Real Oviedo

Real Oviedo S.A.D

OVI
Pubblicità
Generale
Paese SpagnaSpagna
Lega SegundaSegunda
Stagioni in campionato 41
Città Oviedo
Data di fondazione 1926
Stadio Carlos Tartiere
Palmares
5
Segunda
1
Segunda B
4
Tercera Division
Stadio
Carlos Tartiere
Carlos Tartiere
C. Isidro Lángara, 33013 Oviedo, Asturias
Data di fondazione
2000
Capacità
30.500
Grandezza
105 x 68
Superficie
Tappeto erboso
Telefono
985 21 53 00
Fax
985224058
Statistiche allenatore
07/02/1979
45 anni
26
partite
Vincita
13
50%
Pareggio
8
30.77%
Perdita
5
19.23%
Infortuni e sanzioni
David Costas
Lesione muscolare
Víctor Camarasa
Lesione al tallone
Mario Hernández
Lesione del legamento crociato
Rodrigo Tarín
Lesione del legamento crociato

Il Real Oviedo è un club di calcio spagnolo di Oviedo, nell'Asturia, che ha giocato a lungo nella prima divisione, ma attualmente milita in Segunda División.

L'associazione è stata fondata nel 1926 come FC Oviedo e gioca nel Nuevo Carlos Tartiere dal 2000. Il Real Oviedo gioca tradizionalmente in blu e bianco.

Fondazione e primi anni

Il club è stato fondato il 26 marzo 1926 dalla fusione delle due squadre Stadium Overtense Oviedo e CD Overtense Oviedo. All'epoca era chiamato FC Oviedo, ma già dal 1927 gli fu permesso di aggiungere il soprannome Real. Il primo allenatore nella storia del club fu il famoso pioniere del calcio inglese Fred "El Bombin" Pentland.

Con la riforma del sistema di campionato spagnolo, il FC giocò nella seconda divisione a partire dal 1928. Nella stagione 1931/32 si avvicinò per la prima volta alla promozione, ma la mancò di due punti. Un anno dopo, le cose andarono meglio e il Real fu promosso come campione. Il club era noto in quel periodo per il suo gioco molto offensivo. Questo è evidenziato anche dal bilancio dei gol della prima stagione in prima divisione: in 18 partite, era di 51:45. Quindi il Real aveva segnato il maggior numero di gol, ma aveva anche subito quasi il maggior numero di gol. La situazione non cambiò nemmeno nella stagione successiva, ma il Real ottenne comunque il terzo posto. Nel 1935/36, per la prima volta, si voleva lottare per il titolo, ma lo si mancò di tre punti e si arrivò terzi anche questa volta. Nel 1936, il club si trovava di fronte a un futuro promettente. Tuttavia, soltanto due mesi dopo l'ultima partita di campionato, la guerra civile spagnola iniziò improvvisamente.

Dopo la guerra civile

Con la fine della guerra civile nel 1939, il club si trovava di fronte al nulla. Lo stadio era stato quasi completamente distrutto e diversi membri della gloriosa squadra degli anni '30 erano caduti. Tuttavia, l'associazione ebbe un po' di compassione. I Carbayones furono autorizzati a sospendere l'attività sportiva per un anno senza retrocedere. Durante questo periodo lo stadio fu ricostruito e nuovi giocatori furono reclutati. Nelle prime due stagioni, Oviedo dovette riaffermarsi, dal 1942 al 1949 arrivò di nuovo un periodo di successi, durante il quale si piazzò due volte al quinto posto e due volte al quarto posto. Nel 1950 arrivò improvvisamente il declino totale. Questo inaspettato crollo fu ancora più sorprendente, poiché l'anno precedente il Real era arrivato quinto in classifica. Nonostante fosse ultimo in classifica, aveva comunque la possibilità di restare in prima divisione, poiché anche questa posizione garantiva la disputa dei playoff promozione/retrocessione. Tuttavia, questi furono persi contro il Real Murcia per 0-2. Dal 1952 al 1954 il Real giocò di nuovo in prima divisione, prima che la retrocessione mettesse fine a questa breve ascesa. Negli anni '60 Oviedo fu di nuovo un membro più duraturo della prima divisione. Anche questa permanenza in prima divisione terminò inaspettatamente. Nel 1963 si classificò terzo, l'anno successivo crollò al 14º posto e l'anno dopo addirittura retrocesse. Dopo brevi parentesi, a partire dal 1976 ci fu un'astinenza di dodici anni dalla prima divisione.

Sviluppo dal 1988

Nel 1988 finalmente arrivò la tanto attesa promozione. C'era un clima di rinascita e nelle prime due stagioni si è riusciti a raggiungere il successo, con piazzamenti rispettivamente undicesimo e dodicesimo. Nella stagione 1990/91, il club si qualificò addirittura per la prima volta per la Coppa UEFA, arrivando sesto. Tuttavia, venne eliminato al primo turno contro il CFC Genoa. Gli anni successivi furono caratterizzati da una mediocrità grigia, poiché un successo come quello del 1991 non fu più raggiunto. Dal 1996 si lottò solo per evitare la retrocessione. Nel 2000 venne inaugurato il nuovo stadio, intitolato a Carlos Tartiere, presidente del club dal 1926 al 1950 e considerato uno dei fondatori del club stesso. Tuttavia, lo stadio vide solo un anno di calcio di prima divisione. Una vittoria nell'ultima giornata della stagione 2000/01 avrebbe garantito la permanenza in prima divisione, ma una sconfitta per 2-4 a Maiorca sancì la retrocessione. Sebbene questa retrocessione fosse attesa da alcuni, colpì il club più duramente di tutti. Inizialmente, in seconda divisione sembrò esserci un'inversione di tendenza. Tuttavia, dopo la partenza di molti giocatori e sponsor, nella stagione 2002/03 si ebbe non solo la retrocessione sportiva nella terza divisione, ma anche la retrocessione forzata in Tercera División a causa dei salari non pagati ai giocatori. Nel 2009, il Real Oviedo ha vinto i play-off di promozione in Segunda División B contro il RCD Mallorca B ai calci di rigore e ha quindi giocato nella terza divisione spagnola dalla stagione 2009/10.

Nel novembre 2012 è emerso che il messicano Carlos Slim, secondo Forbes l'uomo più ricco del mondo, ha acquistato il 35% delle azioni del club per circa due milioni di euro.

Nella stagione 2014/15 la squadra è riuscita a tornare in Segunda Division, dove gioca dalla stagione 2015/16.

Calcio femminile

Nel 2017, il Real Oviedo ha incorporato le squadre di calcio femminile dell'Oviedo Moderno CF, che sono diventate la sezione di calcio femminile del club. La prima squadra gioca nella Segunda División.