Thiago Motta (28 agosto 1982 a São Bernardo do Campo, Brasile) è un ex calciatore brasiliano-italiano e attuale allenatore. Dal settembre 2022 è il primo allenatore del FC Bologna.
Carriera
Nell'associazione
Thiago Motta è originario di un sobborgo di San Paolo e ha iniziato la sua carriera calcistica nelle squadre giovanili della squadra brasiliana CA Juventus San Paolo, dove è stato impiegato come centrocampista difensivo. Nell'estate del 1999, all'età di 17 anni, è stato ingaggiato dal FC Barcelona. Ha giocato per due anni nella squadra B del Barça, prima di fare il suo primo incontro il 3 ottobre 2001 contro il RCD Mallorca nella squadra A. A causa di numerosi infortuni - nel 2004 iniziarono i suoi problemi al ginocchio - e della forte concorrenza a centrocampo con Deco, Xavi, Andrés Iniesta ed Edmílson, tuttavia, non è mai riuscito a imporsi davvero nella squadra del FC Barcelona.
Nella stagione 2007/08 si trasferì all'Atlético Madrid, ma giocò solo sei partite in campionato. A causa di infortuni al ginocchio, il suo contratto non fu rinnovato nell'estate del 2008. Successivamente si trasferì gratuitamente al CFC Genoa in Italia. Con il CFC Genoa disputò 27 partite nella Serie A, segnando sei gol.
Nel periodo estivo del 2009, l'Inter Milan ingaggiò Motta. Firmò un contratto quadriennale fino al 30 giugno 2014. In cambio, Franciasco Bolzoni, Leonardo Bonucci e Riccardo Meggiorini passarono al CFC Genova. Il suo debutto in Serie A con l'Inter avvenne il 23 agosto 2009 nella partita casalinga terminata con un pareggio per 1-1 contro l'AS Bari. Nella sua seconda partita ufficiale, Motta contribuì con un gol alla vittoria per 4-0 nel Derby della Madonnina contro il Milan. Il 28 aprile 2010, durante la partita di Champions League contro il Barcellona, colpì Sergio Busquets in faccia con la mano e fu espulso con un cartellino rosso. Fu poi squalificato per due partite e quindi non poté partecipare alla finale del 22 maggio contro il Bayern Monaco.
Nell'inverno del 2011/12, Motta si trasferì al Paris Saint-Germain. Lì si sviluppò presto come titolare indiscutibile e una delle colonne portanti della squadra. Con il Paris vinse complessivamente cinque titoli di campione in sei anni e quattro volte la Coppa di Francia. In Champions League, con il Paris raggiunse la fase ad eliminazione diretta ogni anno, ma venne sempre eliminato al massimo ai quarti di finale, di volta in volta anche per la regola dei gol fuori casa, come nel 2013 dopo due pareggi contro il FC Barcelona o nel 2014 dopo una vittoria per 3-1 in casa e una sconfitta per 0-2 in trasferta contro il FC Chelsea.
Nell'estate del 2018 ha concluso la sua carriera da calciatore attivo e è diventato allenatore della squadra Under 19 del Paris Saint-Germain. Da ottobre a dicembre 2019, Motta ha allenato il club di Serie A italiano CFC Genova.
Nella nazionale
Il suo debutto nella nazionale brasiliana avvenne il 13 luglio 2003 durante la Copa Oro della CONCACAF.
Il 6 febbraio 2011 è stato convocato da Cesare Prandelli per la partita del 9 febbraio 2011 contro la nazionale tedesca nella nazionale italiana A. Un giorno dopo, la FIFA ha approvato il cambio di federazione di Motta, permettendogli di giocare. Ciò è stato motivato dal fatto che Motta aveva giocato solo nella selezione brasiliana U23 e che, a causa del suo nonno italiano emigrato in Sud America, esisteva un motivo di parentela per cambiare nazionale. Il 9 febbraio 2011 Motta ha fatto il suo debutto nella nazionale italiana durante una partita a Dortmund contro la selezione tedesca. Durante una partita di qualificazione per l'Euro 2012 contro la selezione slovena il 25 marzo 2011, ha segnato il suo primo e unico gol in nazionale per l'Italia.
Il commissario tecnico Prandelli lo ha convocato nella squadra italiana composta da 23 giocatori per il Campionato Europeo di calcio del 2012. In questo torneo l'Italia ha raggiunto la finale contro la Spagna, e Motta è stato inserito in campo al 51º minuto con il punteggio di 2-0 per la Spagna. Solo quattro minuti dopo, però, si è trovato costretto a lasciare il terreno di gioco, nonostante l'Italia avesse esaurito le sostituzioni disponibili. Motta si era procurato uno stiramento ai muscoli della coscia e dei glutei. La Squadra Azzurra ha dovuto continuare la finale in inferiorità numerica e ha perso per 4-0.
Nel Campionato Europeo di calcio 2016 in Francia è stato incluso nella squadra italiana. Nelle prime due partite contro il Belgio e la Svezia è entrato in campo come sostituto. Poiché il primo posto nel girone era già garantito prima della partita contro l'Irlanda, ha avuto l'opportunità di giocare dall'inizio. Agli ottavi di finale contro la Spagna, dopo aver entrato in campo, ha ricevuto il suo secondo cartellino giallo del torneo e ha quindi saltato il turno successivo. Ai quarti di finale la squadra è stata eliminata dalla Germania. Dall'Europeo non è seguita alcuna ulteriore convocazione.