Italia Campione del mondo Germania 2006
Quarto titolo mondiale per gli azzurri, dopo quelli conquistati nel 1934, nel 1938 e nel 1982.
La storia del Mondiale in Germania
Jurgen Klinsmann si dice soddisfatto per il sorteggio che vede i padroni di casa insieme a Costa Rica, Polonia ed Ecuador, questa la composizione del gruppo A che sarà protagonista dell’apertura del mondiale il giorno 9 giugno con l’incontro Germania – Costa Rica.
3 TITOLI PER LA NAZIONE OSPITANTE
Nel 1990, proprio sotto gli occhi degli italiani la Germania si aggiudica la terza Coppa del Mondo raggiungendo l’Italia, ferma a quota 3 dal 1982.
Le citta’ della Germania che ospiteranno le partite del mondiale saranno 12:
Hamburg, Hannover, Berlin, Gelsenkirchen, Dortmund, Leipzig, Koln, Frankfurt, Nurnberg, Stuttgart, Munchen, Kaiserslautern.
LE TAPPE DEL TORNEO
09/06/06 Partita inaugurale – Monaco di Baviera
24/06/06 Ottavi di finale
30/06/06 Quarti di finale
04/07/06 Semifinale – Dortmund
05/07/06 Semifinale – Monaco di Baviera
08/07/06 Finale 3° e 4° posto – Stoccarda
09/07/06 Finale 1° e 2° posto – Berlino
Calendario delle partite del Mondiale 2006
Campionato Mondiale di calcio 2006
La fase finale del Campionato Mondiale di calcio 2006 (in inglese FIFA World Cup) è stata la 18ª edizione del torneo più importante per le nazionali di calcio ed è stata disputata in Germania dal 9 giugno al 9 luglio 2006, per la seconda volta dopo il 1974.
L'Italia ha vinto la finale battendo la Francia ai rigori e si è laureata campione del mondo per la quarta volta dopo le edizioni del 1934, 1938 e 1982. Il terzo posto è stato occupato dalla squadra di casa, la Germania, che ha avuto anche il capocannoniere del torneo, Miroslav Klose, autore di cinque gol.
Dal punto di vista del gioco, il torneo è stato caratterizzato principalmente da tattica e atletismo. A partire dagli ottavi di finale si sono segnati relativamente pochi gol. Nonostante ciò, il clima estivo delle quattro settimane e l'entusiasmo dei tifosi e degli ospitanti hanno creato un'atmosfera festosa sugli spalti, durante le proiezioni pubbliche e nell'ambiente del campionato del mondo, che in Germania viene retrospettivamente definito una "fiaba estiva tedesca" ispirata alla poesia di Heine "Germania. Un racconto invernale". Il Campionato del Mondo è stato organizzato con lo slogan "Il mondo ospite di amici".
Candidatura
L'idea di presentare la candidatura della Germania come organizzatrice del 18º Campionato Mondiale di calcio è stata inizialmente comunicata pubblicamente dall'allora segretario generale della DFB, Horst R. Schmidt, all'inizio di luglio 1992 ed è stata discussa in una riunione del consiglio di amministrazione della DFB nel novembre 1992. Da quel momento, in particolare il presidente della DFB di allora, Egidius Braun, e il portavoce della DFB di allora, Wolfgang Niersbach, si sono impegnati intensamente per ottenere il sostegno in patria e presso le federazioni amiche. Alla fine del 1996 fu possibile convincere Franz Beckenbauer ad essere ambasciatore del Mondiale. Beckenbauer era stato a capo del comitato di candidatura tedesco dal 1998 e in tale veste consegnò al presidente della FIFA Sepp Blatter la dichiarazione ufficiale dell'associazione per l'organizzazione del Mondiale.
Nella votazione finale per la sede dell'evento, la Germania ha prevalso il 6 luglio 2000 su Brasile, Marocco, Inghilterra e infine in finale a Zurigo contro il Sudafrica con dodici voti a undici. La situazione potrebbe essere stata influenzata da un fax di corruzione simulato della rivista satirica tedesca Titanic, che secondo la rivista stessa avrebbe portato all'astensione che avrebbe deciso il rappresentante neozelandese in seno alla FIFA, Charles Dempsey. Il suo comitato di allenatori era stato in realtà invitato a votare per il Sudafrica. In questo caso, il voto del presidente Blatter avrebbe dato il via per il Sudafrica. Non è chiaro cosa abbia portato Dempsey a astenersi. In uno dei pochi interviste successive, ha parlato di "pressioni da parte di influenti gruppi di interesse europei", citando come motivo principale: "La decisione principale per la mia scelta è stata la voce che si sussurrava tra i miei colleghi secondo cui avrei ricevuto denaro dalla delegazione sudafricana. Ho voluto smentire ciò con l'astensione".
Il motto della candidatura nel 1997 era "Ci vediamo nel cuore dell'Europa". Il motto per la fase finale è stato annunciato il 19 novembre 2002: "Il mondo ospite di amici". Esso doveva esprimere il legame dei tedeschi con lo sport e la loro ospitalità. Il logo scelto sono stati i Celebrating Faces of Football.
Secondo un rapporto dello Spiegel (preview del 16 ottobre 2015), il Campionato Mondiale di calcio 2006 è stato "presumibilmente comprato".
Corruzione
Secondo un rapporto della rivista Der Spiegel del ottobre 2015, esisterebbe un documento segreto del 23 novembre 2004 con un'appunto scritto a mano dell'allora presidente della DFB, Wolfgang Niersbach, che afferma che l'imprenditore franco-svizzero Robert Louis-Dreyfus († 2009), all'epoca amministratore delegato della Adidas, avrebbe prestato all'organizzazione tedesca della candidatura, a titolo personale, 10,3 milioni di franchi svizzeri (circa 13 milioni di marchi tedeschi). Questa somma avrebbe, secondo lo Spiegel, comprato la decisione della FIFA di organizzare il Campionato Mondiale di calcio 2006 in Germania. La cifra non compare nel bilancio ufficiale di 20 milioni di marchi tedeschi. Quando Dreyfus ha richiesto indietro il denaro, pari a 6,7 milioni di euro, esso sarebbe stato rimborsato nel 2005 tramite un conto segreto della FIFA presso una banca svizzera (diversa dalla banca di stabilità della FIFA). Il contratto di prestito, che Dreyfus ha ricevuto, sarebbe stato firmato da Franz Beckenbauer, che aveva anche un contratto con l'Adidas. Secondo le ricerche dello Spiegel, anche l'imprenditore tedesco Leo Kirch († 2011) sarebbe stato coinvolto nello scandalo. Anche la società di marketing CWL, guidata da Günter Netzer, sarebbe stata coinvolta in pagamenti sospetti ai membri del comitato esecutivo della FIFA. I pagamenti di Kirch e CWL sarebbero andati a funzionari e federazioni nazionali a Malta, Trinidad e Tobago, negli Stati Uniti, in Arabia Saudita, in Corea del Sud e in Thailandia.
In una riunione nell'estate del 2013 all'aeroporto di Francoforte tra Theo Zwanziger, Niersbach, Horst R. Schmidt, Franz Beckenbauer e il suo consulente Fedor Radmann, l'argomento fu messo in discussione in relazione al fallimento dell'agenzia svizzera per i diritti sportivi ISL. Zwanziger avrebbe proposto di istituire una commissione d'inchiesta interna della DFB, ma ciò non è mai stato attuato.
Niersbach e Radmann hanno smentito il pagamento di tangenti o l'esistenza di fondi neri dopo la pubblicazione del rapporto dello Spiegel. L'ex direttore dei media della FIFA, Guido Tognoni, e la presidente della commissione sportiva del Bundestag, Dagmar Freitag (SPD), hanno parlato di una possibile campagna o complotto contro Niersbach. Niersbach ha annunciato azioni legali contro lo Spiegel; tuttavia, dopo le sue dimissioni, il presidente ad interim della DFB, Rainer Koch, ha annunciato che si sarebbe rinunciato a tali azioni.
Il 22 ottobre 2015 Niersbach ha tenuto una conferenza stampa in cui ha illustrato la sua versione degli eventi. Secondo lui, nel 2002 ci fu un colloquio tra Franz Beckenbauer e l'allora presidente della FIFA, Sepp Blatter, per ottenere un contributo finanziario per l'organizzazione del Mondiale. Blatter avrebbe promesso un contributo di 250 milioni di franchi svizzeri (170 milioni di euro), ma la decisione sarebbe stata lasciata alla commissione finanziaria della FIFA. Quest'ultima avrebbe approvato il contributo solo a condizione che a sua volta ricevesse dieci milioni di franchi svizzeri. Poiché il comitato organizzatore tedesco del Mondiale non disponeva ancora di mezzi propri, Beckenbauer avrebbe inizialmente voluto anticipare il denaro dal suo patrimonio personale. Tuttavia, il suo consulente l'avrebbe sconsigliato; quindi si sarebbe preso in prestito il denaro da Louis-Dreyfus. Niersbach è stato in grado di rispondere solo a poche domande nella conferenza stampa e ha parlato di mancanze di memoria. La FIFA e Blatter hanno smentito la versione di Niersbach, così come Theo Zwanziger, che ha accusato il suo successore di mentire. Dopo che la Guardia di Finanza aveva perquisito sia la sede centrale della DFB a Francoforte sia la residenza privata di Niersbach a Dreieich e la Procura aveva avviato un'indagine per evasione fiscale nei confronti di Zwanziger e dell'ex segretario generale della DFB, Horst R. Schmidt, Niersbach ha annunciato il 9 novembre 2015 le sue immediate dimissioni dalla carica di presidente della DFB. Ha preso "una decisione politica" a seguito dello scandalo del Mondiale 2006, anche se ha affermato di non avere nulla da rimproverarsi nei settori a lui assegnati "marketing, media, accreditamenti e organizzazione degli eventi".
La relazione di verifica di 380 pagine commissionata dalla direzione della DFB alla società legale Freshfields nel 2016 ha concluso che il Mondiale non era stato "comprato". La rivista Der Spiegel ha criticato l'indagine, che avrebbe costato circa nove milioni di euro, definendola un "studio di compiacimento". La Procura di Francoforte ha criticato la scarsa collaborazione dell'associazione definendola "fortemente limitata", così come quella dello studio legale.
Secondo quanto riportato dal Der Spiegel nell'ottobre 2017, una bozza di contratto del conglomerato mediatico di Leo Kirch suggerirebbe il contrario. Il contratto prevedeva quattro amichevoli pianificate del Bayern Monaco nei paesi rappresentati dai decisori della FIFA. Per queste partite Kirch avrebbe acquistato i diritti televisivi a "prezzi assurdamente alti". Inoltre, KirchMedia avrebbe concluso un contratto di consulenza del valore di un milione di dollari con il libanese Elias Zaccour, anche se non aveva alcuna esperienza nel campo dei media, ma era considerato ben connesso con il comitato esecutivo della FIFA. Due settimane dopo, l'importo del contratto è stato aumentato a due milioni di dollari, dei quali uno era già stato pagato su un conto lussemburghese e l'altro non sarebbe stato pagato prima del giorno successivo alla decisione sul Mondiale.
Nel marzo 2017, Der Spiegel ha riferito di un pagamento di 6,7 milioni di euro che la DFB avrebbe effettuato nel 2005 a Jack Warner, un membro del comitato esecutivo della FIFA, due anni dopo la decisione sul Mondiale. Nell'agosto 2019, il pubblico ministero federale svizzero ha accusato i precedenti funzionari della DFB Theo Zwanziger, Wolfgang Niersbach e Horst R. Schmidt nello scandalo del Campionato Mondiale di calcio 2006. A Zwanziger e Schmidt, così come all'ex segretario generale della FIFA Urs Linsi, vennero imputati reati di frode, mentre a Niersbach venne imputato il complice della frode. Il processo avrebbe dovuto tenersi presso il Tribunale federale penale di Bellinzona a partire dal 9 marzo 2020, ma è stato prorogato dalla stessa commissione giudicante presieduta da Sylvia Frei, poiché tutti i funzionari della DFB erano assenti e senza giustificazione. Benché due di loro potessero esibire un certificato medico, nessuno aveva fatto valere l'incapacità di viaggiare. Ai tre tedeschi è stato chiesto di presentarsi a Bellinzona l'11 marzo. Il 20 aprile 2020 il tribunale federale ha sospeso il procedimento fino all'avvento della prescrizione, il 27 aprile. Non è stato emesso alcun verdetto.
A seguito di ciò, nell'ottobre 2022 anche il procedimento penale tedesco è stato sospeso.
Sedi delle partite
Le partite della Coppa del Mondo sono state giocate in dodici stadi di dodici diverse città tedesche. Nella scelta delle sedi si sono privilegiati gli stadi più moderni e sicuri della Germania, assicurando una distribuzione omogenea su tutto il territorio. In totale, quindici città si sono candidate per ospitare i match, ma tra queste Düsseldorf (LTU-Arena), Brema (Weserstadion) e Mönchengladbach (Borussia-Park) non sono state scelte, nonostante le arene fossero idonee per il Mondiale. Gli stadi selezionati sono stati ampliati e modernizzati o completamente nuovi. Tutti gli stadi con un nome sponsorizzato sono stati rinominati in FIFA WM-Stadion durante la Coppa del Mondo, al fine di mettere in evidenza i partner della FIFA. I nomi degli altri stadi sono rimasti invariati.
Complessivamente, la capacità dei dodici stadi del Mondiale ammontava a 623.000 posti a sedere, con una media di circa 52.000 spettatori per stadio. A causa delle restrizioni di sicurezza più rigide della FIFA rispetto alle partite di Bundesliga, tutti gli stadi avevano una capacità molto inferiore durante il Mondiale. In tutte le sedi delle partite della Coppa del Mondo sono stati giocati quattro gironi e almeno un ottavo o un quarto di finale.
Berlino: Nell'Olympiastadion di Berlino, lo stadio di casa dell'Hertha BSC, che aveva una capacità di spettatori di 72.000 persone, si sono disputati quattro gironi, un quarto di finale e la finale. Complessivamente, 429.000 spettatori hanno assistito alle sei partite, con una media di 71.500. Lo stadio era andato esaurito per cinque volte e solo nella finale tra Italia e Francia c'erano 3.000 spettatori in meno.
Dortmund: Il Westfalenstadion, chiamato FIFA WM-Stadion Dortmund durante il Mondiale, aveva una capacità di 65.000 posti, ma nel normale funzionamento come Signal Iduna Park è lo stadio più grande della Germania. La casa del Borussia Dortmund ha ospitato quattro gironi e un ottavo e un quarto di finale. Complessivamente, 387.959 spettatori hanno assistito alle sei partite, con una media di 64.660. Lo stadio era andato esaurito cinque volte, solo la partita tra Trinidad e Tobago e Svezia aveva avuto circa 2000 spettatori in meno.
Francoforte sul Meno: Nello stadio della FIFA WM di Francoforte, la casa dell'Eintracht Francoforte, durante gli eventi FIFA potevano sedere 48.000 spettatori. Il vecchio Waldstadion era stato completamente ristrutturato durante il funzionamento e ribattezzato nel 2005 Commerzbank-Arena. Ha ospitato quattro gironi e un quarto di finale. Lo stadio era esaurito cinque volte, con 240.000 spettatori che hanno assistito alle partite a Francoforte.
Gelsenkirchen: Lo stadio di Gelsenkirchen, chiamato FIFA WM-Stadion Gelsenkirchen, è il campo di casa del FC Schalke 04. La Veltins-Arena, inaugurata nell'agosto 2001 come Arena AufSchalke, aveva una capacità di 52.000 posti durante il torneo ed è stata sede di quattro gironi e un quarto di finale. Anche lo stadio di Gelsenkirchen era stato esaurito in tutte e cinque le partite, con 260.000 spettatori che hanno assistito alle partite nell'arena.
Amburgo: Nello stadio della FIFA WM ad Amburgo, la casa dell'Hamburger SV, potevano sedersi 50.000 spettatori. Il Volksparkstadion, che era stato completamente rinnovato durante il funzionamento a partire dallo stadio Volkspark costruito nel 1953 ed era rinominato come ARAG-Arena al tempo, era sede di quattro gironi e un quarto di finale. Solo l'incontro tra Argentina e Costa d'Avorio non era completamente esaurito, altrimenti tutte le partite erano andate sold out, con 249.480 persone che avevano assistito alle partite ad Amburgo.
Hannover: Nello stadio della FIFA WM ad Hannover, la casa del club di calcio Hannover 96, potevano sedersi 43.000 spettatori. L'ex Niedersachsenstadion fu ammodernato e rinominato AWD-Arena il 23 gennaio 2005. Era la sede di quattro gironi e un ottavo di finale, tutti esauriti. Allo stadio di Hannover hanno assistito 215.000 spettatori in totale.
Kaiserslautern: Nella Fritz-Walter-Stadion, il 1. FC Kaiserslautern accoglieva i suoi ospiti durante il regolare campionato. Durante la fase finale del Mondiale, la capacità dello stadio si ridusse a 46.000 posti. Fu la sede di quattro gironi e un ottavo di finale. 230.000 spettatori hanno assistito alle partite nel sempre esaurito stadio.
Colonia: Nello stadio della FIFA WM a Colonia, la casa del 1. FC Colonia, si sono disputate cinque partite del Mondiale. L'ARAG-Arena, che di solito si chiama RheinEnergieStadion, aveva una capacità di 46.134 spettatori durante il torneo ed era la sede di quattro gironi e un ottavo di finale. Almeno 45.000 spettatori hanno assistito a tutte e cinque le partite, per un totale di 225.000.
Lipsia: Zyentralstadion era lo stadio del FC Sachsen Lipsia. Nella vecchia cinta dello stadio fu costruito un nuovo stadio moderno solo per il calcio a partire dal 2000, inaugurato ufficialmente il 17 luglio 2004. Durante il Mondiale 2006 aveva una capacità di 43.000 posti a sedere ed era la sede di quattro gironi e un ottavo di finale. Solo il match tra Iran e Angola non era esaurito, ma potevano ancora accedervi 5000 spettatori. Complessivamente, 210.000 spettatori hanno assistito alle partite.
Monaco di Baviera: L'Allianz Arena (FIFA WM-Stadion Monaco di Baviera) era il secondo stadio più grande del torneo con 66.000 posti a sedere ed è stata inaugurata il 30 maggio 2005 ed è utilizzata dal Bayern Monaco. Il TSV 1860 Monaco ha lasciato l'uso congiunto nel 2017. È stata la sede di quattro gironi, tra cui la partita inaugurale, nonché di un ottavo e semifinale. Le sei partite esaurite hanno attirato un totale di 396.000 spettatori.
Norimberga: Nello stadio di Norimberga, la casa dell'1. FC Norimberga, potevano sedersi 41.000 spettatori. Lo stadio fu rinominato Easycredit-Stadion il 15 marzo 2006 dopo che era stato chiamato Frankenstadion per molti anni. Era la sede di quattro gironi e un ottavo di finale, con 205.000 spettatori che hanno assistito alle partite in uno stadio sempre pieno.
Stoccarda: Nella vecchia Gottlieb-Daimler-Stadion (ora MHPArena) il VfB Stoccarda giocava le partite di campionato. Durante il Mondiale, lo stadio aveva una capacità di 52.000 posti a sedere. Sebbene il nome dello stadio si riferisse al produttore automobilistico Daimler AG (all'epoca DaimlerChrysler), che deteneva e detiene ancora i diritti sul nome dello stadio, il nome originale derivava da Gottlieb Daimler e non dal gruppo aziendale, motivo per cui l'assegnazione del nome è stata riconosciuta dalla FIFA. Stoccarda era la sede di quattro gironi, un ottavo di finale e la gara per il terzo posto tra Germania e Portogallo. 312.000 spettatori hanno visto le partite nel sempre esaurito stadio di Stoccarda.
Qualificazioni
La qualificazione per il Campionato del Mondo del 2006 si è svolta dall'6 settembre 2003 al 16 novembre 2005. 197 delle 204 federazioni hanno partecipato alle qualificazioni, e solo 31 squadre sono rimaste alla fine. Per la prima volta il campione del mondo in carica (in questo caso il Brasile) non si è qualificato automaticamente per la fase finale. La Germania, invece, era qualificata in quanto paese ospitante, completando così il quadro dei partecipanti alla fase finale. Le 31 squadre (oltre al paese ospitante qualificato direttamente) sono state determinate in sei zone nel seguente modo:
L'Europa aveva tredici posti alla fase finale del Mondiale, più il paese ospitante Germania. I vincitori dei gironi di qualificazione e le due migliori seconde classificate si sono qualificate direttamente per il Mondiale in Germania. Le altre sei seconde classificate si sono sfidate in partite di andata e ritorno (play-off) l'11 e il 16 novembre 2005 per determinare le tre squadre rimanenti da qualificare per il Campionato del Mondo.
Il Sud America aveva quattro posti diretti alla fase finale. Le dieci squadre si sono sfidate in partite di andata e ritorno e le prime quattro si sono qualificate direttamente per il Campionato del Mondo. La quinta classificata ha avuto la possibilità di qualificarsi in uno spareggio contro la vincitrice dell'Oceania. L'Uruguay, tuttavia, non è riuscito a sconfiggere l'Australia nello spareggio.
La CONCACAF (Confederation of North, Central American and Caribbean Association Football) aveva tre posti diretti alla fase finale. Le qualificazioni sono state divise in tre fasi. Dalla prima fase si sono qualificate dodici squadre per la seconda fase, in cui si sono giocati tre gruppi con quattro squadre ciascuno. Le prime due squadre di ogni gruppo hanno avanzato alla terza fase. Le sei squadre hanno giocato un girone da febbraio a ottobre 2005, con partite di andata e ritorno. Le prime tre si sono qualificate direttamente. La quarta classificata del CONCACAF ha affrontato la quinta classificata dell'Asia in un doppio confronto.
Nella zona africana, tutte le 52 federazioni tranne Gibuti hanno partecipato al primo turno. Le cinque squadre africane al Mondiale FIFA 2002 e le quattro squadre africane meglio posizionate nella classifica FIFA del 25 giugno 2003 si sono qualificate direttamente al secondo turno. Le restanti 42 squadre si sono affrontate tra loro, con 21 vincitrici si sono qualificate per il secondo turno. Le 30 squadre del secondo turno sono state divise in cinque gruppi da sei squadre, le cui prime classificate si sono qualificate per il Campionato del Mondo.
In Asia ci sono state un totale di 32 squadre suddivise in otto gironi. Sette delle 32 squadre dovevano ancora qualificarsi per la seconda fase contro altre sette squadre in partite di andata e ritorno. Gli otto vincitori dei gironi hanno raggiunto il terzo turno (dal 9 febbraio al 17 agosto 2005), giocato in due gruppi da quattro squadre. La prima e la seconda classificata di entrambi i gruppi si sono qualificate direttamente. Le due terze classificate si sono sfidate tra di loro, e il vincitore ha poi giocato due partite di finale contro il quarto classificato della CONCACAF per il posto nella fase finale del Mondiale. In queste partite, il Bahrein è stato sconfitto dalla squadra di Trinidad e Tobago.
L'Oceania non aveva un posto diretto alla fase finale. Dopo il primo turno sono rimaste sei squadre, che si sono incontrate in un girone all'italiana. Il primo e il secondo classificato si sono scontrati il 3 e il 6 settembre 2005 nella fase play-off. Il vincitore ha poi giocato contro il quinto classificato del Sud America (sempre in partite di andata e ritorno).
Sorteggio
Il sorteggio per la fase finale, in cui sono stati determinati gli abbinamenti definitivi, si è svolto il 9 dicembre 2005 a Lipsia.
Coppette
Per il sorteggio, le squadre qualificate sono state divise in quattro coppette. L'assegnazione è stata fatta in base a una decisione della FIFA del 6 dicembre. Come base è stata utilizzata una lista di testa, che tiene conto dei risultati degli ultimi due tornei mondiali e delle posizioni nella classifica mondiale degli ultimi tre anni.
Coppetta 1
Germania (ospitante), Brasile (campione in carica), Italia, Spagna, Argentina, Francia, Inghilterra, Messico
Coppetta 2
Costa d'Avorio, Angola, Ghana, Togo, Tunisia, Paraguay, Ecuador, Australia
Coppetta 3
Svizzera, Repubblica Ceca, Ucraina, Paesi Bassi, Croazia, Svezia, Portogallo, Polonia
Coppetta speciale
Serbia e Montenegro
Coppetta 4
Corea del Sud, Giappone, Iran, Arabia Saudita, Stati Uniti, Trinidad e Tobago, Costa Rica
Casi speciali
- Germania e Brasile sono state designate come teste di serie dei gruppi A e F.
- Dalla coppetta 2, il Paraguay e l'Ecuador non sono stati sorteggiati contro Brasile e Argentina per evitare scontri sudamericani nella fase a gironi.
- La squadra di Serbia e Montenegro è stata un caso speciale. Come peggiore squadra europea partecipante è stata assegnata a un gruppo con Brasile, Argentina o Messico per evitare un gruppo con tre squadre europee.
- Poiché Serbia e Montenegro non è stata sorteggiata nel gruppo del Messico, il Messico è stato intenzionalmente sorteggiato contro una squadra asiatica per evitare che due squadre della CONCACAF finissero nello stesso gruppo.
Regolamento e format
Prima del torneo, la FIFA ha deciso le seguenti modifiche alle regole di gioco e del torneo.
Giudizio di falli e scorrettezze
- Nel torneo, i tackle alle gambe dell'avversario dovevano essere sanzionati in modo deciso con un cartellino rosso. Fino ad allora, questa regola era valida solo per i tackle "dall'alto", cioè nei casi in cui il giocatore colpito non potesse percepire l'avversario prima dell'attacco.
- Allo stesso modo, dovevano essere punite con un espulsione diretta anche le gomitate, soprattutto durante le sfide aeree. Prima l'arbitro aveva discrezione in questo caso.
- Inoltre, la FIFA ha stabilito che la trattenuta del pallone prima di un calcio di punizione per la squadra avversaria sarebbe stata punita con un cartellino giallo.
Format
Inizialmente si sono affrontate 32 squadre divise in otto gruppi da quattro partecipanti ciascuno, quindi si sono disputati gli incontri a eliminazione diretta. In ogni gruppo, ogni squadra ha giocato contro ogni altra squadra. Le prime due squadre di ciascun gruppo si sono qualificate per gli ottavi di finale. La classifica delle squadre nei gruppi è stata determinata nell'ordine seguente:
1. Numero di punti (vittoria: 3 punti; pareggio: 1 punto; sconfitta: 0 punti)
2. In caso di parità di punti, differenza reti di tutte e tre le partite
3. In caso di parità di differenza reti, numero di gol segnati in tutte e tre le partite
4. In caso di parità di numero di gol segnati in tutte e tre le partite, numero di punti nel confronto diretto tra le squadre a pari punti
5. In caso di parità di punti nel confronto diretto, differenza reti nel confronto diretto
6. In caso di parità di differenza reti nel confronto diretto, numero di gol segnati nel confronto diretto
7. Sorteggio
Dopo la fase a gironi, due squadre dello stesso gruppo potevano incontrarsi solo nella finale (o nella finale per il terzo posto); in alcune precedenti edizioni della Coppa del Mondo ciò era possibile già in semifinale ed è accaduto tre volte. Dopo il Golden Goal, anche il Silver Goal è stato eliminato. L'estensione del tempo è stata di nuovo di 30 minuti, divisa in due tempi di 15 minuti, come nella Coppa del Mondo 1994.
Erba
Per il torneo è stata utilizzata la stessa miscela erbosa in tutti e dodici gli stadi, garantita dal "team di competenza per l'erba". È stata prodotta da due società dell'Assia e dei Paesi Bassi ed è composta al 25% da grasso di festa e al 75% da avenca. L'erba è stata rasata a 28 millimetri cinque ore prima dell'inizio della partita. I giocatori e gli allenatori hanno critico più volte l'erba, ritenendola troppo secca e poco scivolosa. Rispetto ad altri tornei è successo più spesso che i giocatori scivolassero sul prato durante le partite.
Pallone da gioco
Il pallone da gioco del torneo era il +Teamgeist, prodotto come l'abbigliamento degli arbitri dallo sponsor della Coppa del Mondo, Adidas. È stato presentato ufficialmente il 9 dicembre 2005 a Lipsia durante il sorteggio finale. Nella finale della Coppa del Mondo è stata utilizzata una versione dorata del dispositivo; la squadra campione Italia ha potuto utilizzare il +Teamgeist Berlin per i prossimi quattro anni nelle partite internazionali.
L'aspetto più evidente del pallone era la sua forma geometrica, diversa dai classici palloni da calcio composti da dodici pentagoni e venti esagoni. Il +Teamgeist, al contrario, era composto da quattordici parti in plastica a forma di linguetta e quindi presentava solo una piccola deviazione da una sfera ideale. Una conseguenza di questa struttura innovativa, secondo alcuni esperti, è stata il gran numero di gol da lunga distanza durante il torneo, attribuiti alle diverse caratteristiche di volo della palla.
La squadra tedesca è stata la prima dal 1970 a vincere tutte le partite del girone di qualificazione. Già nella partita di apertura, la squadra ha sorpreso con un gioco molto offensivo e veloce. I problemi ancora presenti in difesa nella vittoria per 4-2 contro la Costa Rica sono stati in gran parte compensati nelle due partite successive del girone. Già nella partita contro la Polonia, la squadra ha ritrovato la solidità difensiva e ha dominato la partita perlopiù. Il gol della vittoria per 1-0 è arrivato solo nei minuti di recupero. Nell'ultima partita del girone, la squadra tedesca ha mostrato la sua migliore prestazione fino ad allora, dominando l'Ecuador, che però non aveva schierato cinque giocatori delle prime due partite, e si è qualificata come prima del girone agli ottavi di finale.
La qualità della squadra dell'Ecuador era difficile da valutare prima dell'inizio del torneo. Per molti è stata una sorpresa che le prime due partite siano state concluse con una vittoria grazie a un gioco molto compatto. Sia contro la Polonia che contro la Costa Rica, hanno segnato i primi gol entro la prima mezz'ora e sono riusciti a controllare chiaramente l'avversario. Nella partita finale del girone, molti giocatori titolari delle prime due partite sono stati lasciati a riposo e la squadra non ha avuto speranze contro la Germania.
L'undici polacco non è riuscito a soddisfare le alte aspettative, come era già successo quattro anni fa. Dopo la sconfitta inaspettata all'esordio contro l'Ecuador, è seguita una sconfitta sfortunata contro la Germania, quindi già dopo la seconda partita del girone l'eliminazione era praticamente certa. Almeno il torneo è stato completato con una vittoria contro la Costa Rica e il terzo posto nel gruppo.
La Costa Rica è stata in grado di competere solo a tratti nella partita di apertura. In particolare, Paulo Wanchope si è distinto per aver superato due volte la difesa tedesca. Soprattutto contro l'Ecuador, la squadra era nettamente inferiore e anche contro la Polonia alla fine ha subito una sconfitta. Alla fine, la squadra è stata eliminata senza punti come ultima nel gruppo della Coppa del Mondo.
Gruppo B
La favorita del Gruppo B era l'Inghilterra. Ha vinto senza brillare la prima partita grazie a un autogol avversario. Anche nella seconda partita contro Trinidad e Tobago l'Inghilterra ha faticato e ha segnato i due gol del 2-0 solo nella fase finale della partita. Solo nell'ultima partita contro la Svezia la squadra inglese - almeno nel primo tempo - è riuscita a convincere. In una partita di alto livello, l'Inghilterra ha subito il pareggio solo negli ultimi minuti della partita, dopo che la Svezia aveva giocato un ottimo secondo tempo.
La squadra svedese ha iniziato in modo deludente il torneo. Il 0-0 contro i grandi outsider di Trinidad e Tobago era stato migliorato sensibilmente, ma contro il Paraguay la squadra si è finalmente distinta, anche se il gol del 1-0 è arrivato solo nella fase finale dopo una serie di occasioni sprecate. Nella partita finale contro l'Inghilterra, la squadra ha sicuramente permesso l'accesso agli ottavi di finale grazie al pareggio per 2-2, giocando il suo miglior torneo nella seconda metà.
Il Paraguay è iniziato come un'outsider del torneo, ma non è stato all'altezza delle aspettative in nessuna delle tre partite. Contro l'Inghilterra, la squadra si è trovata in svantaggio a causa di un autogol e non ha sviluppato azioni pericolose in attacco. Contro la Svezia, l'obiettivo era quello di non perdere per poter diventare secondi nel gruppo con una vittoria contro l'outsider di Trinidad e Tobago. La rete degli svedesi a pochi minuti dalla fine ha però distrutto tutti i sogni di accedere agli ottavi di finale, anche se alla fine sono stati ancora conquistati tre punti nella partita finale contro Trinidad e Tobago.
Anche se è stato l'unico a concludere la competizione senza un gol, il team di Trinidad e Tobago è stata una delle sorprese del Mondiale. Contro la Svezia hanno guadagnato un punto grazie alle ottime prestazioni del portiere sostituto Hislop. Contro l'Inghilterra, erano solo a pochi minuti dal 0-0 e hanno perso solo a causa di due gol segnati tardi. Nell'ultima partita del girone contro il Paraguay avrebbe dovuto essere una vittoria per avere ancora delle speranze teoriche per gli ottavi di finale. Nonostante la sconfitta per 0-2, la Nazionale ha comunque potuto tornare a casa a testa alta.
Gruppo C
Per molti esperti, l'Argentina era considerata la favorita per il titolo dopo la fase a gironi. Gli argentini hanno vinto contro una forte squadra della Costa d'Avorio in una delle migliori partite del torneo e poi hanno sconfitto la squadra di Serbia e Montenegro, conosciuta per la sua solidità difensiva, per 6-0. Nell'ultima partita, il pareggio sarebbe bastato contro i Paesi Bassi, anch'essi qualificati per gli ottavi di finale, per vincere il girone.
I Paesi Bassi sono arrivati come secondi nella fase a gironi nel girone più forte del torneo grazie a tre prestazioni concentrate. Contro Serbia e Montenegro, il goal decisivo è stato segnato dopo un quarto d'ora e nella seconda partita contro la Costa d'Avorio è stato segnato il gol della vittoria già nel primo tempo. Nell'ultima partita contro l'Argentina, la vittoria del girone è sfuggita per un pareggio a reti inviolate.
Nonostante tre prestazioni convincenti, la Costa d'Avorio è stata eliminata dal torneo al terzo posto. Decisivo per le sconfitte è stato che gli africani sono stati sotto di 2-0 già nel primo tempo in tutte e tre le partite. Contro le favorite Argentina e Paesi Bassi hanno ridotto il vantaggio a 1-2, contro Serbia e Montenegro sono riusciti a vincere l'insignificante partita per il terzo posto nel gruppo con un 3-2.
Serbia e Montenegro ha deluso nel corso del torneo. A causa della qualificazione sovrana con un solo gol contro, si poteva aspettare molto dalla squadra anche contro i tre attaccanti forti nel girone. Mentre la sconfitta contro i Paesi Bassi è stata solo per 0-1, la squadra si è completamente disintegrata nel disastro contro l'Argentina. Anche l'ultima partita contro la Costa d'Avorio è stata persa nonostante un vantaggio di 2-0. Questa partita è stata anche l'ultima della squadra serbo-montenegrina prima della divisione in una selezione serba e montenegrina.
Gruppo D
Il Portogallo ha sorpreso i suoi tifosi nella fase a gironi con un approccio sorprendentemente difensivo. Già nella prima partita contro l'outsider Angola, la squadra di Scolari ha fatto solo il minimo indispensabile e ha gestito il 1-0 fino al fischio finale. Nella partita contro l'Iran, invece, è arrivato solo un pareggio per 1-1, nonostante il vantaggio numerico nella seconda metà. La partita è stata caratterizzata dai tre cartellini rossi, e non ci sono state molte azioni di gioco. Nell'ultima partita contro il Messico, è stata necessaria una vittoria con due gol di scarto per raggiungere gli ottavi di finale, cosa che è stata raggiunta grazie alla prima prestazione convincente del torneo.
Nonostante le prestazioni convincenti, il Messico ha dovuto accontentarsi del secondo posto nel girone. Dopo la difficile vittoria per 3-1 contro l'Iran, è seguito un deludente pareggio senza gol contro l'outsider dell'Australia. Solo contro il Portogallo la squadra è stata in grado di mettere in mostra un gioco solido, ma ha lasciato alcune occasioni importanti non sfruttate, quindi alla fine sono stati conquistati solo due punti su tre partite.
L'Angola era una delle sorprese positive del torneo. Anche se la squadra era composta praticamente solo da giocatori di squadre inferiori in Europa, è stata in grado di tenere testa agli avversari in tutte le partite del girone. Dopo il 0-1 contro il Portogallo, c'è stato un pareggio contro il Messico, quindi c'era ancora la possibilità di qualificarsi per gli ottavi di finale nella partita contro l'Iran. Anche se sono passati in vantaggio a metà del secondo tempo, la partita è finita solo 1-1.
L'Iran ha deluso tutto il torneo. In particolare, i giocatori sembravano non essere in forma fisica adeguata. Sia contro il Messico che contro il Portogallo, gli iraniani hanno subito un gol per difetti difensivi nella seconda metà della partita e le partite sono state conseguentemente perse. Solo nell'ultima partita contro l'Angola la squadra è stata in grado di ottenere un pareggio, ma considerando le aspettative, è stato troppo poco.
Gruppo E
L'Italia è partita come previsto nel torneo. La squadra ha sconfitto il debuttante Ghana con un gioco controllato per 2-0, approfittando delle debolezze difensive africane. Contro gli Stati Uniti, tuttavia, è stato solo un pareggio per 1-1, nonostante il vantaggio numerico nella seconda metà. La partita è stata caratterizzata da tre espulsioni, e non ci sono state molte azioni degne di nota. Nell'ultima partita contro la Repubblica Ceca, la squadra ha vinto per 2-0 contro la squadra ridotta all'osso, conquistando così il primo posto nel girone.
Nonostante la vittoria di apertura contro il Ghana per 2-0, la Repubblica Ceca ha subito un calo nel corso del torneo. Molti giocatori hanno riportato infortuni nel primo tempo e di conseguenza la squadra ha perso contro il Ghana per 0-2. E anche nell'ultima partita contro l'Italia la squadra non è riuscita a conquistare punti e quindi è stata eliminata in modo sorprendente nel corso del torneo.
Nonostante tre prestazioni convincenti, il Ghana è stato eliminato dal torneo, pur avendo ottenuto il secondo posto nel girone. La sconfitta contro la Repubblica Ceca è stata decisiva, perché questa partita ha anche portato diversi infortuni alle punte di diamante del Ghana. Successivamente, però, è stata vinta la partita contro gli Stati Uniti e quindi avrebbe potuto essere sufficiente un pareggio nella partita finale contro l'Italia per ottenere un posto negli ottavi di finale. Anche se sono andati in vantaggio nel mezzo del secondo tempo, la partita non è stata vinta e si è conclusa 1-1.
Gli Stati Uniti si sono dovuti accontentare del quarto posto in un girone difficile come previsto. Dopo l'esibizione disastrosa nella sconfitta contro la Repubblica Ceca, è stato ottenuto un pareggio per 1-1 contro l'Italia, in cui gli statunitensi non solo si sono distinti nella lotta, ma anche dal punto di vista del gioco, ma non è stato sufficiente per continuare nel torneo. Un discutibile rigore ha portato gli Stati Uniti sulla strada della sconfitta contro il Ghana, alla fine è rimasto solo un punto su tre partite.
Gruppo F
Brasile ha deluso i suoi tifosi nei primi giorni del torneo nonostante le tre vittorie. Solo nella seconda metà della partita contro il Giappone si è vista la straordinaria cultura del gioco della squadra, prima che il Brasile dominasse il 4-1. Contro la Croazia e l'Australia, queste ultime due partite avrebbero potuto ottenere un punto con un'efficace sfruttamento delle occasioni. A causa delle continue sostituzioni di giocatori chiave, i giocatori di club europei che erano già sovraccaricati sembravano stanchi.
L'Australia si è qualificata in modo sorprendente come seconda classificata nel girone per gli ottavi di finale. All'inizio del torneo c'è stata una vittoria per 3-1 contro il Giappone, che è stata raggiunta solo nelle fasi finali della partita grazie a tre gol segnati tardi. Anche contro il Brasile, la squadra ha saputo convincere, sebbene la sconfitta per 0-2 sia stata più alta di quanto meritato. Tuttavia, nel'ultima partita del girone, l'Australia ha ottenuto un punto contro la Croazia, che era anche qualificata, grazie a un'entusiasmante partita. In questo modo, una squadra dell'Oceania è riuscita a superare la fase a gironi per la prima volta.
La Croazia ha deluso i suoi tifosi nella fase a gironi. Nonostante il successo per 1-0 contro l'Arabia Saudita, una sfortunata serie di eventi ha portato alla sconfitta per 2-2 contro l'Australia. E anche nella terza partita contro il Brasile, la squadra non ha ottenuto punti, quindi è stata eliminata come terza nel girone.
Il Giappone, il paese ospitante delle ultime competizioni, non è riuscito a ripetere le prestazioni dell'edizione precedente del Campionato del Mondo, in cui hanno raggiunto le semifinali. Già contro il Togo la squadra ha impiegato molto per vincere la partita e hanno vinto solo in modo fortunato contro gli africani per 2-1. Anche contro Croazia e Brasile il Giappone è partito con cautela nella partita, ma può comunque pareggiare poco prima della fine e ha quindi avuto tutte le carte in mano prima dell'ultima partita contro l'Australia: con una vittoria, il primo posto nel girone non sarebbe essersi sfuggito. Alla fine, però, è arrivata una sconfitta per 0-2 e il terzo posto nel gruppo.
Gruppo G
In modo sorprendente, la Svizzera si è qualificata come vincitrice del gruppo per gli ottavi di finale. Dopo il terzo pareggio consecutivo contro la Francia (dopo le due partite nella fase di qualificazione congiunta per la Coppa del Mondo), sono seguite due vittorie per 2-0 contro Togo e Corea del Sud. Soprattutto in difesa, la squadra svizzera ha mostrato tre ottime prestazioni, garantendosi così l'accesso agli ottavi di finale come unica squadra senza gol subiti.
La Francia, d'altra parte, è iniziata deludentemente nel torneo. Se il pareggio contro la Svizzera era ancora nell'aria prima del torneo, 1-1 contro la Corea del Sud sembrava essere l'ennesima conferma di una squadra francese invecchiata. Nell'ultima partita contro il Togo, era necessaria una vittoria con due gol di scarto per avanzare alla fase a eliminazione diretta, il che è stato ottenuto dalla squadra con la prima prestazione convincente del torneo.
La Corea del Sud non è mai stata in grado di confermare i successi del precedente Campionato del Mondo, in cui ha raggiunto le semifinali. Già contro il Togo, la squadra ha avuto bisogno di molto tempo per poter vincere in modo poco convincente contro gli africani. Anche contro la Francia, hanno iniziato in modo cauto, ma sono stati in grado di pareggiare poco prima del fischio finale e avevano quindi tutte le carte in mano prima dell'ultima partita contro la Svizzera: con una vittoria, il primo posto nel girone non sarebbe sfuggito loro. Alla fine, però, è arrivata una sconfitta per 0-2 e il terzo posto nel gruppo.
La squadra del Togo era già arrivata in cattive acque prima dell'inizio del torneo a causa di una disputa sui premi e delle dimissioni temporanee dell'allenatore Otto Pfister. Non è stato quindi possibile un allenamento concentrato per la prima partita contro la Corea del Sud. Tuttavia, la squadra ha iniziato in modo brillante, ma dopo un'espulsione ha subito due gol e una sconfitta per 1-2. Contro le squadre favorite d'Europa, ci sono state anche due sconfitte alla fine, quindi le squadre africane sono tornate a casa senza punti.
Gruppo H
La Spagna ha già fatto parlare di sé nella prima partita di gruppo contro l'Ucraina, squadra considerata molto forte. Una prestazione convincente in tutti i reparti ha portato a una vittoria per 4-0. Contro la Tunisia è stata possibile tornare a questa prestazione solo nella seconda metà, quando si è riusciti a trasformare uno svantaggio di metà tempo in una vittoria. Tuttavia, la squadra è stata considerata una forte contendente per il titolo. Nemmeno una faticosa vittoria per 1-0 contro l'Arabia Saudita ha cambiato questa reputazione, dato che la Spagna aveva schierato una squadra di riserva migliore.
Nonostante la debacle per 0-4 contro la Spagna all'inizio del torneo, l'Ucraina è riuscita a qualificarsi come seconda nel gruppo per gli ottavi di finale, come previsto. Il motivo è stata una convincente vittoria contro l'Arabia Saudita e una prestazione concentrata nella partita decisiva contro la Tunisia. Un rigore trasformato ha portato al punteggio finale di 1-0.
La Tunisia, come ai tornei precedenti, non è riuscita a qualificarsi per il secondo turno. Nella prima partita contro l'Arabia Saudita si è raggiunto solo un deludente pareggio per 2-2, e anche contro la Spagna si è perso il vantaggio a metà tempo. Contro l'Ucraina era quindi necessaria una vittoria nella partita decisiva. Non è bastata una prestazione decente nemmeno per un punto, soprattutto in attacco si è dimostrati troppo innocui.
La squadra dell'Arabia Saudita è riuscita a sorprendere solo nella prima partita del gruppo, in cui ha condotto fino al recupero contro la Tunisia. Alla fine, però, si è raggiunto solo un pareggio, quindi la squadra aveva già solo teoricamente possibilità di raggiungere il secondo turno dopo il disastro contro l'Ucraina. Ma anche contro la squadra B della Spagna si è perso, quindi all'Arabia Saudita è rimasta solo l'attesa del previsto ultimo posto nel gruppo.
Fase finale
Negli ottavi di finale le prime e le seconde classificate dei diversi gruppi si sono affrontate in incroci diretti. Sulla carta, Portogallolo contro Olanda, Svizzera contro Ucraina e Spagna contro Francia erano tre partite aperte e in parte anche esplosive. Negli altri incontri, i vincitori dei rispettivi gruppi erano considerati chiare favorite e alla fine sono riuscite tutte a vincere. Pertanto, agli ottavi di finale non ci sono state grosse sorprese.
È stato tuttavia notevole che l'Australia sia stata inaspettatamente in grado di tenere testa all'Italia fino oltre il 90º minuto, mantenendo il punteggio 0-0, mentre i sud europei hanno giocato per quasi tutta la seconda metà in inferiorità numerica. Solo nel quinto minuto di recupero Franciasco Totti ha trasformato un rigore controverso per la vittoria per 1-0 degli italiani.
Nella partita tra Brasile e Ghana, il punteggio non rifletteva adeguatamente lo svolgimento del gioco. Nonostante i brasiliani abbiano segnato un gol precoce, i ghanesi si sono dimostrati alla pari con la nazionale brasiliana per lungo tempo. Tuttavia, il Ghana ha fallito per la propria incapacità di sfruttare le occasioni per segnare e ha subito il 0-2 poco prima dell'intervallo e successivamente anche il più netto 0-3. La partita tra Brasile e Ghana è stata successivamente sospettata di essere stata manipolata.
Anche il Messico è stato in grado di tenere testa per molto tempo all'Argentina e si è portato in vantaggio per 1-0. Tuttavia, hanno subito subito il pareggio. Tuttavia, hanno costretto gli argentini al primo tempo supplementare di questo campionato del mondo, in cui Maxi Rodríguez ha segnato per l'Argentina il gol della vittoria per 2-1.
La Germania, dopo un avvio straordinario contro la Svezia che ha portato al 2-0 con due gol di Lukas Podolski, criticato nella fase a gruppi ma in questa partita sembrava sfrenato, ha mantenuto il risultato fino alla fine. Al contrario, i svedesi, dopo un rigore sbagliato da Larsson, che ha sparato nettamente sopra la porta tedesca, sono tornati a casa.
In un match debole, l'Inghilterra ha superato il previsto Ecuador con una vittoria per 1-0. Il gol decisivo è stato realizzato da David Beckham su punizione.
In una partita molto difensiva tra la Svizzera e l'Ucraina, i rigori dopo un pareggio a reti inviolate hanno deciso il passaggio al turno successivo. I calciatori svizzeri hanno sbagliato tutti e tre i rigori, quindi l'Ucraina si è qualificata per i quarti di finale. La Svizzera ha quindi dovuto lasciare la competizione non solo con una sola sconfitta, ma senza aver subito nemmeno un solo gol.
La partita più attesa è stata quella tra Portogallo e Paesi Bassi, che si è rivelata effettivamente esplosiva, anche se non tanto per le azioni di gioco quanto per le dodici ammonizioni e le quattro espulsioni, insieme al gol del 1-0 per il Portogallo.
La partita tra Spagna e Francia è stata considerata una delle partite tecnicamente migliori del torneo. Tuttavia, la Spagna, come già accaduto in passato, è stata eliminata presto dal torneo come una delle favorite. Alla fine, dopo una partita aperta ed emozionante, sono stati i francesi a prevalere su una squadra spagnola che si è dimostrata trasformata dopo la magra fase a gruppi, perdendo la loro guida in David Villa.
Quarti di finale
Sette delle otto squadre nei quarti di finale erano considerate favorite per il titolo prima dell'inizio del torneo. Solo l'Ucraina era considerata una possibile sorpresa.
Nella partita tra Italia e Ucraina, gli italiani si sono dimostrati fin da subito all'altezza del loro status di favoriti. Già nella sesta minuto la nazionale italiana è passata in vantaggio, ma si è fortunatamente salvata dal fatto che gli ucraini hanno mancato diverse opportunità migliori nel frattempo. Nella seconda metà l'Italia è riuscita ad aumentare il proprio vantaggio a un decisivo 3-0.
La partita tra Germania e Argentina, d'altra parte, è stata molto più equilibrata. Dopo un inizio sostenuto, l'Argentina ha preso il sopravvento all'inizio del secondo tempo, portandosi in vantaggio per 1-0. La Germania ha quindi aumentato la pressione con le sostituzioni di Tim Borowski e David Odonkor, contro degli argentini che si ritiravano sempre di più. Alla fine, José Pékerman ha tolto dal campo Riquelme, cuore della squadra argentina, a favore di un altro difensore. La pressione della Germania è stata premiata all'80º minuto, quando Tim Borowski ha servito un cross a Miroslav Klose che ha segnato l'1-1 di testa. È stato il primo gol di Klose contro una delle grandi squadre di calcio. Nei tempi supplementari entrambe le squadre hanno avuto alcune opportunità, ma alla fine è stato l'episodio dei rigori a decidere. Jens Lehmann ha parato due rigori, assicurando così l'accesso della squadra alle semifinali.
Una partita simile si è svolta tra Inghilterra e Portogallo. Entrambe le squadre hanno giocato in modo piuttosto riluttante, dipendendo principalmente dalla tensione. Nella prima metà del tempo, Zinédine Zidane ha portato la Francia in vantaggio per 1-0 trasformando un rigore. Il Portogallo ha quindi cercato di aumentare la pressione nella seconda metà del tempo. Poco prima del fischio finale, Fabien Barthez ha commesso un errore dopo un calcio di punizione di Cristiano Ronaldo, ma Luís Figo ha fallito l'occasione risultante. Pertanto, alla fine il 1-0 è stato sufficiente per permettere alla Francia di accedere alla finale.
Partita per il terzo posto
Germania contro Portogallo è stata la partita per il terzo posto, tradizionalmente considerata una partita poco significativa, giocata in modo offensivo e spesso ricca di gol.
Inizialmente sembrava che questa tradizione sarebbe stata infranta, poiché nonostante alcune occasioni, mancavano i gol, tra l'altro grazie alle parate di Oliver Kahn, che in questa partita ha avuto la precedenza su Jens Lehmann e quindi ha disputato la sua 86ª e ultima partita internazionale. Solo al 56º minuto Bastian Schweinsteiger ha rotto l'equilibrio segnando con un tiro dalla distanza il 1-0 per la Germania. Solo quattro minuti dopo, il giocatore del Bayern di Monaco è stato coinvolto in un altro gol, quando Petit ha deviato il suo calcio di punizione nell'1-0. Dopo una partita vivace, Schweinsteiger ha segnato il 3-0 per la nazionale tedesca nella 78ª minuto, poco prima di essere sostituito. La partita era quindi decisa. Nemmeno Luís Figo nel suo ultimo turno internazionale è riuscito a cambiarla, anche se ha preparato il gol del 3-1 da parte di Nuno Gomes. Il gol subito in ritardo non ha potuto evitare che la nazionale tedesca conquistasse il terzo posto.
Finale
Nella finale della Coppa del Mondo si sono affrontate Francia e Italia, le due finaliste dell'Europeo 2000, vinto dalla Francia in seguito a un golden goal.
Lo spettatore ha assistito a una finale avvincente con una fase iniziale turbolenta. La Francia ha ottenuto un calcio di rigore già al settimo minuto, che Zinédine Zidane ha trasformato in gol per il vantaggio di 1-0. Ha tirato il pallone sulla traversa, da dove è rimbalzato nel gol circa mezzo metro dietro la linea. È stato così il quarto giocatore, dopo i brasiliani Pelé e Vavá e Paul Breitner (Germania Ovest), a segnare in due finali di Coppa del Mondo. Già al 19º minuto Marco Materazzi ha pareggiato dopo un calcio d'angolo, riparando così al suo errore che ha causato il rigore. In seguito è iniziata una fase offensiva degli italiani, che ha portato, tra le altre cose, a un tiro sulla traversa di Luca Toni. Nella seconda metà l'Italia si è ritirata molto indietro e ha aspettato quasi esclusivamente l'occasione di un contropiede. La Francia, d'altra parte, ha cercato di giocare in modo offensivo e di prendere il controllo del gioco, ma è stata poco efficace con Thierry Henry come unico attaccante. Nessuna delle due squadre ha ottenuto successo. Nella prolungata, i francesi - ora con David Trezeguet come attaccante supplementare a partire dal 100º minuto - sono stati di gran lunga la squadra più forte, ma non sono riusciti a superare la difesa italiana, soprattutto quando Henry, all'inizio del secondo tempo del prolungamento, ha dovuto pagare un tributo alla sua faticosa prestazione da solo contro la difesa italiana e ha lasciato il campo. Zidane ha avuto ancora la possibilità di segnare il gol della vittoria, ma Gianluigi Buffon ha reagito prontamente e respinto il suo colpo di testa ben piazzato.
Dopo l'espulsione di Zidane, il gioco è calato e si è concluso ai rigori, dove l'Italia si è imposta per 5-3. Solo David Trezeguet ha sbagliato un calcio di rigore, quando il pallone è rimbalzato sul campo dalla traversa.
Premi
Pallone d'oro
Il Pallone d'oro è stato assegnato al francese Zinédine Zidane davanti agli italiani Fabio Cannavaro (Pallone d'argento) e Andrea Pirlo (Pallone di bronzo). Dopo la violenta reazione di Zidane contro Materazzi nella finale, è stata sollevata la critica che sia stato premiato come il miglior giocatore del torneo nonostante questo errore. Successivamente, la BBC ha fatto notare che la maggior parte dei rappresentanti dei media avevano già votato prima del colpo di testa di Zidane, quindi questo incidente non è stato preso in considerazione.
Scarpa d'oro
Miroslav Klose è stato premiato con la Scarpa d'oro come capocannoniere del torneo dopo la fine della Coppa del Mondo. La Scarpa d'argento è andata a Hernán Crespo e la Scarpa di bronzo a Ronaldo. Entrambi hanno segnato, insieme ad altri sei giocatori, tre gol, quindi qui è stata la quantità di assist realizzati nel corso del torneo a decidere la classifica.
Lev Yashin Award
Il Lev Yashin Award (dal 2010 Glove d'oro) per il miglior portiere del torneo è stato assegnato al portiere italiano Gianluigi Buffon.
Miglior giovane giocatore
Il premio di miglior giovane giocatore, assegnato per la prima volta nella storia di una Coppa del Mondo, è stato assegnato al tedesco Lukas Podolski. Ha ricevuto il premio dal Gruppo Tecnico di Studio della FIFA.
Premio del Fair Play FIFA
Il Brasile e la Spagna hanno ricevuto il Premio per il Fair Play FIFA come squadre più corrette. Sono state prese in considerazione solo le squadre che hanno raggiunto almeno gli ottavi di finale. Dopo il Mondiale 1998, in cui il premio è stato vinto da Inghilterra e Francia, due squadre si sono divise questo premio per la seconda volta nella storia della Coppa del Mondo, assegnato per la prima volta nel 1978 in Argentina.
Squadra più spettacolare
La squadra più spettacolare è stata scelta dal pubblico tramite un sondaggio sul sito web della FIFA. Il vincitore è stato il Portogallo.
Arbitro
Selezione e assegnazione
Da una selezione preliminare di 44 arbitri, inizialmente la FIFA ha scelto 23 per il Campionato del Mondo, di cui tre sono stati sostituiti dopo ampi test di resistenza prima del torneo. Poco prima della Coppa del Mondo, anche l'italiano Massimo De Santis è stato escluso a causa del suo coinvolgimento nello scandalo delle partite truccate nel suo paese d'origine, inoltre l'arbitro giamaicano Peter Prendergast si è infortunato al ginocchio e ha fatto ritorno a casa. Come sostituto per un eventuale infortunio di un arbitro o assistente arbitrale, è stato presente per la prima volta anche un quinto ufficiale ai bordi del campo.
La tabella seguente elenca i 21 arbitri che hanno diretto le partite della Coppa del Mondo.
Sulla selezione degli arbitri è stata criticata la FIFA, che non avrebbe invitato i migliori arbitri al mondiale, ma avrebbe soprattutto tenuto conto della proporzione continentale. La partita di apertura è stata diretta da Horacio Elizondo, che ha anche fischiato la finale. Elizondo è il primo arbitro a cui sia stato concesso l'onore di questo "doppio impiego".
A differenza dei precedenti tornei mondiali, sono state utilizzate principalmente squadre di arbitri che già lavorano insieme nel campionato di serie. Inoltre, per la prima volta tutti gli arbitri erano collegati ai loro assistenti tramite cuffie.
Valutazione delle prestazioni
Il modo in cui la FIFA ha imposto nuove interpretazioni delle regole agli arbitri durante la Coppa del Mondo è stato oggetto di controversie. Il calcio davanti alle gambe dell'avversario doveva essere punito con il cartellino rosso, così come l'utilizzo eccessivo del gomito nei duelli aerei e nella corsa. Inoltre, i ritardi di gioco come il trattenimento del pallone in una punizione contro la propria squadra dovevano essere sanzionati con un cartellino giallo.
Se le decisioni degli arbitri durante le prime partite sono state valutate come soddisfacenti, nel corso del torneo si sono accumulate decisioni controverse. In particolare, le diverse valutazioni circa l'aggressività muscolare hanno portato critiche agli arbitri. In questa Coppa del Mondo ci sono stati due partite con tre espulsioni, nel match degli ottavi di finale tra Portogallo e Paesi Bassi sono state addirittura quattro le espulsioni. In totale, gli arbitri hanno estratto 26 cartellini rossi.
Gli esperti hanno criticato il fatto che la Coppa del Mondo, come evento calcistico più importante, non dovrebbe essere utilizzata come campo di prova per i cambiamenti delle regole. Le regole e la loro interpretazione dovrebbero essere note ai giocatori e agli arbitri in base all'esperienza della stagione. La FIFA, tuttavia, era dell'opinione che la Coppa del Mondo fosse la migliore scelta a causa della sua importanza, poiché gli arbitri di tutto il mondo potevano guardare o apprendere l'attuazione delle nuove regole e così raggiungere uno standard globale nell'applicazione delle regole.
Record e statistiche
- Il giocatore più giovane era l'inglese Theo Walcott, che aveva 17 anni ma non è mai sceso in campo. Il più anziano era il portiere tunisino Ali Boumnijel, che aveva 40 anni e 71 giorni. È stato utilizzato nelle tre partite della fase a gironi della sua squadra. È attualmente il quinto più anziano giocatore di tutte le Coppe del Mondo.
- Il primo gol del Campionato del Mondo 2006 è stato segnato da Philipp Lahm al sesto minuto della partita di apertura tra Germania e Costa Rica, l'ultimo gol è stato segnato da Marco Materazzi in finale.
- Il gol più rapido di questa Coppa del Mondo è stato segnato dopo 75 secondi da Asamoah Gyan nella partita tra Ghana e Repubblica Ceca.
- Il maggior numero di espulsioni (quattro) è avvenuto nella partita tra Portogallo e Paesi Bassi, che rappresenta anche un record nella storia dei Mondiali. L'arbitro Valentin Ivanov ha anche stabilito il record del maggior numero di cartellini gialli in una partita.
- Il 2000° gol di Coppa del Mondo è stato segnato al 51° minuto della partita tra Inghilterra e Svezia da Marcus Allbäck.
- Il 100° gol del Campionato del Mondo 2006 è stato segnato da Clint Dempsey nella partita tra Ghana e Stati Uniti.
- Con i suoi due gol contro il Giappone e il gol contro il Ghana, Ronaldo ha superato Gerd Müller nella classifica all-time dei migliori marcatori dei Mondiali; il brasiliano ha segnato complessivamente 15 gol.
- La Svizzera è stata l'unica squadra a superare la fase a gironi senza subire gol ed è la prima squadra ad essere stata eliminata senza subire gol in una Coppa del Mondo (i gol segnati ai rigori non sono considerati dalla FIFA). Allo stesso tempo, la Svizzera è anche la prima squadra a non aver segnato in una Coppa del Mondo agli shoot-out.
- La squadra di Trinidad e Tobago è l'unica che non ha segnato gol durante il torneo.
- Il calcio di rigore decisivo più tardi nella storia dei Mondiali è stato dato al 95° minuto della partita tra Italia e Australia; Franciasco Totti l'ha realizzato.
- Con le vittorie nelle prime quattro partite, il Brasile ha stabilito un nuovo record di undici vittorie consecutive in Coppa del Mondo.
- Il portiere portoghese Ricardo è il primo portiere di una Coppa del Mondo di calcio a parare tre dei quattro calci di rigore. L'ucraino Shovkovskiy, d'altra parte, non ha subito alcun gol su tre tentativi svizzeri, in quanto ha parato due rigori e uno ha colpito la traversa.
- I dodici gol dell'Italia fino alla finale sono stati segnati da dieci giocatori diversi. Gli italiani hanno così eguagliato il precedente record della Francia del 1982.
- Solo per la quinta volta in assoluto e per la seconda volta dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, non c'è stata né una finale tra Brasile e Germania (ultima volta nel 1978).
- Il numero medio di spettatori di circa 52.500 è il terzo più alto nella storia dei Mondiali. Solo le partite negli Stati Uniti nel 1994 e in Brasile nel 2014 sono state seguite da un maggior numero di persone negli stadi.
Organizzazione
Comitato organizzatore
Il Comitato Organizzatore della Coppa del Mondo di Calcio 2006 (abbreviato in OK) ha organizzato la Coppa del Mondo di Calcio in Germania. Il presidente dell'OK era Franz Beckenbauer, responsabile dei progetti di grandi dimensioni e rappresentante dell'evento.
Horst R. Schmidt era il primo vicepresidente e il vicecapo dell'OK. Le sue responsabilità all'interno dell'OK comprendevano questioni organizzative, dalle finanze alle questioni di sicurezza, dai trasporti alle questioni di amministrazione. Wolfgang Niersbach era il vicepresidente esecutivo e il capo stampa dell'OK. Era responsabile delle relazioni con i media, degli alloggi per le squadre, del marketing e delle tecnologie dell'informazione. Theo Zwanziger era il vicepresidente, responsabile dell'amministrazione, delle questioni legali, del personale della Coppa del Mondo e di altre responsabilità organizzative generali. Fedor Radmann era responsabile delle arti e delle culture e consigliere del comitato esecutivo.
L'OK aveva un consiglio di sorveglianza composto da 10 membri e un consiglio di fondazione composto da 14 membri. L'OK riceveva consulenze dal comitato sportivo del Parlamento tedesco. I rappresentanti internazionali della Coppa del Mondo erano Jürgen Klinsmann, Oliver Bierhoff, Karl-Heinz Rummenigge e Rudi Völler. Beckenbauer ha nominato altri 14 ambasciatori della Coppa del Mondo, ex calciatori che avrebbero dovuto accompagnare ufficialmente le città di origine e contemporaneamente i luoghi di svolgimento della Coppa del Mondo durante il cammino verso la competizione.
Sicurezza
A causa della situazione mondiale problematica dal punto di vista della sicurezza, è stato discusso intensamente soprattutto prima del torneo sulle misure di sicurezza per la protezione del pubblico e degli atleti. L'attenzione si è concentrata sulle misure sia per contrastare le attività terroristiche che per contenere l'hooliganismo.
A livello internazionale, è stato dato grande importanza alla cooperazione tra le varie autorità di sicurezza europee. La polizia tedesca aveva cercato di impedire che gli hooligan e i violenti noti entrassero in Germania trasmettendo i dati di persone già coinvolte in incidenti alle autorità tedesche. A tal fine, durante il torneo, l'accordo di Schengen è stato de facto sospeso, in modo che i controlli all'ingresso della Germania fossero ripristinati a seconda della situazione di sicurezza. Allo stesso tempo, molti poliziotti stranieri erano di servizio in Germania per assistere i loro connazionali nei luoghi delle partite e per fare affidamento sulla loro conoscenza interna in situazioni critiche.
In Germania stessa, la polizia ha cercato di impedire l'accesso agli stadi ai violenti noti attraverso il sistema di bigliettazione personale sul mercato libero. A tale scopo, sono state utilizzate principalmente le informazioni nel registro "Violent Sports Offender" gestito dal Central Information Point for Sports Operations, nel quale sono elencate oltre 6.000 persone. Questa pratica è stata criticata da molte parti, tra cui il Commissario federale per la protezione dei dati, che ha ritenuto che la memorizzazione del numero di identificazione personale sui biglietti fosse sproporzionata e "inadeguata per affrontare le minacce terroristiche". Anche se i controlli dei possessori di biglietti annunciati sono stati effettivamente effettuati solo in pochi casi, queste misure insieme alla presenza di molte forze di sicurezza negli stadi hanno contribuito a evitare gravi incidenti all'interno degli stadi.
Tuttavia, l'impiego delle forze armate da parte dell'Unione Cristiano-Democratica e della Unione Cristiano-Sociale, che è stato discusso prima del torneo, non è stato attuato. La sicurezza nei luoghi delle partite e nelle piazze pubbliche è stata garantita da una maggiore presenza delle forze di polizia e da società di sicurezza private, che hanno effettuato controlli sia negli stadi che nell'ambito delle trasmissioni pubbliche, vietando il trasporto di oggetti pericolosi.
Quartieri per la Coppa del Mondo
I quartieri della Coppa del Mondo per le squadre qualificate sono stati selezionati in diverse fasi. Dopo aver ricevuto tutte le candidature, la FIFA ha inizialmente valutato la capacità delle diverse strutture in due fasi e ha suggerito alle squadre partecipanti 110 alberghi come scelta nell'ottobre 2004. Per essere inclusi nella lista, erano necessari i seguenti standard: le squadre dovevano poter raggiungere un aeroporto in mezz'ora in autobus, da dove potevano viaggiare al luogo della partita il giorno prima della partita. Nelle immediate vicinanze della sistemazione dovevano esistere ampie strutture di allenamento, idealmente sotto forma di uno stadio con campi da gioco di prima qualità e tribune coperte. L'OK ha ricevuto circa 300 candidature da tutta la Germania di qualità molto diverse, dagli hotel a cinque stelle alle scuole sportive. Le squadre di solito hanno deciso solo dopo il sorteggio dei gironi, in modo da poter includere gli aspetti geografici nella decisione. Una conseguenza di questo approccio è che solo l'Ucraina si è stabilita nei nuovi Länder. Né lo Schleswig-Holstein né il Saarland hanno ospitato squadre nazionali.
Campagne della FIFA
Programma Fair Play della FIFA
Le organizzazioni per i diritti umani hanno sottolineato che i produttori di articoli sportivi citati traggono vantaggio soprattutto dai salari molto bassi e dalle condizioni di lavoro precarie nei paesi produttori. Tali condizioni violano lo spirito e la lettera del programma Fair Play della FIFA. In essa la FIFA riconosce l'importanza delle questioni di parità, pace, diritti dei bambini, salute, educazione e ambiente e si impegna a impegnarsi socialmente per questi obiettivi. Un'alleanza di organizzazioni non governative chiede ai produttori e alla FIFA di assumersi maggiori responsabilità e di impegnarsi per la libertà sindacale, salari che consentano di vivere e ammettere controlli indipendenti.
Programma anti-razzismo della FIFA
Poiché il numero di episodi razzisti nel calcio era aumentato prima della Coppa del Mondo 2006, la commissione esecutiva della FIFA ha rivisto l'articolo 55 del regolamento disciplinare della FIFA.
Questi prevede ora, tra l'altro, che un giocatore che esprime discriminazioni razziste può essere squalificato per almeno cinque partite e alla sua squadra possono essere sottratti punti. Anche gli spettatori che, per esempio, espongono uno striscione con dichiarazioni razziste durante il gioco, possono essere puniti con un divieto di stadio di almeno due anni.
Nel contesto di questo programma anti-razzismo della FIFA, uno striscione con la scritta "No al razzismo" (no to racism) è stato posto nell'area centrale prima dell'apertura dello stadio in tutte le 64 partite e spot video contro il razzismo sono stati trasmessi negli stadi. Inoltre, i capitani delle squadre nazionali che si sono qualificate per i quarti di finale hanno letto un appello personale contro il razzismo dopo aver cantato l'inno nazionale. La FIFA si aspettava un effetto particolare sui telespettatori di tutto il mondo grazie allo status di idolo di questi giocatori.
Inoltre, la FIFA ha avviato una collaborazione con la rete "Football Against Racism in Europe" (FARE) prima di questa Coppa del Mondo, al fine di poter fornire un segnale chiaro contro il razzismo anche in futuro. Da questo punto di vista, il presidente della FIFA Blatter vedeva la Coppa del Mondo solo come "prima applicazione" del nuovo programma anti-razzismo.
Green Goal
Con il progetto Green Goal, la FIFA intendeva organizzare un grande evento sportivo in armonia con gli obiettivi della protezione dell'ambiente. Oltre all'uso costante di bicchieri riutilizzabili e sistemi di riciclaggio dei rifiuti, faceva parte della campagna anche un rafforzamento dei trasporti pubblici per raggiungere gli stadi.
Sponsor
La Coppa del Mondo di calcio è stata finanziata principalmente dagli sponsor. Solo gli sponsor internazionali principali dell'organizzazione mondiale del calcio FIFA hanno pagato oltre 600 milioni di euro (in media poco più di 40 milioni di euro), circa tre volte tanto quanto è stato incassato dalla vendita dei biglietti. Oltre ad Anheuser-Busch, i quattordici noti partner ufficiali della FIFA per la Coppa del Mondo di calcio includono: adidas, Avaya, Coca-Cola, Continental, Deutsche Telekom, Emirates, Fujifilm, Gillette, Hyundai, Mastercard, McDonald's, Philips, Toshiba e Yahoo.
In aggiunta, c'erano gli sponsor nazionali, ognuno dei quali contribuiva con 13 milioni di euro al campionato del mondo. A Berlino, il 7 dicembre 2004, il comitato organizzatore del campionato del mondo ha presentato l'ultimo sponsor del campionato del mondo 2006: la Deutsche Bahn AG. Altri sponsor nazionali includevano Postbank, Obi, Hamburg-Mannheimer, EnBW e ODDSET. A differenza dei 15 sponsor internazionali della FIFA, i sponsor nazionali potevano promuovere il loro impegno solo in Germania.
Le aziende coinvolte nella Coppa del Mondo avevano la speranza di aumentare la loro notorietà e reputazione, e quindi aumentare le loro vendite. Che questo impegno potesse valere la pena era stato dimostrato ad esempio dal Campionato Europeo di calcio 2004 e dal finanziatore Carlsberg. Il colosso birraio danese ha venduto il 13% in più di birra durante il torneo. Per la Coppa del Mondo, la seconda più grande birreria del mondo, l'azienda statunitense Anheuser-Busch, si era assicurata i diritti esclusivi per la distribuzione della birra negli stadi per 40 milioni di euro dalla FIFA. A causa di una disputa legale negli anni '90 tra Anheuser-Busch e il birrificio Bitburger, il cui oggetto era la somiglianza tra Bit e Bud, Anheuser-Busch non avrebbe potuto pubblicizzare il suo marchio Bud in Germania durante la Coppa del Mondo. Tuttavia, entrambe le birrerie si sono accordate in anticipo per trasferire il 30% della distribuzione di birra all'azienda tedesca negli stadi.
Oltre agli sponsor principali del torneo, anche i fornitori di equipaggiamenti delle singole squadre si aspettavano un aumento delle vendite grazie al loro coinvolgimento nelle diverse squadre nazionali. Oltre alle multinazionali come adidas, Puma e Nike, anche produttori di articoli sportivi meno conosciuti come Umbro, Lotto, Marathon e Joma hanno fornito i partecipanti al campionato del mondo.
Quote di partecipazione e premi per le federazioni
Oltre ai finanziatori, anche i fornitori di equipaggiamenti delle squadre hanno beneficiato notevolmente dalla commercializzazione delle maglie dei giocatori. Parte degli introiti è stata distribuita alle federazioni partecipanti come premi di partenza e di gioco, per un totale di circa 262,9 milioni di euro.
Ogni delle 32 squadre partecipanti alla Coppa del Mondo di calcio in Germania ha ricevuto 10,37 milioni di franchi svizzeri (8,21 milioni di euro) come premio di partenza dalla FIFA. La qualificazione per il torneo finale non è stata solo un prestigio per ogni nazione, ma si è rivelata anche conveniente dal punto di vista finanziario. Il fondo bonus totale è stato aumentato del 38% rispetto alla Coppa del Mondo del 2002: 332 milioni di franchi svizzeri (262,9 milioni di euro) rispetto a 190 milioni di euro durante la Coppa del Mondo in Giappone e Corea del Sud.
Biglietti
Dal 1º febbraio al 31 marzo 2005 si è svolta la prima fase di vendita dei biglietti per la Coppa del Mondo di calcio a livello mondiale. Alla Coppa del Mondo c'erano solo biglietti per posti a sedere in quattro categorie, con i prezzi per la categoria più economica che ammontavano a 35 euro per 47 partite della fase a gironi. I prezzi aumentavano fino a 600 euro per la finale. Inoltre, dalla terza fase di prevendita c'erano anche biglietti per posti con vista ostacolata, che costavano sempre il 60% del prezzo normale. Nel complesso, il comitato organizzatore del campionato del mondo si aspettava un'entrata totale di 200 milioni di euro.
Critiche sono state sollevate nell'intero periodo precedente al torneo, perché solo una piccola quota dei biglietti è stata messa in vendita. Secondo il comitato organizzatore (OK), solo 1,12 milioni dei 3,2 milioni di biglietti – appena più di un terzo – erano disponibili per la vendita online. La maggior parte dei biglietti era riservata agli sponsor, alla federcalcio tedesca, alle diverse federazioni partecipanti, alla FIFA, alle nazioni che non partecipavano alla competizione e ai clienti particolarmente facoltosi.
All'inizio c'erano stati delle controversie tra la FIFA e gli organizzatori sulla determinazione dei prezzi. Il comitato organizzatore (OK) insisteva per una componente sociale e ha fissato un prezzo di 35 euro per il posto a sedere più economico nelle partite della fase a gironi, che era inferiore di 16 euro rispetto alla Coppa del Mondo del 2002. Per la prima volta in un mondiale di calcio, il biglietto per le partite è stato utilizzato anche come biglietto per l'uso gratuito dei mezzi pubblici.
Poco più di un milione di persone provenienti da 195 paesi hanno presentato domanda per i 812.000 biglietti nella prima fase di vendita. Sono state ricevute 8,7 milioni di richieste valide, di cui 6,25 milioni provenienti dalla Germania. 2,3 milioni di richieste provenivano da un tentativo di manipolazione avviato dagli Stati Uniti e 1,3 milioni di doppie richieste non sono state accettate. Quindi, su ogni biglietto della prima fase di vendita, c'erano più di dieci candidati. Già dopo le prime 48 ore della fase di vendita, la domanda aveva superato l'offerta. Ogni persona poteva ottenere un massimo di quattro biglietti per sette partite tramite una lotteria. Le richieste non sono state elaborate in ordine cronologico. Il 15 aprile 2005, la prima fase di ordinazione è stata sorteggiata secondo una procedura certificata dal TÜV e supervisionata da un notaio. I biglietti sono stati venduti esclusivamente sul sito ufficiale, per garantire le stesse opportunità a tutti gli interessati in tutto il mondo.
Una novità è stata la personalizzazione dei biglietti. Per motivi di sicurezza, erano incedibili e gli acquirenti dovevano registrarsi con nome e numero di documento di identità. Ad eccezione di alcune centinaia di migliaia di biglietti VIP.
Secondo i termini e le condizioni generali, nessuno era autorizzato a rivendere o cedere un biglietto assegnato. Un tentativo di vendere biglietti sarebbe stato considerato commercio sul mercato nero e avrebbe comportato la disattivazione del biglietto in questione. Sulla scheda di sicurezza dei biglietti personalizzati dovevano essere memorizzate informazioni di accesso, ma non dati personali.
Il controllo dei dati personali all'ingresso dello stadio si è rivelato impossibile da un punto di vista organizzativo con oltre 50.000 spettatori in media per partita. Secondo un'intervista a un giornale del presidente della FIFA, Sepp Blatter, solo circa l'1% dei visitatori dello stadio sono stati controllati per le loro generalità. Di conseguenza, il mercato nero ha prosperato nella stessa misura di altri eventi sportivi di grandi dimensioni, che Blatter ha definito un normale fenomeno e un "mercato aperto". Inoltre, secondo le dichiarazioni della FIFA, nessun accesso è stato negato alle persone che volevano entrare allo stadio con un biglietto a nome di un'altra persona, il biglietto è stato ri-registrato solo temporaneamente (a meno che il biglietto fosse stato bloccato a causa di perdita o furto).
Impatto economico del torneo
Aspettative economiche complessive prima del torneo
La Germania era in una fase di stagnazione economica dal 2001 e sperava di ottenere impulsi economici significativi attraverso l'organizzazione del (secondo il numero di spettatori televisivi) secondo evento sportivo più grande al mondo.
L'allora ministro dell'economia federale Wolfgang Clement ha previsto un guadagno a lungo termine di oltre otto miliardi di euro per la Germania nel suo PIL, che corrisponde allo 0,36% del PIL del 2005. Questo guadagno sarebbe dovuto principalmente alle circa cinque milioni di pernottamenti supplementari. Il comitato organizzatore ha previsto circa 3,2 milioni di visitatori, di cui circa un milione da paesi stranieri.
Prima dell'inizio del torneo, si è lavorato soprattutto per migliorare l'infrastruttura. Tutti e dodici i luoghi di gara potevano offrire stadi moderni, con costi di ristrutturazione o costruzione tra 48 e 280 milioni di euro. Complessivamente, sono stati investiti 1,38 miliardi di euro dallo Stato e dagli operatori delle arene. Inoltre, il Ministero dell'economia aveva annunciato un investimento di 3,7 miliardi di euro nell'edilizia stradale e 500 milioni di euro nella vendita dei biglietti.
Impatti economici misurabili del campionato del mondo
In generale, è molto difficile valutare gli effetti a lungo termine di un tale evento sullo sviluppo economico a causa di previsioni incerte e diversi effetti moltiplicativi. Gli effetti misurabili sul lato dei ricavi di stato e di mercato sono contrapposti agli effetti del torneo che sono, come ad esempio l'aumento della reputazione della Germania, più di natura ideale. Inoltre, è incerto se gli investimenti nell'infrastruttura abbiano ripagato o se danni ambientali causati dall'aumento del turismo abbiano poi comportato costi collaterali.
Nonostante tutte le incertezze, il governo federale nell'ultimo rapporto ha tratto un bilancio complessivamente positivo del torneo. Secondo il rapporto, la coppa del mondo ha stimolato la crescita in Germania, con un significativo aumento di 300 milioni di euro nel settore dell'ospitalità e 2 miliardi di euro nel commercio al dettaglio. Inoltre, sono state registrate entrate aggiuntive di oltre 100 milioni di euro sotto forma di imposte. Anche il mercato del lavoro tedesco ha registrato un lieve miglioramento durante i mesi della coppa del mondo, secondo l'Agenzia federale per il lavoro sono stati creati circa 50.000 posti di lavoro supplementari. Sono state create nuove posizioni soprattutto nel settore alberghiero e della ristorazione, ma anche nei servizi di sicurezza. Quale parte di questi posti di lavoro avrà una durata più lunga non è ancora chiaro, così come la quota di posti di lavoro soggetti all'assicurazione sociale. Inoltre, è difficile assegnare in modo preciso dimensioni misurabili a diverse cause: anche il giugno 2006 particolarmente caldo e secco potrebbe aver avuto un ruolo nelle aumentate cifre di pernottamenti e in altri indicatori turistici.
Uno studio dell'Istituto tedesco per la ricerca economica conclude che la Coppa del Mondo "non ha avuto effetti economici generali significativi". Secondo i calcoli dell'Istituto, le spese dei visitatori stranieri ammontavano a circa 500 milioni di euro e sono quindi una cifra trascurabile dal punto di vista economico complessivo.
Secondo un sondaggio rappresentativo della popolazione condotto dall'istituto di ricerca di mercato di Colonia Sport + Markt su incarico dell'Handelsblatt, adidas, Coca-Cola, McDonald's e Deutsche Telekom sono gli sponsor più conosciuti della Coppa del Mondo. Il principale beneficiario in questo senso, tuttavia, è Hyundai, dal momento che il produttore di auto ha raggiunto una crescita della notorietà dal 33% al 50% grazie alla Coppa del Mondo. Anche i produttori di articoli sportivi che si presentavano come fornitori delle squadre beneficiavano del boom della Coppa del Mondo. Così, adidas ha già registrato un netto aumento delle vendite nel primo trimestre del 2006, mentre Puma prevedeva aumenti del 40% rispetto all'anno precedente.
È oggetto di dibattito in che misura il miglioramento dell'atmosfera all'interno dell'economia tedesca associato alla Coppa del Mondo sia attribuibile al torneo stesso. Sebbene l'indice ifo - il barometro congiunturale più importante della Germania - abbia raggiunto il suo valore più alto da circa 15 anni nel giugno 2006, sembra che l'influenza materiale del torneo sia stata minima. Tuttavia, rimane evidente che con la fine del torneo si è verificata nuovamente una netta calma emotiva.
Bilancio economico del comitato organizzatore
Il bilancio del comitato organizzatore era di 430 milioni di euro. In questo contesto, l'OK ha realizzato un utile di 135 milioni di euro.
Gli operatori dei dodici stadi mondiali hanno realizzato entrate dalla locazione degli stadi per un valore di 33 milioni di euro, oltre a ulteriori pagamenti dell'OK per un totale di 18 milioni di euro. L'utile dell'OK è stato distribuito come segue: dopo aver detratto un rimborso di 40 milioni di euro alla FIFA, che aveva concesso al OK un contributo finanziario prima del torneo, e le imposte sulle società (43,7 milioni di euro), i rimanenti 56,6 milioni di euro sono stati suddivisi a metà tra il DFB e la DFL in base al contratto di base.
I "proventi della FIFA derivanti dalla Coppa del Mondo di calcio sono stati reinvestiti esclusivamente in progetti di beneficenza a norma dello statuto, di cui 20 milioni di euro sono stati destinati alle federazioni statali. Altri importi sono andati al Comitato Olimpico Tedesco e all'aiuto allo sport tedesco.
Copertura mediatica
Complessivamente, almeno 14.000 rappresentanti dei media hanno coperto la fase finale della Coppa del Mondo. Il Centro Internazionale delle Trasmissioni (Centro Stampa) del campionato del mondo si trovava presso il centro fieristico di Monaco di Baviera.
Televisione
Per il campionato del mondo, il licenziatario dei diritti televisivi, l'agenzia svizzera per i diritti sportivi Infront AG, ha stipulato contratti con emittenti televisive da 205 paesi. L'importo delle spese sostenute da Infront non è stato reso noto. La produzione televisiva, che include principalmente la regia delle immagini, ovvero la decisione su quali immagini e clip di gioco vengano trasmesse, è stata affidata alla sussidiaria di Infront, Host Broadcast Services (HBS). Questo è stato valido anche per le trasmissioni televisive in Germania.
Nel paese ospitante, la fase a gironi e le partite per i primi tre posti sono state trasmesse dal lunedì al sabato sulla televisione pubblica ARD e ZDF, mentre gli otto incontri della domenica sono stati trasmessi sulla televisione privata RTL Television. Tutti gli incontri della squadra tedesca sono stati trasmessi in televisione gratuitamente. Se la squadra tedesca avesse giocato gli ottavi di finale di domenica, ARD o ZDF avrebbero ricevuto una 49ª partita. In caso contrario, la televisione pubblica era "libera" di trasmettere partite fino ai quarti di finale la domenica.
Il moderatore per l'ARD era Gerhard Delling, con l'esperto Günter Netzer dallo studio di Colonia. Il ZDF ha trasmesso con il moderatore Johannes B. Kerner dall'arena ZDF sulla Potsdamer Platz di Berlino. Come esperti c'erano l'ex arbitro svizzero Urs Meier, l'allora allenatore del Mainz 05 Jürgen Klopp e occasionalmente Franz Beckenbauer al suo fianco. Come commentatori per l'ARD c'erano Reinhold Beckmann, Steffen Simon e Gerd Gottlob, per il ZDF Béla Réthy, Thomas Wark e Wolf-Dieter Poschmann. Per RTL ha moderato Günther Jauch con l'esperto Rudi Völler, il commentatore era Tom Bartels.
In Austria è stato trasmesso dall'ORF e in Svizzera dal SF tutte le 64 partite in diretta.
Il canale televisivo a pagamento Premiere ha trasmesso tutte e 64 le partite, di cui otto in esclusiva. Le partite esclusive erano quelle dell'ultima giornata della fase a gironi, che si giocavano sempre contemporaneamente nel rispettivo gruppo, in modo che potesse essere trasmesso in diretta un'altra partita in TV gratuita allo stesso tempo. Per la prima volta tutte e 64 le partite del Campionato del Mondo sono state trasmesse su Premiere anche nel nuovo formato televisivo ad alta definizione HDTV. Le partite che si svolgevano contemporaneamente venivano trasmesse in conferenza stampa. Inoltre, Premiere ha offerto un proprio canale sul Mondiale, che mostrava analisi, momenti salienti e repliche 24 ore su 24.
La partita di apertura su ZDF (Germania - Costa Rica) ha ottenuto il rating più alto per una partita di apertura di un Mondiale dal momento in cui sono state misurate le valutazioni. Durante i momenti di punta, la partita è stata seguita in Germania da 22,4 milioni di telespettatori. Quindi il programma raggiungeva oltre il 27% della popolazione, oltre alle trasmissioni radiofoniche.
La semifinale della Germania contro l'Italia ha raggiunto la maggiore quota di telespettatori mai registrata in Germania fino ad allora (senza tenere conto dei programmi di meno di 15 minuti). 29,66 milioni di telespettatori hanno visto la partita, e durante il picco erano addirittura 31,31 milioni. Questo nonostante si stima che più di 10 milioni di tedeschi abbiano visto la partita non in TV casalinga, ma in eventi pubblici. La quota di mercato della trasmissione televisiva è aumentata fino all'91,2%.
Proiezione su maxi schermi
Dopo un'iniziativa della FIFA Marketing&TV Deutschland GmbH, è stato sviluppato un nuovo concetto di evento, che ha portato all'organizzazione di Fan Fest FIFA gratuiti in tutti e 12 i luoghi di gara. Questo concetto è stato sviluppato dalla FIFA insieme agli organizzatori delle sedi e al comitato organizzativo (OK), con il sostegno del commercializzatore dei diritti di trasmissione sportiva Infront. In questo modo, la trasmissione gratuita della Coppa del Mondo di calcio 2006 sui maxi schermi in tutte e 12 le città tedesche di cui sono state assicurate. Il motivo principale era il numero troppo basso di biglietti disponibili. In tutto, i 12 Fan Fest ufficiali della FIFA sono stati visitati da più di 18 milioni di spettatori. La FIFA ha permesso agli organizzatori locali di vendere salsicce, patatine fritte e birra tedesca. La bevanda dello sponsor della FIFA Budweiser non doveva essere versata. La federazione calcistica internazionale ha finanziato in ciascuna delle dodici sedi una grande schermata insieme alla tecnologia e all'immagine televisiva. Tuttavia, con l'aiuto degli sponsor ufficiali, la federazione calcistica non voleva spendere più di 700.000 euro per la città della Coppa del Mondo, tutte le altre spese dovevano essere coperte dalle singole città. Soprattutto le trasmissioni di Francoforte e Berlino hanno trovato un'attenzione a livello nazionale. A Francoforte, le partite sono state trasmesse in diretta su uno schermo video gigante, che era ancorato sul fiume Meno come un'isola artificiale, in modo che potessero essere seguiti da entrambi i lati delle rive (MainArena). A Berlino, invece, il Fan Fest FIFA si è svolto sulla Strada del 17 giugno, dopo un accordo con la città di Berlino, che è stata denominata "Fan-Mile".
Inoltre, la trasmissione gratuita pubblica era possibile in tutte le altre città. Di conseguenza, ogni città e comunità poteva installare schermi giganti in luoghi pubblici o sale polivalenti e trasmettere le partite gratuitamente. Questa concessione gratuita si applicava esplicitamente a tutti gli eventi non commerciali in scuole, chiese, ospedali, aziende o birrerie. Tuttavia, se una trasmissione era finanziata dagli sponsor, veniva considerata un evento commerciale per il quale venivano addebitati i diritti di licenza. Questo valeva anche per tutti gli eventi con addebito d'ingresso. Come sponsor potevano agire solo aziende locali e regionali che non fossero concorrenti degli sponsor ufficiali della FIFA.
In molte città tedesche sono state organizzate trasmissioni, principalmente sulle piazze principali del centro. A Berlino si sono tenute ulteriori trasmissioni in diretta nel centro Sony, nella Waldbühne e nel nuovissimo Adidas-Arena.
Radio
La FIFA non ha assegnato direttamente i diritti di trasmissione alle stazioni radio in quanto non può vietare loro di commentare le partite trasmesse in diretta in televisione. Tuttavia, la FIFA ha concesso ai fornitori di radio il titolo di "emittente radiofonica autorizzata", che potevano poi pubblicizzare sui loro siti web, sui manifesti e durante la trasmissione. Molte stazioni radio, private e pubbliche, hanno trasmesso anche la Coppa del Mondo in diretta dagli stadi e hanno commentato gli incontri.
Cultura
L'ex ministro federale degli interni Otto Schily (SPD), il capo dell'OK Franz Beckenbauer e l'artista multimediale responsabile André Heller sono stati i promotori del costoso programma culturale da 30 milioni di euro per prepararsi al Campionato Mondiale di calcio 2006 in Germania.
La mascotte ufficiale del Mondiale, il leone Goleo VI, è stato presentato il 13 novembre 2004. Altri simboli presentati dal comitato organizzativo di Franz Beckenbauer includevano il logo ufficiale, composto da volti colorati, e il poster ufficiale del Mondiale con piccole stelle che si univano a formare un pallone da calcio. Famosi grafici si sono formati nell'iniziativa "11 designer per la Germania", ma non sono riusciti a cambiare il design aziendale, anche Georg Baselitz (che aveva già disegnato un poster per il campionato mondiale di hockey su ghiaccio 1993 in Germania nel 1993) ha ritirato il suo progetto.
Un inno ufficiale per la Coppa del Mondo è stato composto da Herbert Grönemeyer insieme al duo Amadou & Mariam e nella versione tedesca si intitolava "Zeit, dass sich was dreht". Il brano ha raggiunto il primo posto delle classifiche tedesche. Il secondo brano ufficiale della Coppa del Mondo della FIFA era la ballata e il successo nei primi venti "Time of our Lives", cantata dalla cantante R&B Toni Braxton con il quartetto classico Il Divo; "Love Generation" di Bob Sinclar non era la canzone ufficiale della Coppa del Mondo come molti credevano, ma il brano della mascotte del Mondiale Goleo. Inoltre, gli Sportfreunde Stiller con ''54, '74, '90, 2006 erano in cima alle classifiche tedesche. Altri "successi calcistici" dell'epoca del Campionato del Mondo includevano Danke e Dieser Weg di Xavier Naidoo, All Together Now di Atomic Kitten, Dance! di Lumidee con Fatman Scoop, Schwarz und Weiß di Oliver Pocher e Hips Don't Lie di Shakira.
Tra i progetti più importanti c'erano il globo del calcio, che veniva montato uno dopo l'altro in tutte le sedi dell'evento fino all'inizio del Mondiale. Inoltre, la Fondazione culturale federale ha organizzato il primo Campionato Mondiale di calcio di strada, un progetto per promuovere i giovani con il motto "Culture del calcio di strada".
Il canale televisivo Arte si è dedicato anche al tema del calcio e della cultura, mentre l'Istituto Goethe ha organizzato mostre proprie in più di 127 paesi sul Mondiale. Anche Phoenix ha trasmesso alcuni programmi sul calcio nel suo palinsesto. Prima dell'inizio del Mondiale, qui sono state mostrate partite storiche in versione integrale con il commento originale.
La coreografa brasiliana Deborah Colker, con il supporto del programma d'arte e cultura del governo federale, ha creato la coreografia di calcio "Maracanã", che includeva scene tipiche come il fallo o la rovesciata.
La cerimonia di apertura del campionato del mondo prevista per il 7 giugno 2006 a Berlino, in cui avrebbero dovuto esibirsi David Bowie, Van Morrison, Brian Eno e Paul Simon, è stata cancellata dalla FIFA a causa di presunti problemi di campo nell'Olympiastadion di Berlino. La cerimonia di apertura dei Mondiali si è svolta invece, come originariamente pianificato, il 9 giugno 2006 prima della partita di apertura di Monaco di Baviera. La cerimonia è stata organizzata da Christian Stückl, anche regista degli spettacoli della Passione di Oberammergau.
A Berlino sono state installate sei sculture come Walk of Ideas, che dovevano rappresentare all'estero l'inventiva tedesca per il torneo. La prima scultura, "La scarpa da calcio moderna", è stata svelata il 10 marzo 2006 al parco Spreebogen di fronte alla nuova stazione ferroviaria centrale di Berlino. Il monumento lungo 12 metri e alto 5 metri raffigura un paio di scarpe con tacchetti ad avvitamento sviluppate da Adi Dassler. Inoltre, come richiamo all'innovativa industria automobilistica tedesca, è stato svelato un gigantesco modello in plastica di un'auto Audi TT.
A Francoforte sul Meno, tutti i musei della città hanno offerto mostre a tema calcistico in concomitanza con il Campionato del Mondo. Una settimana prima della partita di apertura, il profilo del tramonto della città è stato illuminato con momenti salienti della storia del calcio nella cosiddetta "SkyArena".
Ad Amburgo, è stato fatto un anticipo per il Campionato del Mondo con un'installazione di porte illuminate di blu sparse per tutta la città.
Conclusione
La Germania come paese ospitante
Secondo il presidente FIFA Sepp Blatter, il campionato del mondo è stato il miglior torneo di tutti i tempi non solo dal punto di vista organizzativo, ma anche grazie al pubblico appassionato e ospitale, la Germania è stata in grado di dimostrarsi un degno paese ospitante del torneo. I numerosi Fan Fest e le aree di Visione pubblica hanno creato in Germania l'atmosfera di una festa popolare di quattro settimane alla quale ha partecipato gran parte della popolazione.
Nelle prime settimane del torneo, l'ampia esposizione delle bandiere nazionali tedesche e dei loro colori sui edifici, veicoli e abiti ha provocato discussioni nel paese. Molti osservatori nazionali e internazionali dei media, della società e della politica hanno visto in questo non solo un grande sostegno per la nazionale di calcio tedesca, ma addirittura un "nuovo patriottismo" dei tedeschi. Questo fenomeno ha continuato la tendenza che era già stata osservata durante la Coppa del Mondo di calcio del 2002. Uno studio dell'Università di Marburg suggerisce un lieve aumento del senso di orgoglio nazionale. Tuttavia, i tentativi isolati di organizzazioni di estrema destra di utilizzare il torneo come piattaforma per la loro propaganda sono falliti.
Poiché la nazionale di calcio tedesca ha contribuito a suscitare entusiasmo e euforia in Germania per settimane, l'allora Presidente federale Horst Köhler ha consegnato l'Ordine del Lauréat d'Argent ai giocatori della nazionale e al loro staff tecnico il 14 agosto 2006. Jürgen Klinsmann ha ricevuto anche la Croce federale al merito nel febbraio 2007, non ultimo per il suo piano di riforma per i moderni metodi di allenamento e gioco del calcio tedesco, a cui è rimasto fedele nonostante le dure critiche. Tuttavia, dopo il torneo, Klinsmann ha annunciato che non avrebbe rinnovato il suo contratto come allenatore della nazionale, poiché si sentiva bruciato e voleva trascorrere più tempo con la sua famiglia in California. La DFB ha nominato Joachim Löw, l'ex assistente di Klinsmann, come successore di Klinsmann nello stesso giorno, poiché dai loro punti di vista potrebbe meglio continuare i metodi di allenamento e il lavoro di Klinsmann.
Secondo un sondaggio rappresentativo dell'Istituto europeo del turismo (ETI) a Trier, il 96% dei tedeschi affermava che la Germania era stata un buon paese ospitante durante il Campionato Mondiale di calcio. Inoltre, il 93% dei intervistati ha trovato piacevoli i tifosi stranieri di calcio.
Guadagno di immagine all'estero
In tutto il mondo, la celebrazione della Coppa del Mondo da parte della Germania ha sorpreso positivamente. In particolare, il fatto che le squadre "esotiche" siano state accolte e applaudite in modo appropriato ha portato a un cambio fondamentale dell'immagine della Germania all'estero.
In particolare, l'Inghilterra rappresenta un esempio di cambiamento concreto nella società: prima del Campionato del Mondo, la Germania era spesso associata al periodo del nazismo e ad Adolf Hitler. Secondo studi dell'Università Edge Hill, questa immagine negativa è stata particolarmente influenzata dalle scuole inglesi, dove la Germania veniva praticamente affrontata solo nel contesto della seconda guerra mondiale. Nel frattempo, la storia tedesca dal 1945 è stata inclusa nei programmi scolastici e, subito dopo il Campionato del Mondo, si è verificato un improvviso aumento delle iscrizioni ai corsi di lingua presso gli istituti Goethe britannici.
Un esempio tipico del cambiamento di opinione sulla Germania in Inghilterra è fornito dall'esperto di calcio Oliver Holt, che lavora per il Daily Mirror e ha dichiarato all'ARD dopo il Campionato del Mondo:
"I miei nonni avevano ancora una mappa appesa al muro in cui lo spostamento dei nazisti era segnato. Questo era sempre nella loro mente. Ricordi terribili erano troppo forti. Ma con la nuova generazione, le cose stanno cambiando".
La qualità sportiva del torneo
Dal punto di vista sportivo, il Campionato del Mondo 2006 è stato soprattutto una dimostrazione dell'aumento della tattica nel gioco.
Soprattutto nella fase finale, quando due squadre di altissimo livello si sono affrontate in ogni partita, la prudenza e la disciplina hanno svolto il ruolo principale. Poiché, a differenza del Campionato del Mondo 2002, ci sono state poche carenze fisiche nelle squadre, sono stati segnati relativamente pochi gol. Di conseguenza, molte partite sono state decise solo nei tempi supplementari o ai calci di rigore. È significativo che nella fase finale solo nella partita per il terzo posto e negli ottavi di finale tra Spagna e Francia siano stati segnati più di tre gol.
Lo stesso si è osservato nella fase a gironi, quando i difetti nel gioco di alcune squadre sono stati in gran parte compensati da un'eccezionale atleticità e un buon gioco difensivo. Squadre outsider come Trinidad e Tobago o Angola sono riuscite a tenere testa a squadre nettamente più forti e addirittura ad avvicinarsi alla sconfitta. Ciò è avvenuto principalmente a costo di un calcio offensivo attrattivo, quindi molte partite a gironi non hanno avuto la qualità nota dal campionato europeo precedente.
Dal punto di vista tattico, soprattutto, è stato evidente che, ad eccezione della Germania, tutti i semifinalisti avevano cambiato da un sistema di gioco 4-4-2 con una difesa a quattro, una zona al centrocampo ed due attaccanti a un sistema di gioco 4-4-1-1 o 4-2-3-1, in cui sono stati soprattutto due centrocampisti difensivi a giocare davanti alla difesa, creando così una disposizione difensiva più conservativa. Ciò è stato compensato con l'abbandono di un secondo attaccante, in modo che le punte rimaste come il portoghese Pauleta, il francese Thierry Henry o l'italiano Luca Toni fossero lasciate a se stesse e raramente riuscissero ad imporsi contro la difesa avversaria.
Nonostante la scelta di Zinédine Zidane come miglior giocatore del torneo, questa coppa del mondo rimarrà nella memoria soprattutto per l'eccezionale prestazione difensiva. In particolare, la squadra italiana ha messo in campo con i suoi difensori Fabio Cannavaro e Gianluca Zambrotta e il garante del centrocampo Andrea Pirlo tre dei migliori giocatori del torneo. Inoltre, il fatto che Miroslav Klose sia stato il capocannoniere di un Mondiale con meno di sei gol segnati per la prima volta dal 1962 si inserisce nel quadro generale.