque campionati del mondo, ma solo nel 2010, 2014 e 2022 tramite i play-off.
Il Portogallo ha avuto il miglior marcatore di una Coppa del Mondo con Eusébio (1966).
Campionati europei
Il Portogallo ha partecipato a tutte le edizioni del campionato europeo e ha raggiunto sette volte la fase finale. I maggiori successi sono stati la vittoria del campionato europeo nel 2016 e il secondo posto nel campionato europeo del 2004, giocato in casa. Nei campionati europei del 1984, 2000 e 2012, i portoghesi hanno raggiunto le semifinali ma sono stati eliminati rispettivamente dalla Francia, poi vincitrice del torneo, in prolungamento, e dalla Spagna, poi vincitrice del torneo, ai calci di rigore. Nel 1996 e nel 2008, il Portogallo è stato eliminato ai quarti di finale rispettivamente dalla Repubblica Ceca e dalla Germania, entrambe squadre diventate poi vicecampionesse europee.
Le prime sei edizioni del campionato europeo sono sfuggite a Portogallo a causa di una qualificazione fallita. Nel 1960, i portoghesi sono stati eliminati dalla Jugoslavia, che poi è diventata vicecampione d'Europa. Nel 1964 e nel 1968, hanno perso contro la Bulgaria. Nel 1972 e nel 1980, Portogallo è stato sconfitto dal Belgio, il quale è poi diventato vicecampione d'Europa nel 1980. La prima volta in finale è arrivata nel 1984 in Francia. Portogallo ha mancato le qualificazioni all'Euro 1988 e 1992. Dal 1996, Portogallo ha sempre raggiunto la fase finale. La qualificazione per l'Europeo del 2012 è stata ottenuta solo ai play-off contro la Bosnia ed Erzegovina.
Il Portogallo è l'unica squadra che, qualificandosi per la fase finale, è sempre riuscita a superare la fase a gironi e ad avanzare agli ottavi di finale. Con Cristiano Ronaldo, il Portogallo ha avuto due volte (2012, 2021) il miglior marcatore di un Campionato Europeo. Ronaldo detiene anche il record di capocannoniere dell'Europeo con 14 gol.
La Confederations Cup
A seguito della vittoria del Campionato Europeo nel 2016, la nazionale portoghese ha partecipato per la prima volta alla Coppa delle Confederazioni FIFA nel 2017.
Attualità
Partite della Nazionale
Vengono elencati gli incontri degli ultimi 24 mesi e le partite internazionali programmate. I risultati sono riportati dal punto di vista portoghese.
Kader in italiano significa quadro o organico
Sono elencati i giocatori che sono stati convocati per le partite di qualificazione per l'Europeo contro la Bosnia-Erzegovina e l'Islanda il 17 e il 20 giugno 2023. (Aggiornato al 20 giugno 2023)
Roster ampliato
I seguenti giocatori non fanno parte della squadra attuale, ma sono stati utilizzati o nominati come giocatori della nazionale nei precedenti 12 mesi.
Record
Giocatore record
I nomi in grassetto sono ancora attivi nella nazionale
Marcatori record
I nomi in grassetto sono ancora attivi nella nazionale
Organizzativo
Maglia
La maglia della nazionale portoghese di calcio è di colore rosso vino. Il rosso e il verde, che erano attuali ad esempio durante l'Europeo 2004, non sono più utilizzati dalla Coppa del Mondo 2006; ora viene utilizzata una maglia di rosso scuro. Un bordo giallo che percorre le cuciture del petto e delle gambe ricorda una cima, una corda da nave, e quindi il grande passato del Portogallo come nazione di navigatori. La maglia da trasferta del Portogallo è tradizionalmente bianca. Tuttavia, durante la Coppa del Mondo 2006 la squadra ha giocato in nero.
Luoghi di gioco
Le partite casalinghe della Seleção si svolgono principalmente nei seguenti stadi: Nello Stadio do Dragão del FC Porto, nello Stadio da Luz del Benfica Lisbona e nello Stadio José Alvalade dello Sporting Lisbona, che sono anche i più grandi stadi del Portogallo.