Profilo dell'allenatore Damien Anthony Duff

Damien Duff
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Dati personali
Nome completo Damien Anthony Duff
Nome corto Damien Duff
Data di nascita 2 Marzo 1979 (44 anni)
Paese di nascita IrlandaIrlanda
Carriera Allenatore
Categoria Liga IrlandaLiga Irlanda
Squadra attuale Shelbourne
Data squadra att. 3 Novembre 2021
Contratto fino al 30 Novembre -0001
Squadra debutto Shelbourne
Data debutto 31 Luglio 2023
Debutto per competizione
Competizione Debutto Partita
Amichevole Amichevole
22-01-2022
Shelbourne
Premier League Premier League
18-02-2022
Shelbourne
FAI Cup FAI Cup
26-08-2022
Shelbourne
Leinster Cup Irlanda Leinster Cup Irlanda
08-05-2023
Shelbourne
Squadre allenate
Squadra PEnt
Debutti per squadra
Squadra Partita
Shelbourne Shelbourne
22-01-2022

Damien Anthony Duff (2 marzo 1979 a Ballyboden, South Dublin) è un ex calciatore irlandese. Principalmente utilizzato come centrocampista offensivo sinistro, ha giocato 100 partite internazionali per la nazionale irlandese tra il 1998 e il 2012. Ha partecipato ai mondiali del 2002 e agli europei del 2012. Ha trascorso gran parte della sua carriera club in Inghilterra, dove ha vinto due campionati inglesi con il Chelsea nel 2005 e nel 2006. Ha inoltre vinto la coppa di lega con il Chelsea nel 2005 e in precedenza con i Blackburn Rovers nel 2002.

Percorso sportivo

Carriera nel club

Dopo aver giocato per Leicester Celtic, St. Kevin's Boys e Lourdes Celtic nella sua Irlanda natale da adolescente, Duff si unì ai campioni in carica Blackburn Rovers nell'ottobre 1996. Circa un anno più tardi, il 11 maggio 1997, debuttò nell'ultima partita della stagione 1996/97 contro il Leicester City e nonostante la sconfitta per 2-4, mostrò già un assaggio delle sue abilità in termini di velocità e intelligenza di gioco. Con uno stile di gioco molto agile, un buon controllo di palla e una grande abilità nel dribbling, il giovane esterno divenne sempre più importante nella stagione 1997/98, diventando amato dal pubblico - in particolare venivano lodate le sue corse sulla fascia esterna fino alla linea di fondo con successiva cross al centro. In alternativa, si dimostrò anche adatto alla posizione di centrocampista centrale e in questo ruolo segnò due gol il 20 dicembre 1997 nella vittoria per 3-0 contro il West Ham United. Dopo un intervento chirurgico all'inguine nella preparazione per la stagione successiva del 1998/99, Duff venne impiegato solo sporadicamente inizialmente, prima che il suo concorrente Jason Wilcox si infortunasse alla stessa maniera. Tuttavia, Duff sfruttò le sue forze principalmente come sostituto sotto la guida dell'allenatore Brian Kidd dal dicembre 1998 e dovette aspettare fino alla fine di aprile 1999 per il suo primo (e unico) gol della stagione in corso.

Dopo la retrocessione in seconda divisione nell'estate del 1999, un Duff fisicamente più forte fece il suo ritorno permanente nella squadra. Col passare del tempo, si sviluppò sempre di più come un fattore importante nel gioco offensivo dei Rovers e ricevette il premio di "Man of the Match" in numerose partite nella stagione 1999/2000. Nella stagione di promozione 2000/01, nonostante due brevi pause a causa di infortuni ai muscoli posteriori della coscia, Duff fu una presenza fissa nella formazione titolare di Blackburn e, oltre alle sue qualità nel gioco offensivo, grazie alle sue miglioramenti nelle prestazioni difensive, giocò anche come terzino sinistro offensivo (chiamato "Wingback"). Nonostante abbia segnato solo un gol in totale, a causa delle sue prestazioni costanti, il sindacato dei calciatori PFA lo ha selezionato nella squadra di seconda divisione della stagione precedente ("PFA Team of the Year").

Dopo il ritorno in Premier League, Duff ha avuto anche la svolta sportiva nel calcio di prima divisione inglese. Con il suo stile di gioco pieno di finte e la capacità di ingannare gli avversari con abili dribbling e velocità, si è sviluppato in uno dei giocatori più spettacolari nella massima classe del calcio inglese e, oltre a garantire la permanenza in classe, ha contribuito alla vittoria nella Coppa di Lega del 2002. In quella occasione ha sconfitto per 2-1 il Tottenham Hotspur in finale. Con grandi aspettative, alimentate anche dalle sue buone prestazioni per l'Irlanda ai Mondiali del 2002, Duff ha vissuto inizialmente tempi frustranti nella stagione 2002/03, soprattutto a causa di ricorrenti problemi muscolari alla coscia, prima di mostrarsi improvvisamente in forma e preciso nel finale.

Alla fine di luglio 2003, Duff si trasferì al FC Chelsea di Londra per 17 milioni di sterline. Presso il club della parte occidentale della capitale britannica, avrebbe dovuto sostituire niente meno che Gianfranco Zola, che stava tornando in Italia, e per questo il Chelsea sborsò una nuova cifra record come indennizzo. Fu ingaggiato lo stesso giorno del terzino sinistro Wayne Bridge, con il quale Duff si intese subito bene in campo. Grazie ai loro scambi d'azione offensivi, sembrava che si completassero perfettamente. Il punto culminante della sua prima stagione al Chelsea fu la vittoria per 4-0 in trasferta contro la Lazio nella Champions League, dove Duff sulla sinistra "mise in confusione" la difesa italiana e segnò anche un gol - uno dei sei totali nella stagione 2003/04. Tuttavia, nel frattempo, dovette lottare con infortuni. Contro il Fulham nel dicembre 2003, il suo primo infortunio fu una lussazione alla spalla, seguita poi dal ritorno dei suoi problemi all'inguine e, nell'aprile 2004, la spalla ancora malridotta pose fine in anticipo alla sua stagione.

Nell'estate del 2004, quando furono ingaggiati sia José Mourinho come nuovo allenatore che Arjen Robben come ala al posto di Duff, sembrava probabile che solo uno dei due giocatori avrebbe trovato spazio in squadra. Alla fine, Mourinho decise di utilizzare entrambi i giocatori come "duo di ali", che spesso scambiavano di posizione. Di conseguenza, Duff giocava occasionalmente sulla fascia destra leggermente meno forte. Alla fine di gennaio 2005 segnò il gol vittoria per 2-1 nella semifinale di Coppa di Lega contro il Manchester United e fu titolare anche nella successiva vittoria in finale contro il Liverpool. Poco dopo, dovette saltare il semifinale di Champions League contro il Liverpool, ma contribuì in modo significativo alla vittoria del campionato inglese del 2005 con 30 presenze in campionato.

Nella sua terza e ultima stagione 2005/06 con il Chelsea, Duff si è mostrato inizialmente in buona forma e ha contribuito con un gol alle vittorie in trasferta contro il Tottenham Hotspur e il FC Liverpool durante l'inizio di stagione positivo del club, che ha ottenuto dieci vittorie e un pareggio. Dopo un intervento al ginocchio nell'ottobre 2005, reso necessario da un infortunio subito durante una partita internazionale, ha segnato il suo terzo e ultimo gol contro il suo futuro datore di lavoro, il Newcastle United. Alla fine, ha avuto un ruolo non significativamente inferiore rispetto all'anno precedente nella difesa del titolo di campione inglese, disputando 28 partite, sebbene in dieci di esse sia entrato in campo come sostituto.

Alla fine di luglio 2006, Duff si trasferì al Newcastle United. La cifra del trasferimento ammontava a cinque milioni di sterline e, alla luce dei 17 milioni di sterline che il Chelsea aveva pagato tre anni prima, l'acquisto venne considerato un "affare". Tuttavia, nella stagione 2006/07, Duff fu in grado di dimostrare le sue abilità solo sporadicamente: uno dei rari momenti di gloria fu la vittoria per 4-2 nel primo turno degli ottavi di finale della Coppa UEFA contro l'AZ Alkmaar (seguì tuttavia l'eliminazione a causa della sconfitta per 0-2 nel ritorno). Le migliori prestazioni di Duff arrivarono come terzino sinistro e anche nelle restanti partite Duff si adattò a diverse posizioni, tra cui entrambe le fasce o attaccante. Tuttavia, numerose lesioni causarono ripetuti contraccolpi, tra cui un danno al cartilagine con successiva operazione, un infortunio al polpaccio alla fine dell'anno e una caviglia lesionata che significò la fine anticipata della stagione nel mese di aprile 2007.

Alla fine di dicembre 2007, Duff fece il suo ritorno nella squadra. Tuttavia, quando l'allenatore Kevin Keegan passò a un sistema di attacco a tre, a Duff spettava spesso solo il ruolo di giocatore di riserva. Duff riconquistò il posto nella formazione titolare nella stagione 2008/09, ma per lui si concluse in modo deludente con la retrocessione dalla Premier League. Inizialmente, aveva contribuito con gol importanti alle vittorie contro il Tottenham Hotspur e il West Bromwich Albion, ma aveva anche segnato un autogol nell'ultima giornata contro l'Aston Villa, che alla fine sancì la retrocessione. In Football League Championship, la seconda divisione, Duff disputò ancora una partita prima di passare in Premier League nell'agosto 2009 e unirsi al FC Fulham.

Duff si è affermato con successo a Fulham fin da subito. Accanto al suo gioco astuto, con cui riusciva a "scardinare" le difese avversarie, è riuscito a segnare gol spettacolari contro l'FC Everton e il Birmingham City, con quest'ultimo che è stato votato "Gol del mese" nel febbraio 2010. Quando richiesto, si è adattato anche a giocare come terzino esterno nella nuova squadra. Di solito giocava sulla fascia destra, ma spesso si spostava dal lato esterno verso il centro, utilizzando il suo piede sinistro più forte. In questo ruolo, nel 2010 ha disputato la finale di Europa League contro l'Atlético Madrid per il Fulham, persa ai tempi supplementari (Duff era stato sostituito da Erik Nevland nella fase decisiva).

Nel suo secondo anno ha dimostrato una buona forma soprattutto nel girone di ritorno e nel giro di un mese ha segnato quattro gol in cinque partite per i "Cottagers" - tra cui una rete contro la sua ex squadra del Newcastle (1-0) e due contro i Blackburn Rovers (3-2). Nel agosto 2011 ha rinnovato il suo contratto originariamente in scadenza alla fine della stagione 2011/2012 per un altro anno e dopo un buon inizio nella stagione 2012/2013, in cui Duff non solo ha segnato tre gol nelle prime cinque partite di campionato, ma ha anche preparato numerose reti per i compagni di squadra, si è concordato nel febbraio 2013 un ulteriore contratto fino alla fine della stagione 2013/2014. Infine, nel maggio 2014, si è concluso il suo impegno a Fulham con la retrocessione in seconda divisione.

All'inizio di giugno 2014, Duff si trasferì nella A-League australiana al Melbourne City.

Squadra nazionale irlandese

Dal suo debutto il 25 marzo 1998 fino alla sua ultima partita internazionale nel 2012, Duff è stato uno dei pilastri della nazionale irlandese. I momenti salienti della sua carriera internazionale includono la partecipazione con l'Irlanda ai Mondiali del 2002 (Duff ha disputato tutte e quattro le partite e ha segnato un gol) e agli Europei del 2012.

Nel Campionato Europeo del 2012, nel suo ultimo match della fase a gironi, diventò il quinto irlandese della storia a disputare 100 partite internazionali e, in occasione di questo traguardo, fu scelto come capitano della squadra durante la partita. Fu anche la sua ultima partita internazionale, poiché annunciò il suo ritiro dalla Nazionale nell'agosto del 2012.

Inoltre, Duff ha partecipato con la squadra giovanile dell'Irlanda ai Campionati del mondo Under-20 nel 1997 e nel 1999.