Marko Arnautovic

Marko Arnautović

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Informazioni personali
Luogo di nascita AustriaAustria
Altra nazionalità SerbiaSerbia
Piede dominante
Continente d'origine Europe
Regione d'origine Western Europe
Percorso professionale
Stato Midfield
Squadra di appartenenza Inter
Competizione in svolgimento Serie ASerie A
Ex Squadra Bologna
Competizione passata CSLCSL
Squadra iconica Stoke City
Competizione iconica Premier LeaguePremier League
Ultimo numero di maglia 8
Il numero di maglia più utilizzato 7
Le sue principali conquiste
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Esordio in categoria
Super Cup Super Cup
34 anni
19 Gennaio 2024
Primo goal in squadra
Inter Inter
34 anni
29 Novembre 2023
50 partite, 50 partite
Bologna Bologna
Serie ASerie A
33 anni
4 Gennaio 2023
Esordio in categoria
WC Play Offs WC Play Offs
32 anni
24 Marzo 2022
Primo goal in squadra
Bologna Bologna
32 anni
16 Agosto 2021
Prestazioni passate nei club
Per squadreStagioneTempo
4186h 30m2619
485h 34m1618
274h 58m229
356h 17m145
375h 42m2512
344h 4m207
215h 36m40
11h 30m11
Per competizioneStagioneTempo
6234h 8m4326
481h 31m2611
476h 0m1415
Eredivisie Eredivisie
341h 46m124
CSL CSL
337h 9m195
Storico dei trasferimenti
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Data
Origine Destino
1 Luglio 2024
30 Giugno 2024
16 Agosto 2023
1 Agosto 2021
8 Luglio 2019

Marko Arnautović [ˈmarko arˈnaʊtovɪtɕ] (19 aprile 1989 a Vienna) è un calciatore austriaco. Dal agosto 2021 è sotto contratto con il FC Bologna nella Serie A italiana. Arnautović è il recordman di presenze nella nazionale austriaca.

Carriera associativa

Gioventù

Arnautović, figlio di un serbo e di una austriaca, ha iniziato la sua carriera nel suo distretto natale di Floridsdorf, presso il FAC. Nel 1998 si è trasferito nelle giovanili del club viennese FK Austria Wien. Nei successivi sei anni ha giocato, in successione cronologica, per Vienna, di nuovo per l'Austria e infine per il Rapid, prima di tornare al FAC nel 2004. Non è stato citato come motivo la mancanza di talento, poiché questo gli è stato riconosciuto in tutte le sue esperienze, ma il suo comportamento estroverso e la tendenza all'individualismo che si sono manifestati sin da giovane età, rendendo impossibile una integrazione di successo nella squadra. I suoi allenatori giovanili al Rapid e all'Austria lo descrivono come "spirito libero scomodo" e "comportamento problematico".

Nel corso della sua carriera, è stato scoperto dagli osservatori del FC Twente di Enschede, che lo hanno messo sotto contratto nel 2006 all'età di 17 anni. Nel calcio viennese il trasferimento suscitò scetticismo; al giocatore vennero profetizzate scarse possibilità di successo.

Già alla fine della sua prima stagione, però, nel 2007, l'allenatore della squadra professionistica, Fred Rutten, ha fatto esordire Arnautović in due partite della squadra A. Con 22 gol in 24 partite, ha portato la squadra U-19 alla vittoria del titolo giovanile nella stagione 2007/08. In totale, ha disputato 32 partite giovanili per il Jong FC Twente dal 2006 al 2008, segnando 27 gol, prima di essere definitivamente inserito nel gruppo dei giocatori professionisti.

FC Twente

Ancora prima della sua prima partita di campionato, Arnautović venne definito il "nuovo Zlatan Ibrahimović" a causa della sua statura simile, della sua abilità tecnica e del suo stile di gioco. Il 14 maggio 2007 fece il suo debutto con una sconfitta per 0-2 contro il PSV Eindhoven per il FC Twente, quando venne inserito in campo al 77º minuto al posto di Kennedy Bakırcıoğlu. Nella stagione 2007/08 giocò principalmente per il Jong FC Twente, ma venne anche impiegato 14 volte nell'Eredivisie e una volta in UEFA Cup dal tecnico Rutten.

In seguito, il Feyenoord Rotterdam cercò di strappare Arnautović nell'estate del 2008. Il nuovo allenatore del Twente, Steve McClaren, che aveva sostituito Rutten trasferitosi al FC Schalke 04, respinse questa offerta, così il contratto di Arnautović fu esteso fino al 30 giugno 2011. Nella stagione 2008/09 arrivò la sua svolta nei Paesi Bassi. Insieme a Eljero Elia e Blaise Nkufo formò un duo d'attacco e giocò a lungo per il titolo di campione Eredivisie con il Twente. Alla fine si classificarono secondi dietro all'AZ Alkmaar. Arnautović segnò dodici gol in 28 partite disputate nella stagione.

Dopo una partita di campionato contro il Willem II Tilburg il 14 marzo 2009, Ibrahim Kargbo affermò di essere stato insultato razzisticamente da Arnautović. La federazione calcistica olandese avviò quindi un'indagine su Arnautović e chiese al presunto colpevole e all'accusatore di rilasciare una dichiarazione. Il caso fu ampiamente discusso nei media olandesi e venne chiamato "Arnautogate". Il 23 marzo 2009, la federazione calcistica olandese annunciò che le indagini erano state interrotte a causa di prove insufficienti. Arnautović aveva precedentemente dichiarato più volte di non aver fatto una tale affermazione.

Lotta per il trasferimento

Già durante la stagione 2008/09, Arnautović fu associato a club europei, indicando un possibile trasferimento alla fine della stagione. Il primo club ad esprimere un interesse concreto per l'acquisto fu il FC Schalke 04 con l'allenatore Fred Rutten. Tuttavia, dopo il licenziamento di Rutten, l'argomento fu nuovamente accantonato.

Nel periodo del trasferimento estivo del 2009 si è scatenata una vera battaglia tra il Chelsea e l'Inter Milano. Inizialmente è stato reso pubblico l'interesse del campione italiano, a cui si è poi aggiunto il coinvolgimento del Chelsea nelle trattative. Nonostante l'Inter fosse considerata la candidata più promettente per il trasferimento e al Chelsea fossero concesse solo poche possibilità, il quotidiano olandese "AD" ha riportato nel maggio 2009 che il trasferimento al Chelsea era praticamente certo. Si diceva che Arnautović avesse già trovato un accordo con i londinesi, che avrebbero versato 12 milioni di euro al Twente come compensazione. Successivamente il giocatore è stato invitato a Londra per un test medico, durante il quale è stata riscontrata una frattura da stress al metatarso. In precedenza Arnautović era già stato infortunato alla caviglia alla fine della stagione. Di conseguenza, il Chelsea ha rinunciato all'acquisto del giocatore. Successivamente, l'infortunio si è rivelato l'ostacolo più grande per il trasferimento. L'Inter, sebbene volesse ancora ingaggiare Arnautović, ha continuato a negoziare con il Twente le modalità del trasferimento fino ad agosto. Il 5 agosto 2009 Arnautović è stato prestato per un anno al campione italiano. Se Arnautović avesse disputato un numero fisso di partite, sarebbe scattata automaticamente un'opzione di acquisto con un contratto quinquennale. Secondo i rapporti dei media, la cifra del trasferimento si sarebbe aggirata intorno a 10 milioni di euro, rendendolo così il calciatore austriaco più costoso fino ad allora.

Inter Milano

A causa del suo infortunio, ha perso la preparazione per la stagione 2009/2010 e non è stato nemmeno convocato per la fase a gironi della UEFA Champions League 2009. Dopo essersi ripreso, ha disputato la sua prima partita per l'Inter il 5 settembre 2009 in un'amichevole finita 3-3 contro il club di seconda divisione svizzero FC Lugano. Ha poi giocato un'altra amichevole contro il FC Piacenza, prima di poter sedersi in panchina per la prima volta in una partita ufficiale il 17 ottobre 2009 contro il CFC Genoa. Il 14 novembre 2009 ha segnato i suoi primi gol per l'Inter nella partita amichevole finita 2-1 contro il club di seconda divisione svizzero FC Vaduz.

Quando nel dicembre 2009 non fu convocato dall'allenatore José Mourinho, gli ex allenatori della nazionale austriaca Josef Hickersberger e Herbert Prohaska lo accusarono di cattivo comportamento e mancanza di professionalità. Dopo che Arnautović era arrivato in allenamento ben tre ore in anticipo, Mourinho gli diede la possibilità di debuttare in Serie A nella partita contro il Chievo Verona nel gennaio 2010. Durante la conferenza stampa, Mourinho definì Arnautović "un ragazzo con il carattere di un bambino". In totale, giocò solo tre volte in Serie A, che l'Inter Milan vinse per la quinta volta consecutiva.

Il 22 maggio 2010, nella finale della UEFA Champions League tra l'Inter Milano e il Bayern Monaco, vinta dai milanesi per 2-0, Arnautović fu il primo austriaco a far parte della squadra di un vincitore della UEFA Champions League dal 1997, quando ci riuscì Wolfgang Feiersinger. Tuttavia, Arnautović non disputò alcuna partita in quella competizione.

Werder Brema

Nella stagione 2010/11, Arnautović si trasferì nella Bundesliga tedesca al Werder Brema. Firmò un contratto quadriennale. Il 28 agosto 2010 segnò i suoi primi due gol in Bundesliga nella vittoria casalinga per 4-2 contro l'1. FC Colonia. In UEFA Champions League segnò per la prima volta il 20 ottobre 2010 contro la sua ex squadra, il FC Twente. Ancora una volta Arnautović fece parlare di sé quando non giocava o il suo comportamento veniva criticato. Così, prima della 33ª giornata, fu sospeso per una partita dal tecnico Thomas Schaaf a causa di una visita non autorizzata in una discoteca. Nella stagione 2012/13, insieme al compagno di squadra Eljero Elia, fu esonerato dai training e dalle partite dalla 31ª giornata fino alla fine della stagione, dopo essersi ritrovato in un controllo della polizia alle 3 del mattino, che ha dimostrato che Arnautović superava i limiti di velocità.

Stoke City

Il 2 settembre 2013, Arnautović si trasferì al Stoke City Football Club nella Premier League inglese. Firmò un contratto quadriennale. Nella sua prima stagione con il Stoke City segnò quattro gol e fornì dieci assist, diventando il miglior assistman della squadra. Nella sua seconda stagione in Inghilterra segnò dodici gol e fornì sei assist.

West Ham United

Nel luglio 2017, Arnautović passò alla squadra concorrente della Premier League, il West Ham United, dove firmò un contratto quinquennale. Con una cifra di trasferimento di 20 milioni di sterline, pari a circa 22,3 milioni di euro al momento del trasferimento, divenne il giocatore austriaco più costoso fino a quel momento. Il 19 agosto 2017, durante la partita di Premier League contro il Southampton, venne espulso dal campo dopo un'azione di gomito al minuto 33. In due stagioni con il West Ham, disputò 59 partite di Premier League, segnando 21 gol.

Shanghai SIPG

Nel luglio 2019 è passato in Cina, al Shanghai SIPG. In due anni in Cina ha giocato 28 partite nella Super League, segnando 19 gol.

FC Bologna

Nel mese di agosto 2021, Arnautović si trasferì per la seconda volta in Italia, questa volta al FC Bologna.

Nazionale

Per la selezione austriaca Under-19 ha partecipato al campionato europeo nel luglio 2007. La sua prestazione durante il torneo ha diviso i giornalisti sportivi austriaci in due fazioni. I suoi sostenitori elogiavano le sue straordinarie capacità tecniche per la sua età e la sua anticipazione. I suoi critici, invece, lamentavano soprattutto la sua imprudenza (anche se spesso riusciva in buone azioni, perdeva spesso il pallone in azioni individuali) e la sua imprevedibilità. Così è stato espulso nella 86ª minuto della seconda partita del girone contro la selezione Under-19 della Grecia; la partita è finita 1-1. Arnautović è quindi stato assente nella partita decisiva per la qualificazione in semifinale contro il Portogallo, persa dall'Austria per 0-2. In precedenza, avevamo già perso la partita d'apertura contro la futura campione europea Under-19 Spagna per 0-2. Le aspettative sulla squadra non sono state soddisfatte. Le grandi aspettative erano state generate soprattutto dalla copertura mediatica su Arnautović prima della fase finale e dal fatto che con Marc Sand, un presunto compagno di attacco geniale, era incluso nella squadra austriaca.

Arnautović era generalmente considerato una speranza per il futuro della nazionale di calcio austriaca. Il recordman nazionale austriaco, Andreas Herzog, si è esposto nel 2010 dopo una partita tra le nazionali under 21 contro la Danimarca su Arnautović nel seguente modo:

Il 16 maggio 2007, Arnautović fu convocato per la prima volta nel team dell'ÖFB per due partite contro la Scozia e il Paraguay, "a disposizione" dell'allora allenatore Josef Hickersberger. Il 2 ottobre 2008, il nuovo allenatore Karel Brückner lo incluse nella squadra per due partite di qualificazione ai Mondiali contro le Fær Øer e la Serbia, e nel primo incontro, pareggiato 1-1 contro le Fær Øer, Arnautović fu inserito nella squadra nel secondo tempo e fece il suo esordio internazionale per l'Austria. Nella partita contro la Svezia l'11 febbraio 2009, Arnautović fu per la prima volta schierato nella formazione titolare. L'8 ottobre 2010, segnò i suoi primi due gol nella nazionale maggiore durante la vittoria per 3-0 nelle qualificazioni per l'Europeo 2012 contro l'Azerbaigian.

Nel Campionato Europeo di Calcio 2016 in Francia, faceva parte della squadra nazionale austriaca e ha giocato per l'intera durata delle tre partite del girone. Successivamente, la squadra è stata eliminata come ultima classificata. Nel maggio 2021 è stato convocato nella lista provvisoria dell'Austria per l'Europeo 2021 e alla fine è riuscito ad essere incluso nella lista definitiva.

Nella partita del girone di qualificazione degli Europei del 2021, Arnautović avrebbe insultato Ezgjan Alioski. Dopo un reclamo presentato dalla nazionale di calcio della Macedonia del Nord, l'UEFA ha avviato un procedimento disciplinare. È stato squalificato dalla UEFA per una partita degli Europei e ha continuato a giocare con la squadra fino agli ottavi di finale. Nei due successivi incontri dell'Austria ha ripreso a giocare.

Il 6 giugno 2022 è stato inserito in campo durante la sconfitta per 1-2 contro la Danimarca nella partita di UEFA Nations League, raggiungendo così la sua centesima presenza in nazionale. Con la sua 103ª partita internazionale il 22 settembre 2022 ha eguagliato il record di presenze di Andreas Herzog diventando il giocatore con più presenze nella nazionale. Con la sua 104ª presenza tre giorni dopo, ha superato completamente Herzog diventando il detentore del record assoluto di presenze.

Altro

Il fratello Danijel era considerato il giocatore più talentuoso durante la sua giovinezza ed è stato anche sotto contratto con l'AC Floridsdorf, il Post SV e la squadra olandese di basso livello HSC '21. Dopo il trasferimento di Marko Arnautović all'Inter, Danijel ha deciso di terminare la sua carriera attiva e di lavorare esclusivamente come consulente per suo fratello. Nel giugno 2011 si è riportato che avrebbe festeggiato un ritorno come giocatore attivo con il club tedesco di quinta divisione FC Oberneuland.

Il 7 giugno 2012 Arnautović ha sposato la sua fidanzata. Il 16 luglio 2012 è nata la sua prima figlia, nel luglio 2015 è nata la sua seconda figlia.

Nel giugno 2012, durante un controllo di polizia a Vienna, Arnautović avrebbe insultato un agente di polizia, affermando "Guadagno così tanto che potrei comprare la tua vita". Due giorni dopo si è scusato per questo.

Secondo quanto dichiarato da Arnautović, parla fluentemente l'inglese, l'italiano, il serbo e il