Joseph Cole

Joseph John Cole

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Informazioni personali
Luogo di nascita InghilterraInghilterra
Piede dominante Piede destro
Continente d'origine Europe
Regione d'origine British Isles
Percorso professionale
Ex Squadra Tampa Bay RowdiesTampa Bay Rowdies
Competizione passata USL ChampionshipUSL Championship
Squadra iconica Chelsea
Competizione iconica Premier LeaguePremier League
Ultimo numero di maglia 11
Il numero di maglia più utilizzato 10
Categorie minori Camden Town, West Ham
Le sue principali conquiste
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50 partite
USL Championship USL Championship
36 anni
26 Agosto 2018
50 partite
Tampa Bay Rowdies Tampa Bay Rowdies
35 anni
1 Ottobre 2017
Esordio in categoria
USL Championship USL Championship
35 anni
26 Marzo 2017
Esordio in categoria
NASL - Autumn NASL - Autumn
34 anni
10 Luglio 2016
Esordio in categoria
US Open Cup US Open Cup
34 anni
2 Giugno 2016
Prestazioni passate nei club
Per squadreStagioneTempo
7273h 16m4037
7223h 13m1825
Tampa Bay Rowdies Tampa Bay Rowdies
3109h 27m2117
141h 17m95
235h 8m53
123h 16m21
27h 45m10
24h 13m10
22h 30m20
12h 33m00
11h 30m00
Per competizioneStagioneTempo
16384h 32m4752
USL Championship USL Championship
271h 59m1214
857h 32m69
FA Cup FA Cup
1443h 15m41
EFL Cup EFL Cup
1334h 55m53
Storico dei trasferimenti
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Data
Origine Destino
13 Novembre 2018
Tampa Bay Rowdies Tampa Bay Rowdies
9 Maggio 2016
Tampa Bay Rowdies Tampa Bay Rowdies
7 Gennaio 2016
3 Gennaio 2016
19 Ottobre 2015

Joseph "Joe" John Cole (8 novembre 1981 a Islington, Londra) è un ex calciatore inglese.

Percorso sportivo

Carriera da giocatore

Cole si trasferì a Camden Town, nel nord di Londra, quando aveva sette anni. Con suo fratello Jarrod Cole, che in seguito sarebbe diventato un giocatore di rugby di successo, frequentò la St. Mary's Primary School a Marylebone, la scuola Haverstock Hill a Camden e successivamente il St. Aloysius RC College. Infine, la famiglia si stabilì a Romford.

Il giovane Joe Cole è diventato noto a livello nazionale nel calcio anche da ragazzo, essendo uscito dalla rinomata accademia giovanile del West Ham United e considerato uno dei più grandi talenti del calcio inglese. Ciò ha portato il club di alto livello Manchester United a fare un'offerta di 10 milioni di sterline per il ragazzo di allora appena sedicenne. Cole, le cui prestazioni di gioco ricordavano molto il favorito del pubblico inglese Paul Gascoigne, si è rapidamente fatto strada nella squadra professionistica del club e ha debuttato lì all'età di 17 anni. Inoltre, nel 1999 ha vinto il FA Youth Cup con la squadra giovanile, battendo in finale il Coventry City. È diventato rapidamente il favorito del pubblico e, infine, a una giovane età è diventato capitano della squadra. Alla fine della stagione 2002/03, però, Cole è stato retrocesso in seconda divisione con il West Ham, nonostante il club avesse ottenuto 42 punti, il punteggio più alto tra le squadre retrocesse dalla Premier League, fin dalla sua creazione con 20 squadre partecipanti.

Cole si trasferì al Chelsea nel 2003 per una cifra di 6,6 milioni di sterline, facendo parte della prima grande ondata di acquisti del miliardario del petrolio Roman Abramovich, che poco prima aveva assicurato la proprietà del club. Lì si trovò in mezzo a una rosa di giocatori di alto livello, con una forte competizione, e di conseguenza si ritrovò spesso in panchina. Secondo quanto riferito da Cole, l'allenatore Claudio Ranieri aveva addirittura intenzione di mandarlo in prestito alla squadra russa dello ZSKA Mosca pochi giorni dopo il suo ingaggio. Cole non accettò tuttavia questa destinazione e, dopo essere stato impiegato sporadicamente nella prima metà della stagione, l'arrivo di Scott Parker nel gennaio 2004 peggiorò nettamente le sue possibilità di ottenere un posto da titolare. Nonostante Cole avesse forti doti tecniche e un modo di giocare creativo, a quel tempo aveva la reputazione di essere poco incline a sacrificarsi per la squadra. Quando nel 2004 arrivò al Chelsea il nuovo allenatore José Mourinho, la situazione di Cole cambiò poco inizialmente, fino a quando improvvisamente aumentò il numero delle sue presenze in campo.

Nel gennaio 2005 Mourinho lo criticò pubblicamente nonostante il suo gol vittoria contro il FC Liverpool, perché aveva trascurato i suoi compiti difensivi, descrivendolo come un giocatore "con due facce". Poco dopo il suo gol, Mourinho sostituì Cole, giustificando che "la squadra avrebbe giocato solo con dieci uomini, perché Cole aveva smesso di correre e giocare". La reazione di Cole a questa critica fu positiva e successivamente divenne un giocatore decisivo per la squadra che vinse il campionato inglese nella stagione 2004/2005. Beneficiò anche delle infortuni di alcuni compagni di squadra, soprattutto di Arjen Robben. Così riuscì a farsi strada anche nella nazionale inglese, dove da diversi anni rappresentava un punto debole, giocando come ala sinistra. Cole piacque anche come marcatore e alla fine segnò dieci gol in quella stagione.

Tuttavia, durante la stagione 2005/06, Cole dovette lottare per il posto da titolare nella squadra, poiché oltre al ritorno di Arjen Robben, anche l'acquisto di Shaun Wright-Phillips aumentò la pressione sulla sua posizione. Tuttavia, grazie alle buone prestazioni, Cole riuscì a mantenere la sua posizione nella gerarchia interna della squadra, venendo preferito rispetto ai suoi concorrenti Wright-Phillips e Damien Duff, e venendo infine selezionato nel "Team of the Year" dai suoi colleghi della Premier League. Il suo stile di gioco gli valse anche grande riconoscimento da parte di molti esperti di calcio, che lo consideravano l'elemento più creativo nel gioco del Chelsea. Pertanto, la critica nei confronti di Mourinho aumentò ancora di più quando, per motivi tattici, decise di non schierare Cole nella formazione titolare nella semifinale di FA Cup contro il Liverpool, e la sconfitta per 1-2 venne attribuita in gran parte a questa decisione. Nonostante ciò, Cole decise di estendere il suo contratto con il Chelsea per altri quattro anni durante quella stagione.

A causa di un infortunio al ginocchio subito da Cole il 5 agosto 2006 durante il ritiro estivo della sua squadra in America, è stato costretto a fermarsi per i primi tre mesi della stagione 2006/07 e ha anche saltato le prime quattro partite di qualificazione per l'Europeo del 2008. Il suo ritorno è avvenuto il 14 ottobre 2006, quando è entrato in campo nella seconda metà della partita vinta per 1-0 dal Chelsea contro il Reading. Nel gennaio 2007, a causa di una frattura al piede subita il 26 novembre 2006 durante una partita di campionato contro il Manchester United, Cole è stato sottoposto a un intervento chirurgico. È tornato in campo il 4 aprile 2007 per la partita di andata dei quarti di finale di UEFA Champions League contro il Valencia. Non era ancora completamente guarito, ma ha avuto un ruolo non trascurabile nel raggiungimento delle semifinali, soprattutto grazie alla vittoria per 2-1 in trasferta contro il Valencia, con il gol decisivo segnato nei tempi supplementari. In questa semifinale, ha segnato l'unico gol nella partita d'andata contro il Liverpool alla Stamford Bridge, che però non è stato sufficiente poiché il Liverpool ha pareggiato la partita di ritorno con lo stesso risultato e successivamente si è qualificato per la finale ai rigori.

Dopo una stagione di successi ma senza titoli nel 2007/08, Cole fu un elemento importante nell'attacco anche nella stagione 2008/09, che completò un record di undici vittorie in trasferta, formando un duo collaudato sulla fascia destra con il portoghese José Bosingwa. Ma il 14 gennaio 2009 un legamento crociato rotto mise fine prematuramente alla sua stagione, facendogli così perdere anche il successo nella finale di FA Cup della sua squadra. Ha fatto il suo ritorno il 17 ottobre 2009 e, nel ruolo di giocatore di riserva - solo 14 delle sue 26 presenze in campionato sono state da titolare - ha vinto il double campionato inglese-FA Cup nella stagione 2009/10. Nella finale di Coppa è stato sostituito Salomon Kalou a meno di 20 minuti dalla fine. Il 9 giugno fu annunciato che Cole avrebbe lasciato il Chelsea per la stagione 2010/11. Il suo contratto in scadenza non fu rinnovato.

Nella stagione 2010/11, il FC Liverpool ingaggiò Joe Cole per quattro anni. Nell'agosto 2011, Cole fu prestato al OSC Lille per una stagione.

Il 4 gennaio 2013, gli "Hammers" hanno ingaggiato Cole con un contratto di 18 mesi. Cole lasciò la squadra al termine della stagione 2013/14.

Nella stagione 2014/15, Cole passò all'Aston Villa; firmò un contratto valido fino al 30 giugno 2016. Il 19 ottobre 2015, fu prestato per sei settimane alla Football League One al Coventry City.

Il 7 gennaio 2016, il Coventry City ha ingaggiato Cole a parametro zero fino alla fine della stagione 2015/16.

Nel maggio 2016, Cole si trasferì negli Stati Uniti per unirsi alla franchigia NASL dei Tampa Bay Rowdies. Ha giocato tre stagioni con la squadra, segnando 20 gol. Dopo la conclusione della stagione 2018, Cole ha annunciato il termine della sua carriera attiva.

Come giocatore della nazionale, Cole non ha avuto molti successi fino al Mondiale del 2006. Sebbene fosse parte della squadra inglese al Mondiale del 2002, è stato utilizzato solo come sostituto nella prima partita della fase a gironi contro la Svezia. Dopo una seconda esperienza come riserva durante l'Europeo del 2004 in Portogallo, il ruolo di Cole come centrocampista sinistro dell'Inghilterra è stato messo in dubbio e si è iniziato a considerare l'opzione di Stewart Downing come "mancino" o addirittura il giovane e veloce talento di Theo Walcott. Tuttavia, Cole ha continuato a giocare costantemente le sue partite internazionali nel 2005 e nella prima metà del 2006, inclusi i match contro Danimarca, Irlanda del Nord e Argentina, e ha consolidato sempre di più la sua posizione nella selezione inglese.

Soprattutto attraverso buone prestazioni nelle amichevoli dell'Inghilterra poco prima dell'inizio della fase finale del Campionato del Mondo in Germania, Cole ha attirato l'attenzione su di sé in modo convincente; ciò si è riflessa nella sua convocazione nel maggio 2006 - al posto del suo compagno di squadra Wright-Phillips. Già nella prima partita del girone contro il Paraguay, ha giocato a centrocampo sinistro e successivamente ha segnato il gol del vantaggio contro la Svezia nel finale della fase a gironi il 20 giugno 2006, con uno dei gol più belli del Campionato del Mondo, guadagnandosi così anche il premio come migliore giocatore della partita ("Man of the Match"). Dopo il Campionato del Mondo, è tornato a giocare per la prima volta nell'amichevole del 15 novembre 2006 contro i Paesi Bassi, terminando la sua assenza per infortunio il 1 giugno 2007 con la partita contro il Brasile nell'nuovo stadio di Wembley. Cole, ormai inserito nella formazione titolare, ha disputato altre otto partite nel 2008, ma alla fine si è trovato di fronte una sconfitta per 2-3 contro la Croazia e la conseguente mancata qualificazione all'Europeo sotto la guida dell'allenatore Steve McClaren.

Dopo il cambio di allenatore con Fabio Capello, Cole è rimasto nel gruppo allargato della nazionale A e il 6 settembre 2008 ha segnato entrambi i gol nella vittoria per 2-0 contro Andorra nelle qualificazioni ai Mondiali. Quattro giorni dopo si è preso la rivincita nel 4-1 contro la Croazia, ma dopo la rottura del legamento crociato nel gennaio 2009, ha dovuto aspettare fino al 30 maggio 2010 per giocare nuovamente con la nazionale. Due giorni dopo, l'allenatore Capello lo ha convocato nella lista definitiva dei 23 giocatori per l'imminente Coppa del Mondo 2010 in Sudafrica.

Carriera come allenatore

Dopo aver concluso la sua carriera da giocatore, è tornato in Inghilterra dove lavorerà come allenatore tecnico nel settore giovanile del suo ex club Chelsea.

Privati

Cole è un ambasciatore degli atleti per l'organizzazione di sviluppo Right to Play. Durante il gioco, indossava lenti a contatto a causa di una deficienza visiva.