Roberto Mancini (27 novembre 1964 a Jesi) è un ex calciatore italiano e attuale allenatore. Come giocatore ha vinto due volte il campionato italiano, come allenatore tre volte. È il CT della nazionale italiana dal maggio 2018, con cui ha vinto il campionato europeo 2021.
Carriera da giocatore
Associazioni
L'attaccante Roberto Mancini iniziò la sua carriera professionistica nel 1981 con il Bologna FC, per il quale disputò 30 partite nella Serie A nella sua prima stagione e segnò nove gol. Tra il 1982 e il 1997 giocò poi per la Sampdoria di Genova, dove insieme al suo compagno di attacco Gianluca Vialli contribuì in modo determinante a rendere quegli anni i più vincenti nella storia del club. Mancini disputò 424 partite di campionato con la Sampdoria e segnò 132 gol. Vinse quattro volte la Coppa Italia con la Sampdoria e nel 1991 condusse la squadra alla sua unica vittoria nel campionato italiano finora. Inoltre, con Mancini la Sampdoria vinse la Coppa delle Coppe nel 1990 e due anni dopo raggiunse la finale della Coppa dei Campioni, dove la squadra fu sconfitta dal FC Barcelona solo ai tempi supplementari.
Dopo 15 anni a Genova, nel 1997 Mancini si trasferì per tre anni alla Lazio Roma, disputando 87 partite di campionato e segnando 15 gol. Con la Lazio vinse il titolo di campione d'Italia nel 2000, si aggiudicò due volte la Coppa Italia (nel 1998 e 2000) e vinse nuovamente la Coppa delle Coppe europea nel 1999, nell'ultima edizione, oltre alla Supercoppa europea.
Nell'estate del 2000 divenne assistente dell'allenatore Sven-Göran Eriksson alla Lazio e, nel gennaio 2001, fece ancora una volta la sua comparsa come giocatore presso il club inglese del Leicester City, dove rimase solo un mese.
Squadra nazionale
Nella nazionale italiana, Mancini non è mai riuscito a imporsi pienamente. Tra il 1984 e il 1994 ha giocato 36 partite con la maglia nazionale, segnando 4 gol, e ha partecipato al Campionato europeo di calcio del 1988 in Germania e alla Coppa del Mondo di calcio del 1990 in Italia. Dopo una lite con l'allenatore Arrigo Sacchi prima della Coppa del Mondo del 1994, ha terminato la sua carriera in nazionale.
Carriera da allenatore
Inizi
Subito dopo la fine della sua carriera da giocatore attivo, Mancini assunse il ruolo di allenatore capo dell'AC Firenze nel febbraio 2001, portando la squadra a vincere la Coppa Italia nello stesso anno. Dopo le dimissioni dall'AC Firenze nel gennaio 2002, diventò l'allenatore della Lazio Roma nel luglio 2002, dove rimase per due anni e si laureò campione di coppa nel 2004. Inoltre, riuscì a qualificare la squadra per la Champions League, ma fu eliminato già nella fase a gironi.
Inter Milano
Dal 2004 al 2008, Mancini è stato allenatore dell'Inter Milano e ha vinto il campionato italiano alla sua prima stagione, insieme alla coppa italiana e alla supercoppa italiana. Nella stagione 2005/06, all'Inter Milano è stato assegnato retroattivamente il titolo di campione, in quanto Juventus e AC Milan hanno subito penalizzazioni a causa dello scandalo delle partite truccate. Così il double era perfetto, dato che la vittoria in coppa poteva essere ripetuta. Nel 2006/07, l'Inter Milano ha vinto nuovamente il campionato italiano. Il 12 marzo 2008, Mancini ha annunciato le sue dimissioni a fine stagione, ma le ha ritirate il giorno successivo con l'intenzione di rispettare il suo contratto fino al 2012. Il 29 maggio 2008, nonostante la recente vittoria del terzo campionato consecutivo, Mancini è stato licenziato a causa di crescenti divergenze con giocatori e staff tecnico.
Manchester City
Il 19 dicembre 2009 ha assunto l'incarico di allenatore del Manchester City nella Premier League inglese, in sostituzione dell'esonerato Mark Hughes. Nel 2011 ha vinto la Coppa d'Inghilterra con la sua squadra. Nella stagione successiva, all'ultima giornata, ha conquistato il titolo di campione d'Inghilterra con il Manchester City. Dopo aver fallito la difesa del titolo di campione d'Inghilterra con il Manchester City, essendo arrivato ultimo nel proprio girone di Champions League e aver perso anche la finale di FA Cup contro il Wigan Athletic, Mancini è stato licenziato dalla dirigenza del club il 13 maggio 2013.
Galatasaray Istanbul e Zenit San Pietroburgo
Il 30 settembre 2013 ha firmato un contratto triennale con il club turco campione in carica, il Galatasaray Istanbul, che è stato risolto nel giugno 2014.
Da novembre 2014 è stato di nuovo allenatore dell'Inter Milano. Ha sostituito Walter Mazzarri. L'8 agosto 2016 è stato licenziato. Nel giugno 2017 è stato ingaggiato dallo Zenit San Pietroburgo. Nel maggio 2018 è stata interrotta la collaborazione tra Mancini e lo Zenit.
Squadra nazionale italiana
Nel maggio 2018, la Federazione Italiana di Calcio ingaggiò Mancini come nuovo allenatore della nazionale italiana. Nel campionato europeo continentale, posticipato di un anno a causa della pandemia di COVID-19, la sua squadra vinse il titolo in finale contro l'Inghilterra.
Successi come allenatore
* assegnati a seguito dello scandalo calcistico italiano del 2005/06
Privati
Roberto Mancini è sposato. La coppia ha tre figli, una figlia e i due figli Filippo e Andrea, entrambi calciatori.