La partita tra Spagna e Jugoslavia valida per le qualificazioni al Campionato Europeo del 1980 si è giocata allo Stadio Mestalla. L'allenatore della squadra di casa, la Spagna, era László Kubala, mentre la Jugoslavia era guidata da Miljan Miljanic.
La partita è iniziata con un gol della Jugoslavia al 5', con Ivica Surjak che ha portato in vantaggio la sua squadra. Nonostante i numerosi tentativi da parte della Spagna di pareggiare il punteggio, il risultato è rimasto invariato fino al 36', quando José Alexanko è stato ammonito con una cartellino giallo.
Al ritorno dagli spogliatoi, la Spagna ha deciso di apportare una sostituzione: Carlos Santillana ha preso il posto di Enrique Quini al 46'. La partita è stata combattuta e la tensione in campo aumentava, con Mišo Krstičević della Jugoslavia che ha ricevuto un cartellino giallo al 73'.
La Jugoslavia ha deciso di effettuare una sostituzione al 75', con D. Mužinić che ha preso il posto di M. Šestić. Tuttavia, pochi minuti dopo, anche Mužinić è stato ammonito con un cartellino giallo al 77'. La situazione si è complicata per la Spagna al 80', quando José Alexanko ha ricevuto il suo secondo cartellino giallo, trasformandosi in un rosso, e la squadra di casa è stata costretta a giocare in inferiorità numerica.
In seguito, al 82', Blaž Slišković della Jugoslavia è stato ammonito con un cartellino giallo. Alla fine dei 90 minuti, la partita si è conclusa con la vittoria della Jugoslavia per 1-0. La squadra della Spagna ha subito un ulteriore colpo al 90', quando Mišo Krstičević ha ricevuto il suo secondo cartellino giallo, anch'esso trasformato in un rosso.
Nonostante la sconfitta, entrambe le squadre hanno dimostrato un'ottima prestazione sul campo, ma è stata la Jugoslavia a conquistare i tre punti in questa importante partita di qualificazione.