Jean Fernandez (8 ottobre 1954 a Mostaganem, Algeria) è un ex calciatore francese e attuale allenatore.
Giocatore
Fernandez arrivò in Francia nel 1962 con i suoi genitori dall'Algeria; la famiglia si stabilì a Cers, nel dipartimento dell'Hérault. Jean iniziò a giocare a calcio da adolescente per la squadra AS Béziers, dove dal 1972 giocò come centrocampista difensivo nella squadra di seconda divisione e dal 1974 come professionista. Nel 1975 si trasferì all'Olympique Marsiglia, dove giocò per cinque anni. Successivamente, giocò per i Girondins Bordeaux (1980-1982) e l'AS Cannes (1982-1984). Durante questo periodo, disputò complessivamente 209 partite nella Division 1, di cui 142 (un gol) con l'Olympique e 67 con i Girondins. Nel 1976, vinse anche la Coppa di Francia con il Marsiglia. Nel 1976 prese parte alle Olimpiadi con la selezione olimpica francese, venendo eliminato ai quarti di finale dalla Germania Est, che poi si laureò campione. Jean Fernandez è padre di un figlio ormai maggiorenne.
Allenatore
Alla fine della sua carriera da giocatore, ha già lavorato presso il centro giovanile del suo club come allenatore: dal 1984 al luglio 1990 ha lavorato a Cannes, diventando anche allenatore capo della squadra professionistica della prima e seconda lega a partire dal 1987. Lì ha formato, tra gli altri, il giovane Zinédine Zidane, che ha fatto esordire per la prima volta in una partita di campionato nel maggio del 1989. Ha poi avuto un incarico di sei mesi presso l'OGC Nizza e a partire da gennaio 1992 presso il suo vecchio club, l'Olympique Marsiglia, dove inizialmente ha nuovamente lavorato nel settore giovanile e come assistente nella squadra di lega. All'inizio della stagione 1992/93 ha temporaneamente assunto il ruolo di responsabile principale sulla linea laterale, per poi tornare in secondo piano. È stato già nominato allenatore dell'anno nel 1987.
Seguirono alcuni anni all'estero: dal 1993 presso il club saudita Al-Nasr, al quale aiutò a vincere il titolo nazionale nel 1994, e al quale tornò dopo una breve parentesi familiare al Lille OSC (1994/95). Nel febbraio del 1996 Fernandez si trasferì all'Al-Shabab, dove vinse addirittura due titoli (Campionato dei paesi del Golfo nel 1996 e Coppa saudita nel 1997), allenò da luglio a dicembre 1997 l'Al-Wahda, un altro club del Regno, e infine tornò all'Al-Nasr, con cui vinse la Supercoppa dell'Asia per club nel 1998. Nella stagione 1998/99 fu assicurato dai tunisini dell'Étoile Sportive du Sahel.
Successivamente, l'algerino-francese fece ritorno al calcio professionistico francese e allenò consecutivamente il FC Sochaux (1999-2002), con il quale nel 2001 ottenne la promozione nella massima serie, il FC Metz (2002-2005, dove ottenne anche la promozione in Ligue 1) e nella stagione 2005/06 l'Olympique Marsiglia. Dal 2006 al 2011, Jean Fernandez fu allenatore capo dell'AJ Auxerre. In totale, fino alla fine della stagione 2007/08, ha disputato 413 partite come allenatore capo nella massima serie francese, ma fino ad ora, a differenza degli "anni arabi", non è riuscito a vincere un titolo nazionale. Dal 2011 ha lavorato per l'AS Nancy, dove ha annunciato le sue dimissioni a gennaio 2013, poiché non è riuscito più a motivare la squadra che, al termine del girone d'andata della stagione 2012/13, si trovava all'ultimo posto in classifica. Sei mesi dopo ha accettato l'offerta di allenare l'HSC Montpellier; tuttavia, questo impegno è durato solo cinque mesi.
Fernandez è un allenatore che punta molto sul settore giovanile e offre ai giovani giocatori l'opportunità di mettersi alla prova e di svilupparsi nell'ambiente "agguerrito". Oltre a Zidane, ha fatto diventare titolari anche Francileudo Silva dos Santos (già al ES du Sahel), Emmanuel Adebayor, Mamadou Niang, Franck Ribéry e Toifilou Maoulida, di cui i tifosi di Metz si ricordano ancora con grande rispetto. Ribéry, che nel frattempo si è convertito all'Islam, ha definito Fernandez, che è stato nuovamente suo allenatore nella stagione 2005/06, come il suo "padre spirituale" in un'intervista.