Juventus Football Club
La Juventus Football Club e una squadra di calcio italiana, nota anche come Juventus di Torino, Juve, La Vecchia Signora o semplicemente come Juventus. La Juve e la squadra con il maggior numero di scudetti vinti nel calcio italiano, con 36 titoli nazionali (di cui 9 consecutivi tra il 2012 e il 2020). Ha anche vinto la Coppa Italia per 14 volte. E inoltre la squadra italiana con il maggior numero di titoli ufficiali, sommando i titoli nazionali, internazionali e continentali (per un totale di 70). E uno dei club piu tradizionali e significativi al mondo, con il record di aver vinto tutti i titoli del proprio continente, una conquista raggiunta solo da poche squadre.
Sebbene in italiano non sia usata la lettera "J", il nome del club inizia con tale lettera perche esiste e viene utilizzata nel piemontese.
Fondata il 1? novembre 1897, la Juventus e il club di calcio italiano piu vincente della storia e storicamente uno dei club piu vincenti al mondo, classificandosi al quarto posto per vittorie internazionali riconosciute dall' UEFA e FIFA. La IFFHS considera la Juventus il miglior club italiano del XX secolo e il secondo in Europa tra il 1901 e il 2000. E stata la prima squadra a vincere tutti e tre i principali trofei europei per club: la Champions League, la Coppa UEFA e la Coppa delle Coppe UEFA, risultato raggiunto solo da altre tre squadre: Ajax, Bayern Monaco e Chelsea. Attualmente e l'unica squadra al mondo ad aver vinto tutte le competizioni ufficiali possibili a livello continentale.
Sulla base dei risultati di una ricerca condotta dalla societa Demos & Pi nel settembre 2011, la Juventus ha la maggioranza dei tifosi in Italia, con il 76,2% delle preferenze. A livello continentale, la Juventus e al decimo posto tra le squadre con il maggior numero di tifosi in Europa, con circa 13,1 milioni, secondo uno studio pubblicato dalla societa tedesca Sport+Markt nel settembre 2010.
La Juventus e stata una delle fondatrici del defunto G-14, un gruppo che rappresenta le diciotto principali squadre d'Europa, ed e anche uno dei membri fondatori dell'Associazione Europea dei Club che ha sostituito il G-14.
Il club e stato eletto dalla FIFA come il settimo miglior club calcistico del XX secolo e il primo tra tutti i club italiani.
Storia
Le origini
La Juventus fu fondata come Sport Club Juventus alla fine del 1897 da studenti della scuola Massimo D'Azeglio Liceo a Torino, ma due anni dopo fu rinominata Foot-Ball Club Juventus. Il club si uni al Campionato Italiano nel 1900. Durante questo periodo, la squadra indossava una maglia rosa e nera. La Juventus vinse il primo campionato nel 1905 giocando nello Stadio Velodromo Umberto I. In quella stagione i colori del club cambiarono in strisce bianche e nere, ispirati al Notts County d'Inghilterra.
Ci fu una confusione nel club nel 1906, quando alcuni membri della squadra volevano lasciare la Juventus. Il presidente Alfredo Dick era insoddisfatto e se ne ando con alcuni giocatori importanti per fondare il FBC Torino, che a sua volta genero il Derby della Mole. La Juventus trascorse la maggior parte di questo periodo in costante ricostruzione, dopo la separazione, sopravvivendo alla Prima Guerra Mondiale.
Dominio in Serie A
Il proprietario della Fiat Edoardo Agnelli assunse il controllo del club nel 1923 e costrui uno nuovo stadio. Questo aiuto il club a vincere il suo secondo scudetto nella stagione 1925-26 battendo l'Alba Roma con un punteggio aggregato di 12-1. Gli anni '30 si rivelarono ancora migliori, con il club che vinse cinque campionati consecutivi, dal 1930 al 1935, la maggior parte dei quali sotto la guida dell'allenatore Carlo Carcano, con giocatori famosi come Raimundo Orsi, Luigi Bertolini, Giovanni Ferrari, Luis Monti, tra gli altri.
La Juventus si trasferi nello Stadio Comunale, ma nel resto degli anni '30 e nella maggior parte degli anni '40 la squadra non riusci a ritornare a una posizione dominante nel campionato. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Gianni Agnelli fu nominato presidente onorario della Juve. Il club vinse altri due campionati nella stagione 1949-50 e 1951-52, l'ultimo dei quali sotto la guida dell'inglese Jesse Carver.
Nella Serie A del 1957-58, la Juventus ricevette la Stella d'Oro per l'Eccellenza Sportiva da utilizzare sulle maglie dopo essere diventata la prima squadra a vincere dieci scudetti. In quel periodo, la Juventus poteva contare sul famoso tridente d'attacco formato da John Charles, Omar Sivori e Giampiero Boniperti, con il quale la Vecchia Signora conquisto tre scudetti e una Coppa Italia. Nello stesso periodo, Omar Sivori divenne il primo giocatore del club a vincere il Pallone d'Oro. Nel 1961, dopo i titoli della Serie A, Giampiero Boniperti si ritiro diventando il miglior marcatore di tutti i tempi del club, con 182 gol in tutte le competizioni, un record del club che duro per 45 anni.
Durante il resto degli anni '60, il club vinse il campionato solo nel 1966-67. Tuttavia, gli anni '70 videro una Juventus sempre piu forte nella posizione di dominio nel calcio italiano. Allenata dall'ex giocatore Cestmir Vycpalek, la squadra vinse lo scudetto nel 1971-72 e nel 1972-73, con giocatori come Roberto Bettega, Franco Causio e Jose Altafini. Durante il resto degli anni '70, vinse il campionato altre tre volte, con il difensore Gaetano Scirea che contribui in modo significativo. Altre vittorie arrivarono successivamente sotto la guida di Giovanni Trapattoni, che aiuto il club a continuare a dominare il calcio italiano nella prima meta degli anni '80.
In Europa
Nell'era Trapattoni, la Juventus fu un grande successo negli anni '80. Il club inizio la decade bene, vincendo il titolo di campione della Serie A tre volte fino al 1984. Cio significava che la Juventus aveva vinto 20 campionati italiani e aveva il diritto di aggiungere una seconda stella d'oro alla sua maglia, diventando cosi l'unico club italiano ad averlo fatto. Durante questa decade, i giocatori del club stavano attirando una notevole attenzione. Paolo Rossi fu eletto Giocatore di calcio europeo dell'anno dopo aver aiutato l'Italia a vincere la Coppa del Mondo del 1982, dove fu il capocannoniere e fu anche nominato miglior giocatore del torneo.
Il francese Michel Platini vinse anche il titolo di Giocatore di calcio europeo dell'anno per tre anni consecutivi, dal 1983 al 1985, un record che resta ancora oggi. La Juventus e l'unico club ad avere i suoi giocatori vincere il premio per quattro anni consecutivi. Fu Platini a segnare il gol della vittoria nella finale della Coppa dei Campioni del 1984-85 contro il Liverpool, tuttavia, il titolo fu segnato da una tragedia che cambio il calcio europeo. La tragedia di Heysel, in cui 39 persone (per lo piu tifosi della Juventus) furono uccise quando un muro dello stadio crollo, fu definita dal capo esecutivo dell'UEFA, Lars-Christer Olsson, nel 2004, "l'ora piu buia della storia delle competizioni UEFA" e porto al divieto di tutti i club inglesi nelle competizioni europee.
A eccezione della vittoria del campionato italiano molto conteso del 1985-86, il resto degli anni '80 non fu molto positivo per il club. Oltre a dover affrontare il Napoli di Diego Maradona, le squadre di Milano, l'Inter e il Milan, vinsero i campionati italiani alla fine degli anni '80. Nel 1990, la Juventus si trasferi nella sua nuova casa, lo Stadio delle Alpi, costruito per la Coppa del Mondo del 1990.
Lippi - L'era del successo
Marcello Lippi assunse il ruolo di allenatore della Juventus all'inizio della stagione 1994-95. La sua prima stagione con il club fu un successo, con la Juventus che vinse il suo primo titolo della Serie A dalla stagione 1985-86. Tra i giocatori di quel periodo spiccavano Roberto Baggio, Ciro Ferrara, Didier Deschamps, Antonio Conte, Gianluca Vialli e il giovane Alessandro Del Piero. Lippi aiuto la Juventus a vincere la Champions League nel 1995-96, sconfiggendo l'Ajax ai rigori dopo un pareggio 1-1 in cui Fabrizio Ravanelli segno per la Juventus.
Il club non ebbe molto tempo per riposarsi dopo la vittoria in Champions League, arrivando subito nuovi giocatori di alto livello come Zinedine Zidane, Filippo Inzaghi, Edgar Davids e Paolo Montero. La Juventus vinse la Serie A nel 1996-97 e nel 1997-98, oltre alla Supercoppa Europea e alla Coppa Intercontinentale del 1996. La Juventus raggiunse le finali della Champions League nel 1996-97 e nel 1997-98, ma perse rispettivamente contro il Borussia Dortmund e il Real Madrid.
Dopo una stagione alla guida dell'Inter, Lippi torno alla Juve assumendo giocatori di grande nome come Gianluigi Buffon, David Trezeguet, Pavel Nedved e Lilian Thuram, contribuendo cosi alla vittoria di altri due scudetti nella stagione 2001-02 e 2002-03. La Juventus raggiunse la finale della Champions League nel 2002-03, ma perse contro il Milan ai rigori dopo che la partita era finita 0-0. L'anno successivo, Lippi divenne allenatore della Nazionale italiana, mettendo fine a uno dei periodi piu produttivi nella storia della Juventus.
Lo scandalo e il ritorno (2004-2011)
Fabio Capello divenne il nuovo allenatore della Juventus nel 2004 e porto la squadra a vincere altri due titoli della Serie A. Tuttavia, nel maggio 2006, la Juventus fu coinvolta in uno scandalo sulle partite truccate nella Serie A, che porto al relegamento in Serie B per la prima volta nella sua storia. Il club fu anche privato dei due titoli vinti con Capello nel 2005 e nel 2006.
Molti giocatori lasciarono il club dopo la retrocessione in Serie B, tra cui Thuram, stelle come lo svedese Zlatan Ibrahimovic, il difensore italiano Fabio Cannavaro e il centrocampista francese Patrick Vieira. Tuttavia, altri giocatori di grande nome rimasero per aiutare il club a tornare in Serie A. I bianconeri furono promossi direttamente come vincitori del campionato alla fine della stagione 2006-07. Dalla loro reintegrazione in Serie A nella stagione 2007-08, l'ex allenatore del Chelsea, Claudio Ranieri, alleno la squadra di Torino per due stagioni. La Juve si piazzo al terzo posto nella sua prima stagione dopo il ritorno nel 2007-08 e si qualifico per il terzo turno dei preliminari della Champions League 2008-09.
La squadra riusci a qualificarsi per la fase a gironi e si comporto molto bene, battendo il Real Madrid in casa e fuori, ma fu eliminata agli ottavi di finale. Claudio Ranieri fu licenziato dopo una serie di risultati negativi e Ciro Ferrara fu nominato allenatore della Juventus per le ultime due partite della stagione. Ferrara fu successivamente nominato allenatore della Juve per la stagione 2009-10. La squadra venne rafforzata con buoni acquisti come il difensore Fabio Cannavaro, Terriers Fabio Grosso e il centrocampista brasiliano Felipe Melo per circa 25 milioni di euro. L'acquisto piu atteso e importante fu quello del brasiliano Diego, per circa 24,5 milioni di euro, dopo il ritiro dell'esperto giocatore ceco Pavel Nedved, che ha fatto la storia del club.
Antonio Conte - Ritorno al successo in Italia
2011-12
Nella stagione 2011-12, l'emblema di Torino fu lasciato da parte ancora una volta dalle competizioni europee, la seconda volta dopo il ritorno in Serie A del Calcio. La diretta del club piu popolare del paese avvio una ristrutturazione della squadra dopo diverse esperienze con allenatori esperti, alcuni dei quali con una certa storia nel calcio italiano e nel club stesso, come Claudio Ranieri. La manovra della dirigenza fu quella di investire su un giovane allenatore, che aveva anche fatto la storia nel club italiano, Antonio Conte, proveniente da un buon lavoro con il piccolo Siena. Con "Conte Dracula", come fu successivamente soprannominato dai tifosi, arrivarono anche alcuni acquisti senza troppa enfasi, a basso costo ma di indiscussa qualita. Per sostituire le partenze di Milos Krasic, Felipe Melo, Mohamed Sissoko, Mauro Camoranesi, Diego, tra gli altri, arrivo il dimenticato e bistrattato da Maximiliano Allegri, Andrea Pirlo, a costo zero, dato che il suo contratto stava per scadere e il Milan gli offriva solo un altro anno, affermando che il giocatore non sarebbe riuscito a restare ad alti livelli per piu di quello. Quindi firmo con la Juve per due anni, con l'opzione di rinnovo fino ad altri due. Arrivarono anche Arturo Vidal, ancora sconosciuto, e lo svizzero Stephan Lichtsteiner, provenienti rispettivamente dal Bayer Leverkusen e dalla Lazio. Seguiti da Estigarribia, Marco Borriello, Martin Caceres, Simone Pepe, Kwadwo Asamoah e Fabio Quagliarella. Per il reparto difensivo, l'arrivo di Andrea Barzagli completava la tattica pragmatica di Conte, il 3-5-2, con il quale si poteva passare a 3-4-3, quasi sempre infrangibile in difesa. Il ritorno di Buffon, dopo quasi una stagione intera nel reparto medico, offriva alla squadra la sicurezza di cui il tecnico bianconero aveva bisogno. Acquistando completamente i diritti di Giovinco e l'acquisizione di Mirko Vucinic dalla Roma, la Vecchia Signora aveva una squadra pronta per lottare almeno per un posto nelle competizioni europee. Questo e cio che i giornali dell'epoca stavano battendo.
Tuttavia, Conte e riuscito a essere ancora piu ambizioso, esordendo davanti ai suoi tifosi in uno stadio moderno, bellissimo e appena costruito, con una vittoria e successivamente ottenendo 23 vittorie e 15 pareggi durante la stagione, che ha visto la Juventus laurearsi campione d'Italia per la prima volta dopo lo scandalo e il declassamento del 2005/06, in modo invicto.
Oltre alla conquista del Calcio, Conte ha portato la squadra in finale di Coppa Italia dopo sette lunghi anni. Tuttavia, l'attacco della squadra rappresentava ancora il punto debole, peccava molto e sbagliava molti tiri, finendo per pagare il prezzo dell'inefficienza offensiva e perdendo contro il Napoli nella Coppa Italia.
Alla fine della stagione, l'icona eterna bianconera, Alessandro Del Piero, annuncio che avrebbe lasciato la squadra di Torino dopo incredibili 705 partite di pura tecnica e calcio giocato di alto livello, oltre ai suoi importantissimi 289 gol con il club. Probabilmente aveva capito che non avrebbe avuto piu spazio a 37 anni nel sistema di gioco di Conte che richiedeva una grande marcatura e dedizione. Firma un contratto con il Sydney FC in Australia e si saluto con applausi dai tifosi presenti al Juventus Stadium dopo una stagione con 28 partite e 5 gol segnati e un altro trofeo nella sua gloriosa carriera.
2012-13
La stagione 2012/13 inizio con gli stessi obiettivi per Conte e la squadra, quello di riproporre il buon gioco della stagione precedente e fare una buona figura nel ritorno in Champions League. La squadra aveva qualita, ma per ottenere qualcosa di importante a livello europeo era necessario fare alcuni acquisti importanti, investire. Il tecnico aveva avvertito, ma la dirigenza, pensando al futuro, decise di risparmiare e portare giovani giocatori o giocatori che non stavano bene nei loro rispettivi club.
Con gli arrivi di Evra e Coman a costo zero, si cerco di colmare il vuoto in attacco lasciato da Vucinic, per il centrocampo si punto su Roberto Pereyra e Romulo. La squadra costruita dall'allenatore precedente era gia molto forte per il contesto nazionale, superiore a qualsiasi altra squadra italiana, e i tifosi si aspettavano una vittoria nel campionato per poter cantare a gran voce il grido del tetra al termine della stagione. In campionato la squadra ha dominato e ha confermato cio che era gia atteso, con il francese Pogba che mostrava un calcio di alto livello durante tutta la stagione, tanto da essere eletto miglior giovane della Coppa del Mondo 2014.
Contestato da molti all'inizio della stagione, l'allenatore Allegri ha dimostrato il suo valore e ha sorpreso il mondo, prima con il double, vincendo il quarto campionato italiano consecutivo e la Coppa Italia, e arrivando in finale di Champions League, superando il campione in carica e suo boia Real Madrid nelle semifinali, con una vittoria per 2-1 in casa e un pareggio per 1-1 davanti a uno stadio Santiago Bernabeu pieno.
Tuttavia, nella tanto attesa finale di Berlino contro il Barcellona, la Juventus, priva del suo principale difensore degli ultimi quattro anni, Chiellini, non e riuscita a fermare il potente attacco dei catalani e ha subito un gol nei primi minuti della partita, abbattendosi e non riuscendo a creare altre occasioni da gol per tutto il primo tempo. Nella seconda meta del gioco, la storia avrebbe potuto cambiare, la Vecchia Signora e tornata a giocare come ha fatto per tutta la stagione, con un calcio offensivo, e dopo alcuni tentativi, al decimo minuto della seconda meta Morata ha sfruttato un ribaltamento dell'azione nell'area piccola e ha pareggiato il match. La squadra italiana e continuata ad attaccare e in una buona azione il pallone e stato passato da Marchisio a Tevez che ha sparato bene ed e finito vicino al palo della porta blu-granata. La squadra italiana ha continuato ad attaccare e ha creato alcune altre opportunita, finche intorno al 22? minuto Pogba e stato lanciato in area, ha controllato il pallone ed e stato agganciato da Daniel Alves, rigore secondo molti, ma non per l'arbitro che ha fatto proseguire l'azione che ha portato al contropiede e al gol del Barcellona, 60 secondi dopo l'infrazione non fischiata dall'arbitro. Dopo questo, il Barcellona si e chiuso bene e ha aspettato la Juventus, che era ormai abbattuta e non riusciva a superare la difesa avversaria, fino a quando verso la fine del tempo supplementare la squadra di Luis Enrique e ripartita in contropiede e ha chiuso la partita: 3-1 per il Barcellona. Era il quinto titolo di Champions per il Barcellona e il quinto secondo posto della Juventus nella storia della competizione.
2015-16
La stagione 2015/16 e iniziata con importanti perdite nella squadra della Vecchia Signora, il maestro Pirlo si e trasferito al New York City, una squadra della lega americana, poi e stata la volta del cileno Vidal che ha lasciato la Juventus per giocare nel Bayern Monaco, non meno importante e stata la partenza di uno dei pilastri della Juventus nella stagione 2014/15, l'argentino Tevez ha lasciato la Juventus per giocare nel suo vecchio club in Argentina, il Boca Juniors, ma la dirigenza della Vecchia Signora non e rimasta con le mani in mano e ha cercato rinforzi per la stagione 2015/16.
Dopo una durissima lotta per ingaggiarlo, il promettente argentino Paulo Dybala e stato acquistato per 32 milioni di euro dal Palermo, squadra in cui l'argentino si era messo in mostra nella stagione precedente. La dirigenza ha continuato a cercare giocatori come Sami Khedira, Mario Mandzukic, Simone Zaza, i brasiliani Alex Sandro e Hernanes, il colombiano Juan Cuadrado e il gabonese Lemina che sono arrivati in prestito dal Chelsea e dal Marsiglia rispettivamente. Dopo tutti gli acquisti, la Juventus aveva di nuovo una grande squadra pronta a competere per i titoli di ogni competizione a cui avrebbe partecipato nella stagione.
La stagione e iniziata bene, gia ad agosto 2015 la Juventus ha disputato la sua prima finale della Supercoppa italiana contro la Lazio, seconda classificata nella Coppa Italia 2014, e ha vinto per 2-0 allo Stadio di Shanghai in Cina, con i gol del croato Mario Mandzukic e del giovane Paulo Dybala, sollevando cosi il primo trofeo della stagione.
In Serie A, la Juventus aveva come obiettivo conquistare il quinto titolo consecutivo. Tuttavia, la Vecchia Signora non ha iniziato bene il campionato italiano e ha perso nella prima partita contro l'Udinese per 1-0 nel suo nuovo stadio, un evento che era successo solo due volte prima di quella sconfitta. I record negativi all'inizio della Serie A non si sono limitati solo al nuovo stadio, la Juventus non aveva vinto una sola partita nelle prime tre giornate del campionato italiano, con 2 sconfitte e 1 pareggio in 3 partite, un inizio peggiore dal 1962.
Dopo tutti i record negativi, la Juventus ha cominciato a migliorare e a crescere in Serie A. Nonostante cio, la squadra era lontana dal raggiungere il suo obiettivo, che era il quinto titolo consecutivo della Serie A, essendo dietro squadre di grande valore come la Fiorentina, il Napoli e l'Inter. Ma nessuno si aspettava una squadra cosi costante e decisiva nelle partite importanti come la Juventus nel corso della Serie A. Sono bastate 18 giornate per la Juve per raggiungere il secondo posto in classifica della Serie A, dietro solo al Napoli di Higuain, ma un confronto diretto era in programma e si trattava di vita o morte per entrambe le squadre. La differenza tra le due squadre in classifica era di soli due punti e il confronto diretto avrebbe deciso la leadership in quel momento cruciale del campionato, la partita si e giocata allo Stadio della Vecchia Signora visto che nell'andata il Napoli aveva vinto per 2-1. E stata una partita combattuta, con le migliori occasioni per la Juventus, mentre il Napoli si difendeva perche il pareggio sarebbe stato gradito per la differenza di punti e perche si giocava fuori casa. La partita sembrava destinata a finire in pareggio fino alla sostituzione decisiva di Allegri nel secondo tempo, con l'uscita di Morata e l'ingresso dell'attaccante Zaza, che sarebbe stato l'autore del gol della vittoria al 43° del secondo tempo. Una vittoria decisiva per la Vecchia Signora che ha preso la leadership e non l'ha piu lasciata. Dopo un inizio difficile, la Juventus ha conquistato il quinto titolo consecutivo della Serie A e il trentaduesimo della sua storia.
In Champions League, la Juventus e stata inserita in un gruppo non facile, che comprendeva il Manchester City e il Siviglia. Due grandi squadre nei rispettivi paesi. Nella fase a gironi, la Juve si e qualificata come seconda classificata con 3 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta, dietro al Manchester City.
Nel sorteggio degli ottavi di finale, la Juventus si e trovata ad affrontare il Bayern Monaco, la squadra che l'aveva eliminata nella stagione 2012/13. Era finalmente arrivato il momento per la Juventus di vendicarsi dell'eliminazione del 2012-13. Tuttavia, nella prima partita, in Italia, si e conclusa con un pareggio per 2-2, un risultato pessimo per la Juventus a causa dei gol segnati in trasferta dal Bayern Monaco. Ora la Juventus doveva cercare una vittoria eroica in Germania o pareggiare segnando almeno tre gol. La Juventus ha iniziato bene la seconda partita, andando all'intervallo in vantaggio per 2-0 all'Allianz Arena, sembrava che si sarebbero qualificati in Germania, ma nel secondo tempo e stato diverso, la Juve non e riuscita a contenere l'impeto del Bayern e ha subito due gol, uno dei quali al 45° del secondo tempo in modo drammatico. Nelle semifinali, la Juventus e stata massacrata nella prolungamento e ha subito altri due gol, uno di Thiago Alcantara e uno di Coman, giocatore della Juventus in prestito al Bayern, perdendo per 4-2 e venendo eliminata dal Bayern. In questa stagione, la Vecchia Signora non e riuscita a superare gli ottavi di finale in Champions League.
2017-18
Nella stagione 2017-18 la squadra e arrivata ai quarti di finale dopo la vittoria contro il Tottenham. Tuttavia, il team ha dovuto affrontare il potente Real Madrid. Nella partita di andata, a Torino, allo Juventus Stadium, la squadra ha subito una sconfitta per 3-0, con un gol storico di Cristiano Ronaldo, che e stato applaudito dai tifosi della Vecchia Signora. Nella partita di ritorno, a Madrid, al Santiago Bernabeu, la squadra ha aperto il punteggio dopo soli 2 minuti, con un gol di Mandzukic, che ha poi segnato un altro gol. Nel secondo tempo e stato il turno del centrocampista Matuidi di segnare il terzo gol, portando il punteggio a 3-3 nel complesso, garantendo cosi i tempi supplementari. Tuttavia, nei minuti di recupero, il difensore Benatia ha commesso un fallo su Lucas Vazquez, concedendo un rigore controverso a favore del Real Madrid. Nervoso e visibilmente arrabbiato per la decisione del rigore, il leggendario portiere Gianluigi Buffon si e scagliato contro l'arbitro inglese Michael Oliver, che lo ha espulso. Questo ha costretto l'uscita dell'attaccante Higuain per far entrare il portiere Szczesny. Il portiere non e riuscito a parare il rigore in angolo, che e stato convertito da Cristiano Ronaldo, garantendo il passaggio del Real Madrid e l'eliminazione della Vecchia Signora alle semifinali della Champions League.
In Coppa Italia, la Juventus ha debuttato negli ottavi di finale, affrontando il Torino nel derby della Mole e ha vinto con un netto 4-0, con due gol di Zaza per la Juventus. Nei quarti di finale, ha affrontato la Lazio, che e stata eliminata dalla Juventus per 1-0 allo Stadio Olimpico di Roma, con gol di Lichtsteiner. In semifinale, c'era l'attesa di un duro scontro con l'Inter, andata e ritorno, e infatti la sfida e stata molto combattuta, con la Juve che ha vinto la prima partita per 3-0 e perso la seconda per lo stesso punteggio, e dopo i tempi supplementari, la Juve ha eliminato l'Inter ai rigori e e arrivata in finale di Coppa Italia. Dopo il pareggio nei tempi regolamentari, la Juve ha vinto con un gol di Morata contro il Milan, conquistando cosi il suo secondo titolo consecutivo e l'undicesimo della sua storia.
2018-19
Il 10 luglio 2018, il Real Madrid ha annunciato ufficialmente tramite un comunicato che Cristiano Ronaldo si sarebbe trasferito alla Juventus. Pochi giorni dopo, la Juventus ha confermato ufficialmente il suo acquisto, pagando 100 milioni di euro per un contratto di quattro anni. Questa e stata la piu grande trasferimento nella storia del calcio italiano, superando i 90 milioni di euro pagati per Gonzalo Higuain dalla stessa Juventus nel 2016. Nello stesso periodo, i lavoratori dello stabilimento della Fiat, di cui la famiglia Agnelli, proprietaria del club, possiede il 30% delle azioni, hanno scioperato a causa dell'elevato costo del trasferimento del calciatore portoghese, mentre gli operai sono costretti a enormi sacrifici economici, come i bassi salari. La famiglia Agnelli ha fatto intendere nei giorni scorsi che l'operazione Cristiano Ronaldo - che costera alla Juventus complessivamente 350 milioni di euro - sara distinta dai conti di Fiat. Infatti, la UEFA non avrebbe permesso alla casa automobilistica di partecipare al trasferimento piu costoso nella storia del calcio italiano. Un'altra cosa sara se CR7 diventera l'immagine del marchio da ora in poi. Il 17 agosto, l'allenatore Massimiliano Allegri ha confermato che Cristiano Ronaldo avrebbe fatto il suo debutto ufficiale contro il Chievo, nella prima giornata della Serie A 2018-19. Il 20 aprile 2019, la Juventus ha conquistato l'ottavo titolo consecutivo in Serie A, allungando ancora di piu il record di vittorie consecutive nella competizione.
Stemma
L'emblema ufficiale della Juventus e stato sottoposto a piccole e varie modifiche dagli anni '20 fino agli anni '90, quando il club ha utilizzato la silhouette nera di una zebra rampante. La modifica precedente all'emblema attuale della Juventus e avvenuta nel 2004, quando il logo della squadra e diventato uno scudo ovale in bianco e nero, di tipo usato dai ecclesiastici italiani. E diviso in cinque bande verticali: due bande bianche e tre bande nere, all'interno delle quali sono presenti i seguenti elementi, mentre nella parte superiore c'e il nome del club sovrapposto a una sezione convessa bianca su curva dorata (oro per onorificenza). La silhouette bianca di un toro rampante si trova nella parte inferiore dello scudo ovale, sovrapposta a uno scudo francese nero antico, mentre sopra alla base del triangolo sferico nero c'e anche la silhouette nera di una corona murale. Questo richiama Augusta Taurinorum, l'antica citta romana in cui l'attuale capitale della regione del Piemonte ha le sue radici culturali.
Nel gennaio 2017, il presidente Andrea Agnelli ha annunciato l'ultima modifica allo stemma della Juventus, con l'obiettivo di inaugurare una nuova identita aziendale, svelando un video che mostra l'introduzione del nuovo stemma. Lo stemma mostra la parola Juventus in alto, con due J maiuscole mostrate insieme in font diversi, con una piccola apertura tra di esse per creare una maggiore e che quando curvati proiettano le bordature di uno scudo francese antico, facendo esplicitamente riferimento anche allo scudetto, ed e un logo che si distingue chiaramente dall'araldica tradizionale del calcio europeo. J. Agnelli ha detto che lo stemma riflette "lo stile di vita della Juventus". Questo logo e stato ridisegnato nella stagione 2020-2021, con la rimozione del nome della squadra, lasciando solo le lettere J. La Juventus e stata la prima squadra nella storia del calcio ad adottare una stella, che ha aggiunto una sopra lo stemma nel 1958 per rappresentare il suo decimo campionato italiano di calcio e il titolo della Serie A, ed e diventata popolare anche per altri club.
In passato, la parte convessa dello stemma era di colore blu (un altro simbolo di Torino) ed era di forma concava. Lo stemma francese antico e la corona murale, anch'essi nella parte inferiore dello stemma, erano di dimensioni considerevolmente maggiori. Le due "Stelle d'Oro per l'Eccellenza nello Sport" erano collocate sopra la parte convessa e concava dello stemma della Juventus. Negli anni '80, lo stemma del club era la silhouette sfocata di una zebra, accanto alle due stelle dorate con il nome del club formando un arco sopra.
Stadio
Dopo i primi due anni (1897 e 1898), durante i quali la Juventus ha giocato al Parco del Valentino and Parco Cittadella, le sue partite si sono svolte nello Stadio Piazza d'Armi fino al 1908, tranne nel 1905, anno del primo scudetto, e nel 1906, anno in cui ha giocato brevemente al Corso Re Umberto.
Dal 1909 al 1922, la Juventus ha giocato le sue partite nel Campo Corso Sebastopoli, e prima di passare l'anno successivo, nel Campo Corso Marsiglia, dove e rimasta fino al 1933, vincendo quattro titoli di campionato. Alla fine del 1933 hanno iniziato a giocare in uno stadio nuovo, lo Stadio Mussolini, che ha inaugurato la Coppa del Mondo del 1934. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, lo stadio fu ribattezzato Stadio Comunale Vittorio Pozzo. La Juventus ha giocato partite nello stadio per 57 anni, un totale di 890 partite di campionato. La squadra ha continuato ad allenarsi nello stadio fino a luglio 2003.
Dal 1990 alla stagione 2005-06, la Juventus ha giocato le sue partite nello Stadio Delle Alpi, costruito per la Coppa del Mondo del 1990, sebbene in circostanze molto rare, il club ha giocato alcune partite in altri stadi, come il Renzo Barbera a Palermo, il Dino Manuzzi a Cesena e il Giuseppe Meazza a Milano.
Nel mese di agosto 2006, i bianconeri hanno nuovamente iniziato a giocare nello Stadio Comunale, ora noto come Stadio Olimpico, dopo la riqualificazione dello Stadio Delle Alpi per i Giochi Olimpici Invernali del 2006 a Torino.
Nel novembre 2008, la Juventus ha annunciato che avrebbe investito circa 105 milioni di euro per costruire un nuovo stadio sul sito del vecchio terreno del Delle Alpi. A differenza del Delle Alpi, non ci sara una pista di atletica, la distanza tra le tribune e il campo sara di soli 8,5 metri. La capacita prevista e di 41.000 spettatori. I lavori sono iniziati nella primavera del 2009 e l'apertura e stata il 8 settembre 2011, insieme al 150° anniversario dell'unificazione dell'Italia, ed e stato utilizzato per la stagione 2011-12.
La Juventus Arena e il nome temporaneo dello stadio di calcio di Torino, che ospita le partite della Juventus ed e di proprieta della stessa societa. L'arena e stata inaugurata in un'amichevole contro il Notts County, dell'Inghilterra (squadra che ha ispirato la divisa della Juventus) e si e conclusa con il punteggio di 1-1 (gol di Toni e Hughes).
Giocatori
Nella sua lunga storia, la Juventus ha sempre avuto giocatori riconosciuti a livello mondiale, alcuni di loro sono presenti nella lista dei FIFA 100, elaborata da Pele e dalla FIFA, 19 di loro hanno giocato almeno una volta nella squadra, tra cui Alessandro Del Piero, Christian Vieri, David Trezeguet, Didier Deschamps, Dino Zoff, Edgar Davids, Giampiero Boniperti, Gianluigi Buffon, Lilian Thuram, Michael Laudrup, Michel Platini, Omar Sivori, Paolo Rossi, Patrick Vieira, Pavel Nedved, Roberto Baggio, Thierry Henry, Zbigniew Boniek e Zinedine Zidane.
Altri giocatori italiani si sono anche distinti nella squadra, partecipando a Coppe del Mondo e contribuendo alla vittoria degli italiani nelle Coppe del Mondo del 1934, 1938, 1982 e nel 2006, quando hanno indossato la maglia bianconera, sono Alfredo Foni, Alessandro Del Piero, Antonio Cabrini, Dino Zoff, Claudio Gentile, Fabio Cannavaro, Felice Borel II, Gaetano Scirea, Gianluca Zambrotta, Gianluigi Buffon, Gianpiero Combi, Giovanni Ferrari, Luigi Bertolini, Luis Monti, Marco Tardelli, Mario Varglien I, Mauro Camoranesi, Paolo Rossi, Pietro Rava, Raimundo Orsi, Umberto Caligaris e Virginio Rosetta.
Non possiamo dimenticare altri grandi giocatori che hanno vestito questa maglia come: Michael Laudrup, Gil Rui Barros, Sasha Zavarov, Serguei Alejnikov, Toto Schillaci, Julio Cesar, Thomas Ha?ler, Pierluigi Casiraghi, Paolo Di Canio, Stefano Tacconi, Angelo Perùzzi, Jurgen Kohler, Luigi De Agostini, Stefan Reuter, Antonio Conte, Giancarlo Marocchi, Dino Baggio, Roberto Galia, David Platt, Gianluca Vialli. Fabrizio Ravanelli, Andrea Fortunato, Angelo Di Livio, Andreas Moller, Zoran Ban, Paulo Sousa, Didier Deschamps, Vladimir Jugovic, Alessio Tacchinardi, Attilio Lombardo, Pietro Vierchowod, Michele Padovano, Gianluca Pessotto, Juan Pablo Sorin, Paolo Montero, Mark Iuliano, Nicola Amoruso, Daniel Fonseca, Marcelo Zalayeta, Zoran Mirkovic, Thierry Henry, Igor Tudor, Juan Esnaider, Sunday Oliseh, Darko Kovacevic, Andreas Isaksson, Cristiano Ronaldo e tanti altri grandi giocatori.