Profilo dell'allenatore Brian Kidd

Brian Kidd
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Dati personali
Nome completo Brian Kidd
Nome corto Brian Kidd
Data di nascita 29 Maggio 1949 (74 anni)
Luogo di nascita Manchester (Inghilterra)
Paese di nascita InghilterraInghilterra
Carriera Allenatore
Team Manchester City
Inicio de Contrato 13/5/2013
Fin de Contrato 23/6/2013
Competition Premier LeaguePremier League
Táctica más usada 4-4-2
Equipo debut Blackburn Rovers
Debut fecha 5/12/1998
Carriera Giocatore
Main position Centrocampista
Equipo debut Manchester UnitedManchester United
Debut fecha 12/08/1967
Equipo retirada EvertonEverton
Fecha Retirada 19/04/1980
Debutto per competizione
Competizione Debutto Partita
Premier League Premier League
05-12-1998
Blackburn Rovers
1 - 0
FA Cup FA Cup
02-01-1999
Blackburn Rovers
2 - 0
Championship Championship
07-08-1999
Blackburn Rovers
0 - 0
EFL Cup EFL Cup
14-09-1999
Blackburn Rovers
0 - 3
Squadre allenate
Squadra PEnt
Manchester City 2
Da: 13-05-2013
Fino: 23-06-2013
Blackburn Rovers 44
Da: 04-12-1998
Fino: 03-11-1999
Preston North End 0
Da: 24-01-1986
Fino: 01-03-1986
Debutti per squadra
Squadra Partita
Blackburn Rovers Blackburn Rovers
05-12-1998
Manchester City Manchester City
14-05-2013

Brian Kidd (29 maggio 1949 a Collyhurst, Manchester) è un ex calciatore inglese e attuale allenatore. Con il Manchester United ha vinto nel 1968, proprio nel giorno del suo 19º compleanno, la Coppa dei Campioni come giocatore ed è stato successivamente assistente allenatore di Alex Ferguson per lo stesso club negli anni '90, ottenendo grandi successi.

Carriera di giocatore

Sin da giovane, il Kidd, nato nel quartiere di Collyhurst, entrò in contatto con il Manchester United. La sua famiglia era composta da tifosi di questa squadra e quindi non sorprende che a soli 14 anni indossasse già le scarpe da calcio per i "Red Devils". Circa otto mesi dopo, nel agosto del 1964, il Manchester United lo accolse ufficialmente nel settore giovanile e prima di diventare maggiorenne, nel 1966, Kidd fece parte del settore professionistico.

Manchester United (1966-74)

La sua prima partita ufficiale fu il 12 agosto 1967, nel match del Charity Shield contro il Tottenham Hotspur, che si concluse con un pareggio 3-3. Nel campionato, Kidd esordì una settimana dopo contro l'Everton FC e subì una sconfitta per 1-3 al Goodison Park. Il suo primo gol fu segnato nella sua quinta apparizione contro il West Ham United (3-1) e come giovane talento sorprese con ben 50 presenze nella sua prima stagione 1967/68. In totale segnò 17 gol e nonostante il Manchester United si classificò solo al secondo posto nel campionato inglese, sfiorando il titolo, il punto più alto per Brian Kidd arrivò nella finale della Coppa dei Campioni, quando compiva 19 anni. In quell'occasione, la sua squadra affrontò il Benfica Lisbona, campione portoghese, allo Stadio di Wembley. La partita terminò inizialmente 1-1 dopo i tempi regolamentari e si andò ai tempi supplementari. Lì, Kidd segnò un gol di testa dopo il vantaggio di George Best per il 2-1, prima che Bobby Charlton segnasse il gol finale per il 4-1, portando così il prestigioso titolo europeo a Manchester.

Dopo una stagione di successo, il Manchester United ha vissuto una crisi sportiva e anche Kidd ha contribuito solo con quattro gol al suo undicesimo posto in classifica. Nella stagione 1969/70 ha ritrovato la sua abilità nel segnare gol, ma la separazione della generazione di successo del United ha continuato nel mediocrità sportiva. Alla fine della stagione, il 21 aprile 1970, Kidd ha disputato la sua prima partita internazionale per l'Inghilterra contro l'Irlanda del Nord ed è stato incluso nella lista provvisoria di 27 giocatori per il Campionato del Mondo del 1970 in Messico. Nonostante abbia segnato il suo primo gol in una partita di preparazione contro l'Ecuador a Quito (2-0), Kidd è stato ignorato da Alf Ramsey durante la selezione del gruppo di 22 giocatori e ha fatto ritorno a casa.

Kidd non tornò mai in nazionale come giocatore e Ramsey preferì avanti striker come Geoff Hurst, Francis Lee, Jeff Astle, Peter Osgood, Allan Clarke, Martin Chivers, Mick Channon e Kevin Keegan. Anche al Manchester United la spirale discendente continuò. Nonostante la squadra avesse appena evitato la retrocessione nella stagione 1972/73, la retrocessione era inevitabile un anno dopo. Il talento precedentemente promettente fu impiegato solo in una sola partita nelle ultime 13 partite e, dopo aver segnato 52 gol in 203 partite di campionato, Kidd lasciò il Manchester United nell'agosto 1974 per 110.000 sterline in direzione dell'Arsenal FC.

FC Arsenal (1974-76) è la traduzione di FC Arsenal (1974–76) in italiano

Al FC Arsenal, Kidd dovrebbe sostituire principalmente Ray Kennedy, che è passato al FC Liverpool. Nei due anni in cui ha giocato per i londinesi, ha ritrovato la sua forma migliore segnando 30 gol in 77 partite di campionato. Già al suo debutto ha segnato il gol della vittoria per 1-0 contro il Leicester City e altri due gol nella seconda partita per la vittoria per 4-0 contro il Manchester City, ma la sua squadra ha avuto poco equilibrio nel tempo successivo. Dieci partite senza vittoria e cinque diversi compagni d'attacco per Kidd caratterizzavano quel periodo, così come la sorprendente vittoria per 3-1 contro il futuro campione Derby County e l'accesso ai quarti di finale della FA Cup.

Le prospettive si deteriorano ulteriormente per Kidd nella stagione 1975/76 e l'Arsenal sembrava vedere la retrocessione già nel febbraio 1976, prima che venisse salvato da una vittoria per 6-1 contro il West Ham United. Non solo lì Kidd segnò tre gol; in totale, con undici reti di campionato, contribuì in modo significativo al fatto che i "Gunners" si salvarono "con un occhio nero" al 17º posto. Alla fine della stagione, Terry Neill divenne il successore di Bertie Mee. Questi trasferì Kidd per 100.000 sterline al Manchester City e si assicurò la firma di Malcolm Macdonald del Newcastle United per il posto vacante.

Manchester City (1976–1979)

Kidd tornò a Manchester e indossò ora la maglia celeste degli acerrimi rivali del City. Ancora una volta segnò già al suo debutto nella prima partita della stagione e con il suo miglior risultato in campionato di una stagione (21 gol) vinse subito il secondo posto in classifica, a soli un punto di distacco dalla nuova squadra campione, il Liverpool. In quella stagione fece parte della squadra di Tony Book, al fianco di giocatori d'attacco come Joe Royle, Dennis Tueart e Peter Barnes. Anche nella stagione 1977/78, Kidd si confermò miglior marcatore della sua squadra con 20 gol in 50 partite ufficiali. Alla fine si piazzò al quarto posto e nella stagione successiva, nel 1978/79, contribuì con cinque gol alla fase a gironi della Coppa UEFA, che per i "Citizens" si concluse solo ai quarti di finale contro il Borussia Mönchengladbach.

La stagione del campionato 1978/79 però si concluse con un deludente 15º posto. Kidd era già finito sulla "lista di eliminazione" a causa della ampia ristrutturazione della squadra del nuovo allenatore Malcolm Allison, prima della fine della stagione.

Fine della carriera (1979-1984)

Kidd fu assunto dall'FC Everton il 29 marzo 1979 per una somma di 150.000 sterline e disputò nove partite nella stagione in corso. Dopo un'altra stagione completa nel 1979/80, la carriera di Kidd nella massima serie inglese finì. Si trasferì nella Second Division al Bolton Wanderers. Lì giocò tra il 1980 e il 1982, venendo temporaneamente prestato ai Atlanta Chiefs nella lega professionistica nordamericana NASL nel 1981. Negli Stati Uniti trascorse anche gli ultimi anni da calciatore attivo fino al 1984, giocando per i Fort Lauderdale Strikers e i Minnesota Strikers.

Attività di allenatore

Subito dopo la sua carriera da giocatore, Kidd divenne allenatore del AFC Barrow nel 1984 e fu attivo per breve tempo nel 1986 con il Preston North End, che militava in quarta divisione.

Seguì la chiamata del suo vecchio club, il Manchester United, quando nel 1988 Alex Ferguson lo assunse come allenatore delle giovanili. Kidd doveva svolgere un ruolo importante nello sviluppo di talenti come David Beckham, Paul Scholes e Ryan Giggs. Quando Archie Knox si trasferì ai Glasgow Rangers nel 1991, Kidd fu promosso a nuovo assistente di Ferguson e ottenne una serie di successi in questa posizione. Tra di essi spiccavano la Coppa di Lega (1992), quattro campionati inglesi (1993, 1994, 1996, 1997) e due Coppe FA (1994 e 1996). Non ottenne il permesso da parte del Manchester United per un eventuale incarico al Manchester City nel giugno 1995.

Dopo che nel 1998 sono state respinte ulteriori proposte da parte del FC Everton, si unì ai Blackburn Rovers, squadra in lotta per la retrocessione, nel dicembre 1998. Non riuscì però a salvare la squadra dalla retrocessione e quando la sua squadra iniziò male anche la stagione di Seconda Divisione 1999/2000, l'avventura di Kidd a Blackburn finì nel novembre 1999, dopo meno di un anno.

La prossima tappa fu Leeds United, dove Kidd lavorò nuovamente come allenatore giovanile e poi diventò assistente allenatore sotto la guida di David O'Leary e Terry Venables. Quando Peter Reid divenne il nuovo allenatore dei "Whites" nel maggio 2003, Kidd lasciò nuovamente il club. Nel frattempo, nel gennaio 2003, aveva assunto il ruolo di assistente allenatore della nazionale inglese sotto la guida di Sven-Göran Eriksson. Solo circa un mese prima di Euro 2004 dovette interrompere questa attività perché gli fu diagnosticato un cancro alla prostata. Dopo essersi ripreso nel febbraio 2006, fu in trattative per diventare assistente allenatore del FC Sunderland, dove Roy Keane, uno dei suoi ex allievi a United, era diventato allenatore nell'agosto 2006. Tuttavia, si unì a Sheffield United sotto la guida dell'allenatore Neil Warnock e rimase in carica anche quando successivamente Bryan Robson assunse la direzione sportiva. Solo dopo la sua dimissioni nel febbraio 2008, anche Kidd concluse la sua attività con i "Blades".

Il 11 febbraio 2009, Kidd è diventato assistente dell'allenatore ad interim Paul Hart al FC Portsmouth e ha lavorato lì fino ad agosto 2009, quando non è stato rinnovato il contratto. Già a settembre 2009 ha iniziato un nuovo incarico al Manchester City. Inizialmente era previsto come direttore tecnico per lo sviluppo, ma dopo il cambio di allenatore a Roberto Mancini nel dicembre 2009 è diventato il suo assistente. Dopo il licenziamento di Mancini nel maggio 2013, Kidd ha guidato la squadra nelle ultime due partite della stagione.